Università: Matematica dove??
Ciao a tutti, spero che mi possiate dare una mano.
Dopo attenta analisi ritengo che finita la laurea che sto facendo (Economia e Finanza,ndr) farò una seconda laurea che quasi sicuramente sarà matematica. Il desiderio nasce dal fatto che mi sono un pò stancato di avere solo modellini da applicare e vorrei, quindi, comprendere maggiormente i problemi che mi potrei trovare ad affrontare e le loro soluzioni.
La mia richiesta è: dove potrei andare a fare Matematica??Che tipo di percorso mi consigliate?? (tenete presente che al momento ho a che fare con processi stocastici a manetta)
L'università a me pi vicina è Padova (in quanto abito in prov di ve).
Ho provato a guardare qualche sito univ (pd,ud,fi,mi bicc, mi catt) ma non riesco a fare un confronto in quanto selettivo. Vorrei pregarvi anche di "raccontarmi" un pò le vostre esperienze.
Vi ringrazio tantissimo, Francesco
Dopo attenta analisi ritengo che finita la laurea che sto facendo (Economia e Finanza,ndr) farò una seconda laurea che quasi sicuramente sarà matematica. Il desiderio nasce dal fatto che mi sono un pò stancato di avere solo modellini da applicare e vorrei, quindi, comprendere maggiormente i problemi che mi potrei trovare ad affrontare e le loro soluzioni.
La mia richiesta è: dove potrei andare a fare Matematica??Che tipo di percorso mi consigliate?? (tenete presente che al momento ho a che fare con processi stocastici a manetta)
L'università a me pi vicina è Padova (in quanto abito in prov di ve).
Ho provato a guardare qualche sito univ (pd,ud,fi,mi bicc, mi catt) ma non riesco a fare un confronto in quanto selettivo. Vorrei pregarvi anche di "raccontarmi" un pò le vostre esperienze.
Vi ringrazio tantissimo, Francesco
Risposte
Il percorso dipende dalle tue ispirazioni e dai tuoi interessi. Generalmente la matematica può essere divisa in due grandi rami: matematica per le applicazioni (come ad esempio la computazionale) o matematica pura. La matematica pura potrebbe risultare molto tautologica e noiosa a chi non è pratico: sembrerebbe non tanto utile. Al contrario per una persona che ha sempre visto la matematica come uno strumento per risolvere problemi che le vicende quotidiane pongono (come fisica, chimica o economia) può risultare più simpatico fare la matematica applicata. Però cedo volentieri la Parola a Luca77 che chiaramente essendo dell'ambiente può darti qualche dritta più concreta e sicuramente più affidabile della mia. Cmq complimenti per la scelta, penso proprio che anche io prenderò una seconda laurea in matematica: è l'unica per fare della fisica di alto livello, ma soprattutto per lavorare nella fisica-matematica più insidiosa...
Ti ringrazio tantissimo. Il numero esiguo di studenti non mi preoccupa ma mi affascina (al momento nel percorso di laurea specialistica che sto seguendo siamo in 2 - potenza della riforma univ.- ). Anch'io al momento sarei intenzionato di più verso la Statale piuttosto della Cattolica (ma ho ancora un anno di tempo e poi dipende da dove trovo lavoro). Le preferirei a Padova perchè non mi piace l'ambiente patavino (senza offesa x nessuno, lo vedo un pò pieno di sè- spero di sbagliarmi-). Milano la troverei extremly stimolante.
Un'altra cosa: che tipo di percorso ti sentiresti di consigliarmi??
Grazie ancora. Francesco
Un'altra cosa: che tipo di percorso ti sentiresti di consigliarmi??
Grazie ancora. Francesco
Matematica e' uno di quei corsi di laurea per il quale, anche se non obbligatoria, e' vivamente consigliata la frequenza. La Matematica e' una materia che si impara molto meglio a "voce", piuttosto che essere letta dai libri. Comunque ce la puoi fare anche lavorando, da quello che hai scritto mi pare di capire che sei gia' una persona matura.
Quanto alla sede, come ho detto in un altro post, Matematica la si puo' studiare e fare bene ovunque. Ti posso raccontare la mia esperienza: io ho studiato a Brescia, in Cattolica (non e' lontano da Verona). Ti dico la verita', all'inizio non volevo iscrivermi a Brescia, ma alla Statale di Milano, in quanto i miei docenti di Scuola superiore mi sconsigliavano quell'ambiente. Alla fine, anche per problemi economici, mi sono iscritto in Cattolica, e ne ho avuta piena soddisfazione: se tornassi indietro, lo rifarei. Anzitutto (problema non da poco) molti credono che la Cattolica abbia tasse elevatissime. In realta' variano in funzione del reddito; io ero nella fascia minima, e poi con le borse di studio che vincevo, non ho pagato piu' una tassa fino alla fine degli studi, e ricevendo in piu' L.4.000.000 circa all'anno di Borsa. A parte l'aspetto economico (ci tenevo a sottolinearlo visto che la Cattolica spesso viene vista male sotto questo aspetto) c'e' l'enorme vantaggio che in Cattolica gli studenti sono pochissimi. Questa cosa potrebbe lasciar perplessi all'inizio, ma col passare del tempo, ti accorgi che e' un enorme punto a favore. I professori sono molto bravi, e ci sono sempre. A lezione, essendo in pochi, c'e' piu' possibilita' di interagire con il professore. Io ricordo che dal 3 anno in poi, ad un corso non siamo mai stati piu' di 6,7. E poi hai piu' flessibilita' negli esami, molto spesso, essendo cosi' ridotto il numero, anche loro ti vengono incontro con esami fuoriappello, ecc...
Spero di esserti stato utile.
Luca77
http://www.llussardi.it
Quanto alla sede, come ho detto in un altro post, Matematica la si puo' studiare e fare bene ovunque. Ti posso raccontare la mia esperienza: io ho studiato a Brescia, in Cattolica (non e' lontano da Verona). Ti dico la verita', all'inizio non volevo iscrivermi a Brescia, ma alla Statale di Milano, in quanto i miei docenti di Scuola superiore mi sconsigliavano quell'ambiente. Alla fine, anche per problemi economici, mi sono iscritto in Cattolica, e ne ho avuta piena soddisfazione: se tornassi indietro, lo rifarei. Anzitutto (problema non da poco) molti credono che la Cattolica abbia tasse elevatissime. In realta' variano in funzione del reddito; io ero nella fascia minima, e poi con le borse di studio che vincevo, non ho pagato piu' una tassa fino alla fine degli studi, e ricevendo in piu' L.4.000.000 circa all'anno di Borsa. A parte l'aspetto economico (ci tenevo a sottolinearlo visto che la Cattolica spesso viene vista male sotto questo aspetto) c'e' l'enorme vantaggio che in Cattolica gli studenti sono pochissimi. Questa cosa potrebbe lasciar perplessi all'inizio, ma col passare del tempo, ti accorgi che e' un enorme punto a favore. I professori sono molto bravi, e ci sono sempre. A lezione, essendo in pochi, c'e' piu' possibilita' di interagire con il professore. Io ricordo che dal 3 anno in poi, ad un corso non siamo mai stati piu' di 6,7. E poi hai piu' flessibilita' negli esami, molto spesso, essendo cosi' ridotto il numero, anche loro ti vengono incontro con esami fuoriappello, ecc...
Spero di esserti stato utile.
Luca77
http://www.llussardi.it
Un'altra cosa: secondo voi è possibile farla lavorando o si và incontro a difficoltà insormontabili?? Grazie ancora, Francesco