Dove preferite studiare?

giuscri
Discussione scema:

un mio professore l'anno scorso criticò in modo acido i "gruppi di studio" (anche se ad oggi non so esattamente di cosa si tratti), dicendo che la buona preparazione la fa lo studente chiuso nella sua stanzetta a riflettere. Sinceramente non so: studiare a casa può essere molto difficile ma, se l'università è ad ore di distanza, studiare per molto tempo può rivelarsi poco fattibile, nel lungo periodo; oltre alla questione del pranzo.

Capisco che è una scelta molto ma molto soggettiva, ma voi dove vi trovate a studiare con più concentrazione e rendimento?

Risposte
lordb
Io preferisco studiare a casa.

electroprog
Io adoro le biblioteche ed odio la mia città che non ne possiede una......

dzcosimo
hai postato l'immagine di un ingegnere al lavoro probabilmente ne sei cosciente vero? XD
in cima alla parete si vede una macchina termica, poi c'è molta chimica, quello che potrebbe essere un ponto ma non so, e delle ruote dentate XD

DavideGenova1
L'ideale è la tranquillità che solo un posto così può dare:

:-D

DavideGenova1
"porcellins1212":
*dopo che per 18 anni vivi in un condominio dove le più elementari norme di convivenza civile sembrano essersi smarrite in un buco nero ci si fa il callo su tutto!

Credevo di essere una persona piuttosto paziente e tollerante: se mi passano davanti nella coda in posta o alla Coop non me ne frega basicamente nulla -intanto per lo più ho un libro in mano-, se mi passano davanti in una coda sulla strada tutt'al più mi chiedo quanto tempo abbiano guadagnato rischiando di farsi la fiancata, per esempio. Il bar sotto casa mia, però, mi sta portando all'esasperazione: ogni volta che sono a casa sento una specie di "tun tun tun tun..." massimamente monotono sparato a palla per buona parte del tempo che il bar è aperto. Rimpiango quando, sotto una passata gestione, gli scattava l'allarme alle quattro di notte, ma di giorno erano silenziosi, o un ex-vicino che ascoltava jazz a tutto volume fino alle due di notte (beh, a dire il vero normalmente sono sveglio a quell'ora, e poi mi piace il genere musicale... :-D ). Chiedere di abbassare lo stereo non è servito a nulla: non rispondono neanche (nonostante il volume non erano sordi quando chiedevo il caffè). Rispondere con musica classica a tutto volume non serve a niente, come non serve a niente battere sul pavimento. Oltretutto sembro l'unico ad accorgermene perché sul mio pianerottolo sono tutti anziani e con problemi di udito che quasi gli invidio...

retrocomputer
"hamming_burst":

@retrò: ricordo con piacere il Tanenbaum

Nabbotta de cultura :-D

Mi hai fatto venire in mente una pubblicità degli anni 90 che chissà se ritrovo... Searching... Found!
Spero che non sia considerata spam: probabilmente questo prodotto non esiste più perché magari ammazzava più la gente che gli scarafaggi :wink:

hamming_burst
"fu^2":
se ti addormenti e russi ti svegliano

con un classico coppino fatto dagli amici simpaticoni :D


@retrò: ricordo con piacere il Tanenbaum (un mettone con cui si costruiscono solide case...) ed i miei "appunti" rilegati con un tosto foglio di carta :)

porcellins1212
Dove capita, basta che ci sia l'ispirazione!*





*dopo che per 18 anni vivi in un condominio dove le più elementari norme di convivenza civile sembrano essersi smarrite in un buco nero ci si fa il callo su tutto!

retrocomputer
"fu^2":
esatto a casa ci sono troppe distrazioni: internet, il letto, il frigo, il letto...

Quando mi metto sul letto per studiare seguo due regole ferree:
1) il libro deve essere molto leggero (di peso, intendo);
2) se si tratta di appunti, devono essere ben rilegati.

fedmin
Credo che sia una scelta molto soggettiva, e dipende anche dal tipo di esame che si sta preparando! Io in genere studio con una mia compagna di università, ma ognuna per conto suo...nel senso che siamo sedute allo stesso tavolo e ognuna si fa i fatti suoi, salvo interpellare l'altra nel momento in cui le serve una spiegazione o un consulto...in questo modo, non mi deprimo come farei se fossi da sola, ma non sono neanche vincolata dai tempi e dalle modalità dello studio di gruppo che, per il mio carattere, mi fanno innervosire e basta (devo sempre fare di testa mia!)...questa per me è la soluzione migliore per gli scritti, per l'orale, invece, essendo fuorisede mi capita in genere di trovarmi nella mia città quando devo preparare l'orale, e in genere lo faccio ripetendo a voce alta e sacramentando per casa!

fu^2
"hamming_burst":
in una stanza vuota, insonorizzata e dipinta di bianco, con un tavolo di legno al centro ed una sedia. :)

cmq quasi sempre da solo in Biblioteca nelle sale letture, dove non ci sono i soliti gruppi di studio a più persone. In casa troppi motivi ed eventi per distrarsi.
Ma per esami proprio difficili preferisco essere almeno in due, ci si aiuta davvero molto; in questo caso dove capita.


esatto a casa ci sono troppe distrazioni: internet, il letto, il frigo, il letto... In biblioteca è molto meglio: se ti addormenti e russi ti svegliano e quindi hai gli intervalli di tempo limitati in cui fare pause (mi è capitato un paio di volte :-D ) e poi si conosce sempre qualcuno(a) :D :D

In generale, tornando con una parvenza di serietà, preferisco studiare in biblioteca da solo anche per fare gli esercizi e poi, subito prima degli esami ci ritroviamo in gruppo per discutere sugli esercizi e ripeterci le cose o spiegarsele a vicenda. Ovviamente non in più di 3 altrimenti si inizia a degenerare in cose a caso... ;-)

gio73
Quando ero all'università studiavo sempre in gruppo, ci divertivamo un sacco e imparavamo in fretta.
Lo ricordo con piacere.

vict85
"hamming_burst":
in una stanza vuota, insonorizzata e dipinta di bianco, con un tavolo di legno al centro ed una sedia. :)


:lol: secondo me impazziresti dopo due giorni...

retrocomputer
"giuliofis":
A casa mia, con in sottofondo il suono del computer acceso.

Come un rumore bianco :)

Sk_Anonymous
A casa mia, con in sottofondo il suono del computer acceso. Le distrazioni ci sono, ovviamente, e per fortuna, poiché ogni 40-60 minuti faccio una piccola pausa, cosa che riesce a farmi allungare (anche di molto) le sessioni studio.

Rggb1
(Piccolo ot)
"AleBer":
... lavoro moglie figli cane casa ecc ecc.

Anche 'r cane, dé! Allora fa' veterinaria!
:-D

AleBer1
Pur condividendo la scelta del piccolo gruppo per gli scritti e della solitudine per gli orali (magari potessi farlo), io sono nella stessa situazione di Rggb e di maxsiviero ... lavoro moglie figli cane casa ecc ecc. Quindi il mio ufficio è il luogo dove posso fare di più (ovviamente soltanto durante alcuni orari)

Ryukushi1
Ultimamente ho trovato difficilissimo lo studiare a casa, perché ci sono troppe distrazioni (Internet soprattutto).

In generale, come hanno detto anche gli altri, preferisco studiare in gruppo quando c'è da preparare esercizi o cose di questo genere, mentre per gli orali da soli, o al massimo, dopo aver già studiato, ripetere le cose con qualcuno.

Il mio luogo ideale è la biblioteca, anche con amici di altri corsi di studio.

smaug1
Io preferisco studiare la teoria da solo, in casa o in aula studio. Tuttavia per fare gli esercizi cerco di farne da soli ma preferisco sempre lavorare con altre due persone in gamba, se possiblle! :-D

giuscri
"hamming_burst":
in una stanza vuota, insonorizzata e dipinta di bianco, con un tavolo di legno al centro ed una sedia.


Quoto! :)

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