Cambiamento climatico.
Sì parla tanto di cambiamento climatico in atto, che sarebbe dovuto all'inquinamento delle attivita umane, è una bufala inventata da una certa politica per creare allarmismo, oppure effettivamente corrisponde al vero, ed ormai siamo vicini ad un punto di non ritorno, in cui i danni all'ambiente diventano irreversibili, od ancora la verità sta in una via di mezzo, che ne pensate?
Risposte
"mgrau":
non credo nel lieto fine.
Tendenzialmente neanche io, ma considero il problema una sfida divertente e molto appagante per chi (del settore) vuole mettersi alla prova. Anche io non credo che i comportamenti virtuosi non possano cambiare le cose perché non abbiamo le conoscenze necessarie per riformare l'industria (la maggior parte dell'inquinamento viene da lì). Le macchine elettriche non risolvono il problema perché comunque l'elettricità (e le macchine) vengono prodotte bruciando combustibili. Certo, se magari tutti riciclassimo la plastica potremmo diminuirne la produzione e quindi la richiesta di idrocarburi (da cui proviene) e "smorzare" un po' questo trend che porta nel baratro...
Ps: sì, sono un sostenitore che la plastica sia una delle calamità del mondo e infatti detesto Natta pur essendo un ingegnere(ando) chimico

Che il clima stia cambiando, forse a negarlo sono rimasti solo Giuliano Ferrara e Donald Trump... gli altri mi pare che si siano arresi all'evidenza.
Quanto alle cause... personalmente trovo plausibile che una causa, e magari la principale, siano le attività umane.
Ma naturalmente non ho nessuna certezza, e penso che sia difficile averne una.
E, sempre personalmente, trovo molto poco verosimile che ci possiamo fare qualcosa, trovo ingenua e inutilmente consolatoria l'idea che adottando comportamenti "virtuosi" (e chi li ha visti, fra l'altro...) tutto andrà a posto, insomma non credo nel lieto fine.
Quanto alle cause... personalmente trovo plausibile che una causa, e magari la principale, siano le attività umane.
Ma naturalmente non ho nessuna certezza, e penso che sia difficile averne una.
E, sempre personalmente, trovo molto poco verosimile che ci possiamo fare qualcosa, trovo ingenua e inutilmente consolatoria l'idea che adottando comportamenti "virtuosi" (e chi li ha visti, fra l'altro...) tutto andrà a posto, insomma non credo nel lieto fine.