Perchè non uscire dall'euro....
Quanto è attendibile http://www.youtube.com/watch?v=uF0UYgZg ... ZQ&index=1 ?
Perchè in un mondo collegato come il nostro ormai si hanno affari dappertutto e quindi una guerra non è che convenga tanto. Certo a meno che tutto questo non sia un'illusione...
Perchè in un mondo collegato come il nostro ormai si hanno affari dappertutto e quindi una guerra non è che convenga tanto. Certo a meno che tutto questo non sia un'illusione...
Risposte
Perché l'Italia, a parte il vino, l'olio e il marmo, non ha niente. Dobbiamo comprare tutto dall'estero, comprese materie prime, carbone, petrolio ed energia elettrica.
Su cosa dovrebbe basarsi la "forza" della Lira?
A parte la lingua, è così.
Scherzaci, a qualcuno son sicuro piacerebbe.
Su cosa dovrebbe basarsi la "forza" della Lira?
E poi non mi sembra che tra un francese e un italiano ci siano più differenze che all'interno degli USA
A parte la lingua, è così.
E a questo punto perché non avere una moneta del piemonte, una della lombardia, una del veneto e così via.
Scherzaci, a qualcuno son sicuro piacerebbe.
Sinceramente da federalista (in senso politico internazionale e non la farsa della Lega) e cosmopolita trovo assurdo uscire dall'euro. Sarà egoistico, forse, ma non ho nessuna voglia di dover pagare le tasse di cambio ogni volta che vado in Francia, Spagna o Germania.
Gli Economisti ogni tanto si basano solo sui numeri ma la realtà, ritengo, è che l'euro è comodo. Sul fatto che il problema sia l'austerità siamo d'accordo anche se non ho letto il secondo blog che citi. Inoltre la colpa è comunque dei politici incompetenti, e degli investimenti strutturali che non ci sono stati perché conveniva investire in BOT. Il fatto è solo che con la lira si potevano far quadrare le cose mentre ora si deve fare conto con dei "fratelli" meno cretivi in fatto di conti. Ma forse la soluzione non è tornare a fare come ci pare tanto in qualche modo ce la caviamo, ma cominciare a fare le cose in modo serio una volta tanto (che non vuol dire però far quadrare i conti e basta). Quindi sinceramente non ritengo tornare alla lira una ipotesi da prendere in considerazione.
E poi non mi sembra che tra un francese e un italiano ci siano più differenze che all'interno degli USA in cui in uno stato può essere legale il matrimonio tra omosessuali e nello stato vicino potrebbero darti la pena di morte per un bacio tra due persone dello stesso sesso. Eppure negli USA e in vari stati fuori dagli USA usano tutti il dollaro americano. E a questo punto perché non avere una moneta del piemonte, una della lombardia, una del veneto e così via.
Gli Economisti ogni tanto si basano solo sui numeri ma la realtà, ritengo, è che l'euro è comodo. Sul fatto che il problema sia l'austerità siamo d'accordo anche se non ho letto il secondo blog che citi. Inoltre la colpa è comunque dei politici incompetenti, e degli investimenti strutturali che non ci sono stati perché conveniva investire in BOT. Il fatto è solo che con la lira si potevano far quadrare le cose mentre ora si deve fare conto con dei "fratelli" meno cretivi in fatto di conti. Ma forse la soluzione non è tornare a fare come ci pare tanto in qualche modo ce la caviamo, ma cominciare a fare le cose in modo serio una volta tanto (che non vuol dire però far quadrare i conti e basta). Quindi sinceramente non ritengo tornare alla lira una ipotesi da prendere in considerazione.
E poi non mi sembra che tra un francese e un italiano ci siano più differenze che all'interno degli USA in cui in uno stato può essere legale il matrimonio tra omosessuali e nello stato vicino potrebbero darti la pena di morte per un bacio tra due persone dello stesso sesso. Eppure negli USA e in vari stati fuori dagli USA usano tutti il dollaro americano. E a questo punto perché non avere una moneta del piemonte, una della lombardia, una del veneto e così via.
"Stellinelm":
Se l’Italia esce dall’euro
...
I partiti che giocano con la possibilità di uscire dall’euro sono condotti da irresponsabili.
Purtroppo non ho molto tempo per replicare ma, secondo me (e non solo secondo me), è tutto falso: sono l'austerità e l'euro che ci stanno portando alla rovina.
Il disastro sta già accadendo sia in Italia che in Grecia.
Per la replica punto per punto rinvio al blog di Alberto Bagnai, un economista italiano a favore dell'uscita dall'Euro.
Può essere utile anche il blog di Emiliano Brancaccio, un economista italiano contrario a questa folle politica di austerità.
Se l’Italia esce dall’euro , la lira si svaluterebbe e si cominciarebbe subito a pagare molto di più per le importazioni (come il petrolio) .
Lr esportazioni aumenterebbero , anche se non immediatamente , ma gli esportatori non si fidano di tenere i soldi in Italia e quindi li porterebbero all’estero.
Cosi la nuova lira continua a svalutarsi e il processo di peggioramento prosegue.
Si devono chiedere sempre nuovi prestiti monetari.
Ma questo significa che gli interessi sulle obbligazioni devono essere pagati perchè non conviene fare default.
Le obbligazioni in euro devono essere riconvertite in lire, con costi elevati,
e si deve continuare a vivere con il peso di un debito enorme perché non si può sopravvivere senza i prestiti.
Si chiederebbe prestiti per il riscaldamento, per i farmaci, per l’educazione.
Oppure si dovrebbe rinunciare a tutto questo.
L’aumento di tasse e il taglio delle spese pubbliche sarebbe molto peggiore di quello visto finora
oppure i servizi pubblici dovrebbero essere fermati.
La domanda interna sarebbe minima e gli esportatori non potrebbero che continuare a tenere i soldi all’estero.
Ci sarebbe un impoverimento gigantesco, con un conseguente aumento della criminalità e/o con uno stato di polizia durissimo.
Un’idea la potrebbe dare il fallimento della Sicilia, che gli italiani sanno di non potersi permettere per motivi di sicurezza, di solidarietà, di continuità storica e costituzionale.
Ma analogamente succederebbe alla Germania se l’Italia dovesse uscire dall’euro.
Non conviene a nessuno uscire dall'Euro ne permettere che altri ne escano.
Meglio un lento e inesorabile aggiustamento dell'euro che uscirne.
I partiti che giocano con la possibilità di uscire dall’euro sono condotti da irresponsabili.
Lr esportazioni aumenterebbero , anche se non immediatamente , ma gli esportatori non si fidano di tenere i soldi in Italia e quindi li porterebbero all’estero.
Cosi la nuova lira continua a svalutarsi e il processo di peggioramento prosegue.
Si devono chiedere sempre nuovi prestiti monetari.
Ma questo significa che gli interessi sulle obbligazioni devono essere pagati perchè non conviene fare default.
Le obbligazioni in euro devono essere riconvertite in lire, con costi elevati,
e si deve continuare a vivere con il peso di un debito enorme perché non si può sopravvivere senza i prestiti.
Si chiederebbe prestiti per il riscaldamento, per i farmaci, per l’educazione.
Oppure si dovrebbe rinunciare a tutto questo.
L’aumento di tasse e il taglio delle spese pubbliche sarebbe molto peggiore di quello visto finora
oppure i servizi pubblici dovrebbero essere fermati.
La domanda interna sarebbe minima e gli esportatori non potrebbero che continuare a tenere i soldi all’estero.
Ci sarebbe un impoverimento gigantesco, con un conseguente aumento della criminalità e/o con uno stato di polizia durissimo.
Un’idea la potrebbe dare il fallimento della Sicilia, che gli italiani sanno di non potersi permettere per motivi di sicurezza, di solidarietà, di continuità storica e costituzionale.
Ma analogamente succederebbe alla Germania se l’Italia dovesse uscire dall’euro.
Non conviene a nessuno uscire dall'Euro ne permettere che altri ne escano.
Meglio un lento e inesorabile aggiustamento dell'euro che uscirne.
I partiti che giocano con la possibilità di uscire dall’euro sono condotti da irresponsabili.