Cappotto termico, chi è costui.

gabriella127
Sto cominciando ad informarmi, consulterò anche qualche architetto specializzato in aspetti ambientali, sulla questione prossima ventura dell' obbligo di cappotto termico agli edifici, oggi l'approvazione della direttiva europea, anche se poi ogni nazione deve stabilire i tempi. La cosa può a comportare spese mirabolanti: da 20.000 a 55.000 euro a casa, come dice il Corriere, riportando come fonte delle stime Sole24ore:
https://www.corriere.it/economia/casa/c ... ioni.shtml

Su internet trovo solo informazioni date da ditte produttori-installatori, quindi boh.

Questo un intervento di qualche anno fa di un architetto del settore su Abitare, rivista famosa e affidabile, che in effetti conferma le mie perplessità, in particolare sui problemi di umidità e di condensa:

https://www.abitare.it/it/architettura/ ... -e-contro/

Inoltre non sapevo di questa cosa che rimpicciolisce il vano delle finestre, cosa che mi terrorizza, io già abito a pian terreno con un giardino, alberi e palazzi intorno che rendono la casa poco luminosa.

Inoltre leggo che ci sono seri problemi di deterioramento e smaltimento dei pannelli quando si deterioreranno, penso che dipenda dai materiali, boh.

Come al solito, immagino che si dovrà valutare caso per caso e edificio per edificio, spero che sarà così, boh, temo norme a tappeto.

Insomma, devo cominciare a informarmi, perché sono in un condominio in cui non c'è nessuna fiducia, proprio zero, nell'amministatore e nelle ditte interpellate, che si fa i cavoli suoi con le ditte che vuole lui, e in passato ha fatto lavori facendoci pagare cifre stratosferiche, quindi bisogna avere gli argomenti per valutare e obiettare a quello che ci verrà detto. E conoscendo la situazione del condominio, avverrà presto.

Per quanto riguarda il mio palazzo e il mio appartamento ho molti dubbi.
Io abito al pian terreno con un giardino in un palazzo del 1928, di quelli con i muri maestri molto grossi.
Ho infissi di tipo nuovo di alluminio con taglio termico, ma dato l'isolamento ho comunque problemi di muffa sui muri vicino alle finestre e di condensa, anche se apro molto le finestre, ma il giardino dà molta umidità.

Per quanto riguarda il riscaldamento:

Punto primo) La casa, e tutto il palazzo, ovviamente, con i muracchioni così grossi, è parecchio isolata, e la dispersione di calore è poca.
In realtà il raffreddamento della casa non avviene per la dispersione tramite i muri, ma perché è necessario aprire spesso le finestre per il ricambio d'aria, tra umidità, aria inquinata dai detersivi (che uso al minimo) e fumi di cucina.

Punto secondo) La casa poi si raffredda non per i muri, ma per il pavimento, che è molto freddo, perché sotto non c'è niente, a circa 60 centimetri di profondità c'è la roccia, il pavimento poggia sui muretti. L'unico intervento efficace, a meno di non voler mettere il riscaldamento a pavimento (che è una cosa meravigliosa, ma bisogna distruggere la casa), è stato mettere tappeti più spessi, pelosi: la temperatura è salita solo per questo di circa 1,5 gradi.

Punto 3) La facciata della casa dà tutta sul giardino ed è per la maggior parte occupata da porte-finestre, quindi la parte con cappotto termico sarebbe un pezzetto di muro tra le finestre.

Punto 4) Io sono molto calorosa, la mia casa non va mai al di sopra dei 19-19,5 gradi, e io sto in T-shirt, quindi non è che usi il riscaldamento chi sa quanto.

Punto 5) Io sono a Roma, e a Roma il vero freddo praticamente non c'è mai.

(Un discorso analogo vale per il condizionamento).

Insomma, temo cifre mirabolanti per i lavori eventuali (tutto il palazzo è di cinque piani e venti appartamenti), dati i precedenti del condominio, e temo che questa cifra mirabolante, che mi spaventa parecchio, poi alla fine porti a nessun vantaggio, e per me più umidità e finestre ridotte (cosa terrificante in sé, più buio, meno vista sul giardino e e più consumo di luce, già ora devo accender la luce d'inverno nel primo pomeriggio).

Visto che qui ci sono ingegneri e molta gente preparata, volevo sapere se qualcuno sa darmi informazioni sulla questione.

Ho visto qualche volta, su riviste di architettura, cose fatte sugli edifici e tecniche ambientali meravigliose, ma credo che nel nostro condominio ne saremo ben lontani, ci proporranno ciofeche costosissime e inutili.

Risposte
Faussone
A proposito: direttiva europea.

Da quello che capisco non ci sono imposizioni per i privati in quella direttiva, ma saranno gli stati membri a dover fissare come procedere per "ridurre i consumi energetici del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035" nel settore edilizio.
Salvo sempre incomprensioni da parte mia, e di chi ha scritto questo articoletto su Open (sarà da leggere il documento ufficiale), gli interventi obbligatori saranno su edifici pubblici, mentre sui privati sarà da vedere le direttive nazionali, ma mi pare, in linea di massima, che per gli edifici di classe energetica più bassa potrebbe essere imposto di risalire di una o due classi, ma i dettagli e eventuali incentivi possono cambiare radicalmente le cose per i proprietari privati.
Sempre notevole il discorso delle eccezioni per gli edifici di culto :evil: Potrei considerare di dichiarare casa mia sede di culto pastafariano 8-)

axpgn
"gabriella127":
Credo che le modalità siano tutte da definire, ci vorrà tempo perché ogni singolo stato definisca le modalità.

La questione vera è un'altra e siccome non voglio aprire un flame mi limito a citare Faussone
"Faussone":
Vero che poi vale sempre il discorso che tra teoria e pratica in teoria non dovrebbe passarci troppa differenza, ma in pratica non è proprio così. Comunque almeno si dovrebbe partire da una teoria un minimo fondata....

C'è troppa ideologia e poco senso della realtà ... IMHO

gandolfo_m
Chiedo scusa per l'OT ma è davvero interessante.

@utente__medio: ti ringrazio molto per la risposta e il consiglio, io usavo adblock plus e mi dava gran fastidio che certi siti chiedevano di disativarlo, pena il non poterli consultare. L'unico modo perché non lo chiedessero era togliere javascript, ma potevo toglierlo solo a tutti i siti e poi rimetterlo quando finivo la consultazione, pallosissimo!

Tra l'altro noto che gli stessi siti che visitavo e che mi bloccavano il mio adblock non chiedono invece di fermare uBlockOrigin, è come se non lo riconoscessero come ad blocker, anche senza andare a bloccare javascript. Strano, ma funziona, a sto punto non mi serve nemmeno togliere js, ublock fa già la sua funzione di blocco senza essere riconosciuto... speriamo continui così :D

utente__medio11
"gandolfo_m":
[quote="gabriella127"]Io ho Firefox, se clicco sul lucchetto concello i cookie. Non trovo dove ci sia 'impostazioni sito' per disabilitare Javascript.

Disabilitare javascript per singolo sito su firefox interesserebbe anche a me, dato che sono solo riuscito a disabilitarlo $forall$sito, ma viene un pasticcio perché poi non hai js in nessuno! Ci sono alcuni che rompono davvero le scatole, riuscire a mirare solo quelli sarebbe interessante.

Soluzioni oltre che per chrome? :D[/quote]
Non ho firefox, ma da quello che ho letto mi sembra di capire che non permette di disabilitare JS per il singolo sito web. Una soluzione potrebbe essere scaricare l'estensione uBlockOrigin (che io ho su chrome, ma che è disponibile anche per firefox), che oltre ad essere un leggero ed ottimo ad-blocker (per esempio da quello che ho potuto vedere è l'unico che permette di rimuovere completamente la pubblicità da youtube), consente anche di disabilitare JS per il singolo sito e di salvare questa impostazione anche per le future visite:




gabriella127
Credo che le modalità siano tutte da definire, ci vorrà tempo perché ogni singolo stato definisca le modalità.
Il criterio delle classi energetiche, che era stato adottato inizialmente, è stato scartato, e ora boh.
Le vie della burocrazia per fare idiozie sono infinite.

I costi ventilati al momento sono un incubo, perché la stima di 20-55.000 euro ad appartamento è solo per il cappotto termico, poi ci sono gli infissi, l'isolamento del lastrico solare, i pannelli solari (ma in un palazzo in mezzo a Roma che si fa? Si mettono sul tetto? non credo si fanno), più in là l'eliminazione delle caldaie a gas.
E non si sa se ci saranno sussidi, così non è sostenibile, si distrugge la metà delle famiglie di una nazione.

È paradossale che perfino l'associazione dei costruttori, che dovrebbero essere i primi beneficiari, sia contaria, perché dicono (qualche intervista che ho letto) che non ce la fanno a fare tutti questi lavori e per l'eccesso di domanda i costi di tutto esploderebbero.

Faussone
"gabriella127":


Perché sento parlare di età del patrimonio edilizio, ma quello è un fattore molto arbitrario, ad esempio un palazzo vecchio con muri maestri grossi disperde molto meno calore di un palazzo nuovo con materiali scadenti e pareti sottili. È meglio anche un trullo di Alberobello, che d'estate è fresco... :D


Non sono informato sui termini in cui è posta la questione a livello UE e non solo, ma è ovvio che quello che conta è la classe energetica e non la semplice età dell'edificio, che di per sé non ha molto senso.
Si può decidere un obbligo di efficientare edifici di classe G e F fino a innalzarli almeno a classe D (è un esempio per capire una ratio logica), e per questo non necessariamente sarebbe necessario un intervento radicale. Poi ovvio che andrebbe distinto il discorso raffreddamento e raffrescamento, magari introducendo anche un fattore oggettivo e correttivo che tenga conto del luogo dove si trova l'edificio.

Vero che poi vale sempre il discorso che tra teoria e pratica in teoria non dovrebbe passarci troppa differenza, ma in pratica non è proprio così. Comunque almeno si dovrebbe partire da una teoria un minimo fondata....

Faussone
"gabriella127":
E vabbe', un link più microscopico non si poteva mettere :-D

La prossima volta allora lavoro con font gigante :-D
Comunque, scherzi a parte, probabilmente non lo hai visto perché lo ho aggiunto dopo qualche minuto modificando il messaggio originale.

Faussone
"axpgn":

Per esempio, nel link che ha messo Faussone quel tale dice tante belle cose, giuste per carità, però il discorso completo ha tante altre sfaccettature come, tanto per dirne una, il costo di quell'intervento.
Comunque mi ha fatto sorridere (non ridere, sorridere :wink: ) 45.5 TEP e 7.73 TEP ... :D

Be' sì è un poco ingenuo riportare le cifre in quel modo, ma credo che alla fin fine la morale sia chiara.
Certo che il discorso è molto sfaccettato, ho riportato il video proprio per evidenziare che in un caso del genere un intervento potrebbe aver molto senso considerando non solo il risparmio economico negli anni futuri (per la comunità in questo caso), ma anche i consumi in gioco e quindi il notevole miglioramento sull'impatto ambientale.
In altri casi invece un intervento potrebbe essere molto meno vantaggioso.

gabriella127
E vabbe', un link più microscopico non si poteva mettere :-D

Grazie

moccidentale
.

gabriella127
"axpgn":
[quote="utente__medio"]In ogni caso al di là del polistirolo, non penso siano molte le tipologie di cappotto resistenti alla grandine.

Siam sempre lì, dipende da come e con che cosa lo fai ovvero da quanto vuoi spendere; per esempio puoi rivestire l'isolante, che è più delicato, con un materiale più resistente ma è ovvio che il costo sale ... e sale :-D

Per esempio, nel link che ha messo Faussone quel tale dice tante belle cose, giuste per carità, però il discorso completo ha tante altre sfaccettature come, tanto per dirne una, il costo di quell'intervento.
Comunque mi ha fatto sorridere (non ridere, sorridere :wink: ) 45.5 TEP e 7.73 TEP ... :D[/quote]


Scusa, ma dove sta il link del sito messo da Faussone? Non l'ho visto.

Comunque il Punto 1 non è quale cappotto fare e con quali materiali, ma se e dove ha senso farlo, e poi si vede il resto.

Il mio timore è che dicano: il vostro palazzo è vecchio, lo dovete fare, anche se stai in Sicila con una media di 40 gradi.
Perché sento parlare di età del patrimonio edilizio, ma quello è un fattore molto arbitrario, ad esempio un palazzo vecchio con muri maestri grossi disperde molto meno calore di un palazzo nuovo con materiali scadenti e pareti sottili. È meglio anche un trullo di Alberobello, che d'estate è fresco... :D

gandolfo_m
"gabriella127":
Io ho Firefox, se clicco sul lucchetto concello i cookie. Non trovo dove ci sia 'impostazioni sito' per disabilitare Javascript.

Disabilitare javascript per singolo sito su firefox interesserebbe anche a me, dato che sono solo riuscito a disabilitarlo $forall$sito, ma viene un pasticcio perché poi non hai js in nessuno! Ci sono alcuni che rompono davvero le scatole, riuscire a mirare solo quelli sarebbe interessante.

Soluzioni oltre che per chrome? :D

axpgn
:lol: :lol: :lol:

moccidentale
.

axpgn
[ot]Dai, dimmi che li hai fatti tu, ne saresti capacissimo ... anche quattro o cinque :lol:[/ot]

moccidentale
.

axpgn
"utente__medio":
In ogni caso al di là del polistirolo, non penso siano molte le tipologie di cappotto resistenti alla grandine.

Siam sempre lì, dipende da come e con che cosa lo fai ovvero da quanto vuoi spendere; per esempio puoi rivestire l'isolante, che è più delicato, con un materiale più resistente ma è ovvio che il costo sale ... e sale :-D

Per esempio, nel link che ha messo Faussone quel tale dice tante belle cose, giuste per carità, però il discorso completo ha tante altre sfaccettature come, tanto per dirne una, il costo di quell'intervento.
Comunque mi ha fatto sorridere (non ridere, sorridere :wink: ) 45.5 TEP e 7.73 TEP ... :D

gabriella127
"utente__medio":
[quote="gabriella127"]Questa cosa dell'accettazione dei cookies è diventata un incubo.

Se ti può essere utile, come detto nel precedente post, basta disattivare JavaScript per il generico sito web e non verrai più ricattata con i cookie (per farlo con chrome basta andare sul sito in questione, premere sul lucchetto nella barra degli indirizzi in alto e da qui cancellare i cookie ed accedere ad impostazioni sito per disabilitare JavaScript mediante il relativo menù a tendina).
[/quote]

Io ho Firefox, se clicco sul lucchetto concello i cookie. Non trovo dove ci sia 'impostazioni sito' per disabilitare Javascript. A fianco ho uno scudetto che rigurda la protezione antitracciamento, dice che ho i 'cookie traccianti intersito' bloccati, mentre i 'contenuti traccianti' no perché potrebbe causare malfunzionamnto di alcuni siti'.

Faussone
"utente__medio":
Mi sembra l'ennesimo attacco alla classe media, e, anche se al momento non sono previste multe per chi non si adegua, alla lunga tutto si tramuterà in un'enorme svalutazione degli immobili che molti saranno costretti a (s)vendere per quattro soldi.


A parte che parlare di ennesimo attacco alla classe media mi pare l'ennesima semplificazione (e lo dico da appartenente a tale classe), per fortuna la svalutazione non è così automatica se non ci sono sanzioni (e per come la vedo io non sarà possibile imporre interventi a carico dei soli proprietari privati da oggi a domani), certo può esserci, ma dipende molto da dove si trova la casa, quanta disponibilità ci sia di immobili nuovi e altro.

"utente__medio":

Che poi mi chiedo: inquina di più una casa "green" tenuta alla temperatura costante di 23° sia d'estate che di inverno oppure una vecchia casetta di provincia abitata da persone meno "viziate" e più abituate a sopportare il caldo in estate e il freddo in inverno?!

Anche qui direi che dipende: per esempio i miei avevano una casa di costruzione primi anni 2000 (neanche vecchia ma costruita senza le regole attuali che impongono certi efficientamenti energetici) in un paesino nella provincia di Brescia, la casa aveva una pessima esposizione per giunta, bene per avere una temperatura invernale media di 18 gradi spendevano molto molto di più dei miei zii che avevano una casa lì vicino, meglio esposta e isolata, e che tenevano una temperatura media invernale di 21 gradi.

"utente__medio":

Relativamente al cappotto, come la mettiamo con le grandinate?!

Bè oddio lì si tratta di eventi abbastanza estremi, una grandinata di quella di cui si parla lì fa molti danni, cappotti inclusi, ma un cappotto non è che sia così più delicato di tanto altro danneggiabile da quei fenomeni.
Come dicevo anche io ho cappotto e pannelli, grandinate ne ho avute, ovviamente non di quella intensità, e è andata liscia.
Certo che per cappotto, e pannelli solari soprattutto, è opportuno avere una assicurazione.

gabriella127
Grazie, poi ti chiederò come fare, io uso Firefox, non Chrome.
Pubblicità ne ho pochissima, qui per esempio niente, perché Firefox di default blocca già.

"utente__medio":

[quote="gabriella127"]La profilazione di Amazon è più aggressiva, mi propongono libri e vabbe', e poi non so per quali catene associative contorte ogni tanto mi propongono le cose più assurde: un periodo mi proponevano polpi di gomma (sic), ultimamente modellini di colonna vertebrale con ernia del disco

Forse c'era qualche ingrediente particolare in quei cookies! :-D[/quote]

Profilatori che si erano fatti qualche canna :D

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