Alluvione a Messina

Alina81
Ciao a tutti! Come ben sapete gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da terribili notizie riguardanti Messina. Essendo Siciliana (fortunatamente non di Messina) mi sento colpita in prima persona di questa tragedia, pur non conoscendo nessun messinese e pur non avendo perso nessuno dei miei familiari e/o amici. Da brava Siciliana so molto bene cosa vuol dire la piogga qui...non piove mai ma, specialmente negli ultimi anni, quando piove è un disastro. E ne abbiamo avuto la prova! Famiglie, case, affetti distrutti, irrecuperabili...dolore fisico, dolore di chi ha sacrificato tutta la vita per costruire "il proprio nido" e adesso vede tutto crollare. Una tragedia che mi riporta e ci riporta a quello che è successo mesi fa in Abruzzo.
Ma evidentemente a molte persone ciò non interessa. Ieri solo le squadre siciliane di serie A hanno giocato con il lutto al braccio, nessuno si è degnato di fare un minuto di silenzio! Quanto costa un minuto? Quanto costa ricordare almeno per un attimo delle VITE sacrificate inutilmente in una tragedia che poteva essere evitata! I morti siciliani sono meno importanti? Non siamo uguali da vivi...non lo siamo nemmeno da morti!

Scusate lo sfogo...

Risposte
EnderWiggins
Sono più che d'accordo con te, e infatti troverei più giusto o farlo per tutti o non farlo per nessuno (per una questione di praticità direi nessuno, non per altro..)
Secondo me non è una questione di Sicilia o meno, è una questione di casualità: l'essere umano non sopporta troppe tragedie e quindi di tutte quelle che ci sono al mondo (e sono tante..) ne si evidenzia solo qualcuna..come a credere "se non le do peso è come se non sia avvenuta".
Lo so che è ridicolo, ma forse non così lontano dal vero...
E comunque direi che non sia perchè considerano i siciliani di serie B, non lo sono assolutamente (checchè ne dica qualche medioevale qui al nord..)

Alina81
Certo...ma più che altro secondo me è una questione di principio...quando succedono tragedie fuori dalla Sicilia ecco i lutti nazionale le bandiere a mezz'asta i minuti di silenzio eccetera...va bene ci sto sono solo delle formalità! Ma secondo me è anche una questione di rispetto e partecipazione, un modo anche per dire "siamo solidali con voi!". Ad un certo punto ai parenti delle vittime non cambia la vita se c'è lutto nazionale, non serivirà a riportarci in vita i nostri morti...però ci sentiremo meno isolati, meno esclusi dalla nostra nazione...i morti sono uguali sia se sono del nord del sud dell'est dell'ovest e di qualsiasi altro punto cardinale. È troppo chiedere di essere trattati tutti allo stesso modo?

EnderWiggins
Io più che altro preferirei così..almeno sarei sicuro che la tragedia non è stata strumentalizzata e che il lutto è di coloro che lo sentono veramente.
L'importante secondo me è l'informazione, poi ognuno può scegliere liberamente il proprio modo di partecipare, senza finti moralismi di circostanza

Tatina Ciuk
Anche io sono addolorata per ciò che è successo nel messinese e non ritengo affatto che i siciliani siano di serie B anzi, tutt'altro. Sinceramente, stesse succedendo dalle mie parti una cosa simile, non mi preoccuperei tanto se la mia squadra del cuore osservasse un minuto di silenzio oppure no, anzi non mi importerebbe neanche che lo Stato lo osservasse. Mi starebbe molto più a cuore sapere se lo Stato stia provvedendo a fare qualcosa di utile. Meno male che gli abitanti i grado di lavorare, vigili del fouco e volontari si sono tirati su le maniche, perchè come dice il proverbio "chi fa da sè, fa per tre".

fu^2
beh non siete martiri...







*ovviamente è un messaggio ironico pieno di frecciatine*


se ci fosse il lutto nazionale sarebbe da piangere anche per il fallimento delle istituzioni, non mi pare che questo avrebbe un grande sostegno di commozione...

Alina81
E ora nemmeno il lutto nazionale...NON SIAMO DI SERIE B!

Cheguevilla
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1001314.html
E pensare che sono anni che muovo queste critiche...

G.D.5
Solo una precisazione a proposito della schifosa questione del mancato minuto di silenzio: è la Lega Calcio che deve ordinare il minuto di raccoglimento e il lutto al braccio, senza il suo permesso non si può. Questo solo per non scaricare la colpa del gesto sui giocatori e (ancora una volta) sui tifosi.

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