Niente Olimpiadi della Matematica?
Giorno a tutti. Mi è sorto un dubbio riguardo le Olimpiadi. Poichè per adesso ci sono proteste dei docenti riguardo le 6 ore di lavoro aggiuntive, è probabile che i docenti che si occupano delle Olimpiadi decidano di non iscrivere le scuole?
Risposte
io non parlavo di strategia per diminuire il numero di precari, certo quello è un altro problema. Dicevo, ripeto, che se quelle ore venissero usate, sfruttate al meglio dalla scuola ma soprattutto dagli studenti sarebbe una cosa positiva e che gli insegnanti di ruolo non dovrebbero lamentarsi più di tanto...
"smaug":
e che non è proprio giusto lamentarsi di questi tempi perché è pieno di disoccupati, precari, e cassaintegrati.
Forse mi sbaglio, ma penso che aumentare le ore lavorative a chi già lavora non sia esattamente la strategia migliore per ridurre il numero di disoccupati, precari e cassaintegrati... Che ne dici?
Non ho interessi a difendere l'una piuttosto che l'altra "classe", ma trovo quantomeno ridicolo che ci si stia a tirare i capelli per queste menate. Sicuramente ci sono tanti operai che timbrano il cartellino e poi si nascondono dietro i macchinari a dormire quanti professori che entrano in classe, firmano il registro, s'assettano papale e si leggono 'o giornale.
Porrei piuttosto l'attenzione su quanto stanno facendo a città laggiù, ossia creare i presupposti per un guerra tra poveri.
Porrei piuttosto l'attenzione su quanto stanno facendo a città laggiù, ossia creare i presupposti per un guerra tra poveri.
Comunque YeanlingWaif7, se per te è indispensabile informati su altri istituti vicino al tuo che partecipano.
Ragazzi lo so che c'è chi si impegna davvero nel lavoro che fa. Non volevo dire assolutamente che lavorano poco gli insegnanti! Ho detto che se le ore in più sono usate per tutoraggi, approfondimenti ecc ecc va più che bene! e che non è proprio giusto lamentarsi di questi tempi perché è pieno di disoccupati, precari, e cassaintegrati.
Diciamo che questo commento
non è stato dei più felici.
Il problema degli insegnanti è scardinare questa idea dall'opinione pubblica (non la pensa così solo smaug).
Il ragionamento è semplice:
Si pensa che un docente lavori solo 18h alla settimana? Facciamolo veramente e vediamo se l'offerta formativa rimane la stessa.
"smaug":
Incredibile...io credo sia giusto aggiungere 6 ore lavorative per gli insegnanti. Un lavoratore in fabbrica ne fa molto di più ma non ha 3 mesi di ferie durante l'estate ecc ecc
non è stato dei più felici.
Il problema degli insegnanti è scardinare questa idea dall'opinione pubblica (non la pensa così solo smaug).
Il ragionamento è semplice:
Si pensa che un docente lavori solo 18h alla settimana? Facciamolo veramente e vediamo se l'offerta formativa rimane la stessa.
Scusate, ma questo thread era partito da una domanda di un utente che ha detto come mai nella sua scuola non si fanno le olimpiadi della matematica.
Premesso che secondo me ha ragione @melia, la discussione poteva essere dirottata tranquillamente qui, no?
24h-t104340.html
Io non sapevo che le scuole potevano decidere di non parteciparvi, pensavo ci fossero cose tipo "facciamo partecipare chi vuole" come accadeva nel liceo scientifico che ho frequentato per le olimpiadi della fisica o del latino, ora non ricordo.
Comunque alla faccia dell'OT
Premesso che secondo me ha ragione @melia, la discussione poteva essere dirottata tranquillamente qui, no?
24h-t104340.html
Io non sapevo che le scuole potevano decidere di non parteciparvi, pensavo ci fossero cose tipo "facciamo partecipare chi vuole" come accadeva nel liceo scientifico che ho frequentato per le olimpiadi della fisica o del latino, ora non ricordo.
Comunque alla faccia dell'OT

Mi sembra un luogo comune quello che vede la categoria degli insegnanti un ammasso di persone che lavora poche ore alla settimana ed ha tante ferie. Mia moglie insegna lettere alle medie. Guadagna 1300 euro al mese e se si contano le ore di effettivo lavoro (che comprendono come ha perfettamente dettagliato @melia correzione, programmazione, preparazione lezioni, consigli di classe, collegi docenti, riunioni di dipartimento, scrutini, esami, ricevimento parenti oltre alle lezioni frontali, laboratori, supplenze ecc.) credo che arrivi a lavorare le stesse ore di un operaio se non di più. Se aggiungi che per arrivare ad insegnare ha dovuto studiare, laurearsi, fare tirocinii, precariato ecc. direi che sia ampiamente sottopagata e che il paragone con un operaio metalmeccanico non abbia alcun senso.
A me anche 18 ore di lezione (ripeto: di sole lezioni frontali!) a settimana sembrano tante. Io sono un semplice studente ma provo ad esporre il perché di questa mia affermazione.
1. Preparazione delle lezioni. Un professore serio si deve preparare le lezioni a casa: vale a dire prepararsi alla perfezione ben tre ore di lezione al giorno tutti i giorni, e guai ad essere impreparati*. E non è nemmeno vero che, siccome la materia tal dei tali la insegnano da decenni, allora la sanno sempre e comunque benissimo. Sono esseri umani anche loro, ed anche loro dimenticano e devono ripassare. E poi, preparare le lezioni non deve essere facile! Sia perché ogni classe è diversa (con una storia diversa in quella materia), sia perché i vari concetti vanno semplificati in modo tale da farli capire a tutti, ma non vanno semplificati troppo sennò si rischia di fare un pastrocchio.
2. Correzione dei compiti. Un insegnante serio impiega ore e ore a correggere i compiti. Riporto un esempio: la mia professoressa di Italiano e Latino ci metteva settimane a correggerci i temi, e quando ce li riportava questi erano pieni di colori per evidenziare i diversi tipi di errore e le loro correzioni punto per punto, cerchiava le ripetizioni anche a mezza colonna di distanza (e per riuscire a trovarle non basta una lettura superficiale del compito, ma almeno tre o quattro) scrivendoci delle alternative tramite le quali si sarebbero potute evitare. Insomma, in un compito per lei molto ben fatto (ed oggettivamente ben fatto) c'era quasi più penna sua che dello studente, perché comunque vi scriveva dei miglioramenti, dei suggerimenti, dei commenti sia sulle scelte grammaticali che lessicali (facendo spesso dei richiami con il programma di Letteratura appena studiato!). Un lavoro del genere credo che porti via tante, ma tante ore per ogni singolo tema!
3. Preparazione delle verifiche. All'interno dei compiti non ci si può buttare dentro i primi esercizi che si trovano, ma si deve riuscire a calibrarli in modo tale che ci vogliano un paio di ore a risolverli... Un lavoro di certo non facile, sia perché il docente non è ormai più un discente, sia perché dopo decenni di preparazione di compiti della materia tal dei tali la fantasia, immagino, inizi a scemare... Per di più ogni testo va personalizzato per la classe in cui si intende darlo, per cui non credo che se un docente ha più classi parallele possa risparmiarsi una fatica.
4. Interrogazioni. Valutare la preparazione di studenti non deve essere facile, sia perché la loro preparazione è estremamente eterogenea (e dunque si deve trovare un metro di giudizio valido per tutti, cosa non banale), sia perché quando si ascoltando gli studenti meno capaci si deve capire il loro ragionamento (spesso sbagliato e/o esposto male), capire esattamente i punti errati e trovare strategie per correggerli in modo opportuno o trovare altre domande per farceli arrivare da soli. Il tutto in tempo reale. A me sembra una cosa molto faticosa!
Per queste ed altre ragioni non credo che aumentare le ore dei docenti sia giusto, perché secondo me per svolgere al meglio anche solo questi quattro punti ogni docente debba metterci molto impegno e, soprattutto, molto tempo.
_________________________________________________________
* Il mio professore di Storia e Filosofia di quinta liceo un giorno entrò e disse: "Ragazzi, ieri non ho potuto ripassare l'argomento, quindi non fate troppo affidamento a quello che vi dirò oggi". Per quanto quel professore fosse super-preparato, bravissimo nello spiegare e nel motivare gli studenti (grazie a lui oggi amo la Filosofia e Guido Gozzano), quel giorno fece una lezione di vera e propria fantastoria.
1. Preparazione delle lezioni. Un professore serio si deve preparare le lezioni a casa: vale a dire prepararsi alla perfezione ben tre ore di lezione al giorno tutti i giorni, e guai ad essere impreparati*. E non è nemmeno vero che, siccome la materia tal dei tali la insegnano da decenni, allora la sanno sempre e comunque benissimo. Sono esseri umani anche loro, ed anche loro dimenticano e devono ripassare. E poi, preparare le lezioni non deve essere facile! Sia perché ogni classe è diversa (con una storia diversa in quella materia), sia perché i vari concetti vanno semplificati in modo tale da farli capire a tutti, ma non vanno semplificati troppo sennò si rischia di fare un pastrocchio.
2. Correzione dei compiti. Un insegnante serio impiega ore e ore a correggere i compiti. Riporto un esempio: la mia professoressa di Italiano e Latino ci metteva settimane a correggerci i temi, e quando ce li riportava questi erano pieni di colori per evidenziare i diversi tipi di errore e le loro correzioni punto per punto, cerchiava le ripetizioni anche a mezza colonna di distanza (e per riuscire a trovarle non basta una lettura superficiale del compito, ma almeno tre o quattro) scrivendoci delle alternative tramite le quali si sarebbero potute evitare. Insomma, in un compito per lei molto ben fatto (ed oggettivamente ben fatto) c'era quasi più penna sua che dello studente, perché comunque vi scriveva dei miglioramenti, dei suggerimenti, dei commenti sia sulle scelte grammaticali che lessicali (facendo spesso dei richiami con il programma di Letteratura appena studiato!). Un lavoro del genere credo che porti via tante, ma tante ore per ogni singolo tema!
3. Preparazione delle verifiche. All'interno dei compiti non ci si può buttare dentro i primi esercizi che si trovano, ma si deve riuscire a calibrarli in modo tale che ci vogliano un paio di ore a risolverli... Un lavoro di certo non facile, sia perché il docente non è ormai più un discente, sia perché dopo decenni di preparazione di compiti della materia tal dei tali la fantasia, immagino, inizi a scemare... Per di più ogni testo va personalizzato per la classe in cui si intende darlo, per cui non credo che se un docente ha più classi parallele possa risparmiarsi una fatica.
4. Interrogazioni. Valutare la preparazione di studenti non deve essere facile, sia perché la loro preparazione è estremamente eterogenea (e dunque si deve trovare un metro di giudizio valido per tutti, cosa non banale), sia perché quando si ascoltando gli studenti meno capaci si deve capire il loro ragionamento (spesso sbagliato e/o esposto male), capire esattamente i punti errati e trovare strategie per correggerli in modo opportuno o trovare altre domande per farceli arrivare da soli. Il tutto in tempo reale. A me sembra una cosa molto faticosa!
Per queste ed altre ragioni non credo che aumentare le ore dei docenti sia giusto, perché secondo me per svolgere al meglio anche solo questi quattro punti ogni docente debba metterci molto impegno e, soprattutto, molto tempo.
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* Il mio professore di Storia e Filosofia di quinta liceo un giorno entrò e disse: "Ragazzi, ieri non ho potuto ripassare l'argomento, quindi non fate troppo affidamento a quello che vi dirò oggi". Per quanto quel professore fosse super-preparato, bravissimo nello spiegare e nel motivare gli studenti (grazie a lui oggi amo la Filosofia e Guido Gozzano), quel giorno fece una lezione di vera e propria fantastoria.
"xXStephXx":
Per curiosità: cosa ci guadagnano in questo modo? Non ci rimettono solo i ragazzi per questa scelta?
...Senza contare che la scuola perde un'occasione per avere più visibilità dovuta ai risultati dei ragazzi...
L'idea sarebbe quella di coinvolgere l'UMI ad esprimersi in merito.
Anche quest'anno per organizzare a scuola le Olimpiadi servirà un certo lavoro, diciamo 20 ore per preparare le aule, le fotocopie e tabulare i risultati di un migliaio di studenti. La scuola è disposta a pagarne 10 (di solito è sempre così, chiedi tot ore e te ne concedono la metà), le altre sono a gratis, da aggiungere al resto del lavoro. Poi alla fine devi anche aggiungere un'altra ora per preparare una relazione sul lavoro svolto, altrimenti non vieni pagato neppure per le ore concesse.
"smaug":
Incredibile...io credo sia giusto aggiungere 6 ore lavorative per gli insegnanti. Un lavoratore in fabbrica ne fa molto di più ma non ha 3 mesi di ferie durante l'estate ecc ecc
Quando ho letto l'intervento mi sono arrabbiata e ho pensato che chi dice questo non deve mai essere stato a scuola, mai aver messo piede in un'aula.
Non posso credere che chi è andato a scuola non si sia accorto che i docenti devono programmare l'attività didattica dell'anno scolastico e compilare a fine anno le relazione finale sulla classe e il programma effettivamente svolto, preparare le lezioni, inventare dei compiti equilibrati, correggerli, costruire programmi personalizzati per studenti stranieri, con DSA (dislessia, disgrafia, discalculia), con ADHA (iperattività), ... lascio da parte i vari handicapp che contemplano un docente di sostegno perché, di solito, del programma personalizzato se ne occupa lui.
Ogni compito mi richiede almeno 8 ore di lavoro extra: 3 o 4 ore per prepararlo e 4 o 5 per correggerlo, se riesco a correggere tutta la classe di seguito, altrimenti le ore per la correzione riescono a diventare anche 6 o 7, e devo farne almeno 4 a quadrimestre per 6 classi.
Per un Piano di lavoro (programmazione dell'attività didattica di una classe per l'intero anno scolastico) se ho già insegnato nella stessa classe mi bastano poche ore (3 o 4) per modificare/riciclare i piani precedenti, se è una classe nuova me ne servono anche 10. Per quello personalizzato ovviamente me ne servono altre 10.
Poi oltre a queste ore di lavoro che non sono quantificate/quantificabili ci sono 80 ore annue per riunioni varie, un'ora alla settimana per ricevimento parenti e le attività di aggiornamento su sicurezza, LIM, ...
Quest'estate tra scrutini, esami di stato, corsi di recupero ed esami per gli studenti sospesi, non sono riuscita ad prendere i 32 giorni di ferie a cui ho diritto, per cui i 4 giorni che mi mancano me li devo prendere durante le vacanze di Natale.
Mi spiace, ma non sono in grado di reggere altre 6 ore alla settimana se non a discapito della preparazione delle lezioni e dei compiti. La favoletta che parte delle 6 ore extra si possa usare per preparare compiti e lezioni è appunto una favola: per fare questo ho bisogno di libri, i miei, di un computer funzionante, il mio, di un collegamento internet, il mio, di uno studio dove lavorare, e questo ce l'ho solo a casa mia.
"smaug":
Comunque aumentando il lavoro di 6 ore impiegandole in esercitazioni, tutoraggi, approfondimenti, attività extra serie, credo sia giusto (non so in realtà come verranno sfruttate).
Chiedi come verranno sfruttate? Semplice, faranno delle supplenze. Le supplenze che ora tengono i precari i quali, di conseguenza, non serviranno più e rimarranno disoccupati.
Perché credevi che il governo avesse preso questa iniziativa se non per risparmiare soldi?
P.S. Sarei felicissimo di essere smentito.
Per curiosità: cosa ci guadagnano in questo modo? Non ci rimettono solo i ragazzi per questa scelta?
Magari ad un ragazzo interessato a quelle cose che frequenta gli ultimi anni di liceo non cambia nulla, basta farsi ospitare da un'altra scuola... il problema principale è che può esserci qualcuno di primo liceo potenzialmente molto bravo che verrebbe ritardato di un anno per colpa di questa scelta... e non è bello considerando che c'è chi considera quelle attività al pari delle normali attività didattiche ("al pari" ma anche di più
).
Senza contare che la scuola perde un'occasione per avere più visibilità dovuta ai ritultati dei ragazzi... (ma forse ci sono scuole che preferiscono risparmiare i soldi per i viaggi, oppure questo è tutto un altro discorso..)
Magari ad un ragazzo interessato a quelle cose che frequenta gli ultimi anni di liceo non cambia nulla, basta farsi ospitare da un'altra scuola... il problema principale è che può esserci qualcuno di primo liceo potenzialmente molto bravo che verrebbe ritardato di un anno per colpa di questa scelta... e non è bello considerando che c'è chi considera quelle attività al pari delle normali attività didattiche ("al pari" ma anche di più

Senza contare che la scuola perde un'occasione per avere più visibilità dovuta ai ritultati dei ragazzi... (ma forse ci sono scuole che preferiscono risparmiare i soldi per i viaggi, oppure questo è tutto un altro discorso..)
Io penso che le protesta dei docenti colpisce in particolar modo gli studenti che hanno voglia di studiare. Un esempio può essere il fatto che molti docenti per protesta hanno deciso di preparare e correggere i compiti durante l'orario scolastico diminuendo così le ore di studio. Io sono al quinto anno e sinceramente non so con che preparazione arriverò agli esami di questo passo
Lo so che quando gli studenti non devono andare a scuola, ci sono dei giorni in cui invece gli insegnanti devono lavorare. Comunque aumentando il lavoro di 6 ore impiegandole in esercitazioni, tutoraggi, approfondimenti, attività extra serie, credo sia giusto (non so in realtà come verranno sfruttate). Potrei non essere d'accordo sul non aumento dello stipendio. Conosco un pò la situazione, mio zio è un professore del liceo scientifico. Quanto guadagna un insegnante che lavora da almeno 10 anni? Di questi tempi lamentarsi per 24 ore settimanali mentre c'è gente che non ha lavoro, per esempio mio padre è un cassaintegrato dopo aver fatto circa 35 anni in fabbrica, e per poco non era tra gli esodati...
Rifletterò su questa cosa e mi informerò sicuramente meglio, ma il mio pensiero per ora è questo. Perchè devi dire che il mio cervello è in ferie? Ho espresso una mia opinione che ora ho giustificato, senza offendere nessuno.
Rifletterò su questa cosa e mi informerò sicuramente meglio, ma il mio pensiero per ora è questo. Perchè devi dire che il mio cervello è in ferie? Ho espresso una mia opinione che ora ho giustificato, senza offendere nessuno.
[OT]
Tu credi che, quando gli studenti non sono a scuola, nemmeno gli insegnanti ci vadano?
Beh, non è così: nessun insegnante ha tre mesi di ferie durante l'estate. Informati.
Piuttosto, ultimamente, sembrerebbe che siano i cervelli di molti ragazzi a prendersi molte più ferie del dovuto...
Inoltre, mi fa piacere ricordare che un insegnante non è un lavoratore metalmeccanico (altrimenti basterebbe tirare una martellata agli studenti "storti" per raddrizzarli...) e che non è salutare fare di tutta l'erba un fascio, poiché ogni professione ha le sue particolari esigenze.
La prossima volta che esprimi opinioni del genere, per non fare la figura del peracottaio* (senza offesa per i peracottai), cerca di farlo in maniera circostanziata.
__________
* Fantomatica professione inventata per disperazione da una mia (compianta) zia, quando, volendomi aiutare a fare i compiti di seconda elementare, non riusciva a trovare una professione con la "P" che soddisfacesse il mio senso estetico in erba.
[/OT]
"smaug":
Incredibile...io credo sia giusto aggiungere 6 ore lavorative per gli insegnanti. Un lavoratore in fabbrica ne fa molto di più ma non ha 3 mesi di ferie durante l'estate ecc ecc
Tu credi che, quando gli studenti non sono a scuola, nemmeno gli insegnanti ci vadano?
Beh, non è così: nessun insegnante ha tre mesi di ferie durante l'estate. Informati.
Piuttosto, ultimamente, sembrerebbe che siano i cervelli di molti ragazzi a prendersi molte più ferie del dovuto...
Inoltre, mi fa piacere ricordare che un insegnante non è un lavoratore metalmeccanico (altrimenti basterebbe tirare una martellata agli studenti "storti" per raddrizzarli...) e che non è salutare fare di tutta l'erba un fascio, poiché ogni professione ha le sue particolari esigenze.
La prossima volta che esprimi opinioni del genere, per non fare la figura del peracottaio* (senza offesa per i peracottai), cerca di farlo in maniera circostanziata.
__________
* Fantomatica professione inventata per disperazione da una mia (compianta) zia, quando, volendomi aiutare a fare i compiti di seconda elementare, non riusciva a trovare una professione con la "P" che soddisfacesse il mio senso estetico in erba.
[/OT]
Incredibile...io credo sia giusto aggiungere 6 ore lavorative per gli insegnanti. Un lavoratore in fabbrica ne fa molto di più ma non ha 3 mesi di ferie durante l'estate ecc ecc
Questa mattina mi è stata annunciata la possibile non partecipazione della mia scuola e volevo informarmi riguardo altri istituti
È una delle proposte e sembra che i licei scientifici di Padova sia compatti nel non iscrivere le proprie scuole.