Dimostrazione ipotesi di Riemann???
Stavo girovagando a caso su https://arxiv.org/, quando mi capita di vedere questo: https://arxiv.org/abs/1708.01209, che è un'articolo in cui ci si propone di dimostrare l'ipotesi di Riemann.
Che ne pensate? Ho visto che è lunga solo 20 pagine, quindi anche se solitamente so che ci possono mettere tanto per stabilire la correttezza di una dimostrazione di questo calibro, 20 pagine non possono dare troppi problemi vero?
Ma poi, qualcuno lo conosce l'autore? Perché questo è il primo articolo che posta su arxiv, non so se questo voglia dire qualcosa sulla sua credibilità.
Che ne pensate? Ho visto che è lunga solo 20 pagine, quindi anche se solitamente so che ci possono mettere tanto per stabilire la correttezza di una dimostrazione di questo calibro, 20 pagine non possono dare troppi problemi vero?
Ma poi, qualcuno lo conosce l'autore? Perché questo è il primo articolo che posta su arxiv, non so se questo voglia dire qualcosa sulla sua credibilità.
Risposte
Grazie J18eos
"dan95":[ot]Dal francese étale, ovvero disteso, steso.
Ero indeciso infatti...sai da dove deriva il nome?
Per capire ciò, dovresti sapere che i morfismi étale sono i morfismi lisci di dimensione relativa nulla; e dovresti comprendere il loro significato geometrico.
Per tutto ciò, ti rimando all'F.O.A.G. di Vakil!

"dan95":
Colgo l'occasione per chiedere al prof. Lussardi perché non è più admin (se si può sapere)
Problemi tecnici.
Ero indeciso infatti...sai da dove deriva il nome?
@dan95[ot]
[/ot]
"dan95":Coomologia étale!
...non appena capisco cos'è la coomologia di étale...

È un complotto!!!
A parte scherzi, ho intenzione di fare un post in cui parlo dettagliatamente dell'ipotesi di Riemann e delle diverse strategie di attacco, questo non appena capisco cos'è la coomologia di étale (fondamentale per la dimostrazione dell'UTF).
Colgo l'occasione per chiedere al prof. Lussardi perché non è più admin (se si può sapere)...e se posso diventare moderatore vista la mia assidua frequentazione del forum
(almeno mi realizzo in qualcosa )
A parte scherzi, ho intenzione di fare un post in cui parlo dettagliatamente dell'ipotesi di Riemann e delle diverse strategie di attacco, questo non appena capisco cos'è la coomologia di étale (fondamentale per la dimostrazione dell'UTF).
Colgo l'occasione per chiedere al prof. Lussardi perché non è più admin (se si può sapere)...e se posso diventare moderatore vista la mia assidua frequentazione del forum

Hanno rimosso la pagina, non so il motivo.
"Luca.Lussardi":
https://mathoverflow.net/questions/277971/yet-another-proof-of-riemannian-conjecture
A quanto sembra e' stata subito trovata un'inesattezza...
non funziona più il link. Perchè lo tolgono?
Non si capiva che era una battuta?

Quella della nota a margine? Quella la conosco pure io.
@Indrjo Dedej:se non conosci l'aneddoto e ti interessasse saperlo ti lascio questo link:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ultimo_te ... mat#Storia .
https://it.wikipedia.org/wiki/Ultimo_te ... mat#Storia .
Io sapevo che aveva scritto che la dimostrazione non ci stava sul margine del foglio.
Non conosci l'aneddoto sull'ultimo teorema di Fermat?
Io ho trovato un articolo con la dimostrazione di questo teorema. Sono un centinaio o più pagine. Ma non è una cosa di questo tipo?
Teorema.
...
Dimostrazione
... e così via per cento pagine...
Teorema.
...
Dimostrazione
... e così via per cento pagine...
"axpgn":
Ma quella di Fermat ci stava sul margine della pagina ...![]()
Una delle mie dimostrazioni preferite.

Ma quella di Fermat ci stava sul margine della pagina ...


"Indrjo Dedej":
Chi vi dice che una dimostrazione per RH debba essere lunghissima per essere corretta. Cito Sherlock Holmes, che più o meno diceva:
Il mondo è pieno di cose che nessuno si ferma ad osservare.
Può darsi che la soluzione sia sotto i nostri e non ce ne siamo accorti.
Ovviamente nessuno puo' affermare con certezza che la dimostrazione debba necessariamente essere lunga e complicata, ma tieni anche conto che Riemann ha formulato questa congettura nel 1859 su "Ueber die Anzahl der Primzahlen unter einer gegebenen Grösse" e da quel momento in poi e' diventato uno dei problemi piu' difficili della matematica al quale tantissime menti geniali si sono rivolte nella speranza di trovare una dimostrazione. E' quindi altamente improbabile che la dimostrazione sia sotto i nostri occhi e non ce ne siamo accorti. Si pensi all'ultimo teorema di Fermat, anche quello ha aspettato molto a lungo la sua dimostrazione che e' arrivata dopo tantissimi tentativi dei migliori matematici al mondo: la soluzione non e' certo ne; breve ne' semplice da seguire.
Ammesso che esista, ovvio...
"Indrjo Dedej":
Può darsi che la soluzione sia sotto i nostri e non ce ne siamo accorti.
Ammesso che la soluzione esista.Anche se ne capisco pochissimo,potrebbe rivelarsi un problema simile all'ipotesi del continuo
Chi vi dice che una dimostrazione per RH debba essere lunghissima per essere corretta. Cito Sherlock Holmes, che più o meno diceva:
Può darsi che la soluzione sia sotto i nostri e non ce ne siamo accorti.
Il mondo è pieno di cose che nessuno si ferma ad osservare.
Può darsi che la soluzione sia sotto i nostri e non ce ne siamo accorti.