Mutamenti climatici
il ritrovarsi 25 gradi nella ValPadana a gennaio è un preoccupante sintomo di riscaldamento globale o è un fenomeno locale (come dimostrerebbero l'uragano a nord delle Alpi o le tormente di neve in California) dovuto alla concomitanza di vento caldo, alta pressione e altri fattori?
il clima cambia anche naturalmente nel tempo (si pensi alle diverse ere glacili), ma si sa quantificare quanto l'uomo sta "accelerando" questo processo con l'emissione di CO2?
il clima cambia anche naturalmente nel tempo (si pensi alle diverse ere glacili), ma si sa quantificare quanto l'uomo sta "accelerando" questo processo con l'emissione di CO2?
Risposte
Allora, qualcuno s'è visto la presentazione che c'è al link precedentemente postato?
Si, ma non sono fonti energetiche!
Vabbè, per rilassare un attimino il clima e dare a tutti la possibilità di dare un'occhiata a qualcosa di interessante vi segnalo il link:
http://nsl.caltech.edu/energy.html
cliccate su caltech streaming theater e godetevi un'oretta in compagnia di qualcuno che su questi temi ci ha lavorato per una vita.
Consiglio davvero a tutti di dargli un'occhiata. E' molto istruttivo e aiuta a capire bene il quadro generale in cui le future decisioni andranno prese.
Vabbè, per rilassare un attimino il clima e dare a tutti la possibilità di dare un'occhiata a qualcosa di interessante vi segnalo il link:
http://nsl.caltech.edu/energy.html
cliccate su caltech streaming theater e godetevi un'oretta in compagnia di qualcuno che su questi temi ci ha lavorato per una vita.
Consiglio davvero a tutti di dargli un'occhiata. E' molto istruttivo e aiuta a capire bene il quadro generale in cui le future decisioni andranno prese.
però marco c'è da dire che gli idruri metallici promettono bene... anche nel caso si pile a combustibile
c'è chi dice che con le celle a combustibile, la produzione su grande scala e l'utilizzo delle fonti rinnovabili per l'elettrolisi diventi più conveniente
Mentre voi discutete sull'idrogeno io vi segnalo questa manifestazione:
http://www.repubblica.it/2007/01/sezion ... urata.html
...personalmente questo tipo di manifestazioni le trovo ridicole...io spero che si ritorni all'energia nucleare e nel mentre si investa su progetti come quello di Rubbia...il quale è volato in Spagna perchè da noi come al solito non si decide un tubo e non si fa un tubo
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http://www.repubblica.it/2007/01/sezion ... urata.html
...personalmente questo tipo di manifestazioni le trovo ridicole...io spero che si ritorni all'energia nucleare e nel mentre si investa su progetti come quello di Rubbia...il quale è volato in Spagna perchè da noi come al solito non si decide un tubo e non si fa un tubo

... va bene... hai ragione...
"Marco83":
Si, ma se mio nonno fosse stata un treno io non pagherei il biglietto...
Bisogna confrontarsi con la realtà. L'idrogeno non è liquido, quindi che senso ha dire: "se lo fosse, allora succederebbe che..."
chiedersi perchè l'idrogeno costa di più della benzina ce l'ha un senso, rispondere perchè costa di più il processo produttivo non è esauriente, il processo produttivo costa di più perchè l'idrogeno ha un peso specifico minore della benzina, non vedo perchè lo trovi strano...
Si, ma se mio nonno fosse stata un treno io non pagherei il biglietto...
Bisogna confrontarsi con la realtà. L'idrogeno non è liquido, quindi che senso ha dire: "se lo fosse, allora succederebbe che..."
Bisogna confrontarsi con la realtà. L'idrogeno non è liquido, quindi che senso ha dire: "se lo fosse, allora succederebbe che..."
"Marco83":
GuillaumedeL'Hopital, io ti parlo di costo per il consumatore. La mia auto fa N kilometri con M kJ disponibili, pertanto cio che conta è il costo al kJ, non al litro, al kilo o che altro.
kiaro, ma io sostengo che se l'idrogeno fosse stato liquido a parità di potere calorifico il suo costo di produzione al litro rimarrebbe invariato, di conseguenza è lecito attribuire l'elevato costo al minor peso specifico
GuillaumedeL'Hopital, io ti parlo di costo per il consumatore. La mia auto fa N kilometri con M kJ disponibili, pertanto cio che conta è il costo al kJ, non al litro, al kilo o che altro.
Mi spiace ma io credo che il vettore sia secondario alla fonte.
E' inutile avere un vettore efficientissimo per una fonte inesistente, mentre la fonte senza il vettore ha senso, in quanto puo essere utilizzata per la produzione di energia elettrica a sostituzione delle centrali a carbone/olii pesanti che usiamo oggi, sfruttando le linee elettriche gia esistenti.
Per questo io credo che gli sforzi e le risorse vadano concentrate sull'ottimizzazione delle tecnologie che danno accesso a nuove FONTI di energia.
E' inutile avere un vettore efficientissimo per una fonte inesistente, mentre la fonte senza il vettore ha senso, in quanto puo essere utilizzata per la produzione di energia elettrica a sostituzione delle centrali a carbone/olii pesanti che usiamo oggi, sfruttando le linee elettriche gia esistenti.
Per questo io credo che gli sforzi e le risorse vadano concentrate sull'ottimizzazione delle tecnologie che danno accesso a nuove FONTI di energia.
"Marco83":
Se lo produciamo a partire dall'energia solare, abbiamo costi 10 volte superiori a quelli dell'energia da combustibili fossili, il che è assolutamente fuori mercato.
si ma la ricerca non serve forse anche a questo: ottimizzare i processi per ridurre i costi?
"Attualmente i chimici sono alla ricerca di metodi per sfruttare la luce solare onde promuovere la reazione di scissione dell'acqua, cioè la fotodecomposizione dell'acqua nei suoi elementi." Atkins
il vettore è importante quanto la fonte, particolarmente nel caso dell'idrogeno che se è vero che in forma biatomica è inesistente sulla terra, causa la sua leggerezza, è però presente in molti composti molecolari. gli oceani possono fornirci tutta l'acqua di cui abbiamo bisogno. particolarmente dico, perchè ha, come ho già detto, la più alta entalpia specifica quindi non puoi declassarlo e paragonarlo ad una pila. l'idrogeno non è un composto qualunque. se invece vuoi dirmi semplicemente ce oggi è ancora poco economico allora ci intendiamo.
"Marco83":
Mi spiace ma non sono daccordo. Il volume specifico è una proprietà intrinseca dell'idrogeno. Non gli puoi dare la colpa del maggior costo. I paragoni si fanno a parità di kJ, altrimenti non hanno senso, perchè altrimenti io posso dirti che l'idrogeno è 1000 volte più costoso a parità di peso.
Dal momento che quello che vogliamo misurare è il rapporti €/kJ, è a quello che dobbiamo attenerci.
mi sembra una questione di punti di vista... i costi legati al processo produttivo sono al litro non al kg, almeno così io so
Mi spiace ma non sono daccordo. Il volume specifico è una proprietà intrinseca dell'idrogeno. Non gli puoi dare la colpa del maggior costo. I paragoni si fanno a parità di kJ, altrimenti non hanno senso, perchè altrimenti io posso dirti che l'idrogeno è 1000 volte più costoso a parità di peso.
Dal momento che quello che vogliamo misurare è il rapporti €/kJ, è a quello che dobbiamo attenerci.
Dal momento che quello che vogliamo misurare è il rapporti €/kJ, è a quello che dobbiamo attenerci.
si ma marco83, se vai a prendere i prezzi di produzione al litro per benzina e per idrogeno sono simili o quasi, il problema è che per ottenere la stessa energia di 1 litro di benzina ce ne vogliono molti di idrogeno, il fatto che il prezzo di produzione sale è dovuto al maggior volume specifico dell'idrogeno rispetto alla benzina
"Marco83":
No, il volume è un problema secondario. Il maggior costo non è dovuto allo stoccaggio ma ai metodi di produzione.
Se lo produciamo partendo da idrocarburi otteniamo il tutto a circa 4 volte il prezzo dell'energia da combustibili fossili, ma ovviamente non ha senso, perchè non risolviamo il problema della CO2.
Se lo produciamo a partire dall'energia solare, abbiamo costi 10 volte superiori a quelli dell'energia da combustibili fossili, il che è assolutamente fuori mercato.
Il problema del volume occupato esiste, ma è di secondo piano in quanto come BMW ha dimostrato, è possibile integrare i serbatori in una vettura senza troppi problemi dal punto di vista dell'ingombro e della sicurezza.
Comunque, torno a ripetere, il problema dell'idrogeno è che... non è una fonte di energia, ma solo un vettore. E' lo stesso problema delle auto elettriche...
Sono daccordo con Marco sul discorso fonte-vettore,ciò non toglie che la soluzione di BMW a livello ingegneristico è ottima.
"jpe535887":
[quote="tecnos"][quote="jpe535887"]dato che non rispondete, faccio una puntualizzazione...
[quote="tecnos"]il termine catalizzatore è tutto di ingegneria
no, è un termine prettamente chimico. sarebbe ingegneristico se fosse stato inventato da un ingegnere (non il termine, proprio il catalizzatore) ma esistono già in natura... i catalizzatori biologici: gli enzimi (amilasi, peptidasi, etc...)
bisogna però dire che vengono massicciamente utilizzati nell'industria chimica, che è materia soprattutto (ma non solo) di ingegneri chimici e chimici industriali.
senza critica ma per amor di ciò che è vero

Peccato che il termine catalizzatore era chiaramente riferito all'automobile e dubito fortemente che un catalizzatore a tre vie protetto da un involucro metallico si possa trovare in natura ; se avessi voluto far riferimento al fenomeno chimico alla base del catalizzatore a tre vie avrei citato la catalisi!!!
Se poi non ci arrivi a capirlo è un problema tuo!
Senza polemica.

sapevo che almeno così avresti risposto


"Marco83":
Non me ne potrebbe fregar di meno delle diatribe tra ingegneri e scienziati
Neanche a me, però ho come l'impressione che a qualcuno dia fastidio il fatto che in alcune università politecniche si possono percorrere entrambe le strade per poi decidere se fare (a livello graduate) l'ingegnere o lo scienziato.
Per quanto mi riguarda queste diatribe sono inutili.
No, il volume è un problema secondario. Il maggior costo non è dovuto allo stoccaggio ma ai metodi di produzione.
Se lo produciamo partendo da idrocarburi otteniamo il tutto a circa 4 volte il prezzo dell'energia da combustibili fossili, ma ovviamente non ha senso, perchè non risolviamo il problema della CO2.
Se lo produciamo a partire dall'energia solare, abbiamo costi 10 volte superiori a quelli dell'energia da combustibili fossili, il che è assolutamente fuori mercato.
Il problema del volume occupato esiste, ma è di secondo piano in quanto come BMW ha dimostrato, è possibile integrare i serbatori in una vettura senza troppi problemi dal punto di vista dell'ingombro e della sicurezza.
Comunque, torno a ripetere, il problema dell'idrogeno è che... non è una fonte di energia, ma solo un vettore. E' lo stesso problema delle auto elettriche...
Se lo produciamo partendo da idrocarburi otteniamo il tutto a circa 4 volte il prezzo dell'energia da combustibili fossili, ma ovviamente non ha senso, perchè non risolviamo il problema della CO2.
Se lo produciamo a partire dall'energia solare, abbiamo costi 10 volte superiori a quelli dell'energia da combustibili fossili, il che è assolutamente fuori mercato.
Il problema del volume occupato esiste, ma è di secondo piano in quanto come BMW ha dimostrato, è possibile integrare i serbatori in una vettura senza troppi problemi dal punto di vista dell'ingombro e della sicurezza.
Comunque, torno a ripetere, il problema dell'idrogeno è che... non è una fonte di energia, ma solo un vettore. E' lo stesso problema delle auto elettriche...
"tecnos":
[quote="jpe535887"]dato che non rispondete, faccio una puntualizzazione...
[quote="tecnos"]il termine catalizzatore è tutto di ingegneria
no, è un termine prettamente chimico. sarebbe ingegneristico se fosse stato inventato da un ingegnere (non il termine, proprio il catalizzatore) ma esistono già in natura... i catalizzatori biologici: gli enzimi (amilasi, peptidasi, etc...)
bisogna però dire che vengono massicciamente utilizzati nell'industria chimica, che è materia soprattutto (ma non solo) di ingegneri chimici e chimici industriali.
senza critica ma per amor di ciò che è vero

Peccato che il termine catalizzatore era chiaramente riferito all'automobile e dubito fortemente che un catalizzatore a tre vie protetto da un involucro metallico si possa trovare in natura ; se avessi voluto far riferimento al fenomeno chimico alla base del catalizzatore a tre vie avrei citato la catalisi!!!
Se poi non ci arrivi a capirlo è un problema tuo!
Senza polemica.

sapevo che almeno così avresti risposto
