C'era una volta un numero

Plepp
Stamattina mi è stato regalato questo libro: George Gheverghese Joseph, C'era una volta un numero - La vera storia della matematica. Qualcuno l'ha letto? :D Lo trovate interessante?

Risposte
gugo82
@ Meringolo: Il libro di Maor è godibilissimo.

@ Plepp: Dati gli editori che ci ritroviamo non era difficile indovinare... :lol:

Meringolo1
Dato che siamo in tema, dico anche la mia :-D

Sono rimasto un po' deluso dal fatto che non ci siano libri dedicati al numero forse più importante della matematica: il numero $e$.
In realtà ne ho trovato solo uno ("e, the story of a number" di Eli Maor) che tra l'altro ho ordinato.
Qualcuno lo ha letto?

P.S. non che mi aspetti chissà cosa da libri di divulgazione matematica.

Plepp
"Sergio":
[quote="Plepp"]EDIT. Ho trovato il titolo: The Crest of the Peacock.

Se è quello, il titolo completo è The Crest of the Peacock: Non-European Roots of Mathematics.[/quote]
...che già è meno "arrogante" come titolo :-D C'ha visto bene il buon Gugo

Plepp
"dzcosimo":
[quote="Plepp"]
EDIT. Ho trovato il titolo: The Crest of the Peacock.


Identico a quello italiano proprio XD[/quote]
Già, in effetti xD

dzcosimo
"Plepp":

EDIT. Ho trovato il titolo: The Crest of the Peacock.


Identico a quello italiano proprio XD

Plepp
Mmmm il titolo originale non riesco a trovarlo :? Comunque hai ragione in effetti; ti riporto quanto scritto sulla copertina:
La storia della matematica è stata a lungo influenzata dai pregiudizi di scienziati e studiosi che hanno negato per secoli l'esistenza di sistemi matematici al di fuori dell'Europa. [...] Ghevergese smantella questi pregiudizi rivelando come anche nell'antico Egitto, in Mesopotamia, in India, in Cina, in Africa e nell'America precolombiana siano stati raggiunti risultati notevoli in questo campo. [...]
Più che rivendicare il primato dell' "invenzione" della Matematica da parte degli orientali, mi pare che l'autore voglia più che altro provare l'infondatezza della concezione "Eurocentrica" della Matematica e della sua storia. Quando avrò finito di leggerlo ti saprò dire di più ;)

EDIT. Ho trovato il titolo: The Crest of the Peacock.

gugo82
"Plepp":
Stamattina mi è stato regalato questo libro: George Gheverghese Joseph, C'era una volta un numero - La vera storia della matematica. Qualcuno l'ha letto? :D Lo trovate interessante?

Non l'ho letto.

In realtà non mi stimola nemmeno il sottotitolo: La vera storia della Matematica... :roll:
Si vorrebbe forse fare intendere che tutti i libri di storia della Matematica precedenti a questo (a partire da quelli del periodo alessandrino fino ad arrivare ai moderni, e.g. Heath, Goldstyne, Klein, Boyer, Cajori, etc...) raccontano una storia "falsa"?
Oppure che sono stati scritti in modo da occultare delle misteriose verità supersegrete?

Data l'origine dell'autore, credo che nel testo si rivendichi il primato dell'invenzione della Matematica da parte degli indiani, o comunque da parte di civiltà orientali. Come tesi, se argomentata decentemente, è ottima e va benissimo così.
Però intitolare un libro, che sostiene una tesi (seppure supportata da validi argomenti), in modo da insultare tutti gli autori che ti hanno preceduto, è assolutamente di cattivo gusto.

Sono tuttavia consapevole che, il più delle volte, il cattivo gusto è un abitudine degli editori nostrani (non degli autori stranieri), i quali credono che stampare un titolo roboante in copertina sia più importante di fornire buone traduzioni e supporti di altra natura ai testi che stampano.
Probabilmente, il titolo originale sarà migliore di quello scelto per l'edizione italiana (me lo ricordo ancora il titolo "Is God a Mathematician?" trasformato in un insulso "Dio è un Matematico")...
Questo puoi confermarlo/smentirlo tu, Plepp, guardando la seconda pagina (dove di solito è indicato il titolo dell'opera originale).

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.