Declino dell'insegnamento universitario?
Salve a tutti, vi scrivo per condividere alcune mie impressioni relative al mondo universitario. Parlando con persone che si sono laureate 30-40 anni fa, ho avuto l'impressione che all'epoca i docenti tenessero ai loro corsi, e soprattutto agli esami e alle tesi di laurea, molto di più di quanto sembra ci tengano oggi. Queste persone mi hanno parlato, ad esempio, di esami che duravano ore o addirittura intere giornate, di tesi corrette minuziosamente, di esami di laurea rinviati fin quando la tesi non fosse soddisfacente, e così via. Gli aneddoti - anche crudeli - sugli esami si sprecano. Invece, la mia esperienza e quella dei miei coetanei con cui ho parlato è stata diversa. I corsi che ho seguito sono stati di varia qualità, ma gli esami orali raramente hanno superato la mezz'ora e non mi sembra che si dia tutta quest'importanza alle tesi di laurea. Addirittura, ci sono facoltà di ingegneria in cui l'esame di Analisi I si fa mediante un test a risposta multipla! Durante il dottorato, inoltre, ho parlato con professori di tutto il mondo, e la maggior parte parlava dell'insegnamento essenzialmente come di una scocciatura che toglie tempo alla ricerca. Non nego che all'inizio quest'atteggiamento mi ha lasciato piuttosto basito, in quanto prima ancora di interessarmi alla ricerca mi ero interessato molto all'insegnamento universitario.
Mi sono dato varie spiegazioni di questo fenomeno. Una delle possibilità è che, negli ultimi decenni, la popolazione studentesca è cresciuta a dismisura, e questo potrebbe aver portato (ma non ne sono sicuro) a un abbassamento della qualità media. Se così fosse, i professori potrebbero essere demotivati dal confronto con studenti non realmente interessati o portati per la materia. Sicuramente incide anche il fatto che oggi la ricerca è valutata quantitavamente, anzi in Italia (ma credo in tutta Europa) è l'unica cosa valutata per le progressioni di carriera, e questo porta necessariamente gli accademici a concentrare su di essa i propri sforzi. D'altra parte, ho l'impressione che ci siano cause di più ampia portata, che coinvolgono tutto il rapporto tra l'odierna istituzione universitaria e il resto della società. Che ne pensate?
Mi sono dato varie spiegazioni di questo fenomeno. Una delle possibilità è che, negli ultimi decenni, la popolazione studentesca è cresciuta a dismisura, e questo potrebbe aver portato (ma non ne sono sicuro) a un abbassamento della qualità media. Se così fosse, i professori potrebbero essere demotivati dal confronto con studenti non realmente interessati o portati per la materia. Sicuramente incide anche il fatto che oggi la ricerca è valutata quantitavamente, anzi in Italia (ma credo in tutta Europa) è l'unica cosa valutata per le progressioni di carriera, e questo porta necessariamente gli accademici a concentrare su di essa i propri sforzi. D'altra parte, ho l'impressione che ci siano cause di più ampia portata, che coinvolgono tutto il rapporto tra l'odierna istituzione universitaria e il resto della società. Che ne pensate?
Risposte
Però io sulla lattina di birra so rispondere
Mi sembra pure facile.

Mi sembra pure facile.
How many piano tuners are there in the world?
If the Star Trek transporter was for real, how would that affect the transportation industry?
Why does a mirror reverse right and left instead of up and down?
If you could remove any of the fifty U.S. states, which would it be?
Why are beer cans tapered on the ends?
How long would it take to move Mount Fuji? [...]
Non sto leggendo il vostro dibattito perché non ho interesse a farlo. Ma mi ha colpito[nota]” forse è meglio “incuriosito” , colpito é troppo importante.[/nota] l’insieme di domande di cui sopra, che pare facciano parte di un test attitudinale. Vorrei dire qualcosa in proposito.
Il problema degli accordatori di piano in Chicago era un tipico “problema di Fermi”, riportato anche dalla NASA, come potete vedere :
https://www.grc.nasa.gov/www/k-12/Numbe ... _tuner.htm
quelli che hanno formulato il test, hanno cambiato Chicago col mondo intero: ma mentre Chicago poteva avere un senso, secondo Fermi, il mondo intero non ha nessun senso, IMHO. Forse Fermi potrebbe formulare una risposta...Come si fa ad ipotizzare, per esempio, quanti accordatori di piano ci sono in Africa o in Antartide? Mi sembra una scemenza gigantesca, quel quiz, per non definirla in altra maniera! ( capisci a me Gabriella e company!)
Un altro quesito, questo :
Why does a mirror reverse right and left instead of up and down?
contiene un errore di impostazione (sempre secondo me, chiaro?) . In Inglese, “instead” vuol dire “invece” , ma il quesito originale dovrebbe suonare (

“Uno specchio sembra invertire la destra con la sinistra, perché non inverte anche l’alto col basso?
Quindi c’è un “anche” , non “invece” . Ne abbiamo parlato pure nel forum , se ricordate :
https://www.matematicamente.it/forum/vi ... e#p8522038
chi è interessato, si legga quel thread. Una conclusione potrebbe essere che lo specchio “inverte” rispetto a un asse cartesiano ortogonale allo specchio stesso. Una terna cartesiana, posta davanti allo specchio, se è destrorsa diventa nella immagine sinistrorsa, e viceversa. "Inversione della parità” credo si chiami, come il prodotto vettoriale di due vettori , che è antisimmetrico , il vettore prodotto è uno pseudovettore.
Io fuggirei a gambe levate da una azienda che , per assumermi, mi proponesse dei quiz ridicoli come quelli. Se poi uno ha bisogno di lavorare e ci tiene a entrare in quella azienda, può fare anche la faccia ( e il cervello...) da stupido completo, e cercare di abbozzare qualche risposta.
Non aggiungo altro, buona continuazione.
Vabbe', ne prendo atto. Mi resta la curiosità, cercherò di informarmi.
Non ti chiedo di leggere 500 pagine però credimi se questi "colloqui" sono qualcosa "di più" di test attitudinali o caratteriali

Non sto semplificando, chiedo. Dall'apparenza delle risposte sembra un test attitudinale, di carattere. Altro non vedo.
Ma ci sarà, anche se non lo vedo.
(al momento escluderei di leggere 500 pagine sull'argomento
, forse in vecchiaia... )
Ma ci sarà, anche se non lo vedo.
(al momento escluderei di leggere 500 pagine sull'argomento

No, non posso fare una sintesi (e neppure sarei in grado).
In pratica è un'analisi socio-psicologica centrata principalmente sul tema delle "job interviews", un libro di 250 pagine seguito da un altro altrettanto grosso (e sono solo quelli che ho letto)
Stai semplificando un po' troppo ... IMHO
In pratica è un'analisi socio-psicologica centrata principalmente sul tema delle "job interviews", un libro di 250 pagine seguito da un altro altrettanto grosso (e sono solo quelli che ho letto)
Stai semplificando un po' troppo ... IMHO
"axpgn":Per curiosità, cosa dovrebbero attestare le risposte a queste domande?
Devi leggere il libro![]()
E vabbe', che sarà mai... puoi dire una sintesi a parole tue?

Per esempio, le domande non sono tutte "assurde" allo stesso modo.
Ed in generale, come ho scritto prima, non è importante la risposta ma il concetto, il modo, la creatività, l'impostazione, gli strumenti usati, la reazione, ecc. di chi risponde.
Ma appunto, è un modo per testare il carattere, la prontezza di spirito, il non restare intimidito da situazioni impreviste.
Ad alcune si può rispondere, come quella della lattina di birra.
Le altre vengono meglio se uno si è fatto una canna.

"xXStephXx":
Però ho notato che sono soprattutto domande da "compagnia immatura", mi permetto di chiamarle così.![]()
Le banche non mi hanno mai fatto domande di quel genere, ma gli hedge fund che hanno in media di 10 anni di vita le fanno.
No, si chiamano "web company" o "New economy"

Per curiosità, cosa dovrebbero attestare le risposte a queste domande?
Devi leggere il libro

E no, non è una battuta.
Diversamente da come la pensa gabriella127 (

Per esempio, le domande non sono tutte "assurde" allo stesso modo.
Ed in generale, come ho scritto prima, non è importante la risposta ma il concetto, il modo, la creatività, l'impostazione, gli strumenti usati, la reazione, ecc. di chi risponde.
C'è anche da tener conto che, seppur importanti, questi colloqui non sono gli unici aspetti sui quali si viene valutati (le competenze, per esempio, contano)
Scusa, ma cosa potrebbe mai essere il 'risultato esatto' di quelle domande? E che vuol dire' quanti elementi consideri'?
Sono quasi tutte risposte di fantasia.
Sono quasi tutte risposte di fantasia.
Quelle lì servono per testare quanti elementi consideri e come li consideri, ovviamente non si aspettano che arrivi al risultato esatto e sicuramente non lo sanno manco loro. Però ho notato che sono soprattutto domande da "compagnia immatura", mi permetto di chiamarle così.
Le banche non mi hanno mai fatto domande di quel genere, ma gli hedge fund che hanno in media di 10 anni di vita le fanno.

Le banche non mi hanno mai fatto domande di quel genere, ma gli hedge fund che hanno in media di 10 anni di vita le fanno.
Secondo me l'unica cosa che possono attestare è se hai senso dell'humour, e reagire a situazioni assurde o impreviste.
Oppure se sei portato a fare l'operatore sanitario in un manicomio.
Oppure se sei portato a fare l'operatore sanitario in un manicomio.
"axpgn":
[quote="gabriella127"]Scusa la curiosità, posso sapere qualche esempio di domande frequenti.
Per esempio, roba simile...
Be prepared to answer questions like these:
How many piano tuners are there in the world?
If the Star Trek transporter was for real, how would that affect the transportation industry?
Why does a mirror reverse right and left instead of up and down?
If you could remove any of the fifty U.S. states, which would it be?
Why are beer cans tapered on the ends?
How long would it take to move Mount Fuji?
Cordialmente, Alex[/quote]
Per curiosità, cosa dovrebbero attestare le risposte a queste domande?
In effetti possono esserci varie interpretazioni, però è ovvio che uno che sta finendo gli studi ha applicato anche per altre compagnie. Nessuno crede davvero di poter entrare dove prendono l'1% a botta.
Penso che se uno dice di aver applicato solo per loro viene visto con un po' di sospetto e capiscono che o è ingenuo o sta cercando di farsi bello.
Penso che se uno dice di aver applicato solo per loro viene visto con un po' di sospetto e capiscono che o è ingenuo o sta cercando di farsi bello.

"xXStephXx":
Comunque io mi riferivo proprio a libri che contengono domande che vengono fatte nel settore finanziario, e che vengono riprese da tante compagnie diverse.
Finora non mi hanno mai fatto domande strane per vedere se ho una mentalità adatta a fare soldi, ed i colloqui faccia a faccia con gli HR li ho trovati facilmente superabili previa consultazione di glassdoor.
Ad esempio ad una compagnia mi è stato chiesto se avessi applicato anche per altre compagnie... Ok, bisogna dire la verità senza esitazione... ma per fortuna tramite glassdoor ero già consapevole che avrei avuto questa domanda.
Quella però è una domanda di valore più pratico che altro. Insomma se hai fatto domanda in altre compagnie c'è una maggiore probabilità che rifiuti o comunque aspetti risposte da altri. Inoltre potresti chiedere cose aggiuntive in fase di contrattazione. Insomma è una domanda abbastanza comune.
Nota che, se non hai altri colloqui, e non lavori, allora possono proporti offerte più basse e sanno che puoi essere disponibile più in fretta. Certo, dai l'impressione che ti interessi molto lavorare per loro, ma quello lo puoi anche dire a parole.
Un po' meno seriamente, fare domanda in più compagnie mostra una propensione a diversificare il portafoglio.

Comunque io mi riferivo proprio a libri che contengono domande che vengono fatte nel settore finanziario, e che vengono riprese da tante compagnie diverse.
Finora non mi hanno mai fatto domande strane per vedere se ho una mentalità adatta a fare soldi, ed i colloqui faccia a faccia con gli HR li ho trovati facilmente superabili previa consultazione di glassdoor.
Ad esempio ad una compagnia mi è stato chiesto se avessi applicato anche per altre compagnie... Ok, bisogna dire la verità senza esitazione... ma per fortuna tramite glassdoor ero già consapevole che avrei avuto questa domanda.
Finora non mi hanno mai fatto domande strane per vedere se ho una mentalità adatta a fare soldi, ed i colloqui faccia a faccia con gli HR li ho trovati facilmente superabili previa consultazione di glassdoor.
Ad esempio ad una compagnia mi è stato chiesto se avessi applicato anche per altre compagnie... Ok, bisogna dire la verità senza esitazione... ma per fortuna tramite glassdoor ero già consapevole che avrei avuto questa domanda.

@gabriella127
[ot]Ed invece io ho potuto godere di "Alto gradimento"
[/ot]
[ot]Ed invece io ho potuto godere di "Alto gradimento"


Capisco che riportare solo qualche piccolissimo estratto possa dare questa impressione ma, tanto per citare una di quelle recensioni che si mettono sui risvolti di copertina, invece è
"A dead-serious book about recruiting practices and abstract reasoning — presented as a puzzle game.... Very, very valuable to some job applicants — the concepts being more important than the answers. It would have usefulness as well to interviewers with a cruel streak, and the addicts of mind/ word games."
"Dead-serious" è un po' troppo, è divertente anche ...
Cordialmente, Alex
"A dead-serious book about recruiting practices and abstract reasoning — presented as a puzzle game.... Very, very valuable to some job applicants — the concepts being more important than the answers. It would have usefulness as well to interviewers with a cruel streak, and the addicts of mind/ word games."
"Dead-serious" è un po' troppo, è divertente anche ...

Cordialmente, Alex
[ot]j18eos
.
A voi giovani vi invidio, ma vi siete persi 'Quelli della notte'
[/ot]

A voi giovani vi invidio, ma vi siete persi 'Quelli della notte'

"axpgn":Mi ricorda uno sketch comico di Nino Frassica:"Se dovesse fare un viaggio in un'isola deserta, chi butterebbe giù dalla torre?"
[...] Be prepared to answer questions like these:
How many piano tuners are there in the world?
If the Star Trek transporter was for real, how would that affect the transportation industry?
Why does a mirror reverse right and left instead of up and down?
If you could remove any of the fifty U.S. states, which would it be?
Why are beer cans tapered on the ends?
How long would it take to move Mount Fuji? [...]