Umanamente arricchente

[albiy]

Cosa è per voi "umanamente arricchente"?
La matematica lo è?

Sto studiando ingegneria. Ho sempre scartato a priori tutto ciò che è umanistico. Ora però inizio a sentirne il bisogno.
Solo che fra il tempo dedicato allo studio, lo stress e la fatica, non riesco .

[Epimenide93]

"albiy":Qualcosa che offra spunti di riflessione sulla propria vita, presenti diversi modi di vivere e di pensare, faccia provare emozioni.

Cosa c'è a tal proposito di meglio della letteratura? Da quelle poche riflessioni che hai condiviso in questa discussione mi sentirei di consigliarti la lettura di romanzi russi, in particolar modo Dostoevskij. Ovviamente deve piacerti lo stile. Ma in generale credo che nei libri si possa trovare molto di quel che dici. Quantomeno, per me è stato così.

La matematica indubbiamente cambia il tuo modo di vedere la vita (come disse Goethe, Mathematicians are like Frenchmen: whatever you say to them they translate into their own language and forthwith it is something entirely different), ma è un processo più lento e indiretto che dubito influenzi chiunque non ci si dedichi a tempo pieno e certamente non tocca ogni aspetto dell'essere umani.

Questa ovviamente è solo la mia opinione.

[albiy]

"vict85":La matematica non è però considerata materia umanistica. Inizi a sentire bisogno di che cosa esattamente?

Ci ho un pò pensato.
Al momento sono riuscito a tirare fuori solo questa risposta.

Qualcosa che offra spunti di riflessione sulla propria vita, presenti diversi modi di vivere e di pensare, faccia provare emozioni.

[jitter1]

"albiy":Cosa è per voi "umanamente arricchente"?
La matematica lo è?

Certo che lo è, però lo studio non deve essere settoriale, altrimenti finisce per impoverirti. Fino a 18 anni io volevo studiare solo ed esclusivamente matematica ed ero ignorante come un tacco in fatto di cultura generale. Poi ho cambiato improvvisamente strada, ho mollato la matematica e mi sono dedicata alle materie umanistiche. Ora la matematica l'ho "ritrovata", però non voglio abbandonare almeno la lettura di qualche romanzo né perdere quel po' di cultura umanistica ricevuta all'università, altrimenti la matematica, invece che arricchirmi, mi inaridirebbe e non voglio che questo accada. Questa è la mia esperienza personale.

Penso inoltre che si possa definire arricchente quello che si studia in modo non "scolastico", mettendoci qualcosa di personale. Per le materie umanistiche è più facile. Per la matematica, "personale" secondo me si riferisce al modo in cui ne abbiamo esperienza soggettiva. E' anche questo, per me, che rende lo studio della matematica realmente arricchente, e fa bene alla tua persona.

[vict85]

Con umanamente arricchente intendi che ti arricchisce come uomo? In quel caso direi che la matematica lo è, come lo è studiare ingegneria. Ma lo è anche fare attività fisica (se fatta bene).

La matematica non è però considerata materia umanistica. Inizi a sentire bisogno di che cosa esattamente?