Spesa virtuale

Luca9712

Risposte
vict85
Certo, d'altra parte se ti arrivasse qualcosa di marcio ti lamenteresti e non compreresti più lì. A quel punto avrebbe più senso che tu richieda direttamente il prodotto al produttore o ad un consorzio di produttori. Eliminando quindi un passaggio intermedio. Ma a questo punto si arriva a qualcosa che in Italia esiste e spesso funziona abbastanza bene: i gruppi di acquisto.

sonoqui_1
Su quello che hai scritto sono daccordo, potenzialmente è migliore la qualità, ma chi compra non vede prima di comprare, se i prodotti reali non ci sono ancora.
Questo significa spostare i costi dovuti alla organizzazione della produzione e del surplus da chi commercia a chi produce. Come sicuramente sai i tipi di prodotti di cui stiamo discutendo richiedono tempo per la produzione, non vengono dall'oggi al domani.

vict85
"sonoqui_":
Per prodotti facilmente deperibili (frutta, verdura...) non lo vedo facilmente applicabile, per il fatto che solitamente si vuole vedere la qualità di ciò che si compra.


In realtà, da figlio di agricoltore che fa anche vendita al minuto, direi che è l'esatto opposto, in fondo la verdura del supermercato arriva al supermercato dopo qualche giorno e spesso finisce di maturarsi nei vari spostamenti :roll: . Una vendita su prenotazione permette al supermercato di comprare quando serve e quindi per il cliente avere prodotti potenzialmente migliori.

D'altra parte penso sia assurdo il funzionamento di quel supermercato. Sarebbe più sensato, ed economico, per tutte le parti se il cliente comprasse su internet per il giorno successivo, selezionando l'orario in cui vai a prenderlo (o potrebbero avvisarti con un sms quando è pronto) e poi lo vai a prendere ad un supermercato/magazzino vicino a casa. Un po' come è possibile fare su eprice.

Sk_Anonymous
Ma se al supermercato di devi andare, tanto vale che si portino pure la roba a casa, scegliendola.

sonoqui_1
La consegna a domicilio non mi sembra una cattiva idea, il trasporto fino a casa potrebbe essere semplificato.
A questo punto opterei più per acquisti via internet, per cui non c'è nemmeno bisogno di andare al supermercato, e si possono trovare informazioni dettagliate dei prodotti che si comprano, tipo scadenze, ingredienti, le tabelle dei valoro nutrizionali, tracciabilità (per i prodotti per cui è richiesta)...
Per prodotti facilmente deperibili (frutta, verdura...) non lo vedo facilmente applicabile, per il fatto che solitamente si vuole vedere la qualità di ciò che si compra.

Luca9712
Lo spero.

Flamber
Penso che in un paese con una così grande cultura gastronomica, come l'Italia, iniziative del genere non prenderanno mai piede. è roba da americani.

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