21-12-2012

Alina81
Salve a tutti!

Ormai i notiziari e i programmi tv (specialmente quelli che io definisco "spazzatura" come il tanto odiato da me Voyager) non fanno altro che parlare della fatidica data 21-12-2012, quando l'umanità finirà distrutta solo perché il calendario maya sentenzia così (cosa tralaltro assurda dato che i Maya predissero questa data come la fine di un ciclo e quindi l'inizio di un altro).

Ora lasciando perdere alieni, meteoriti, Giacobbo & co. si parla anche di 72 ore in cui la terra non si muoverà e della conseguente inversione dei poli mangetici terrestri.

Il mio scetticismo mi ha portata a "sfogliare" qualche link qua e là in rete con risultato che un'inversione dei poli è possibile, è già accaduta e porterà a conseguenze disastrose...tralaltro è un dato di fatto che la terra sia sempre più lenta nel suo movimento di rivoluzione.

Quindi...quanto ci può essere di vero nel fatto che il 21-12-2012 sarà l'inizio di una vera e propria catastrofe?

Risposte
Andrea2976
Interessante come discussione...il mondo finirà oppure no?
Non mi preoccuperei più di tanto, se non ci si preoccupa di risolvere i problemi "RISOLVIBILI" tanto vale non agitarsi
per supposizioni farneticanti; comunque sia, se dovesse succedere quale sarebbe il problema?
"La fine" sarebbe la soluzione a tutti i problemi che affliggono il mondo, sarebbe divertente vedere le persone "MOLTO ABBIENTI" impazzire nel vedere come salvare le proprie ricchezze e via dicendo.

Peccato che non ci sia più "W" ("dabliu" per gli amici) a escogitare qualche nuova guerra contro i cattivoni che hanno pronosticato e messo in atto la distruzione del mondo.

Secondo è più plausibile che il sole diventi una gigante rossa a causa di un raggio gamma troppo potente che lo colpirà e spazzerà via l'intero sistema solare, anzi di più l'intera galassia...ci potremmo sempre affidare alla teoria delle stringhe e andare ad abitare nelle restanti 7 dimensioni dato che il nostro spazio-tempo non esisterebbe più!

Italia paese di sognatori, navigatori, inventori, eroi...attualmente "IGNORANTI".

P.S. Ma l'"uomo che fuma" non aveva detto che saremmo stati colonizzati dagli alieni proprio il 21-12-2012..."IO...WANT TO BELIEVE"! Speriamo almeno che siano Vulcaniaini!

nefherret
http://evidenzaliena.wordpress.com/2009 ... incidenze/

guardate il video. anche se ora non sapprei dire l'attendibilità. ma questo ho trovato

GPaolo1
Ho già comprato il cappotto per un'eventuale partenza dalla Terra, non si sà mai. Mi piacerebbe sapere, però, come si sia passati dal calendario Maya al nostro e come sia stata stabilita la data corrispondente 21.12.2012. Per una più verosimile fine del mondo, mi sarebbe sembrato più convincente il 21.12.2112, che gode della proprietà quasi-palindroma.

anonymous_af8479
Oppure, si potrebbe immaginare il seguente esperimento ideale che simula l'inversione dei poli, supposto che durante questo evento l'intensità di $B$ rimanga costante.

Si immagina una spira di rame che gira nella situazione migliore, cioè con asse della spira nella direzione est-ovest e si calcola la corrente indotta ...

Considerando che un trasformatore industriale è fatto, suppongo, di migliaia di spire di superfice dell'ordine di un metro quadrato, si potrà dedurre a che frequenza di rotazione (uguale all'ipotetica frequenza di inversione dei poli) si possano ottenere danni.

Infine, con quella frequenza, si vede se nelle rocce ferromagnetiche di cui sopra si raggiunge il punto di Curie.

Se non lo si raggiunge, siamo punto e a capo.

Se lo si raggiunge, il fatto che nelle suddette rocce ci sia traccia dele passate inversione dei poli, significa che SIMILI inversioni dei poli non potrebbero arrecare danni ai trasformatori.

Ma che dire di ipotetiche inversioni dei poli avvenute nel passato le cui tracce si sono cancellate a causa dell'avvenuto raggiungimento del punto di Curie ?

Il bello della sceinza è che è uno stupendo ... giallo ...

anonymous_af8479
Ottima analisi !!!

Bisognerebbe confrontare il comportamento di N spire di rame e di un blocco del materiale ferromagnetico in questione di dimensioni analoghe e a parità di variazione di campo magnetico ...

Potrebbe essere che nel rame si ottengano correnti maggiori e quindi maggiore effetto Joule fino ad effetti deleteri ...

Molto interessante !!!

ZeroMemory
Da quello che ho imparato al liceo dell'inversione dei poli magnetici non sappiamo molto. Il mio libro di geologia dice esplicitamente che non sappiamo se l'inversione si attua bruscamente, o in un tempo relativamente ampio.

Però dice che i geologi hanno scoperto che il fenomeno è avvenuto in passato studiando varie successioni di rocce magmatiche di varie parti della superficie terrestre. Queste rocce contengono minerali dotati di suscettività magnetica, ovvero al momento della solidificazione registrano permanentemente il verso del campo magnetico terrestre in quell'istante. I geologi hanno trovato strati alternati che indicano versi di volta in volta opposti del campo magnetico terrestre e, in base al principio di sovrapposizione stratigrafica, hanno formulato che l'inversione si attua circa ogni mezzo milione di anni.

Dice anche che se questi minerali vengono riscaldati oltre il loro punto di curie perdono questa magnetizzazione. Quindi tutte le volte che in passato si è attuata un'inversione dei poli magnetici deve essersi svolta in un tempo tale da non permettere una variazione del flusso magnetico così alta da portare i minerali ferromagnetici sopra il punto di curie, altrimenti oggi non avremmo queste informazioni da queste successioni stratigrafiche. Ora considerando che il punto di curie, per quello che ne so io, è decisamente minore del punto di fusione (sia per il ferro che per i minerali ferromagnetici, correggetemi se mi sbaglio!) potremmo anche essere sicuri che danni a sistemi elettrici non dovrebbero sussistere, o meglio sono molto poco probabili.

Cosa ne pensate?

anonymous_af8479
Sì, certo, sono convinto che la terra corra molti più rischi per la caduta di asteroidi e comete. Per produrre un danno ai sistemi elettrici, data la debolezza del campo magnetico, l'inversione dei poli dovrebbe avere una durata molto breve e, forse, questo, è inverosimile ... anche se ... mai dire mai ...

Magari, più che l'inversione dei poli, è più preoccupante la diminuzione del campo magnetico per via che le fasce di van Allen si assotiglierebbero ...

Non parliamo poi dei rischi bomba demografica, clima, guerre atomiche ecc. ecc.

GIBI1
X F.P.
... era implicito.

X arrigo.
La variazione della declinazione magnetica in Italia è attualmente di circa 7' all'anno, quindi il polo magnetico se ne va a spasso piuttosto tranqullamente dalla notte dei tempi senza creare grossi problemi, non menar gramo, non farlo correre.

Fioravante Patrone1
"GIBI":
"se l'inversione dei poli avvenisse rapidamente, in tutti i circuiti elettrici si creerebbero correnti elettriche indotte (legge dell'induzine magnetica) tanto più forti quanto maggiore è la rapidità di variazione della direzione del campo magnetico terrestre.
Nella peggiore delle ipotesi, si brucerebbero tutti i trasformatori industriali fra i quali quelli presenti nei sistemi di produzione e distribuzione dell'energia elettrica su scala planetaria."



Non sono un elettrotecnico, al massimo mi limito a cambiare una lampadina, ma per per quel poco che so l'ipotesi che si brucino i trasformatori e che rimaniamo al lume di candela ha la stessa probabilità che il PDL diventi maggioranza assoluta.

"Quoto", ma correggo un lapsus, comprensibile dato l'autore :-D

anonymous_af8479
Oddio, allora comincio a preoccuparmi seriamente ...

A parte gli scherzi, prova a supporre che l'inversione dei poli avvenga molto velocemente (mettiamo un'ora) ...

Il valore del campo è circa 50.000 nT ... Hai voglia di fare i conti ?

GIBI1
"se l'inversione dei poli avvenisse rapidamente, in tutti i circuiti elettrici si creerebbero correnti elettriche indotte (legge dell'induzine magnetica) tanto più forti quanto maggiore è la rapidità di variazione della direzione del campo magnetico terrestre.
Nella peggiore delle ipotesi, si brucerebbero tutti i trasformatori industriali fra i quali quelli presenti nei sistemi di produzione e distribuzione dell'energia elettrica su scala planetaria."



Non sono un elettrotecnico, al massimo mi limito a cambiare una lampadina, ma per per quel poco che so l'ipotesi che si brucino i trasformatori e che rimaniamo al lume di candela ha la stessa probabilità che il PD diventi maggioranza assoluta.

anonymous_af8479
In verità, la canzone faceva "... sospesa a un filo ...".

http://www.google.it/url?sa=t&source=web&oi=video_result&ct=res&cd=1&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DxCesIfylgFk&ei=DsmHSp3cFJjmnAPdteXtBA&rct=j&q=sospesa+a+un+filo&usg=AFQjCNH13Y05dws2DoP8WmilrqaEEFVIUQ

Il motivo della sospensione era un altro, più legato alla vita vissuta, ma va bene lo stesso ...

anonymous_af8479
Per Alina8.

L'inversione dei poli magnetici è una cosa tremendamente seria. Si può dire che :

1) in passato è avvenuta più volte

2) il polo nord si sta spostando lentamente. Adesso è da qualche parte in Canada (se ricordo bene) ...

3) l'intensità del campo magnetico sembra stia diminuendo.

Molti sono gli effetti possibili sulla terra e nello spazio vicino alla terra.

Nello spazio :

le fasce di van Allen, prodotte dal campo magnetico terrestre, filtrano le radiazioni cosmiche e permettono la vita. Una loro diminuzione o scomparsa avrebbe effetti catastrofici sulla biosfera.

Sulla terra :

se l'inversione dei poli avvenisse rapidamente, in tutti i circuiti elettrici si creerebbero correnti elettriche indotte (legge dell'induzine magnetica) tanto più forti quanto maggiore è la rapidità di variazione della direzione del campo magnetico terrestre.

Nella peggiore delle ipotesi, si brucerebbero tutti i trasformatori industriali fra i quali quelli presenti nei sistemi di produzione e distribuzione dell'energia elettrica su scala planetaria.

Insomma, rimarremmo ovunque senza energia elettrica !!! Proviamo ad immaginarne le conseguenze ...

Mi viene in mente una canzone della mia gioventù che suonava più o meno così :

... appesa a un filo è la mia vita ... :)

nato_pigro1
ma se non crediamo ai santoni, alle fattucchiere e agli astrologi dei giorni nostri che hanno a disposizione internet, trattati di psicologia e sociologia e tecnologie varie perchè dovremmo credere che i maya avessero i mezzi per fare una tale predizione?
Inoltre credo che una buona fetta del successo di cui gode questa profezia derivi, almeno inconsciamente, dall'aspetto grafico che assume la data 21-12-2012. Critiche numerologiche a parte, i maya di sicuro non si basavano sulla nascita di Cristo per stilare i loro calendari e noi spesso dimentichiamo l'arbitrarietà con cui abbiamo fissato questo "zero", è più probabile infatti che Gesù fosse nato attorno al 6-7 a.C..

Alina81
Ma quello che vorrei sapere è: supponiamo per assurdo che giorno 21/12/2012 ci sia un'inversione dei poli magnetici...cosa potrebbe accadere?!

nefherret
fioravante patrone forse?

Fioravante Patrone1
"anonymous_af8479":
Io, invece, credo sia una grossissima perdita !!!

Nonostante le imperfezioni (a dire il vero perfezionabili), la specie umana è il prodotto di milioni di anni di evoluzione difficilmente ripetibile nell'intero universo.

Le probabilità per la vita e per la vita intelligente sono estremamente scarse ... perchè sprecare questa chance ?


Quello che intendi è ben diverso, ma mi hai fatto venire in mente questo (da una lettura dell'adolescenza...):
L'Uomo, e non gli acnoidi, non i gleniti, non le creature che strisciano e brulicano, può e deve sopravvivere
Sapete chi l'ha detto?

anonymous_be1147
"GIBI":
E poi il 2012 non riguarda il nostro calendario, ma quello dei Musulmani

Dove l'hai letto?

GIBI1
... mi ero dimenticato di $g_{ij}$, beh allora cambia tutto.

anonymous_af8479
Per esempio, per creare il tensore metrico fondamentale $g_{ij}$ o lo spazio di Hilbert $L^2$ ci sono voluti 130.000 anni ...

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