Come migliorarsi?
Ciao a tutti!
Io ho una media più che dignitosa (27.6) ma sono lentissimo nel prepararmi gli esami.
Allora chiedevo: avete qualche consiglio da darmi per aumentare la mia velocità nel fare gli esami (anche a discapito della media)?
Io ho un metodo di studio sbagliato perché leggo una pagina o certe volte solo righe e cerco di ripeterle e impararle subito per preparami per un eventuale esame orale.
Inoltre ho una paura tremenda di studiare più di due o tre esami alla volta perché penso che posso confondermi...
GRAZIE per l'attenzione!
Io ho una media più che dignitosa (27.6) ma sono lentissimo nel prepararmi gli esami.
Allora chiedevo: avete qualche consiglio da darmi per aumentare la mia velocità nel fare gli esami (anche a discapito della media)?
Io ho un metodo di studio sbagliato perché leggo una pagina o certe volte solo righe e cerco di ripeterle e impararle subito per preparami per un eventuale esame orale.
Inoltre ho una paura tremenda di studiare più di due o tre esami alla volta perché penso che posso confondermi...
GRAZIE per l'attenzione!
Risposte
Mi sembra che si stia divergendo un po dalla domanda iniziale.
Credo che "aspettare che il sistema universitario cambi" non sia un gran consiglio da dare a chi vuole migliorarsi.
In termini economici, per qualcuno che sta affrontando l'università oggi, la struttura del corso di studio è un vincolo non negoziabile, pertanto bisogna prenderne atto e ottimizzare le prestazioni nel contesto attuale.
Rimango anch'io daccordo sulla necessità di una correzione (ma non di una completa cestinazione) dell'attuale sistema.
Credo che "aspettare che il sistema universitario cambi" non sia un gran consiglio da dare a chi vuole migliorarsi.
In termini economici, per qualcuno che sta affrontando l'università oggi, la struttura del corso di studio è un vincolo non negoziabile, pertanto bisogna prenderne atto e ottimizzare le prestazioni nel contesto attuale.
Rimango anch'io daccordo sulla necessità di una correzione (ma non di una completa cestinazione) dell'attuale sistema.
"Kroldar":
Bandit hai toccato un tasto dolente (anzi, più di uno a dire il vero)... il sistema universitario da quando c'è il 3+2 è diventato talmente schifoso che andrebbe secondo me cancellato e rifatto daccapo... non credo sarebbe male, in attesa di una riforma seria, tornare al vecchio ordinamento.
quando devo colpire colpisco sempre in grande oppure non avrebbe senso

no cmq ritornando ad essere seri appoggio la tua idea di rifacimento.
Bandit hai toccato un tasto dolente (anzi, più di uno a dire il vero)... il sistema universitario da quando c'è il 3+2 è diventato talmente schifoso che andrebbe secondo me cancellato e rifatto daccapo... non credo sarebbe male, in attesa di una riforma seria, tornare al vecchio ordinamento.
per me c'è poco tempo per come è stato impostato, e poi soprattutto non si applicano le prove intercorso (almeno per la metà delle materie sarebbe necessario), e quindi non c'è la possibilità di distribuire il carico lavorativo.
So che il treno , per chi come me lo prende, può essere utile, ma non trovo spesso il posto e quindi in piedi è un pò difficile, e poi tra milioni di persone non ce la faccio proprio.
Cmq quello che ho capito è che devi massimizzare il lavoro, quando puoi
e poi se calcoliamo in base ai crediti che hanno dato ad ogni singola materia e le ore di studio previste per ogni ora di insegnamento ci vorrebbero le giornate di 72 ore
So che il treno , per chi come me lo prende, può essere utile, ma non trovo spesso il posto e quindi in piedi è un pò difficile, e poi tra milioni di persone non ce la faccio proprio.
Cmq quello che ho capito è che devi massimizzare il lavoro, quando puoi
e poi se calcoliamo in base ai crediti che hanno dato ad ogni singola materia e le ore di studio previste per ogni ora di insegnamento ci vorrebbero le giornate di 72 ore
"GuillaumedeL'Hopital":
ho una regola infallibile: ti scrivi le cose più importanti dell'esame sul palmo della mano, la bravura sta tutta nel consultare le informazioni scritte senza farsene accorgere. un metodo consigliatissimo nel mio caso mi ha portato ad avere una media del 29.97.
si... credo sia davvero una tecnica che funzionerebbe per tutti....
"GuillaumedeL'Hopital":
ho una regola infallibile: ti scrivi le cose più importanti dell'esame sul palmo della mano, la bravura sta tutta nel consultare le informazioni scritte senza farsene accorgere. un metodo consigliatissimo nel mio caso mi ha portato ad avere una media del 29.97.
geniale
ho una regola infallibile: ti scrivi le cose più importanti dell'esame sul palmo della mano, la bravura sta tutta nel consultare le informazioni scritte senza farsene accorgere. un metodo consigliatissimo nel mio caso mi ha portato ad avere una media del 29.97.
eh.... per imparare decentemente una cosa, ci vuole tempo... troppo tempo!... certe materie io mi lascerei un mese per studiarle, ma gli esami incalzano... e certe volte si và agli esami con una preparazione molto al di sotto di quello che si è in grado di fare... forse la soluzione è non frequentare (ci stò pensando...)...
poi con questa mania dei compitini l'università è diventata (dal mio punto di vista) troppo stressante... che c'entri la laurea breve???
poi con questa mania dei compitini l'università è diventata (dal mio punto di vista) troppo stressante... che c'entri la laurea breve???
scusa ma non hai postato o non ho trovato nel post cosa e' che studi.
ciao alex
ciao alex
Io nel preparare un esame ho sempre seguito un metodo che, con me, si è rivelato efficacissimo.
1) prima di una lezione, avere gia idea di quale sarà il contenuto. Questo significa dare un'occhiata al libro per farti un'idea generale di quello che il prof spiegherà. Ti da la possibilità di sapere con certezza dove il prof vuole arrivare, aiutandoti a non perdere il filo (io sfruttavo il viaggio di andata in treno).
2) prendere appunti in modo dignitoso, e soprattutto in modo critico. Cerca, mentre sei in classe, di fare i passaggi delle dimostrazioni senza copiarli dalla lavagna. Se ti sorge un dubbio, chiedi subito e scriviti la risposta. Non avere paura a replicare se la risposta che ti viene data ti sembra sbagliata/poco chiara.
3)Rileggi gli appunti la sera stessa (io sfruttavo il viaggio di ritorno in treno) e vedi se ci sono punti poco chiari di cui magari non ti eri accorto a lezione. In caso ve ne fossero, annotali e all'inizio della lezione successiva, chiedi chiarimenti.
4) Alla fine del corso, ridai una lettura agli appunti e individua i punti salienti che sono stati toccati (generalmente in un corso non si tirano fuori più di 3 o 4 concetti chiave).
5) fatti uno schema su come questi concetti sono collegati tra loro, tralasciando esempi, casi particolari, semplificazioni e quant'altro.
6) una volta che hai ben chiaro lo "scheletro" del corso, comincia ad aggiungerci tutti i casi particolari ed esempi, cercando di rifarli da solo e non di memorizzarli.
Oltre ad essere molto più veloce che memorizzare il contenuto di tutto il corso, in questo modo sarai sicuro di aver avuto un atteggiamento critico, che risulterà in una migliore comprensione dei concetti e in una minore tendenza a dimenticarli.
1) prima di una lezione, avere gia idea di quale sarà il contenuto. Questo significa dare un'occhiata al libro per farti un'idea generale di quello che il prof spiegherà. Ti da la possibilità di sapere con certezza dove il prof vuole arrivare, aiutandoti a non perdere il filo (io sfruttavo il viaggio di andata in treno).
2) prendere appunti in modo dignitoso, e soprattutto in modo critico. Cerca, mentre sei in classe, di fare i passaggi delle dimostrazioni senza copiarli dalla lavagna. Se ti sorge un dubbio, chiedi subito e scriviti la risposta. Non avere paura a replicare se la risposta che ti viene data ti sembra sbagliata/poco chiara.
3)Rileggi gli appunti la sera stessa (io sfruttavo il viaggio di ritorno in treno) e vedi se ci sono punti poco chiari di cui magari non ti eri accorto a lezione. In caso ve ne fossero, annotali e all'inizio della lezione successiva, chiedi chiarimenti.
4) Alla fine del corso, ridai una lettura agli appunti e individua i punti salienti che sono stati toccati (generalmente in un corso non si tirano fuori più di 3 o 4 concetti chiave).
5) fatti uno schema su come questi concetti sono collegati tra loro, tralasciando esempi, casi particolari, semplificazioni e quant'altro.
6) una volta che hai ben chiaro lo "scheletro" del corso, comincia ad aggiungerci tutti i casi particolari ed esempi, cercando di rifarli da solo e non di memorizzarli.
Oltre ad essere molto più veloce che memorizzare il contenuto di tutto il corso, in questo modo sarai sicuro di aver avuto un atteggiamento critico, che risulterà in una migliore comprensione dei concetti e in una minore tendenza a dimenticarli.
oppure mentre leggi ti scribacchi le cose più importanti e poi mentre ristrutturi il capitolo te le metti in ordine a mo di schema... almeno... così faccio io

con scrivere intendo riassumere; la sintesi è una cosa fondamentale nello studio, perchè una volta che arrivi alla sintesi vuol dire che hai accumulato le conoscenze necessarie per farlo.
Prova a leggere un capitolo intero, rileggerlo soffermandoti sulle cose importanti, e schematizzarlo; forse ti aiuterà ad organizzare le idee in breve tempo. O almeno, questo metodo con me funzia.
Prova a leggere un capitolo intero, rileggerlo soffermandoti sulle cose importanti, e schematizzarlo; forse ti aiuterà ad organizzare le idee in breve tempo. O almeno, questo metodo con me funzia.
Si, concordo in pieno con te. Ma il problema che anche scrivere porta via tempo, forse di più. Molto probabilmente perché io l'ho fatto nel modo sbagliato. L'ho fatto sia con l'esame di Fisica 1 che Fisica 2, ma comunque prima imparavo tutto il programma e poi lo ripetevo scrivendo...ma la mia mano ad un certo punto ha chiesto pietà...
Io sono iscritto da un po' all'università ma anche se mi piace quello che faccio ho perso l'entusiasmo, non ho più stimoli e forse forza e volontà rispetto il passato, e credo che il mio tallone di achille sia proprio nel modo in cui mi preparo gli esami...
Anche perché quando studio e una cosa non la capisco o sbaglio nel ripeterla mi alzo e vado a mangiare o a bere acqua o aspetta dei minuti...
Si ma prendersela con calma non credo sia una buona cosa da un punto di vista lavorativo futuro...e poi 26.61 non è affatto una media bassa...
Io sono iscritto da un po' all'università ma anche se mi piace quello che faccio ho perso l'entusiasmo, non ho più stimoli e forse forza e volontà rispetto il passato, e credo che il mio tallone di achille sia proprio nel modo in cui mi preparo gli esami...
Anche perché quando studio e una cosa non la capisco o sbaglio nel ripeterla mi alzo e vado a mangiare o a bere acqua o aspetta dei minuti...
Si ma prendersela con calma non credo sia una buona cosa da un punto di vista lavorativo futuro...e poi 26.61 non è affatto una media bassa...
Fai bene a prendertela comoda secondo me; almeno se ti studi bene e con calma
le cose, dopo te le ricordi facilmente. Io purtroppo finora non ho fatto
come te, anzi ho fatto di tutto per levarmi tutti gli esami del primo anno a discapito di
una media davvero bassa (26.61).
le cose, dopo te le ricordi facilmente. Io purtroppo finora non ho fatto
come te, anzi ho fatto di tutto per levarmi tutti gli esami del primo anno a discapito di
una media davvero bassa (26.61).
più che ripetere oralmente, mi sento di consigliarti di scrivere molto, di solito porta ad assimilare meglio i concetti; mentre scrivi puoi anche ripetere ad alta voce.