Argomenti di ricerca
Ciao a tutti! Ho notato che "molto spesso" si sente in giro parlare della ricerca nell'ambito della Fisica (ad esempio a Fisica 1 ci hanno accennato a un tentativo di "unificare" le forze, parzialmente raggiunto grazie all'introduzione della forza elettrodebole), ma davvero poco (sarebbe meglio dire ancor meno?
) di quella nell'ambito della Matematica? Come mai? Dipende dal fatto che la ricerca in Fisica ha apparentemente più influenza sulle cose che interessano il mercato e certa Matematica appare più distaccata dal "materiale"? Oppure la ragione è che si fa meno ricerca in Matematica rispetto alla Fisica? Sarei molto curioso di conoscere gli argomenti di studio dei ricercatori di Matematica! Grazie


Risposte
E' vero quanto scrive Luca e credo che ogni ingegnere sia o debba essere ben consapevole del fatto che dietro la formulazione dei modelli matematici che utilizza per trattare svariati problemi pratici e dietro la ricerca delle soluzioni delle equazioni che reggono tali modelli, si nasconde il "lavoro" di matematici e fisici.
Escludevo dalla mia argomentazione ovviamente chi sa che dietro il lavoro dell'ingegneria c'e' la ricerca di base; voglio ben sperare che gli ingegneri sappiano che sono il ponte tra la ricerca di base e l'applicazione, ma purtroppo spesso la "gente comune" lo ignora.
"Luca.Lussardi":
La ricerca scientifica di base è una catena, a partire dalle ricerche più di fondamento verso quelle i cui prodotti si "toccano con mano". Uno dei primi anelli di questa catena è la matematica: quasi nessuna conquista della tecnologia esisterebbe senza il sapere matematico, ma siccome uno guarda solo al risultato finale, opera dell'alta ingegneria, ignora quasi completamente tutto il lavoro che sta dietro e crede che sia solo l'ingegnere magari l'artefice di tutto quanto. Difficilmente infatti una scoperta matematica ha una ricaduta immediata sull'applicazione.
Egregio Luca,
Innanzitutto approfitto per farti dei calorosi auguri di buon anno, il che non guasta mai, estesi naturalmente a tutti i partecipanti al forum.
E poi mi permetto di esprimere un commento a quanto sopra hai scritto, su cui non sono del tutto d'accordo.
Colui che "guarda solo a risultato finale, e crede che sia solo merito dell'ingegneria, ignorando che cosa c'è dietro ", deve essere una persona ben sprovveduta, e di livello culturale, scusa la franchezza, alquanto limitato.
Nessun ingegnere che si rispetti infatti ignora che la sua "Scienza e Tecnica" si fonda sulla Fisica, e quindi sulla Matematica che le sta dietro.
Cordialmente.
La ricerca scientifica di base è una catena, a partire dalle ricerche più di fondamento verso quelle i cui prodotti si "toccano con mano". Uno dei primi anelli di questa catena è la matematica: quasi nessuna conquista della tecnologia esisterebbe senza il sapere matematico, ma siccome uno guarda solo al risultato finale, opera dell'alta ingegneria, ignora quasi completamente tutto il lavoro che sta dietro e crede che sia solo l'ingegnere magari l'artefice di tutto quanto. Difficilmente infatti una scoperta matematica ha una ricaduta immediata sull'applicazione.
Capisco! E come mai la ricerca matematica non vive sotto i riflettori quanto quella fisica, o medica? Dipende forse dal fatto che queste ultime (specie la medica) possono avere (almeno apparentemente) risvolti più importanti?
La ricerca matematica è senz'altro espansa quanto quella fisica, ma c'è una differenza notevole: mentre per arrivare a considerare argomenti di frontiera con la ricerca in fisica, ed essere "pronti" per affrontare anche problemi aperti, basta anche una laurea triennale ben fatta (specie se si tratta di fisica sperimentale) per arrivare alle stesse condizioni per la ricerca matematica non basta nemmeno una magistrale: prima di poter affrontare tematiche a livello di ricerca occorre conoscere tantissima matematica e specializzarsi (purtroppo) molto. Questa è la ragione principale per cui è quasi impossibile in un corso di analisi 1 parlare di problemi aperti. Per quanto riguarda gli argomenti di ricerca ce ne sono tantissimi e dipende dal ramo in cui uno si specializza, ma senza un'adeguata formazione è difficile entrare nel dettaglio.