Tempo conseguire una laurea?

Andrearufus
Ragazzi..inizio ora..però..vorrei sapere..secondo voi è possibile fare la uni in 5 anni spaccati? qualcuno lo ha fatto? o è praticamente impossibile? si può studiare con questa speranza o ci si deve togliere subito dalla testa?

Risposte
Andrearufus
"giacor86":
[quote="matemix"]
e poi più contatti hai con il prof, più anche lui ti conoscerà... e di solito anche questo è positivo...


A casa mia, avere contatti con il prof per farsi conoscere ed avere un buon voto alla fine si chiama Leccaculismo.[/quote]

se frutta bene non ci vedo niente di male :-D e comunque scherzi a parte è bene farsi vedere interessati..anche perchè in teoria avendo scelto tu stesso la facoltà dovresti esserlo..

irenze
"giacor86":
[quote="matemix"]
e poi più contatti hai con il prof, più anche lui ti conoscerà... e di solito anche questo è positivo...

A casa mia, avere contatti con il prof per farsi conoscere ed avere un buon voto alla fine si chiama Leccaculismo.[/quote]
Non necessariamente. Andare ai ricevimenti e fare domande (magari in gruppo e dopo averne discusso con i colleghi) non è leccaculismo, ma raggiunge comunque l'obbiettivo di dare al prof un'idea di te prima dell'esame. E ti assicuro che se sei uno che all'esame si emoziona quello aiuta.

giacor86
"matemix":

e poi più contatti hai con il prof, più anche lui ti conoscerà... e di solito anche questo è positivo...


A casa mia, avere contatti con il prof per farsi conoscere ed avere un buon voto alla fine si chiama Leccaculismo.

Fioravante Patrone1
"matemix":

Una piccola strategia è (oltre ovviamente a studiare bene la materia) "studiare" anche il professore... di solito ci sono sempre argomenti che prediligono, domande che fanno in maniera ricorrente, osservazioni che li fanno andare in visibilio (che spesso fanno la differenza tra un 28 e un 30 e lode). Seguendo le lezioni, gli esami precedenti, i ricevimenti, sono cose che balzano all'occhio... Se aggiungi questi accorgimenti allo studio coscienzioso della materia, i risultati non dovrebbero deludere... e poi più contatti hai con il prof, più anche lui ti conoscerà... e di solito anche questo è positivo...

Diciamo che c'è un differenziale medio di 3 voti (medio, in certi casi si può arrivare più in alto, ed una buona strategia suggerisce di puntare soprattutto su questi casi "estremi").
Che uno si può spendere studiando meno o prendendo un voto più alto a parità di sforzo.

E, poi, sgamare il prof, sfruttare il narcisismo tipico dei prof universitari è anche una buona scuola di vita.

matemix1
"Jazz_lover":
...
Conta molto la fortuna durante gli esami, ma quello che penso è che nel mondo e nella vita contano piu i fatti e le conoscenze acquisite.


sottoscrivo in pieno, tuttavia c'è da fare un'osservazione poco nobile ma ahimè molto realistica: non sempre il voto preso all'esame corrisponde con ciò che si sa, nè tantomeno con quanto si è studiato questo è un dato di fatto, tuttavia per far concorsi, colloqui e via dicendo i voti di laurea sono dei biglietti da visita, non si studia per il voto certo, ma è bene cercare di evitare di prender voti troppo bassi.
Una piccola strategia è (oltre ovviamente a studiare bene la materia) "studiare" anche il professore... di solito ci sono sempre argomenti che prediligono, domande che fanno in maniera ricorrente, osservazioni che li fanno andare in visibilio (che spesso fanno la differenza tra un 28 e un 30 e lode). Seguendo le lezioni, gli esami precedenti, i ricevimenti, sono cose che balzano all'occhio... Se aggiungi questi accorgimenti allo studio coscienzioso della materia, i risultati non dovrebbero deludere... e poi più contatti hai con il prof, più anche lui ti conoscerà... e di solito anche questo è positivo...

Jazz_lover
"matemix":
[quote="vict85"]
Studiare a memoria in una meteria scientifica??? :shock:
Ma cosa fai? Io non credo che a matematica o fisica si possa fare...


io mi sono laureata in matematematica e ti assicuro che, se hai una grande memoria(cosa che io non ho per niente), si può fare... ovviamente con "imparare a memoria" non intendo imparare una successione di parole senza la minima cognizione del legame tra esse... ma imparare alla perfezione teoremi con tanto di dimostrazione chilometrica sapendo si, da quali assiomi e definizioni provengono, ma non avendo la più pallida idea di ciò che significa perchè magari anche l'esempio lo sai a memoria... purtroppo alcuni prof (per fortuna non molti) privilegiavano gli studenti che rispondevano linearmente, rispetto a quelli che magari ne capivano di più, ma per timidezza o semplice poca memoria, non dicevano anche le virgole...

sono d'accordo con Jazz_lover sul digerire e metabolizzare le materie... è un lavoro più faticoso, ma alla lunga, più appagante...[/quote]

Io sono uno di quelli che si studia un teorema con tutta la dimostrazione per filo e per segno, capisce i passaggi e le trasformazioni per giungere alla tesi, ma che non hanno troppa memoria :( . Mi sono capitati docenti veramente poco flessibili in questo e ho pagato rispetto ad altri che avevano invece piu memoria e che rispondevano linearmente appunto.
E il voto è veramente relativo, perchè mi è capitato piu volte di prendere voti decisamente inferiori a qualche mio collega di corso anche se la loro preparazione era inferiore alla mia; ad esempio qualcuno non aveva manco sfogliato tutto un blocco di argomenti ed è riuscito a prendere 27-28. Conta molto la fortuna durante gli esami, ma quello che penso è che nel mondo e nella vita contano piu i fatti e le conoscenze acquisite.

matemix1
"vict85":

Studiare a memoria in una meteria scientifica??? :shock:
Ma cosa fai? Io non credo che a matematica o fisica si possa fare...


io mi sono laureata in matematematica e ti assicuro che, se hai una grande memoria(cosa che io non ho per niente), si può fare... ovviamente con "imparare a memoria" non intendo imparare una successione di parole senza la minima cognizione del legame tra esse... ma imparare alla perfezione teoremi con tanto di dimostrazione chilometrica sapendo si, da quali assiomi e definizioni provengono, ma non avendo la più pallida idea di ciò che significa perchè magari anche l'esempio lo sai a memoria... purtroppo alcuni prof (per fortuna non molti) privilegiavano gli studenti che rispondevano linearmente, rispetto a quelli che magari ne capivano di più, ma per timidezza o semplice poca memoria, non dicevano anche le virgole...

sono d'accordo con Jazz_lover sul digerire e metabolizzare le materie... è un lavoro più faticoso, ma alla lunga, più appagante...

vict85
"Andrearufus":
[quote="@ti$t"]Che facoltà fai? se posso.. :P


scienze e tecniche psicologiche :):-)[/quote]

anche a scienze politiche... Ma solamente perché la vecchia laurea di quattro anni viene equiparata a quella da 5, cosa che non ha senso.

vict85
"matemix":
[quote="Andrearufus"]comunque a mio parere era molto meglio il vecchio ordinamento, almeno per quanto riguarda la facoltà che faccio io..


ne sono convinta anch'io (anche se aveva pure i suoi svantaggi), e anche molti docenti universitari si lamentavano dell'organizzazione del n.o. ... avevo sentito che c'era l'intenzione di tornare al vecchio ordinamento, o cmq modificare il nuovo... non so se si trattasse solo di una voce o di un progetto concreto, ma certo con tutte le nuvole nere che il nuovo ministro sta portando sull'istruzione di ogni ordine e grado... credo che il cambio di ordinamento non sia più argomento all'ordine del giorno.
In ogni caso, credo che con impegno, frequenza e dedizione si può riuscire a laurearsi in tempo, alcune delle mie colleghe ce l'hanno fatta... io no... ma quella è un'altra storia... ma attento a farti prender dalla fretta... si rischia di imparar tutto a memoria e solo col fine di fare l'esame. Non dico che tutti coloro che si laureano in tempo fanno così, ma ho avuto modo di confrontarmi persone "in regola" con le materie e magari con voti altissimi che conoscevano pure le virgole, ma non riuscivano a spiegarti a parole proprie nemmeno i concetti più semplici. In casi estremi l'ho fatto anch'io, ma non può esser un metodo di studio... specie se fai una facoltà scientifica.[/quote]

Studiare a memoria in una meteria scientifica??? :shock:
Ma cosa fai? Io non credo che a matematica o fisica si possa fare...

Jazz_lover
"matemix":
[quote="Andrearufus"]comunque a mio parere era molto meglio il vecchio ordinamento, almeno per quanto riguarda la facoltà che faccio io..


ne sono convinta anch'io (anche se aveva pure i suoi svantaggi), e anche molti docenti universitari si lamentavano dell'organizzazione del n.o. ... avevo sentito che c'era l'intenzione di tornare al vecchio ordinamento, o cmq modificare il nuovo... non so se si trattasse solo di una voce o di un progetto concreto, ma certo con tutte le nuvole nere che il nuovo ministro sta portando sull'istruzione di ogni ordine e grado... credo che il cambio di ordinamento non sia più argomento all'ordine del giorno.
In ogni caso, credo che con impegno, frequenza e dedizione si può riuscire a laurearsi in tempo, alcune delle mie colleghe ce l'hanno fatta... io no... ma quella è un'altra storia... ma attento a farti prender dalla fretta... si rischia di imparar tutto a memoria e solo col fine di fare l'esame. Non dico che tutti coloro che si laureano in tempo fanno così, ma ho avuto modo di confrontarmi persone "in regola" con le materie e magari con voti altissimi che conoscevano pure le virgole, ma non riuscivano a spiegarti a parole proprie nemmeno i concetti più semplici. In casi estremi l'ho fatto anch'io, ma non può esser un metodo di studio... specie se fai una facoltà scientifica.[/quote]

Sono daccordo. Soprattutto per quanto riguarda una facoltà come matematica molti esami richiedono di essere digeriti a lungo per poterli metabolizzare bene e veramente in pochi finiscono in tempo. Io stesso ci metterò al minimo 4 anni.

Andrearufus
"@ti$t":
Che facoltà fai? se posso.. :P


scienze e tecniche psicologiche :):-)

matemix1
"Andrearufus":
comunque a mio parere era molto meglio il vecchio ordinamento, almeno per quanto riguarda la facoltà che faccio io..


ne sono convinta anch'io (anche se aveva pure i suoi svantaggi), e anche molti docenti universitari si lamentavano dell'organizzazione del n.o. ... avevo sentito che c'era l'intenzione di tornare al vecchio ordinamento, o cmq modificare il nuovo... non so se si trattasse solo di una voce o di un progetto concreto, ma certo con tutte le nuvole nere che il nuovo ministro sta portando sull'istruzione di ogni ordine e grado... credo che il cambio di ordinamento non sia più argomento all'ordine del giorno.
In ogni caso, credo che con impegno, frequenza e dedizione si può riuscire a laurearsi in tempo, alcune delle mie colleghe ce l'hanno fatta... io no... ma quella è un'altra storia... ma attento a farti prender dalla fretta... si rischia di imparar tutto a memoria e solo col fine di fare l'esame. Non dico che tutti coloro che si laureano in tempo fanno così, ma ho avuto modo di confrontarmi persone "in regola" con le materie e magari con voti altissimi che conoscevano pure le virgole, ma non riuscivano a spiegarti a parole proprie nemmeno i concetti più semplici. In casi estremi l'ho fatto anch'io, ma non può esser un metodo di studio... specie se fai una facoltà scientifica.

@ti$t
Che facoltà fai? se posso.. :P

Andrearufus
comunque a mio parere era molto meglio il vecchio ordinamento, almeno per quanto riguarda la facoltà che faccio io..

matemix1
"Lorin":
Ne approfitto per chiedere una cosa. Ma con il vecchio ordinamento non si faceva la specialistica?


Non si faceva la specialistica perchè praticamente tutte la materie che compongono il 3+2 erano contenute già nei 4 o cinque anni... le materie fondamentali erano unici blocchi annuali cioè iniziavi a seguire a settembre e finivano a giugno, c'erano poi le materie semestrali, non c'erano i crediti, ma considera che nel cambio, cioè da vecchio a nuovo se avevi dati analisi uno al vecchio, al nuovo ti convalidavano analisi 1, 2 e un'altra materia...

Andrearufus
no...erano 5 anni..o 4 dipende..

Lorin1
Ne approfitto per chiedere una cosa. Ma con il vecchio ordinamento non si faceva la specialistica?

Andrearufus
"GIBI":
Quoto Lussardi.
Non serve essere dei geni: io ho fatto Ingegneria in 5 anni esatti, vecchissimo ordinamento, contemporaneamente lavoravo a tempo pieno in una ditta privata (mi recavo all’Università solo nei giorni di ferie), ma non sono certo un genio, anzi.


sicuramente ti piaceva e studiavi.......

GIBI1
Quoto Lussardi.
Non serve essere dei geni: io ho fatto Ingegneria in 5 anni esatti, vecchissimo ordinamento, contemporaneamente lavoravo a tempo pieno in una ditta privata (mi recavo all’Università solo nei giorni di ferie), ma non sono certo un genio, anzi.

vict85
"neopeppe89":
guarda io ho sentito parlare di 1 ragazzo che ha addirittura finito la triennale+la biennale in ingengneria elttrica in 4 anni!!casi limite a parte penso che sia fattibile...basta tanto studio e tanta forza d volontà...e poi il pensiero d potersi fare agosto e settembre in spensierata vacanza è stupendooooo!p.s. secondo me influisce anche 1 pò il numero di esami...io a matematica a roma ne avrò 3 a semestre e se supero gli esoneri saranno solo orali...mi sembra + che fattibile!!!!


Il numero di Cfu massimi in un anno sono 80.

80, 160, 240, 320... in teoria è assolutamente fattibile anche se avevo sentito che se ci si laurea prima del tempo non è possibile iscriversi alla specialistica (a marzo)

Io sto cercando di fare matematica triennale in 2 (sono già laureato in altro e mi hanno passato 30cfu quindi si tratta di farne 150 in 2 anni) ma ti assicuro che è abbastanza difficile, soprattutto se come me non riesci a seguire tutte le lezioni (perché in contemporanea)...

Il carico da 60 è fattibile, soprattutto se segui le lezioni e studi di volta in volta. Non seguirle o lasciare tutto lo studio alla fine è controproducente.

P.S: in teoria ci sto provando in 1 anno e mezzo dato che sono iscritto da gennaio ma in pratica seguo le lezioni da ottobre dello scorso anno.

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