Una domanda stupida
ciao ragazzi a tutti noi ci è stato insegnato che un numero positivo moltiplicato per un numero negativo da un numero negativo.
io vi chiedo esiste una dimostrazione di cio??
io vi chiedo esiste una dimostrazione di cio??
Risposte
"Giusepperoma":
Partendo dal fatto che P*P=P
(da cui segue che P/P=P)
si puo' procedere per assurdo:

Certo, io con vera dimostrazione intendevo che non c'è una dimostrazione della regola che prescinde dall'aver imposto delle proprietà delle operazioni su Z; ovvero la regola dei segni è indecidibile all'interno della teoria dei numeri naturali.
"Luca.Lussardi":
In realtà la regola dei segni è una convenzione
[...]
la regola dei segni è l'unica possibile se uno vuole conservare in Z la validità delle proprietà delle operazioni in N
si, e' una convenzione, ma, appunto, si puo' dimostrare che e' l'unica possibile...
era questo il senso del mio intervento: se si vogliono estendere le proprieta' delle operazioni da N a Z, Q, R e C... uno sarebbe liberissimo di scegliere una regola dei segni diversa, ma si ritroverebbe con insiemi di numeri sui cui le stesse operazioni avrebbero risultati diversi:
1/1 = 1 in N;
mentre
1/1 = -1 in Z...
In realtà la regola dei segni è una convenzione, ovvero è stato scelto che ci si deve comportare in un determinato modo, piuttosto che in un altro, quindi non si può parlare di "vera" dimostrazione della regola dei segni.
Ma a questo punto uno legittimamente si domanda il perchè sia stata scelta proprio questa regola per moltiplicare i segni; la risposta sta nel fatto che la regola dei segni è l'unica possibile se uno vuole conservare in Z la validità delle proprietà delle operazioni in N, ovvero proprietà commutativa e associativa di somma e prodotto, e distributività.
Ma a questo punto uno legittimamente si domanda il perchè sia stata scelta proprio questa regola per moltiplicare i segni; la risposta sta nel fatto che la regola dei segni è l'unica possibile se uno vuole conservare in Z la validità delle proprietà delle operazioni in N, ovvero proprietà commutativa e associativa di somma e prodotto, e distributività.
In modo forse più semplice si può dire anche così:
1 è l'elemento neutro per la moltiplicazione, ovvero
$1*a=a$
a questo punto basta prendere il caso $a=-1$
ciao
1 è l'elemento neutro per la moltiplicazione, ovvero
$1*a=a$
a questo punto basta prendere il caso $a=-1$
ciao
ok grazie è chiaro

si mi ricordo che si arrivava ad un assurdo...
tnx Giusepperoma
tnx Giusepperoma
@ Bandit
Sostituisci 1 a P e -1 a N... era questo quello a cui ti riferivi?
fra l'altro sarebbe stato molto piu' elegante.... ah, se solo avessi letto prima il tuo post...
essenzialmente basta dire che se fosse
-1*1=1
allora si avrebbe che
1/1= -1
il che' e' assurdo
Sostituisci 1 a P e -1 a N... era questo quello a cui ti riferivi?
fra l'altro sarebbe stato molto piu' elegante.... ah, se solo avessi letto prima il tuo post...

essenzialmente basta dire che se fosse
-1*1=1
allora si avrebbe che
1/1= -1
il che' e' assurdo
indico con P un generico numero positivo e con N un generico numero negativo, ok?
perdonami l'abuso di linguaggio che usero', ma spero che sia chiaro.
Partendo dal fatto che P*P=P
(da cui segue che P/P=P)
si puo' procedere per assurdo:
Se P*N=P, si avrebbe
P/P=N il che e' assurdo
torna?
ciao,
Giuseppe
perdonami l'abuso di linguaggio che usero', ma spero che sia chiaro.
Partendo dal fatto che P*P=P
(da cui segue che P/P=P)
si puo' procedere per assurdo:
Se P*N=P, si avrebbe
P/P=N il che e' assurdo
torna?
ciao,
Giuseppe
si,si. si spiegava con il numero 1....ma non la ricordo