Utilità della ricerca matematica
Tempo fa, poichè ci mancava la professoressa di matematica, è venuto a fare supplenza un professore molto giovane (laureato in fisica), ricercatore all'università , il quale ci ha parlato della ricerca attualmente in corso per quanto riguarda le discipine della fisica e della chimica.
Ora mi chiedo: secondo voi eseguire ricerche su argomenti matematici, come ad esempio occuparsi di risolvere problemi tuttora senza soluzione di cui tanto si è parlato in topic precedenti, è di qualche aiuto anche a altri campi scientifici oppure sono solo problemi astratti e senza un'utilità pratica? Scoperte in campi chimici o fisici invece potrebbero attualmente portare alla risoluzione di problemi che gravano sul pianeta, in questo momento mi viene in mente la fusione nucleare usata per produrre energia pulita.
Aspetto opinioni, vi saluto tutti
Stefano
Ora mi chiedo: secondo voi eseguire ricerche su argomenti matematici, come ad esempio occuparsi di risolvere problemi tuttora senza soluzione di cui tanto si è parlato in topic precedenti, è di qualche aiuto anche a altri campi scientifici oppure sono solo problemi astratti e senza un'utilità pratica? Scoperte in campi chimici o fisici invece potrebbero attualmente portare alla risoluzione di problemi che gravano sul pianeta, in questo momento mi viene in mente la fusione nucleare usata per produrre energia pulita.
Aspetto opinioni, vi saluto tutti
Stefano
Risposte
"Fioravante Patrone":
[...] di qualunque altro pezzo di scienza.
[OT] Il contesto in cui sono immerse non mi interessa affatto, anzi mi deprime. Tuttavia, trovo queste sei parole di una poesia indicibile! Neanche i miei vari Montale, Tagore, Neruda avrebbero saputo dire meglio. Per caso si diletta a scrivere, prof. Patrone? E' solo una curiosità!


nato_pigro,
appunto per quello parlavo dell'uomo che morde il cane.
Il cane che morde un uomo, ovvero tutto quello che sta ammuffendo (matematica pura ma anche applucata, beninteso!) difficilmente "fa notizia".
Per quanto riguarda la matematica applicata (e non solo quella "applicata") da schifo, posso garantire che ce n'è tanta in giro.
Per esempio, la teoria dei giochi è spesso usata in modi che fanno accapponare la pelle (in molti casi sono ingegneri... ma non sono solo loro a strapazzarla).
Per chiudere, non avevo affatto inteso che tu ritenessi "superiore" la matematica pura.
Se poi anche avessi questa opinione, mica mi scandalizzerei.
Era solo proprio per dire che casi straordinari tendono a far dimenticare la norma (e, aggiungo per chiarezza, molti che di mestiere si occupano di matematica pura ci giocano sporco, su questo fatto).
Lasciami aggiungere che molto spesso dietro a questi casi straordinari ci sono delle persone straordinarie, ed è questo che conta (non che facessero la matematica pura, o che si occupassero di storia, o di chmica, o di qualunque altro pezzo di scienza).
ciao
appunto per quello parlavo dell'uomo che morde il cane.
Il cane che morde un uomo, ovvero tutto quello che sta ammuffendo (matematica pura ma anche applucata, beninteso!) difficilmente "fa notizia".
Per quanto riguarda la matematica applicata (e non solo quella "applicata") da schifo, posso garantire che ce n'è tanta in giro.
Per esempio, la teoria dei giochi è spesso usata in modi che fanno accapponare la pelle (in molti casi sono ingegneri... ma non sono solo loro a strapazzarla).
Per chiudere, non avevo affatto inteso che tu ritenessi "superiore" la matematica pura.
Se poi anche avessi questa opinione, mica mi scandalizzerei.
Era solo proprio per dire che casi straordinari tendono a far dimenticare la norma (e, aggiungo per chiarezza, molti che di mestiere si occupano di matematica pura ci giocano sporco, su questo fatto).
Lasciami aggiungere che molto spesso dietro a questi casi straordinari ci sono delle persone straordinarie, ed è questo che conta (non che facessero la matematica pura, o che si occupassero di storia, o di chmica, o di qualunque altro pezzo di scienza).
ciao
bè, io non volevo dire che i matematici sono messi su due piani: qurelli "puri" e quelli applicati, i migliori e i peggiori, volevo solo dire che da parte mia, che non sono per niente un addetto ai lavori e che leggo solo ogni tanto qualche libro di divulgazione, appare più affascinante, magari perchè così me la presentano, la matematica pura, che non ha come primo scopo quello applicativo. Comuque ripeto, non sono un addetto ai lavori, e probabilmente è per questo che effettivamente non ho mai pensato alle "pagine, e pagine, e pagine, di pubblicazioni di "matematica pura" che stanno semplicemente ammuffendo", ma ora che lo dici effettivamente...
è che leggiucchiando qualche libricino come faccio io si sente parlare solo di grandi e mitici teoremi, uno non ci pensa perchè questi aspetti non vengono presi in considerazione.
è che leggiucchiando qualche libricino come faccio io si sente parlare solo di grandi e mitici teoremi, uno non ci pensa perchè questi aspetti non vengono presi in considerazione.
"nato_pigro":
per quanto ne so io ci sono 2 tipi di ricerca matematica: quella pura, e quelle applicata. La seconda è come si è già detto funge da supporto per le altre materie, tipo chimica, fisica, ma anche informatica ed economia, la matematica è il linguaggio delle scienze. La ricerca pura, a cui a quanto ne so non sono in molti che ci si dedicano, anche perchè ha a che fare con problemi affatto semplici (visto che si vuole scoprire qualcosa di nuovo), magari non ha applicazioni immediate, ma, ed è una cosa che se ci pensiamo è davvero sorprendete, precede i tempi, magari dopo 100, 150 anni, come è già successo, trova applicazioni. Basta citare l'esempio delle geometrie non euclidee, sembravano fuori dal mondo appena sono state studiate moa poi sono diventate fondamentali per la fisica, ma non sono nate per uno scopo se non interno alla matematica. Prendiamo anche la teoria dei numeri, cosa c'è di più puro i matematica? quando mai troverà delle apllicazioni? eppure i numeri primi sono alla base mi tutti i codici delle carte di credito e di ogni tipo di traslazione via internet.
Io ora non so molto di matematica, ma sono sicuro che chiunque ne sappia un po' di me saprà fare molti altri esempia proposito.
nato_pigro,
io sono "nato" come matematico (abbastanza) "puro" e mi sono man mano convertito in matematico applicato (che è un mestiere difficile! Almeno per me).
Volevo "contestare" una tua affermazione, che non è certo la prima volta che sento/leggo.
C'è un mito, quello della ricerca in matematica pura che poi, magari dopo tot anni, trova delle applicazioni inaspettate.
Ovvio che è successo.
Ma andrei anche a sfogliare le pagine, e pagine, e pagine, di pubblicazioni di "matematica pura" che stanno semplicemente ammuffendo.
Occorre stare attenti a non cadere preda della sindrome dello "uomo che morde il cane".
Parafrasando (in parte) quanto diceva Brezzi, l'importante è che sia buona matematica.
Lascio a te immaginare come sia facile giudicare se la matematica è "buona" o no. Anche se un certo "idem sentire" c'è, in giro.
Ciao
Si, hai ragione carlo. Diofanto si era occupato comunque anche di teoria dei numeri, in maniera radicalmente diversa da quanto avevano fatto gli algebristi greci fino a quel momento.
Fu una sorta di scheggia impazzita nella storia della matematica greca, ma portò a risultati eccellenti, quali l'identità $(a^2+b^2)(c^2+d^2)=(ac+bd)^2+(ad-bc)^2=(ac-bd)^2+(ad+bc)^2$
Inoltre, si dice che Fermat scoprì il suo famoso teorema tentando di generalizzare un problema letto nell'Arithmetica di Diofanto.
Fu una sorta di scheggia impazzita nella storia della matematica greca, ma portò a risultati eccellenti, quali l'identità $(a^2+b^2)(c^2+d^2)=(ac+bd)^2+(ad-bc)^2=(ac-bd)^2+(ad+bc)^2$
Inoltre, si dice che Fermat scoprì il suo famoso teorema tentando di generalizzare un problema letto nell'Arithmetica di Diofanto.
per quanto ne so io ci sono 2 tipi di ricerca matematica: quella pura, e quelle applicata. La seconda è come si è già detto funge da supporto per le altre materie, tipo chimica, fisica, ma anche informatica ed economia, la matematica è il linguaggio delle scienze. La ricerca pura, a cui a quanto ne so non sono in molti che ci si dedicano, anche perchè ha a che fare con problemi affatto semplici (visto che si vuole scoprire qualcosa di nuovo), magari non ha applicazioni immediate, ma, ed è una cosa che se ci pensiamo è davvero sorprendete, precede i tempi, magari dopo 100, 150 anni, come è già successo, trova applicazioni. Basta citare l'esempio delle geometrie non euclidee, sembravano fuori dal mondo appena sono state studiate moa poi sono diventate fondamentali per la fisica, ma non sono nate per uno scopo se non interno alla matematica. Prendiamo anche la teoria dei numeri, cosa c'è di più puro i matematica? quando mai troverà delle apllicazioni? eppure i numeri primi sono alla base mi tutti i codici delle carte di credito e di ogni tipo di traslazione via internet.
Io ora non so molto di matematica, ma sono sicuro che chiunque ne sappia un po' di me saprà fare molti altri esempia proposito.
Io ora non so molto di matematica, ma sono sicuro che chiunque ne sappia un po' di me saprà fare molti altri esempia proposito.
"Cheguevilla":
Sempre Diofanto, non avrebbe mai immaginato che i suoi studi sui numeri primi sarebbero stati così importanti nella crittografia.
Forse mi sbaglierò, ma non mi risultà che Diofanto si occupasse molto di numeri primi, i suoi studi di teoria dei numeri riguardano principalmente equazioni da risolvere nei razionali, numeri poligonali e simbolismo matematico.
Quando Diofanto studiava i sistemi indeterminati, non avrebbe mai pensato all'utilizzo che ne facciamo oggi nel campo dell'economia.
Sempre Diofanto, non avrebbe mai immaginato che i suoi studi sui numeri primi sarebbero stati così importanti nella crittografia.
Sempre Diofanto, non avrebbe mai immaginato che i suoi studi sui numeri primi sarebbero stati così importanti nella crittografia.
"GIOVANNI IL CHIMICO":
La ricerca matematica per essere utile deve essere astratta e generale, se io ho una teoria molto generale, ad esempio la geometria differenziale, posso usare i suoi teooremi ed i suoi lemmi per formulare la meccanica classica, la Relatività generale e ristretta, l'elettromagnetismo anche nel caso di spaziotempo solo localmente piatto, e anche una formulazione della termodinamica e della meccanica dei continui.
Si, è vero anche questo. Oltretutto non è il caso di sconfinare in campi delle fisica moderna, basta pensare che i greci studiavano le coniche molto prima che ci si rendesse conto della forma delle orbite dei pianeti del sistema solare.
La ricerca matematica per essere utile deve essere astratta e generale, se io ho una teoria molto generale, ad esempio la geometria differenziale, posso usare i suoi teooremi ed i suoi lemmi per formulare la meccanica classica, la Relatività generale e ristretta, l'elettromagnetismo anche nel caso di spaziotempo solo localmente piatto, e anche una formulazione della termodinamica e della meccanica dei continui.
Allo stesso modo se nello studio di uno specifico problema fisico mi capita di definire un oggetto matematico utile, può anche essere che si possa poi sviluppare una teoria matematica partendo da quello spunto.
Allo stesso modo se nello studio di uno specifico problema fisico mi capita di definire un oggetto matematico utile, può anche essere che si possa poi sviluppare una teoria matematica partendo da quello spunto.
Posso dirti che molti problemi della fisica sono problemi della matematica, pensa ad esempio al confinamento del plasma per la fusione nucleare, dietro di sta un complesso sistema di equazioni matematiche. La fusione nucleare potrà essere attuata non grazie a una nuova scoperta dei fisici, ma solo grazie a un passo azanti dei matematici.
Oppure anche con la fluido dinamica, oramai si sanno bene (in senso classico) le equazioni che stanno dietro il moto di un fluido il problema è risolverle!
Oppure anche con la fluido dinamica, oramai si sanno bene (in senso classico) le equazioni che stanno dietro il moto di un fluido il problema è risolverle!