Aiuto per fisica medica
Salve.
Vi scrivo perchè sto passando un periodo brutto della mia carriera di studio: un periodo nero.
é dovuto alla fisica.
Studio medicina, ma ahimè quando ho deciso finalmente di togliermi questo esame improvvisamente è tutto diventato più difficile.
Mi sono iscritta a questo forum un mese fa per ottenere l'aiuto per alcuni esercizi.
Queste sono le mie vicende dal 9 febbraio ad oggi:
- 9 febbraio: prima volta che provo fisica. ho studiato più di due mesi su tutto ciò che mi hanno consigliato (il libro era il Kane-Sternheim, una schifezza, ma tant'è), dispense, raccolta del prof degli esercizi più difficili in assoluto, ripetizioni private.
Niente, non lo passo perchè non ho fatto il secondo punto su 4 di un esercizio,che mi avrebbe garantito la sufficienza.
- 26 febbraio: lo riprovo. stavolta ho studiato per Neuroanatomia data 2 giorni prima. Potete tutti capire l'epilogo della vicenda.
-8 aprile: terza volta. Commetto l'errore gravissimo di voler preparare in un solo mese fisica e un'altra materia, col risultato che per fisica ho avuto solo 10 giorni: tuttavia in questi giorni ho avuto un grandissimo margine di miglioramento, sono stata in grado di svolgere gli esercizi più difficili da sola e con pochi o nessun errore.
Soddisfatta e sicura di me affronto la prova: sono consapevole di non averla fatta perfetta, ma aver visto ancora oggi l'ennesima bocciatura non ce l'ho fatta più. Non è possibile!
Mi è chiara una cosa: l'esame è sicuramente più difficile di come ce l'hanno presentato in tutto questo tempo.
Perciò devo saperlo affrontare ed essere pronta a tutto.
Veniamo al pratico: un buon libro di fisica applicata alla medicina? senza analisi matematica che almeno quella ce la risparmiano.
quanto tempo studiare ora dato che ormai le basi e lo studio ce l'ho?
dove mi posso esercitare con esercizi complessi ma non impossibili che mi farebbero solo perdere tempo?
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere e rispondere.
Vi scrivo perchè sto passando un periodo brutto della mia carriera di studio: un periodo nero.
é dovuto alla fisica.
Studio medicina, ma ahimè quando ho deciso finalmente di togliermi questo esame improvvisamente è tutto diventato più difficile.
Mi sono iscritta a questo forum un mese fa per ottenere l'aiuto per alcuni esercizi.
Queste sono le mie vicende dal 9 febbraio ad oggi:
- 9 febbraio: prima volta che provo fisica. ho studiato più di due mesi su tutto ciò che mi hanno consigliato (il libro era il Kane-Sternheim, una schifezza, ma tant'è), dispense, raccolta del prof degli esercizi più difficili in assoluto, ripetizioni private.
Niente, non lo passo perchè non ho fatto il secondo punto su 4 di un esercizio,che mi avrebbe garantito la sufficienza.
- 26 febbraio: lo riprovo. stavolta ho studiato per Neuroanatomia data 2 giorni prima. Potete tutti capire l'epilogo della vicenda.
-8 aprile: terza volta. Commetto l'errore gravissimo di voler preparare in un solo mese fisica e un'altra materia, col risultato che per fisica ho avuto solo 10 giorni: tuttavia in questi giorni ho avuto un grandissimo margine di miglioramento, sono stata in grado di svolgere gli esercizi più difficili da sola e con pochi o nessun errore.
Soddisfatta e sicura di me affronto la prova: sono consapevole di non averla fatta perfetta, ma aver visto ancora oggi l'ennesima bocciatura non ce l'ho fatta più. Non è possibile!
Mi è chiara una cosa: l'esame è sicuramente più difficile di come ce l'hanno presentato in tutto questo tempo.
Perciò devo saperlo affrontare ed essere pronta a tutto.
Veniamo al pratico: un buon libro di fisica applicata alla medicina? senza analisi matematica che almeno quella ce la risparmiano.
quanto tempo studiare ora dato che ormai le basi e lo studio ce l'ho?
dove mi posso esercitare con esercizi complessi ma non impossibili che mi farebbero solo perdere tempo?
Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere e rispondere.
Risposte
"FraV":
La chiamano fisica medica, ma in realtà è semplice fisica applicata.
Infatti è fuorviante. Per questo ho specificato che la fisica medica in senso stretto si studia da altre parti, così da starci attenti ed evitare spiacevoli sorprese nell'acquisto dei testi...
La chiamano fisica medica, ma in realtà è semplice fisica applicata.
A Tor Vergata consiste in 12 cfu con statistica e il programma prevede: meccanica (anche dei materiali), fluidi, termodinamica e calorimetria,elettromagnetismo, radiazioni, onde e ottica.
Gli esercizi più gettonati sono:
Statica applicata a qualche parte del corpo, tipo leve
Qualche aneurisma o stenosi di vasi con applicazione dei fluidi (ideali o viscosi)
Circuiti, campi magnetici con campi elettrici.
A Tor Vergata consiste in 12 cfu con statistica e il programma prevede: meccanica (anche dei materiali), fluidi, termodinamica e calorimetria,elettromagnetismo, radiazioni, onde e ottica.
Gli esercizi più gettonati sono:
Statica applicata a qualche parte del corpo, tipo leve
Qualche aneurisma o stenosi di vasi con applicazione dei fluidi (ideali o viscosi)
Circuiti, campi magnetici con campi elettrici.
La fisica medica in senso stretto si studia praticamente solo alla scuola di specializzazione in fisica medica. Nelle magistrali di fisica ad indirizzo medico ed in altre scuole di specializzazione si fanno giusto dei cenni.
Di fisica medica in nessuna, quella si fa solo a medicina. In realtà “fisica per la medicina” sarebbe un nome più appropriato. Di fatto è un corso di meccanica, fluidodinamica, termodinamica, elettromagnetismo, fisica nucleare e qualcosa di fisica moderna. A matematica si fanno 3 corsi di fisica e ci si ferma all'elettromagnetismo (più qualche accenno alla fisica moderna). Ovviamente mancano gli esempi biomedici. A chimica e ad ingegneria penso che se ne faccia una quantità simile (sicuramente ad ingegneria, a chimica non saprei). Insomma in tutte queste facoltà si dedicano almeno 20 cfu su quegli argomenti, in sostanza si fa meccanica nel tempo che a medicina si vuole fare tutto.
"vict85":
Specialmente dato che vi vogliono far fare 25cfu (l'ammontare di ore in cui vegono fatti tutti i vostri argomenti in una qualsiasi facoltà scientifica, esclusa fisica che ovviamente ne fa di più) in 5-7cfu.
Scusate, giusto una curiosità, (spero di non andare troppo off topic) in quali facoltà, a parte fisica, si fanno 25 cfu di fisica medica? Scusate ancora per l'intromissione
Essendo l'analisi il linguaggio naturale della fisica è ovvio che senza di quella diventa più difficile.
Io ti posso consigliare un testo che usa l'analisi (ma ne spiega gli aspetti importanti quando viene incontrata la prima volta), che a vederlo mi è sembrato fatto bene: Fondamenti di Fisica di Kesten e Tauck, edito da Zanichelli. Trovi sul loro sito indice e prefazione, così puoi farti un'idea se è quello che cerchi.
Io ti posso consigliare un testo che usa l'analisi (ma ne spiega gli aspetti importanti quando viene incontrata la prima volta), che a vederlo mi è sembrato fatto bene: Fondamenti di Fisica di Kesten e Tauck, edito da Zanichelli. Trovi sul loro sito indice e prefazione, così puoi farti un'idea se è quello che cerchi.
Sono d'accordo su tutto ciò che dici:
Io stessa, non avendo mai fatto analisi nella mia vita, mi rendo conto che manca in questi libri un approccio saldo alla matematica: paradossalmente facendo la cosa più difficile (analisi) riuscirebbe poi tutto più semplice.
E sì, ormai sono convinta che il mio essere multitasking (per scelta di altri, non mia) si è ritorto contro: è chiaro che saper impostare un esercizio ma sbagliare delle idiozie è grave, ma è indice del voler fare tutto: il troppo stroppia!
Studierò altro ma non per dare due esami insieme: la priorità va a fisica, e darò solo questa a giugno.
Io stessa, non avendo mai fatto analisi nella mia vita, mi rendo conto che manca in questi libri un approccio saldo alla matematica: paradossalmente facendo la cosa più difficile (analisi) riuscirebbe poi tutto più semplice.
E sì, ormai sono convinta che il mio essere multitasking (per scelta di altri, non mia) si è ritorto contro: è chiaro che saper impostare un esercizio ma sbagliare delle idiozie è grave, ma è indice del voler fare tutto: il troppo stroppia!
Studierò altro ma non per dare due esami insieme: la priorità va a fisica, e darò solo questa a giugno.
"FraV":
Veniamo al pratico: un buon libro di fisica applicata alla medicina? senza analisi matematica che almeno quella ce la risparmiano.
Considerando le motivazioni fuori di testa che usano spesso in questi libri per motivare le formule, secondo me togliervi analisi vi ha solo reso le cose più difficili. Specialmente dato che vi vogliono far fare 25cfu (l'ammontare di ore in cui vegono fatti tutti i vostri argomenti in una qualsiasi facoltà scientifica, esclusa fisica che ovviamente ne fa di più) in 5-7cfu. Insomma, alla fin fine non potete far altro che studiarvi a memoria le formule.
Il mio consiglio è di prepararlo senza preparare un altro esame nello stesso momento, se puoi.
Se il metodo va bene, prova a vedere il livello di esercizi da Giancoli, se sono di difficoltà maggiore rispetto al Kane oppure il livello è lo stesso
E certo che ne faccio, ne ho postati tanti pure qui!
Purtroppo però ne ho fatti troppi del libro (il Kane) che sono davvero facili, e pochi di un livello medio-alto. Ho imparato a farli a furia di insuccessi.
Ho appena scoperto la causa di questa bocciatura: un calcolo errato dovuto a non so quale motivo, sicuro non il ragionamento o le formule.
È evidente che mi serve più esercizio mirato!
il Giancoli lo comprai ma non l'ho mai usato. Se me lo consigli però lo riapro e studio!
Purtroppo però ne ho fatti troppi del libro (il Kane) che sono davvero facili, e pochi di un livello medio-alto. Ho imparato a farli a furia di insuccessi.
Ho appena scoperto la causa di questa bocciatura: un calcolo errato dovuto a non so quale motivo, sicuro non il ragionamento o le formule.
È evidente che mi serve più esercizio mirato!
il Giancoli lo comprai ma non l'ho mai usato. Se me lo consigli però lo riapro e studio!
Io ho usato il Giancoli edizione per medicina,farmacia ecc da autodidatta, nessun problema. Ma esercizi ne fai?