Via Latino, Ginnastica e Filosofia dallo scientifico...
...siete d'accordo o no?
Immaginando di sostituere quelle ore (ben 8/9 a settimana) con laboratori di matematica e di altre materie scientifiche che attivino gli studenti.
Filosofia da integrare con storia riformando ampiamente i programmi dando maggior peso alla storia del pensiero moderno e come ha influenzato le scelte politiche con paralleli e collegamenti.
Latino da integrare, con accenni di grammatica e letteratura, alle ore di italiano.
Ginnastica: se le scuole hanno una struttura adatta potranno appoggiarsi alle associazioni sportive per fare sport specifici (seriamente) al di fuori di ore e valutazioni scolastiche e concedendo pochi crediti se si raggiungono determinati risultati comparandoli coi risultati scolastici.
Immaginando di sostituere quelle ore (ben 8/9 a settimana) con laboratori di matematica e di altre materie scientifiche che attivino gli studenti.
Filosofia da integrare con storia riformando ampiamente i programmi dando maggior peso alla storia del pensiero moderno e come ha influenzato le scelte politiche con paralleli e collegamenti.
Latino da integrare, con accenni di grammatica e letteratura, alle ore di italiano.
Ginnastica: se le scuole hanno una struttura adatta potranno appoggiarsi alle associazioni sportive per fare sport specifici (seriamente) al di fuori di ore e valutazioni scolastiche e concedendo pochi crediti se si raggiungono determinati risultati comparandoli coi risultati scolastici.
Risposte
Io frequento il primo anno di liceo scientifico (tradizionale) in cui ho deciso di affrontare la lingua latina.
Premesso che - il latino sia utile in certi fronti e meno utile in altri - io non sono per pareri drastici, nè in un senso, nè nell'altro.
Tutto è utile per la conoscenza, quindi per la scienza e in definitiva per il progresso, pertanto è utile anche il latino.
Di certo all'inizio quando lo si studia si ha la sensazione che non sia di alcuna utilità, almeno immediata. Con il passare degli anni offre grandi vantaggi, specialmente se si intende intraprendere un percorso universitario di un certo tipo.
Personalmente sono e resterò un cultore della lingua latina ma reintrodurrei lo studio nella scuola media inferiore come mezzo per il miglior apprendimento della lingua italiana e strumento per l' acquisizione di utili meccanismi logici.
Detto questo, alle scuole superiori limiterei lo studio del latino al solo liceo classico, come materia specialistica unitamente alla lingua greca.
Per gli altri indirizzi eviterei di trascinare uno studio che rischia di essere solo un inutile appesantimento e sottrae tempo a materie più immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, prime fra tutte le lingue straniere.
Per educazione fisica dipende molto dagli insegnanti. L'anno scorso avevo una professoressa bravissima, ma quest'anno mi sono ritrovato con professori cui non sanno gestire i ragazzi.
Fare educazione fisica, secondo me, non significa giocare a calcio o a basket, quello lo posso fare con gli amici fuori da scuola; educazione fisica è una branca dell'insegnamento che si occupa di migliorare attraverso l'attività motoria e quella sportiva lo sviluppo psico-fisico e la salute individuale e quella sociale. Il suo fine ultimo, metapedagogico, è la perfezione dello spirito congiunta a quella del corpo.
Convivono dunque regole di comportamento, di partecipazione, di voglia di partecipare e come ultimo obiettivo la "bravura" in un determinato esercizio.
Per filosofia non potrei dire, dato che non l'ho ancora affrontata.
Premesso che - il latino sia utile in certi fronti e meno utile in altri - io non sono per pareri drastici, nè in un senso, nè nell'altro.
Tutto è utile per la conoscenza, quindi per la scienza e in definitiva per il progresso, pertanto è utile anche il latino.
Di certo all'inizio quando lo si studia si ha la sensazione che non sia di alcuna utilità, almeno immediata. Con il passare degli anni offre grandi vantaggi, specialmente se si intende intraprendere un percorso universitario di un certo tipo.
Personalmente sono e resterò un cultore della lingua latina ma reintrodurrei lo studio nella scuola media inferiore come mezzo per il miglior apprendimento della lingua italiana e strumento per l' acquisizione di utili meccanismi logici.
Detto questo, alle scuole superiori limiterei lo studio del latino al solo liceo classico, come materia specialistica unitamente alla lingua greca.
Per gli altri indirizzi eviterei di trascinare uno studio che rischia di essere solo un inutile appesantimento e sottrae tempo a materie più immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, prime fra tutte le lingue straniere.
Per educazione fisica dipende molto dagli insegnanti. L'anno scorso avevo una professoressa bravissima, ma quest'anno mi sono ritrovato con professori cui non sanno gestire i ragazzi.
Fare educazione fisica, secondo me, non significa giocare a calcio o a basket, quello lo posso fare con gli amici fuori da scuola; educazione fisica è una branca dell'insegnamento che si occupa di migliorare attraverso l'attività motoria e quella sportiva lo sviluppo psico-fisico e la salute individuale e quella sociale. Il suo fine ultimo, metapedagogico, è la perfezione dello spirito congiunta a quella del corpo.
Convivono dunque regole di comportamento, di partecipazione, di voglia di partecipare e come ultimo obiettivo la "bravura" in un determinato esercizio.
Per filosofia non potrei dire, dato che non l'ho ancora affrontata.
Il vecchio PNI è servito e serve proprio a compensare le mancanze dello scientifico tradizionale ed è una fortuna che esista questa opzione, come al solito traspare l'idea che sia uno scientifico di serie B o che non sia un vero liceo.
Sull' educazione fisica ricordo anche io di aver comprato un testo consigliato negli elenchi di inizio anno dai professori, mai aperto se non per curiosità e mai usato dal mio prof, i programmi di teoria ci sono sempre stati credo, ma i prof possono fare quello che vogliono durante le lezioni, volendo avrebbe potuto farci passare due ore al bowling e nessuno gli avrebbe detto nulla.
Poi bando all'ipocrisia, tutti sanno che alcune materie valgono meno di altre, educazione fisica non fa media, i secchioni della mia classe si inventavano scuse (mi fa male questo mi fa male quello..) per andare in auletta a studiare al posto della partita di calcetto e il prof si girava dall' altra parte sapendo che andavano bene in altre materie e sapendo che se avesse dovuto fare il suo dovere avrebbe fatto una fatica immane solo per far imparare a correre questi ragazzi che non si muovevano mai. Fra le scartoffie dei ministeri e la realtà c'è una bella differenza e lo sappiamo.
Ricordo che tutto questo è spesa pubblica: costruzione e manutenzione palestre + ore dei professori...e mi pare che da un po' di tempo non navighiamo nell'oro.
Sull' educazione fisica ricordo anche io di aver comprato un testo consigliato negli elenchi di inizio anno dai professori, mai aperto se non per curiosità e mai usato dal mio prof, i programmi di teoria ci sono sempre stati credo, ma i prof possono fare quello che vogliono durante le lezioni, volendo avrebbe potuto farci passare due ore al bowling e nessuno gli avrebbe detto nulla.
Poi bando all'ipocrisia, tutti sanno che alcune materie valgono meno di altre, educazione fisica non fa media, i secchioni della mia classe si inventavano scuse (mi fa male questo mi fa male quello..) per andare in auletta a studiare al posto della partita di calcetto e il prof si girava dall' altra parte sapendo che andavano bene in altre materie e sapendo che se avesse dovuto fare il suo dovere avrebbe fatto una fatica immane solo per far imparare a correre questi ragazzi che non si muovevano mai. Fra le scartoffie dei ministeri e la realtà c'è una bella differenza e lo sappiamo.
Ricordo che tutto questo è spesa pubblica: costruzione e manutenzione palestre + ore dei professori...e mi pare che da un po' di tempo non navighiamo nell'oro.
ho studiato ad un liceo classico.
'idee ammuffite di parmenide' è terrificante
Ad oggi sono convinto che il mio primo corteggiamento con la speculazione e la bellezza 'del coerente' l'abbia avuto con hegel.
non ho un ricordo che mi entusiasmi dello studio della matematica (oggi mia enorme passione) anteriore all'università, e dico uno.
per me liceo classico e liceo scientifico andrebbero unificati! via la la biologia, il disegno tecnico e le altre materie sterili.
più ore di filosofia, greco e matematica.
renderei serio lo studio dello strumento tra elementari e medie inferiori per aggiungere la musica (storia della musica e studio dell'armonia) al piano di studi di ogni liceo.
all'uscita dal liceo sarebbe bello avere ragazzi sensibili, l'erudizione fa cacare.
'idee ammuffite di parmenide' è terrificante

Ad oggi sono convinto che il mio primo corteggiamento con la speculazione e la bellezza 'del coerente' l'abbia avuto con hegel.
non ho un ricordo che mi entusiasmi dello studio della matematica (oggi mia enorme passione) anteriore all'università, e dico uno.
per me liceo classico e liceo scientifico andrebbero unificati! via la la biologia, il disegno tecnico e le altre materie sterili.
più ore di filosofia, greco e matematica.
renderei serio lo studio dello strumento tra elementari e medie inferiori per aggiungere la musica (storia della musica e studio dell'armonia) al piano di studi di ogni liceo.
all'uscita dal liceo sarebbe bello avere ragazzi sensibili, l'erudizione fa cacare.
Basta guardare Wikipedia per avere il riscontro di quanto appena detto da @melia.
Nell' <> ci sono :
3 ore di filosofia (solo gli ultimi tre anni) + 3 ore di latino + 2 ore di Scienze Motorie . Totale: 8 ore
Nell' < ci sono :
2 ore di filosofia (solo gli ultimi tre anni) + 0 ore di latino + 2 ore di Scienze Motorie . Totale: 4 ore
Nell' <
3 ore di filosofia (solo gli ultimi tre anni) + 3 ore di latino + 2 ore di Scienze Motorie . Totale: 8 ore
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2 ore di filosofia (solo gli ultimi tre anni) + 0 ore di latino + 2 ore di Scienze Motorie . Totale: 4 ore
Mi pare di aver capito che nessuno di voi conosce le nuove disposizioni ministeriali per quanto riguarda la ginnastica, che ormai non si chiama più Educazione Fisica, ma Scienze Motorie: da quest'anno al primo quadrimestre è obbligatorio anche il voto orale, non solo il pratico. I miei studenti hanno un libro di teoria, fanno parecchie ore in classe a studiare anatomia e un paio di compiti al quadrimestre per l'assegnazione del voto di teoria.
Io ho votato contrario perché, secondo me, la scuola si chiama prima di tutto Liceo e poi Scientifico. Comunque nella riforma della scuola secondaria esiste il Liceo Scientifico opzione Scienze applicate nel quale non si fa il latino, le ore di latino sono ripartite tra informatica e scienze.
Io ho votato contrario perché, secondo me, la scuola si chiama prima di tutto Liceo e poi Scientifico. Comunque nella riforma della scuola secondaria esiste il Liceo Scientifico opzione Scienze applicate nel quale non si fa il latino, le ore di latino sono ripartite tra informatica e scienze.
La maggior parte dei "no" sono motivati dal fatto che si ritengono importanti certe discipline per la formazione umana. Con questo sondaggio non volevo dire che quelle discipline siano da buttare via nella scuola, dico che sono da accantonare nel liceo scientifico per questioni di priorità.
Se è per questo nei licei manca completamente una formazione musicale, importantissima dal punto di vista culturale e della grande storia italiana, col risultato che dai licei (artistico compreso) escono stuoli di analfabeti musicali, mentre in asia e nei paesi dell' est europa spopola la nostra musica classica...però sappiamo "rosa, rosae....".
Il latino si studierà al classico od al linguistico come corso a scelta.
Magari non sarà così per tutti, ma parlo per la mia esperienza: educazione fisica era la classica partita di calcetto con prof che legge il giornale e i "nerd" seduti a bordo campo, se qualcuno vuole fare sport lo può fare fuori dalla scuola ed ha una scelta molto vasta, poi la scuola può incoragiare le attività extra coi crediti.
Sulla filosofia ed il latino: tante ore spese male e la maggior parte dei miei ex compagni non sono affatto colti e non possono sfoggiare una grande cultura umanistica. Ovviamente non è solo il numero di ora dedicate a questo o a quello che fa la differenza: l'ultima riforma è chiamata così per motivi propagandistici, ma non fa altro che togliere un'ora a latino e aggiungerne una a scienze...e chiamala riforma!
Scarsi nelle materie umanistiche ed altrettanto nelle materie scientifiche: dei miei compagni è venuto fuori solo un ingegnere, un radiologo ed una fisioterapista (ammettiamo anche le scienze sanitarie).
Scarsi sulle lingue straniere ed uso del computer (non informatica, uso del computer), scarsi sulla cultura scientifica generale: chiedete ai diplomati scientifici l' area del cerchio e vi stupirete.
Questi sono i risultati che ho visto io, dunque la mia conclusione è che è meglio far sapere poche cose ma chiare e solide in ambito scientifico (visto che si chiama liceo scientifico...perché no?) che tante e confuse in tutte le materie.
Se è per questo nei licei manca completamente una formazione musicale, importantissima dal punto di vista culturale e della grande storia italiana, col risultato che dai licei (artistico compreso) escono stuoli di analfabeti musicali, mentre in asia e nei paesi dell' est europa spopola la nostra musica classica...però sappiamo "rosa, rosae....".
Il latino si studierà al classico od al linguistico come corso a scelta.
Magari non sarà così per tutti, ma parlo per la mia esperienza: educazione fisica era la classica partita di calcetto con prof che legge il giornale e i "nerd" seduti a bordo campo, se qualcuno vuole fare sport lo può fare fuori dalla scuola ed ha una scelta molto vasta, poi la scuola può incoragiare le attività extra coi crediti.
Sulla filosofia ed il latino: tante ore spese male e la maggior parte dei miei ex compagni non sono affatto colti e non possono sfoggiare una grande cultura umanistica. Ovviamente non è solo il numero di ora dedicate a questo o a quello che fa la differenza: l'ultima riforma è chiamata così per motivi propagandistici, ma non fa altro che togliere un'ora a latino e aggiungerne una a scienze...e chiamala riforma!
Scarsi nelle materie umanistiche ed altrettanto nelle materie scientifiche: dei miei compagni è venuto fuori solo un ingegnere, un radiologo ed una fisioterapista (ammettiamo anche le scienze sanitarie).
Scarsi sulle lingue straniere ed uso del computer (non informatica, uso del computer), scarsi sulla cultura scientifica generale: chiedete ai diplomati scientifici l' area del cerchio e vi stupirete.
Questi sono i risultati che ho visto io, dunque la mia conclusione è che è meglio far sapere poche cose ma chiare e solide in ambito scientifico (visto che si chiama liceo scientifico...perché no?) che tante e confuse in tutte le materie.
Anche latino secondo me è importante per un liceo scientifico, soprattutto le versioni sono utili per acquisire una capacità di ragionamento di tipo critico, invece che solo logico-deduttivo, tipico della matematica.
Guarda quando facevo io il liceo avevo dei compagni che facevano benissimo le versioni di latino, ma poi difronte a un problema di trigonometria del tipo "calcolare l'area del triangolo bla bla bla..." erano capaci di rispondere che l'area era negativa... che capacità critica è questa?

In quanto liceo, no, perché Latino e Filosofia sono materie che concorrono alla formazione liceale. Che si debba piuttosto, in un liceo scientifico, magari prediligere Filosofia della Scienza ed Epistemologia, questo si. Anche se il metodo di insegnamento della materia andrebbe totalmente cambiato, perché il programma è troppo ampio e nozionistico, senza fornire gli strumenti adeguati che permettano di comprendere testi filosofici di propria sponte (questo da programmi ministeriali intendo, poi ci sarà sicuramente qualche professore che non attua questo metodo). A mio modo di vedere, si dovrebbero seguire dei percorsi modulari nello studio della filosofia, ovvero trattare i diversi autori secondo filoni tematici e non cronologicamente. I programmi dovrebbero essere più liberi, e la maggior parte del tempo dovrebbe essere dedicata all'analisi testuale del brano filosofico.
Su Ginnastica, invece, credo che andrebbero aumentate le ore in tutte le scuole, anzi perlomeno raddoppiate: la cura del nostro corpo ormai è venuta decadendo ai giorni nostri.
Anche latino secondo me è importante per un liceo scientifico, soprattutto le versioni sono utili per acquisire una capacità di ragionamento di tipo critico, invece che solo logico-deduttivo, tipico della matematica.
Su Ginnastica, invece, credo che andrebbero aumentate le ore in tutte le scuole, anzi perlomeno raddoppiate: la cura del nostro corpo ormai è venuta decadendo ai giorni nostri.
Anche latino secondo me è importante per un liceo scientifico, soprattutto le versioni sono utili per acquisire una capacità di ragionamento di tipo critico, invece che solo logico-deduttivo, tipico della matematica.
Oggi si insegna il latino -esperienza liceo scientifico- per modo di dire. Mi sarebbe piaciuto averlo affrontato più seriamente.
Per nulla toglierei la filosofia e il latino da un liceo, sono materie che ho scoperto li e che non avrei mai studiato altrove.
E adesso che i miei studi vertono su altro, reputo ancora più importante far conoscere agli adolescenti questi aspetti del sapere che altrimenti diventerebbero patrimonio di pochi. La filosofia mi ha spinto a pensare.. pensieri che hanno cambiato i miei punti di vista e che mi hanno modificato. Ho rivalutato molto anche il latino; e a posteriori mi dispiace anche non aver studiato il greco.
Per nulla toglierei la filosofia e il latino da un liceo, sono materie che ho scoperto li e che non avrei mai studiato altrove.
E adesso che i miei studi vertono su altro, reputo ancora più importante far conoscere agli adolescenti questi aspetti del sapere che altrimenti diventerebbero patrimonio di pochi. La filosofia mi ha spinto a pensare.. pensieri che hanno cambiato i miei punti di vista e che mi hanno modificato. Ho rivalutato molto anche il latino; e a posteriori mi dispiace anche non aver studiato il greco.
Io penso che questa sia una discussione difficile da affrontare perché si vengono a incrociare esigenze oggettive (stabilire l'adeguata formazione per un liceale), aspetti soggettivi e gusti individuali: ognuno dice che è utile quello che ama. Con questo non intendo dire che sia inutile discuterne, anzi... L'importante, secondo me, non è decidere se il latino o la filosofia siano o meno imprescindibili per la cultura di una persona, se la chimica sia più "importante" della musica, ma offrire allo studente strumenti adeguati per la formazione della sua mente, e questo è possibile solo mediante un'offerta varia, aperta e completa di discipline, di possibilità, in modo che ognuno possa scoprire quali siano le passioni e le attitudini che meglio si adattano alla sua persona. Per questo io non toglierei niente, perché, anche se il latino può essere una gran rottura di scatole, per qualcuno è una bellezza, e allora, perché non permettergli di scoprirlo? Certo, 4 ore mi sembrano oggettivamente troppe!
Nel mio liceo i professori di educazioni fisica ci lasciavano liberi di giocare a calcetto, basket, mentre loro andavano al bar a passare un'ora tra colleghi! Ma questo è un altro discorso...
Io ho sempre trovato educazione fisica come una materia inutile che puzza un po' di "giovani fascisti", ma questo forse per i miei trascorsi non ottimi nell'ambito.
Non nego ovviamente che l'attività fisica sia importante, come sono importanti mille cose che vengono fatte al di fuori delle scuole, e di cui le scuole dovrebbero non curarsi
Non nego ovviamente che l'attività fisica sia importante, come sono importanti mille cose che vengono fatte al di fuori delle scuole, e di cui le scuole dovrebbero non curarsi
Anche se non ho fatto latino e filosofia ho visto gli effetti su mia moglie che ha una mente brillante e aperta grazie a quegli studi. Riguardo educazione fisica il problema è di alcuni insegnanti svogliati che non scaldano neppure la sedia dell'aula... ma questo è un problema comune in tanti ambiti, oltre che quelli scolastici.
Non mi esprimo su latino e filosofia dal momento che non li ho mai studiati. Non concordo sul levare l'educazione fisica.
Io sarei d'accordo col togliere le ore del latino dallo scientifico che sono credo 5 a settimana, per rimpiazzarle con altre materie, mi viene in mente informatica (Mi sono diplomato l'anno scorso al liceo scientifico PNI, ma mai visto un computer, se non il quarto anno, quando feci un corso pomeridiano con un prof...) . Certo toglierei lo studio della filosofia che ci è toccata studiare, ovvero la storia della filosofia, per metterci laboratori di chimica, fisica (ci sono troppe poche ore di fisica al liceo...), aumentare le ore di inglese. Educazione fisica è fondamentale, secondo me 2 ore a settimana sono troppo poche, almeno 4 ne andrebbero messe. Ne andrebbero fatte di riforme...Non pensate che la grammatica italiana non debba per forza essere insegnata attraverso il latino? Allo scientifico andrebbe eliminato completamente!
Assolutamente in disaccordo. Su tutta la linea. Trovo che siano bagaglio fondamentale per uno studente liceale che vuol dirsi tale.
Ginnastica da togliere. Non perché non sia utile, ma perché mi sembra che i prof che si impegnano veramente siano una ristrettissima minoranza. Non ho statistiche, ma solo impressioni di una vita normale, ascoltando ciò che dicono amici, parenti e conoscenti. Mi pare, per giunta, che si interessino di più dei loro secondi e terzi lavori fuori dalla scuola. Disposto a ritrattare di fronte a dati.
Latino nella spazzatura, ovviamente (che io la pensi così non è una novità).
Maggior peso alla filosofia moderna e contemporanea più che alla storia della filosofia. Chissenefrega di filosofi vissuti nella preistoria. Mi interessa molto di più quel che dice un neurologo come Damasio che le idee ammuffite di un Parmenide. Mica a fisica si studiano le caratteristiche dell'ossidazione ed altro che consentono di accendere un focherello strofinando i legnetti.
'Ste cose (come anche il latino) se le studi chi si vuol specializzare.
Latino nella spazzatura, ovviamente (che io la pensi così non è una novità).
Maggior peso alla filosofia moderna e contemporanea più che alla storia della filosofia. Chissenefrega di filosofi vissuti nella preistoria. Mi interessa molto di più quel che dice un neurologo come Damasio che le idee ammuffite di un Parmenide. Mica a fisica si studiano le caratteristiche dell'ossidazione ed altro che consentono di accendere un focherello strofinando i legnetti.
'Ste cose (come anche il latino) se le studi chi si vuol specializzare.
Ma tutto ciò da dove proviene?
Comunque mio fratello non fa latino e quelle ore le integra con fisica e informatica. De gustibus.
Comunque mio fratello non fa latino e quelle ore le integra con fisica e informatica. De gustibus.
se tu avessi messo solo educazione fisica avrei sicuramente risposto di sì
ma anche senza specificare il liceo scientifico
poi che la filosofia studiata come storia da filosofia non sia esattamente il massimo sono d'accordo
ma anche senza specificare il liceo scientifico
poi che la filosofia studiata come storia da filosofia non sia esattamente il massimo sono d'accordo
Cose da pazzi!