Dubbi formali e domande sparse
Dubbi Formali:
Avrei un paio di dubbi da sottoporvi:
1) qual è la differenza tra i significati dei simboli -> , <=> e => ?
2) ho visto sul alcuni testi degli integrali che hanno in basso una lettera
cosa significa?
3) conoscete un buo editor di formule?
4) ho visto in giro un font, che sembra una sorta di corsivo, che viene spesso utilizzato per scrivere le lettere di definizione degli insiemi, lo conoscete?
Grazie a tutti! Ciao!!!
EDIT
5) Talvolta vengono usate delle parentesi che non sono ne tonde nè graffe nè quadre...le ho viste ad esempio nel fedinire il sistema relazionale empirico...
Ri-Ciau!
Avrei un paio di dubbi da sottoporvi:
1) qual è la differenza tra i significati dei simboli -> , <=> e => ?
2) ho visto sul alcuni testi degli integrali che hanno in basso una lettera
cosa significa?3) conoscete un buo editor di formule?
4) ho visto in giro un font, che sembra una sorta di corsivo, che viene spesso utilizzato per scrivere le lettere di definizione degli insiemi, lo conoscete?
Grazie a tutti! Ciao!!!
EDIT
5) Talvolta vengono usate delle parentesi che non sono ne tonde nè graffe nè quadre...le ho viste ad esempio nel fedinire il sistema relazionale empirico...
Ri-Ciau!
Risposte
Io direi questo. Lo "=" e' l'uguale, ed il suo "significato" puoi considerarlo abbastanza universale.
Il simbolo altro, $equiv$, e' usato in vari contesti e con significati diversi a seconda del contesto.
E talvolta e' anche usato a sproposito. Verifica (o chiedi, se hai davanti qualcuno che ti puo' rispondere) in che senso viene usato. Se lo trovi su un libro "matematico", e' molto probabile che tu ne trovi una definizione piuttosto accurata. Se lo trovi su un libro scritto da non matematici, magari ti serve un "in bocca al lupo"... sperando in particolare che chi ha scritto avesse lui le idee chiare in proposito,
Di meglio non ti saprei dire.
Il simbolo altro, $equiv$, e' usato in vari contesti e con significati diversi a seconda del contesto.
E talvolta e' anche usato a sproposito. Verifica (o chiedi, se hai davanti qualcuno che ti puo' rispondere) in che senso viene usato. Se lo trovi su un libro "matematico", e' molto probabile che tu ne trovi una definizione piuttosto accurata. Se lo trovi su un libro scritto da non matematici, magari ti serve un "in bocca al lupo"... sperando in particolare che chi ha scritto avesse lui le idee chiare in proposito,
Di meglio non ti saprei dire.
Nessuno? 
"alvinlee88":
Il simbolo $equiv$ viene usato moltissimo nella teoria dei numeri, ed è il simbolo di congruenza. Una cosa del tipo $n equiv 5 (mod7)$, si legge "n è congruo a cinque modulo 7", e vuol dire che $n$ è della forma $7k+5$, con $k$ intero, cioè che $n$ da resto $5$ nella divisione per $7$, e un sacco di altre simpatiche cose del tutto equivalenti. Credo tu non le abbia ancora studiate, che classe fai?
faccio il V anno di Ingegneria, queste cose le vidi illo tempore. L'esempio mi è chiaro ma cercavo la generalizzazione del concetto. Quando usare l'uno e quano usare l'altro? Che differenze e che similitudini ci sono tra le due notazioni?
Ciao!!!
Il simbolo $equiv$ viene usato moltissimo nella teoria dei numeri, ed è il simbolo di congruenza. Una cosa del tipo $n equiv 5 (mod7)$, si legge "n è congruo a cinque modulo 7", e vuol dire che $n$ è della forma $7k+5$, con $k$ intero, cioè che $n$ da resto $5$ nella divisione per $7$, e un sacco di altre simpatiche cose del tutto equivalenti. Credo tu non le abbia ancora studiate, che classe fai?
Ritorno alla carica:
Quando si usa = e quando il simbolo ≡ ?
Nel mio piccolo ricordo che ≡ lo si usava per le aree (ad esempio quando l'area di due figure era identica).
spesso però vedo il simbolo di equivalenza usato anche in altri ambiti. Qual è la differenza dall'=? E' una relazione più/meno forte.
Chiedo lumi (e anche venia per la banalità della domanda!)
Ciao!!!!
Quando si usa = e quando il simbolo ≡ ?
Nel mio piccolo ricordo che ≡ lo si usava per le aree (ad esempio quando l'area di due figure era identica).
spesso però vedo il simbolo di equivalenza usato anche in altri ambiti. Qual è la differenza dall'=? E' una relazione più/meno forte.
Chiedo lumi (e anche venia per la banalità della domanda!)
Ciao!!!!
Mannaggia! 
Grazie a tutti!!! Ma vi siete proprio scatenati!!!
Faccio un po' di chiarezza:
Per la domanda 1 ringrazio: siete stati chiarissimi!
per quanto concerne la domanda 2 mi rendo conto di non essermi spiegato per bene, comunque mi riferivo alla risposta di Gaal Dornick (in realtà dovrei averli già visti tempo fa in un periodo in cui non ero molto interessato alla Matematica per cui ora mi ritrovo con dei buchi)
per la domanda 3 allora proverò questo latex...per ora mi stavo lanciando con MicrosoftEquation di Word ma penso sia una sorta di autogol
domanda 4: non intendevo il font gotico ma ho scoperto ora dal link che mi ha dato Sergio che si chiama carattere Calligrafico. (credo che siano solo scelte estetiche)
domanda 5: sì sono le parentesi angolari (per Nash )
Ringrazio ancora tutti!!! ^^ ( scusate la banalità)
Grazie a tutti!!! Ma vi siete proprio scatenati!!! Faccio un po' di chiarezza:
Per la domanda 1 ringrazio: siete stati chiarissimi!
per quanto concerne la domanda 2 mi rendo conto di non essermi spiegato per bene, comunque mi riferivo alla risposta di Gaal Dornick (in realtà dovrei averli già visti tempo fa in un periodo in cui non ero molto interessato alla Matematica per cui ora mi ritrovo con dei buchi
)per la domanda 3 allora proverò questo latex...per ora mi stavo lanciando con MicrosoftEquation di Word ma penso sia una sorta di autogol
domanda 4: non intendevo il font gotico ma ho scoperto ora dal link che mi ha dato Sergio che si chiama carattere Calligrafico. (credo che siano solo scelte estetiche)
domanda 5: sì sono le parentesi angolari (per Nash )
Ringrazio ancora tutti!!! ^^ (
scusate la banalità)
"Gaal Dornick":
Ricordo che sul Dodero distingueva le due freccie ad una stanghetta "->" e a due "=>" entrambe intese come operatori logici, ma non ricordo perchè
"Dodero, Baroncini, Manfredi; "Nuovo corso di geometria analitica e complementi di algebra"":2prbs71m:
Non bisogna confondere i somboli
[size=150]$leftrightarrow$ e $->$[/size]
con i simboli
[size=150]$<=>$ e $=>$.[/size]
I primi due indicano la coimplicazione e l'implicazione materiale. Essi sono connettivi logici: ci permettono di costruire un nuovo enunciato o un nuovo predicato a partire, rispettivamente, da due enunciati o da due predicati dati. Gli altri due simboli sono invece i simboli di equivalenza logica implicazione logica: essi non sono dei connettivi, ma dei simboli di relazioni tra predicati.
Le scritture
[size=150]$a(x) <=> b(x)$ e $a(x) => b(x)$[/size]
non indicano nuovi predicati, ma affermano che tra i predicati $a(x)$ e $b(x)$ valgono certe relazioni.
Ricordo che sul Dodero distingueva le due freccie ad una stanghetta "->" e a due "=>" entrambe intese come operatori logici, ma non ricordo perchè
2) potrebbero essere integrali di funzioni particolari (chessò, da un sottoinsieme di $RR^2$ in $RR$) su certi insiemi opportuni
ad es: $int_D f(x,y)dxdy$, che è l'integrale della $f$ sull'insieme $D$
Ma sicuramente lo vedrai più avanti..
ad es: $int_D f(x,y)dxdy$, che è l'integrale della $f$ sull'insieme $D$
Ma sicuramente lo vedrai più avanti..
"codino75":
"->" si usa anche nell'esprimere i limiti
vero non ricordavo.. ^^
"ReggaetonDj":
3) conoscete un buo editor di formule?
LaTeX è di sicuro il migliore, ma se ti serve qualcosa di più semplice anche Mathtype è molto buono e non c'è nulla da imparare... Quando lo installi puoi usarlo anche da Word (le formule te le inseriesce come GIF).
Paola
"->" si usa anche nell'esprimere i limiti
Ciao!
Allora, rispondo alle tue domande:
1) -> e => per quello che intendi tu sono la stessa cosa credo, il primo si usa in informatica per definire i puntatori, ma quello corretto in matematica è => e significa IMPLICA, per esempio a implica b, cioè per esempio se a è vera allora lo è anche b, a => b, ma questo non ti dice che se b è vera lo sia anche a. Questo invece è COIMPLICA <=> cioè a implica b e b implica a.
2)Sono gli integrali definiti, in un determinato "dominio". La lettera sta per un estremo, vedrai che ce ne sta una in basso e una in alto, una è l'estremo inferiore e l'altra è l'estremo superiore, dovresti trovarci anche numeri.
3) Latex
4)Non so dirti che font sia, ma è usato solo in matematica mi sembra.. alcune lettere a volte sono simili agli alfabeti gotici..
5) Non ho capito di che parentesi parli, potresti farne un piccolo disegno o spiegare che forma hanno?
Ciau!
Allora, rispondo alle tue domande:
1) -> e => per quello che intendi tu sono la stessa cosa credo, il primo si usa in informatica per definire i puntatori, ma quello corretto in matematica è => e significa IMPLICA, per esempio a implica b, cioè per esempio se a è vera allora lo è anche b, a => b, ma questo non ti dice che se b è vera lo sia anche a. Questo invece è COIMPLICA <=> cioè a implica b e b implica a.
2)Sono gli integrali definiti, in un determinato "dominio". La lettera sta per un estremo, vedrai che ce ne sta una in basso e una in alto, una è l'estremo inferiore e l'altra è l'estremo superiore, dovresti trovarci anche numeri.
3) Latex
4)Non so dirti che font sia, ma è usato solo in matematica mi sembra.. alcune lettere a volte sono simili agli alfabeti gotici..
5) Non ho capito di che parentesi parli, potresti farne un piccolo disegno o spiegare che forma hanno?
Ciau!
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