Sogni: nei limiti della genetica
Noi siamo il risultato di due elementi essenziali per la vita: i geni e l'esperienza.
Credo che in un forum come questo, pieno di menti più o meno brillanti ci siano anche sognatori, come il sottoscritto, purtroppo però ultimamente mi sto sempre più convincendo [nota]Cadendo piano piano nella depressione più totale[/nota] che certi sogni sono irrealizzabili per natura, i miei geni, la mia educazione, la mia infanzia hanno plasmato la mia mente, la cui intelligenza naturale non è sufficiente ad arrivare a fare particolari ragionamenti autonomamente, insomma non sono un Terence Tao. Ma di chi è la colpa?Mia o dei miei genitori? La natura a volte è matrigna come diceva Leopardi, certo mi sento fortunato rispetto ad alcuni e sfortunato rispetto ad altri, e quindi mi sento un mediocre la cui vita piano piano perde sempre più senso. Vale la pena sognare? Certo un lupo può diventare un agnello ma non il viceversa. Nell'Universo si può solo peggiorare con il passare del tempo.
Credo che in un forum come questo, pieno di menti più o meno brillanti ci siano anche sognatori, come il sottoscritto, purtroppo però ultimamente mi sto sempre più convincendo [nota]Cadendo piano piano nella depressione più totale[/nota] che certi sogni sono irrealizzabili per natura, i miei geni, la mia educazione, la mia infanzia hanno plasmato la mia mente, la cui intelligenza naturale non è sufficiente ad arrivare a fare particolari ragionamenti autonomamente, insomma non sono un Terence Tao. Ma di chi è la colpa?Mia o dei miei genitori? La natura a volte è matrigna come diceva Leopardi, certo mi sento fortunato rispetto ad alcuni e sfortunato rispetto ad altri, e quindi mi sento un mediocre la cui vita piano piano perde sempre più senso. Vale la pena sognare? Certo un lupo può diventare un agnello ma non il viceversa. Nell'Universo si può solo peggiorare con il passare del tempo.
Risposte
È quando smetti di sognare che smetti di vivere.
Ad ogni modo, Dan, capisco come tu stia lentamente scivolando dentro a quel vortice schifoso e ti consiglio caldamente di:
A) Non mollare;
B) Non farti strane idee: fatti il pacco grande abbastanza da coprire un paio di meridiani e vedrai che i risultati li otterrai;
C) Non sei un mediocre, ma tu vorresti essere più di quel che sei a causa di qualche stupido paragone che tu credi reale.
Accetta quel che sei, sei molto più di quanto pensi di essere e smettila di paragonarti a chi ha avuto "successo". A te non deve fregare niente del successo, deve fregare di vivere come vuoi tu senza bramare ricompense alla fine del percorso.
La vita è un Viaggio senza destinazione: trova il sentiero più adatto a te perché se ti disperi a rincorrere la destinazione avrai brutte sorprese.
Sarebbe un peccato bruciare la tua bravura per una cazzata simile.
Ad ogni modo, Dan, capisco come tu stia lentamente scivolando dentro a quel vortice schifoso e ti consiglio caldamente di:
A) Non mollare;
B) Non farti strane idee: fatti il pacco grande abbastanza da coprire un paio di meridiani e vedrai che i risultati li otterrai;
C) Non sei un mediocre, ma tu vorresti essere più di quel che sei a causa di qualche stupido paragone che tu credi reale.
Accetta quel che sei, sei molto più di quanto pensi di essere e smettila di paragonarti a chi ha avuto "successo". A te non deve fregare niente del successo, deve fregare di vivere come vuoi tu senza bramare ricompense alla fine del percorso.
La vita è un Viaggio senza destinazione: trova il sentiero più adatto a te perché se ti disperi a rincorrere la destinazione avrai brutte sorprese.
Sarebbe un peccato bruciare la tua bravura per una cazzata simile.
Sono curioso proprio di leggerlo...addirittura una medaglia Fields, che per chi non lo sapesse è la più alta onoreficenza nel mondo della matematica.
Trattasi di Alexander Grothendieck, un grande matematico.
Se traduci quello che dice vedrai che esprimeva dubbi simili ai tuoi, ma poi....
Se traduci quello che dice vedrai che esprimeva dubbi simili ai tuoi, ma poi....
Massimo massimo francese...
In italiano?
"Since then I've had the chance, in the world of mathematics that bid me welcome, to meet quite a number of people, both among my "elders" and among young people in my general age group, who were much more brilliant, much more "gifted" than I was. I admired the facility with which they picked up, as if at play, new ideas, juggling them as if familiar with them from the cradle -- while for myself I felt clumsy, even oafish, wandering painfully up an arduous track, like a dumb ox faced with an amorphous mountain of things that I had to learn (so I was assured), things I felt incapable of understanding the essentials or following through to the end. Indeed, there was little about me that identified the kind of bright student who wins at prestigious competitions or assimilates, almost by sleight of hand, the most forbidding subjects. In fact, most of these comrades who I gauged to be more brilliant than I have gone on to become distinguished mathematicians. Still, from the perspective of 30 or 35 years, I can state that their imprint upon the mathematics of our time has not been very profound. They've all done things, often beautiful things, in a context that was already set out before them, which they had no inclination to disturb. Without being aware of it, they've remained prisoners of those invisible and despotic circles which delimit the universe of a certain milieu in a given era. To have broken these bounds they would have had to rediscover in themselves that capability which was their birth-right, as it was mine: the capacity to be alone."
A.G.
Hai ragione da una parte, cioè nel non doversi crogiolare, ma per quanto riguarda il resto purtroppo è questione di carattere. Da ragazzino (12-13 anni) mi ero prefissato uno scopo ben preciso che mi ha spinto a scegliere di percorrere il lungo cammino della matematica che mi ha permesso di passare dall'insufficienza all' "eccellenza", ma adesso mi sto sempre più accorgendo che le mie capacità non bastano .
A me, da quel che scrivi, non sembri affatto mediocre . E quanto al sognare alla tua età è anche giusto farlo. Quello che mi pare non convenga fare sia crogiolarsi nel pessimismo e in eccessive elucubrazioni.
Cerca di prendere la vita con più semplicità
Cerca di prendere la vita con più semplicità
