COME AVERE LA BENZINA A META' PREZZO
IMPORTANTE !!! - LEGGI ATTENTAMENTE
Dal Blog di Beppe Grillo parte un'altra
iniziativa...(quella precedente era abolire il costo di ricarica delle
schede telefonicheprepagate......con ottima riuscita!!!!)
Provare non costa nulla!!!!!!!!!!!!
Giratela ognuno ad almeno 10 contatti, grazie mille!!!!
_______________________________________________
COME AVERE LA BENZINA A META' PREZZO
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare
il messaggio agli amici.
Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare...
Siamo venuti a sapere di un'azione comune per
esercitare il nostro potere nei confronti delle compagnie
petrolifere.
Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a
1.50 Euro al litro.
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci
insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come....
La parola d'ordine è 'colpire il portafoglio delle
compagnie senza lederci da soli'.
Posta l'idea che non comprare la benzina in un determinato giorno ha
fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per
noi,si tratta solo di un pieno differito, perché alla fine ne abbiamo
bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo, purché
si agisca in tanti.
Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che
varia da 0,95 e 1 Euro al litro sia un buon prezzo,
ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per
loro è circa la metà.
I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle
aziende: bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine dell'anno non si compri più benzina
dalle 2 più grosse compagnie, SHELL ed ESSO, che
peraltro ormai formano un'unica compagnia.
Se non venderanno più benzina (o ne venderanno molta
meno), saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre
dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di NON-clienti di Esso e
Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio proviene dalla Francia, è stato inviato ad una
trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo
trasmette a, diciamo, una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila, e così
via..................
Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato
alla 'settima generazione', avremo raggiunto e informato 30 milioni di
consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci persone chiedendo loro di fare
altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare
circa trecento milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad
agire così, non abbiamo niente da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po' di bollini e regali e baggianate che ci
vincolano a queste compagnie.
Coraggio, diamoci da fare!!!
Dal Blog di Beppe Grillo parte un'altra
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schede telefonicheprepagate......con ottima riuscita!!!!)
Provare non costa nulla!!!!!!!!!!!!
Giratela ognuno ad almeno 10 contatti, grazie mille!!!!
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COME AVERE LA BENZINA A META' PREZZO
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare
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Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare...
Siamo venuti a sapere di un'azione comune per
esercitare il nostro potere nei confronti delle compagnie
petrolifere.
Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a
1.50 Euro al litro.
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci
insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come....
La parola d'ordine è 'colpire il portafoglio delle
compagnie senza lederci da soli'.
Posta l'idea che non comprare la benzina in un determinato giorno ha
fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per
noi,si tratta solo di un pieno differito, perché alla fine ne abbiamo
bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo, purché
si agisca in tanti.
Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che
varia da 0,95 e 1 Euro al litro sia un buon prezzo,
ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per
loro è circa la metà.
I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle
aziende: bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine dell'anno non si compri più benzina
dalle 2 più grosse compagnie, SHELL ed ESSO, che
peraltro ormai formano un'unica compagnia.
Se non venderanno più benzina (o ne venderanno molta
meno), saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre
dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di NON-clienti di Esso e
Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio proviene dalla Francia, è stato inviato ad una
trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo
trasmette a, diciamo, una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila, e così
via..................
Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato
alla 'settima generazione', avremo raggiunto e informato 30 milioni di
consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci persone chiedendo loro di fare
altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare
circa trecento milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad
agire così, non abbiamo niente da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po' di bollini e regali e baggianate che ci
vincolano a queste compagnie.
Coraggio, diamoci da fare!!!
Risposte
"Injava":Il prezzo del petrolio di New York è un riferimento fissato su un'ottima qualità di petrolio, quello texano, in realtà il prezzo reale di acquisto è inferiore.
I conti di un idiota:
- Prezzo petrolio al barile: 97 dollari oppure 65 euro (prezzo e cambio nominale di lunedì 26 nov.)
- Barile = 159 litri
- Da un barile, alla meglio, si ottengono 25 litri di benzina per auto. (Magari qualcuno conosce meglio questo dato).
- Prezzo benzina alla pompa: 1,35 euro/litro. 0,55 euro/litro se si escludono le tasse.
- Prezzo altri prodotti derivati dal petrolio: da 1 euro/litro (paraffina) a 1,15 euro/litro (kerosene).
La cosa strana che noto è che, in questi rozzissimi calcoli, il prezzo incassato finale alla pompa mi pare troppo basso rispetto al prezzo del barile.
La benzina è la parte più nobile del petrolio, il resto viene venduto a molto meno ed immagino, i vari resti come il bitume a prezzi irrisori. Tenendo conto del costo dei processi di raffinazione e dei guadagni nei vari passaggi non sembra anche a voi basso?
Questo forse dimostra che il prezzo del petrolio sui mercati finanziari viaggia su altri binari?
Comunque sì, impossibile dimezzare il costo della benza a meno di defiscalizzarla.
I conti di un idiota:
- Prezzo petrolio al barile: 97 dollari oppure 65 euro (prezzo e cambio nominale di lunedì 26 nov.)
- Barile = 159 litri
- Da un barile, alla meglio, si ottengono 25 litri di benzina per auto. (Magari qualcuno conosce meglio questo dato).
- Prezzo benzina alla pompa: 1,35 euro/litro. 0,55 euro/litro se si escludono le tasse.
- Prezzo altri prodotti derivati dal petrolio: da 1 euro/litro (paraffina) a 1,15 euro/litro (kerosene).
La cosa strana che noto è che, in questi rozzissimi calcoli, il prezzo incassato finale alla pompa mi pare troppo basso rispetto al prezzo del barile.
La benzina è la parte più nobile del petrolio, il resto viene venduto a molto meno ed immagino, i vari resti come il bitume a prezzi irrisori. Tenendo conto del costo dei processi di raffinazione e dei guadagni nei vari passaggi non sembra anche a voi basso?
Questo forse dimostra che il prezzo del petrolio sui mercati finanziari viaggia su altri binari?
- Prezzo petrolio al barile: 97 dollari oppure 65 euro (prezzo e cambio nominale di lunedì 26 nov.)
- Barile = 159 litri
- Da un barile, alla meglio, si ottengono 25 litri di benzina per auto. (Magari qualcuno conosce meglio questo dato).
- Prezzo benzina alla pompa: 1,35 euro/litro. 0,55 euro/litro se si escludono le tasse.
- Prezzo altri prodotti derivati dal petrolio: da 1 euro/litro (paraffina) a 1,15 euro/litro (kerosene).
La cosa strana che noto è che, in questi rozzissimi calcoli, il prezzo incassato finale alla pompa mi pare troppo basso rispetto al prezzo del barile.
La benzina è la parte più nobile del petrolio, il resto viene venduto a molto meno ed immagino, i vari resti come il bitume a prezzi irrisori. Tenendo conto del costo dei processi di raffinazione e dei guadagni nei vari passaggi non sembra anche a voi basso?
Questo forse dimostra che il prezzo del petrolio sui mercati finanziari viaggia su altri binari?
Ho un'idea su come ottenere la benzina a metà prezzo: comprarne esattamente la metà.
Ma non sarebbe più semplice comprarla dove costa meno?
Poi chi ha detto che il prezzo della benzina diminisce se non la si compra più?
Ogni oggetto che consumiamo ha un contenuto di benzina: il cibo viene trasportato, ogni cosa prodotta ha bisogno dell'energia per produrla e gran parte di essa deriva dal petrolio.
Quello che penso è che magari caleranno di poco i prezzi alla pompa, ma siccome il mercato lo comandano in pochi, la perdita verrà recuperata da qualche altra parte...ad esempio ci costerà un po' di più fare la spesa.
Ma non sarebbe più semplice comprarla dove costa meno?
Poi chi ha detto che il prezzo della benzina diminisce se non la si compra più?
Ogni oggetto che consumiamo ha un contenuto di benzina: il cibo viene trasportato, ogni cosa prodotta ha bisogno dell'energia per produrla e gran parte di essa deriva dal petrolio.
Quello che penso è che magari caleranno di poco i prezzi alla pompa, ma siccome il mercato lo comandano in pochi, la perdita verrà recuperata da qualche altra parte...ad esempio ci costerà un po' di più fare la spesa.
"itpareid":Mi permetto di controbattere con questi due link:
ragazzi e un giro su Attivissimo? http://www.attivissimo.net/antibufala/c ... enzina.htm
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/08_Agosto/07/accise_carburanti.shtml
http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/economia/benzina-libera/contro-rincari/contro-rincari.html
E questa considerazione:
Subito dopo l'intervento della commissione antitrust che era pronta ad indagare sulla situazione del mercato in Italia, uno dei maggiori concorrenti ha improvvisamente abbassato il prezzo (a distanza di 2 giorni) di 2 centesimi al litro.
Il cartello c'è, ma la questione non si risolve come dice Grillo, altrimenti che cartello sarebbe?
Sottolineo che in Francia e in Germania l'imposizione fiscale è più elevata che in Italia.
Tutti si lamentano del fatto che il petrolio aumenti di prezzo, ma nessuno parla del calo dei prezzi dell'elettronica di consumo, a partire dai PC.
Curioso...
È incredibile!
sono anni che gira e ogni qualche mese risalta fuori o sui forum o via mail...
sono anni che gira e ogni qualche mese risalta fuori o sui forum o via mail...
@ Marvin: Sostanzialmente concordo con quanto detto da kinder.
Aggiungo inoltre che la scarsità di risorse sta comunque cominciando a diventare un fattore determinante, più di quanto non lo fosse in precedenza. Ad esempio è il caso dell'Iran.
Indubbiamente, la struttura del mercato è un fattore rilevante per l'analisi delle dinamiche di prezzo e Grillo non ne tiene assolutamente conto.
La faciloneria di Grillo era la sua arma migliore quando faceva il comico. Dare uno spirito carnascialesco anche alle cose complesse fa ridere la gente. Il problema nasce quando la gente non è in grado di discernere ciò che è serio da ciò che è scherzo.
Per questo, bisognerebbe chiedersi come mai molta gente si fa ancora condizionare a tal punto da simili spinte populiste.
Aggiungo inoltre che la scarsità di risorse sta comunque cominciando a diventare un fattore determinante, più di quanto non lo fosse in precedenza. Ad esempio è il caso dell'Iran.
Indubbiamente, la struttura del mercato è un fattore rilevante per l'analisi delle dinamiche di prezzo e Grillo non ne tiene assolutamente conto.
La faciloneria di Grillo era la sua arma migliore quando faceva il comico. Dare uno spirito carnascialesco anche alle cose complesse fa ridere la gente. Il problema nasce quando la gente non è in grado di discernere ciò che è serio da ciò che è scherzo.
Per questo, bisognerebbe chiedersi come mai molta gente si fa ancora condizionare a tal punto da simili spinte populiste.
io penso che la questione del petrolio sia un po' più difficile da affrontare di quanto non pensi Grillo, con eccessiva faciloneria.
La domanda da parte di Cina ed India sta aumentando vertiginosamente e, a meno che non pongano essi stessi un freno alla crescita, la situazione è destinata a peggiorare almeno fino a che l'aumento del prezzo del petrolio non determinerà un feedback negativo sulla domanda stessa. Il problema è capire a quali livelli di prezzo questo accadrà. Ma ciò vorrà dire che compreremo meno benzina, non che questa costerà di meno. Anzi, ne compreremo meno proprio perché costerà "troppo" (è il feedback negativo di cui sopra).
Lo scenario energetico è cupo - non solo per la benzina - e l'Italia gli sta andando incontro attrezzata molto male, peggio della maggioranza dei paesi occidentali.
La domanda da parte di Cina ed India sta aumentando vertiginosamente e, a meno che non pongano essi stessi un freno alla crescita, la situazione è destinata a peggiorare almeno fino a che l'aumento del prezzo del petrolio non determinerà un feedback negativo sulla domanda stessa. Il problema è capire a quali livelli di prezzo questo accadrà. Ma ciò vorrà dire che compreremo meno benzina, non che questa costerà di meno. Anzi, ne compreremo meno proprio perché costerà "troppo" (è il feedback negativo di cui sopra).
Lo scenario energetico è cupo - non solo per la benzina - e l'Italia gli sta andando incontro attrezzata molto male, peggio della maggioranza dei paesi occidentali.
Che, ti riferisci per caso al fatto che il mercato del petrolio è un oligopolio e non una forma di concorrenza perfetta e quindi "la guerra al ribasso dei prezzi" sia fuori discussione?
È l'ennesima dimostrazione che Grillo di economia ne capisce ben poco.
Idem..
E si scoprì che già tutti seguivamo Grillo inconsapevolmente..
E si scoprì che già tutti seguivamo Grillo inconsapevolmente..
Anche io come te...
a pisa poi la benzina cosa relativamente meno che a livorno ed anche rispetto ad altre parti in media... quindi forse sono abb fortunato per giunta...

Be io non fò mai benzina da queste due compagnie perchè sono fra le più care quindi aderisco inconsapevolmente^^

Spesso ci sono state iniziative di questo genere contro il caroX.
Non compriamo piu' prodotti dalla lobby Y, almeno dovranno calare i prezzi di X, e come Y dovranno farlo anche le altre per non perderci.
Ma mi pare non siano mai funzionate.
Forse l'unica "petizione" che ha funzionato è quella dei costi di ricarica.
Non compriamo piu' prodotti dalla lobby Y, almeno dovranno calare i prezzi di X, e come Y dovranno farlo anche le altre per non perderci.
Ma mi pare non siano mai funzionate.
Forse l'unica "petizione" che ha funzionato è quella dei costi di ricarica.
Mizz, ho votato solo io? All'unanimità si decide di no 
Cmq ho votato no perchè a mio parere non può funzionare...è mettersi contro una lobby che, se minacciata in quesa maniera, ha il potere di interrompere le forniture per una settimana mandando in rovina paesi interi, e che è talmente ricca da non accorgersi delle mancate entrate per quella settimana...siamo del gatto....viva il nucleare e abbasso chi ha votato no al nucleare perchè in ucraina avevano fatto una centrale tarocca...facendo pure 1000 cappelle in manutenzione!!
(ovviamente, liberissimi di pensarla diversamente...
)

Cmq ho votato no perchè a mio parere non può funzionare...è mettersi contro una lobby che, se minacciata in quesa maniera, ha il potere di interrompere le forniture per una settimana mandando in rovina paesi interi, e che è talmente ricca da non accorgersi delle mancate entrate per quella settimana...siamo del gatto....viva il nucleare e abbasso chi ha votato no al nucleare perchè in ucraina avevano fatto una centrale tarocca...facendo pure 1000 cappelle in manutenzione!!
(ovviamente, liberissimi di pensarla diversamente...
