Un pò di letteratura in questo covo di matematici... ;)
Magari non è questo (matematicamente.it) un luogo dove parlare di letteratura, ma siccome frequento solo persone i cui interessi non vanno oltre il sabato sera, gli ultimi gossip in tv o del paese, o comunque roba simile... e mi andava di andava di condividere con qualcuno uno dei passi più belli, a mio avviso, della letteratura italiana, approfitto di questo spazio...
Sono le battute finali di un libro di Moravia, le riflessioni di un dissidente politico che ha ' tradito' i suoi compagni e le sue idee...buona lettura
" ... e semplicemente ho parlato perchè non mi importava di non parlare... perchè ad un tratto tutto quanto mi è sembrato assurdo e senza importanza e non ho capito più niente delle cose in cui avrei dovuto credere.
O meglio ho capito soltanto, come capirei tuttora, le parole... ma non i fatti che quelle parole indicavano ... ora, com'è possibile soffrire per delle parole?
Le parole sono suoni, sarebbe stato come se mi fossi fatto mettere in prigione per il raglio di un asino o lo stridere di una ruota... le parole non avevano più alcun valore per me, mi sembrano tutte assurde e tutte eguali, lui voleva parole e io gliene ho date, quante ne ha volute. In realtà in quel momento cadde il personaggio che avrei dovuto essere e fui soltanto l'uomo che sono...
... già, ma purtroppo, appena pronunziate, quelle parole hanno cessato subito di essere soltanto parole e sono diventate fatti perchè ho cominciato a soffrire... perchè mi sono pentito di averle dette... perchè ho capito, ho sentito che dicendo quelle parole ero diventato di fatto quel che viene disegnato con la parola di traditore...
... si, ma lo saprò io, lo saprò sempre, saprò sempre che non sono più quello di prima, ma un'altra persona a cui io, nel momento che ho parlato, ho dato vita nè più nè meno che la madre dà la vita al figlio mettendolo alla luce.
Ora purtroppo questa persona non mi piace, qui è tutto il guaio. Ci sono molti mariti che uccidono la propria moglie perchè non sopportano più di vivere insieme con lei... ora pensa di essere due in uno stesso corpo, uno dei quali odia l'altro a morte... "
Fantistiche... siccome ultimamente ho trascurato parecchio la lettura perchè ero preso da altre cose... che mi consigliate di leggere? quali sono i romanzi a cui siete più legati?
Sono le battute finali di un libro di Moravia, le riflessioni di un dissidente politico che ha ' tradito' i suoi compagni e le sue idee...buona lettura

" ... e semplicemente ho parlato perchè non mi importava di non parlare... perchè ad un tratto tutto quanto mi è sembrato assurdo e senza importanza e non ho capito più niente delle cose in cui avrei dovuto credere.
O meglio ho capito soltanto, come capirei tuttora, le parole... ma non i fatti che quelle parole indicavano ... ora, com'è possibile soffrire per delle parole?
Le parole sono suoni, sarebbe stato come se mi fossi fatto mettere in prigione per il raglio di un asino o lo stridere di una ruota... le parole non avevano più alcun valore per me, mi sembrano tutte assurde e tutte eguali, lui voleva parole e io gliene ho date, quante ne ha volute. In realtà in quel momento cadde il personaggio che avrei dovuto essere e fui soltanto l'uomo che sono...
... già, ma purtroppo, appena pronunziate, quelle parole hanno cessato subito di essere soltanto parole e sono diventate fatti perchè ho cominciato a soffrire... perchè mi sono pentito di averle dette... perchè ho capito, ho sentito che dicendo quelle parole ero diventato di fatto quel che viene disegnato con la parola di traditore...
... si, ma lo saprò io, lo saprò sempre, saprò sempre che non sono più quello di prima, ma un'altra persona a cui io, nel momento che ho parlato, ho dato vita nè più nè meno che la madre dà la vita al figlio mettendolo alla luce.
Ora purtroppo questa persona non mi piace, qui è tutto il guaio. Ci sono molti mariti che uccidono la propria moglie perchè non sopportano più di vivere insieme con lei... ora pensa di essere due in uno stesso corpo, uno dei quali odia l'altro a morte... "
Fantistiche... siccome ultimamente ho trascurato parecchio la lettura perchè ero preso da altre cose... che mi consigliate di leggere? quali sono i romanzi a cui siete più legati?


Risposte
"Meringolo":
[quote="Delirium"]
L'alchimista di Paulo Coelho (finito nel cestino).
Caduto?

Diciamo che era talmente impregnato del vomito che mi ha provocato mentre lo leggevo che non poteva che finire tra il pattume. M'era stato consigliato da un amico un po' fissato con 'sto ciarpame, e per assecondarlo l'ho tritato in un paio di sere.
[ot]@hamming_burst : Ahahah troppo forte Quelo , grazie
[/ot]

[ot]
[/ot]
"maxsiviero":
La mia era una provocazione. Neanche Fabio Volo rientra nelle mie letture preferite. Però non sopporto molto il misticismo new age a buon mercato di Coelho

"maxsiviero":
[ot]La mia era una provocazione. Neanche Fabio Volo rientra nelle mie letture preferite. Però non sopporto molto il misticismo new age a buon mercato di Coelho[/ot]
[ot]Capisco il tuo punto di visto , rispettabilissimo


"Stellinelm":
[quote="maxsiviero"][quote="Stellinelm"]Ma non vi piace Paulo Coelho?
Credo che sia meglio Fabio Volo (e ho detto tutto...)



[ot]La mia era una provocazione. Neanche Fabio Volo rientra nelle mie letture preferite. Però non sopporto molto il misticismo new age a buon mercato di Coelho[/ot]
"maxsiviero":
[quote="Stellinelm"]Ma non vi piace Paulo Coelho?
Credo che sia meglio Fabio Volo (e ho detto tutto...)



Letti e riletti di recente (ultimi due mesi):
La svastica sul sole di P. K. Dick;
L'arte della guerra di Sunzi (meglio noto come Sun Tzu);
Riccardo III di W. Shakespeare (riletto, per l'ennesima volta, prima di andare a teatro).
Prima avevo letto:
Il giocatore di F. Dostoevskij;
2001: Odissea nello Spazio di A. C. Clarke;
alcuni racconti sparsi di P. H. Dick;
Satura di E. Montale (di cui ho comprato una prima edizione ad un mercatino dell'usato);
e sicuramente qualche altra cosa che al momento non mi sovviene.
Per i prossimi tempi, mi ero promesso di leggere Solaris di S. Lem per quanto riguarda la Sci-Fi e Q di Wu Ming; per il resto, quando vado in libreria compro quel che più mi attrae al momento, ma soprattutto classici.
La svastica sul sole di P. K. Dick;
L'arte della guerra di Sunzi (meglio noto come Sun Tzu);
Riccardo III di W. Shakespeare (riletto, per l'ennesima volta, prima di andare a teatro).
Prima avevo letto:
Il giocatore di F. Dostoevskij;
2001: Odissea nello Spazio di A. C. Clarke;
alcuni racconti sparsi di P. H. Dick;
Satura di E. Montale (di cui ho comprato una prima edizione ad un mercatino dell'usato);
e sicuramente qualche altra cosa che al momento non mi sovviene.
Per i prossimi tempi, mi ero promesso di leggere Solaris di S. Lem per quanto riguarda la Sci-Fi e Q di Wu Ming; per il resto, quando vado in libreria compro quel che più mi attrae al momento, ma soprattutto classici.
"Martino":
Il visconte dimezzato.
Il cavaliere inesistente.
Manca il barone rampante (dei tre quello che ho amato di più)
"Stellinelm":
Ma non vi piace Paulo Coelho?
Credo che sia meglio Fabio Volo (e ho detto tutto...)

Ma non vi piace Paulo Coelho?
"Delirium":
L'alchimista di Paulo Coelho (finito nel cestino).
Caduto?

"Delirium":
L'alchimista di Paulo Coelho (finito nel cestino).
L'unico posto che merita...
Ho letto recentemente:
John Cheever - Racconti
Harold Brodkey - Primo amore ed altri affanni
Sto leggendo:
David Leavitt - Ballo di Famiglia
Ritornando IT, ho letto di recente:
Il giovande Holden di Jerome David Salinger;
Opinioni di un clown di Heinrich Böll;
L'alchimista di Paulo Coelho (finito nel cestino).
E sto leggendo:
Auto da fé di Elias Canetti.
Edit. Corretto errore ortografico.
Il giovande Holden di Jerome David Salinger;
Opinioni di un clown di Heinrich Böll;
L'alchimista di Paulo Coelho (finito nel cestino).
E sto leggendo:
Auto da fé di Elias Canetti.
Edit. Corretto errore ortografico.
"giuliofis":
[quote="Stellinelm"]Ma voi usate i libri "elettronici" ?
Dove possibile (leggi: dove esistono e da quando ho il tablet), sì.
L'idea di portare con me decine e decine di libri in meno spazio di uno solo mi piace troppo.[/quote]
Si hanno questo vantaggio , però non mi trasmettono il calore che ti trasmette un cartaceo letto sul divano

"Meringolo":
Molto meglio quelli cartacei
Si , li preferisco pure io

"Stellinelm":
Ma voi usate i libri "elettronici" ?
Dove possibile (leggi: dove esistono e da quando ho il tablet), sì.
L'idea di portare con me decine e decine di libri in meno spazio di uno solo mi piace troppo.
Molto meglio quelli cartacei

Ma voi usate i libri "elettronici" ?
Passati recenti
Il Matematico Impertinente - P.G. Odifreddi
Dieci Lezioni sul Buddhismo - G.G. Pasqualotto
Il Buddhismo - G.R. Franci
La Vita Inaspettata - T. Pievani (non concluso)
Idee Per Diventare Scienziato Dei Materiali - G. Pacchioni
La Scuola In Italia - M. Dei
Attualmente, da ieri
Il Daoismo - A. Andreini, M. Scarpari
Il Matematico Impertinente - P.G. Odifreddi
Dieci Lezioni sul Buddhismo - G.G. Pasqualotto
Il Buddhismo - G.R. Franci
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Attualmente, da ieri

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-"Il metodo 1. La natura della natura" di Edgar Morin