Qualcosa di diverso....

*Exxxes
ciao a tutti,
a volte mi chiedo: se Platone vivesse oggi, il suo pensiero sulla "democrazia" muterebbe?
voi che ne pensate?


buona serata.

Risposte
GodR1n0
Secondo me Platone direbbe che tutti i politici devono essere dei laureati in filosofia e persone virtuose e non persone ricche che si possono permettere una costosissima campagna elettorale a cui interessa solo salvaguardare i propri beni e quelli dei loro "simili".

*Exxxes
ciao GodR1n0,

magari avessi un pensiero unico al riguardo!...in realta' sono attualmente in uno stato di totale disorientamento...Tu affermi che esso cambierebbe,bene lo penso anch'io, ma cosa esattamente cambierebbe? per es.alla luce di quanto e' accaduto nei secoli (in special modo tutte le varie rivoluzioni e controrivoluzioni...) e avendone sotto gli occhi i risultati,Platone accetterebbe l'idea che il popolo abbia il potere di decidere ed incidere sulla scelta di leggi dalle quali essere governato? e all'idea del "referendum popolare",ricorrerebbe seduta stante alla cicuta o ci rifletterebbe su un attimo?; oppure si estremizzerebbe in lui la convinzione che il tutto debba essere governato da pochi se non addirittura arrivare all'idea che a decidere sia uno solo?(magari il "Giusto")?...


buona domenica.

GodR1n0
Come ho già detto prima la cambierebbe. Lui pensava sempre a qualcosa di ideale : se per la società di quel tempo era ideale la divisione in tre caste ora penserebbe , dato che la sua società non è quella nostra, che ci vorrebbe qualcosa di migliore che farebbe
governare bene lo stato, forse una monarchia costituzionale. Sono del parere che in questo caso si dovrebbe parlare di relativismo storico più che di ideologia platonica.
Te, Exxxes, che pensi?

*Exxxes
nessuno ha mai asserito che Platone fosse un democratico...l'idea della "societa'" o meglio dell'"organizzazione sociale" da lui intesa. e' nota e va in tutt'altra direzione.
forse ho posto male la domanda...
Se Platone fosse tra noi si presuppone che abbia "tra le mani"materiale diverso da quello di allora e oltretutto in quantita' industriale (mercato e politiche globali,razzismo di ogni genere,guerre a gogo',terrorismo,violenze,fame,clima...)su cui disquisire...
e mi ripongo la domanda: cambierebbe il suo punto di vista sull idea di societa' che lui perseguiva o tutto cio' la rafforzerebbe?

buona giornata.

nato_pigro1
"Exxxes":
ciao a tutti,
a volte mi chiedo: se Platone vivesse oggi, il suo pensiero sulla "democrazia" muterebbe?
voi che ne pensate?


buona serata.


tanto per chiarire: Platone non è (nè era) un democratico. La sua "Repubblica" non ha niente a che fare con la democrazia come la intendiamo oggi ma neanche come la intendeva Pericle.

Megan00b

vict85
L'idea di democrazia attuale è molto diversa da quella di Platone. Platone inoltre prendeva in considerazione città stato e non Stati delle dimensioni attuali e non aveva certo a che fare con la complessità del mondo attuale.
Platone è stato senza dubbio un grande pensatore ma non credo cambierebbe le cose in modo determinante.

GodR1n0
Io con cavalieri mi riferisco a Silvio Berlusconi e lo dico in tono ironico. Una cosa è certa che se Platone vivesse oggi penserebbe ad un'altra forma di governo
forse chi lo sa anche una monarchia costituzionale.




A Zumpawe: si è vero che ci incontriamo in molte discussioni, questa cosa non avviene solo con te, spesso accade con tanti altri utenti.

Zumpawe
Gasp, povero Platone, come il suo buon caro maestro se vedesse il mondo di oggi berrebbe la cicuta.

R1no, ci incontriamo in tutte le discussioni.

GodR1n0
Diciamo che muterebbe, però sarebbe contento di vedere che ci sono dei cavalieri al governo :D .

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