Matematica a 25 anni

Fabio2061
Salve.
La matematica non è affatto una delle mie materie preferite. Alle elementari e alle medie ho fatto l'errore di studiare solo le materie che mi piacevano, quindi matematica non l'ho mai studiata. Non so nemmeno le tabelline.
Alle superiori ho iniziato a studiare tutto. Anche la matematica. Per anni ho cercato di studiarla, giorni di studio e fatica per prendere un misero 5,5 o 6. La cosa mi demoralizzava un casino. Poi ho cercato di capire il perché sebbene la matematica la studiassi più delle altre materie, era quella in cui prendevo i voti più brutti. E sono giunto alla conclusione che senza le basi delle elementari e delle medie era impossibile ottenere dei risultati decenti. E invece di studiare le basi, mi sono accontentato di quei voti mediocri.
A scuola andavo molto bene in tutte le materie, tranne che, appunto, in matematica.
In molti, tra insegnati, amici e genitori, mi hanno suggerito di andare all'università. Ma io credo che se vai all'unviersità dev'essere per qualcosa che ti piace. E la materia/facoltà che piace a me, purtroppo, ha anche un esame di matematica il primo anno. Quando avevo letto questa cosa ho rifiutato categoricamente di andarci, e di iniziare a lavorare. Ma ora che sono passati tanti anni, mi rendo conto di come la matematica sia fondamentale e di come io abbia sbagliato tutto nella vita. Sia da bambino, che alle superiori.
Per migliorare la mia situazione di vita, sono giunto alla conclusione che l'unica è andare all'università. Però torna in auge il problema di quell'esame di matematica. Ho pensato, quindi, di dedicare un anno ad uno studio rapido da autodidatta della matematica (prima di un'eventuale iscrizione), rispolverando i libri delle elementari e delle medie. Ma, non so se ci crederete, da agosto ad oggi non ho fatto progressi. Sono ancora sugli schemi di Venn e questa roba qui, roba delle elementari, e non ci capisco, passatemi il termine, una sega.
Non so proprio come poterne uscire da questa situazione, e sta iniziando a scendere su di me anche un alone di depressione, oltre che la sensazione di stare con l'acqua alla gola.
Probabilmente qualcuno ora starà pensando che la cosa migliore è arrendersi, o che questa richiesta ha del ridicolo, e infatti vi do ragione, arrendersi sarebbe la cosa più logica, tant'è che uscito dalle superiori è proprio quello che ho fatto... ma ora non voglio arrendermi. Non dopo quello che ho dovuto passare in questi anni.
Il problema, però, è che non so come uscire da questa situazione. Sembra che la mia testa rifiuta tutto quello che riguarda la matematica. Ed è evidente che lo studio da autodidatta non funziona. Ed è per questo che sto chiedendo aiuto a voi, spero possiate darmi qualche consiglio su come e cosa poter fare nella mia situazione... sicuramente, per quello che riguarda la matematica, ne sapete più di me.

Grazie mille.

Risposte
Zero87
Certo, in un thread del genere dire "volere è potere" suona sciocco e anche se non lo scrivi qualche insulto me lo lanceresti comunque.
Non sono qui, comunque, per dispensare consigli ma voglio rimarcare quanto detto da axpgn. Secondo me è molto più utile essere seguiti da qualcuno che sa di preciso cosa consigliarti e come spronarti nel momento di difficoltà sia dal punto di vista morale che delle conoscenze. Il guaio dell'essere autodidatti è che l'aiuto è dato da noi stessi e che se ci blocchiamo, è difficile che possiamo darci una mano a sbloccarci... essendo bloccati.
Te lo assicuro perché in una delle mie rare ripetizioni ho avuto a che fare con una ragazza che si era lasciata l'unico esame di matematica alla fine e che m'ha detto che le sono stato più utile io in una ventina di ore che 5-6 mesi passati a studiare da sola.

Gestionali di calcio? Del mitico Scudetto alias Championship Manager nessuna menzione?!? :-D
Fino a un paio di anni fa sapevo a memoria gli acquisti e i parametri zero da fare in una nuova partita di Scudetto 2002 compresi i soldi che avrebbero chiesto di ingaggio e il tipo di contratto che volevano! 8-)

Intermat
"Fabio206":

PS: Intermat, il tuo nome non mi è nuovo. Per caso un tempo eri su Ofootball? (ofootball è un gestionale, guarda caso xD) Ricordo chiaramente che c'era un team col tuo nome... e ricordo le serate che passavi a chiacchierare con un certo figus... Sarebbe una sorpresa ritrovarti qui dopo tutti questi anni!

Non ero io. Non mi sorprende ci fosse un altro Intermat dato che ogni volta che provo ad usare questo nickname risulta sempre già preso.

PS: Hai mai giocato a FIFA Manager? Su un forum dedicato sono stato anche moderatore...con un altro nick.

jitter1
D'istinto ti direi di non rinunciare assolutamente a una facoltà che ti piace per un paio di esami ostici: potrai prendere delle lezioni private quando sarà il momento. Ma ti consiglierei anche di parlare con studenti di Economia (è Economia la facoltà, giusto?) per chiedergli come sono effettivamente quegli esami. Senza prendere, però, il loro parere alla lettera perché la gente tende a pompare quello che fa e a considerarlo la cosa più difficile del mondo.

Sul tuo rapporto con la matematica, io ti darei un consiglio paradossale (ma non ti conosco, magari dico una boiata): fossi in te la lascerei un momento perdere, dimenticatela, fregatene altamente. Perché se ti sei fissato che non la capisci, non c'è verso, ma può essere solo una questione psicologica che puoi benissimo superare con un po' di benevolenza verso te stesso. Prendi fiducia attraverso le cose per cui sei portato (gestionali), cerca di acquistare entusiasmo e di non vederla come "mi piacerebbe tanto ma no posso", altrimenti la vivi male. Quando sarai pronto e avrai acquisito fiducia in te stesso, passa alla matematica senza spaventarti se non la capisci subito. Fatti seguire, non ti incaponire da autodidatta se non riesci. Magari non sarà l'esame in cui prendi 30 al primo colpo, ma che ti importa?

Guarda, io a 18 anni avevo un grande desiderio di iscrivermi a Filosofia e non osavo farlo perché a scuola avevo 5 in italiano e storia. Che c'entra? Niente: mi ero fissata che gli esami di storia fossero insormontabili, cosa assolutamente assurda. Poi mi sono resa conto di quanto a volte sia fuorviante prefigurarsi a priori gli ostacoli.

In bocca al lupo!

Fabio2061
Purtroppo non era scientifico, era ragioneria.
Tranne che in matematica, prendevo voti buoni un po' ovunque, ma solo tre materie mi divertivo a studiarle (e seguirle) e prendevo ottimi voti con poco studio: Chimica, Inglese ed Economia Aziendale.
Chimica mi piaceva molto, ma c'è stata solo un anno. Un po' poco, non credo sia il caso di provare un indirizzo simile.
Inglese mi piaceva. Ma non ho interesse verso le altre lingue. Quindi anche un corso linguistico è da escludere.
Rimane economia. Però, più che economia aziendale pura, mi piacerebbe provare Economia e management. Questo perché è fin da piccolo che mi piace gestire le cose, organizzarle, pianificarle per il futuro e così via.
Ho passato l'infanzia sui tre Age of Empires (gioco gestionale e strategico). Nell'adolescenza ho provato un sacco di altri gestionali: Ikariam, hattrick, football manager, controcampo (sì, ne avevano fatto uno pure loro), pc calcio e tanti, tanti altri. In tutti ho sempre ottenuto ottimi risultati, proprio perché mi piace gestire le cose.
Ovviamente non prendetemi per infantile. So che la realtà non è un gioco, che la realtà è molto più complessa e che ci sono delle responsabilità. Ma a 15/16 anni facevo ciò che mi piaceva come potevo. Non potevo mica gestire un'azienda vera a quell'età...
Da qualche anno gestisco i conti di famiglia, dopo che l'ho chiesto a mio padre e me l'ha lasciato fare. Questo perché mi piace gestire. Da un po' ho aperto un sito web. Mi piace gestirlo, perché in questo settore c'è anche della concorrenza. Ma, seppure non mi permette di viverci, mi sono tolto delle soddisfazioni. Sicuramente più soddisfazioni che nel lavoro che faccio ora, dove vengo considerato uno schiavo sotto pagato.
Ovviamente, so che per questo corso sono molto in ritardo. Ma non mi importa essere assunto da una grande azienda e non sono alla ricerca dei soldi. A me basterebbe guadagnarmi il minimo indispensabile per vivere facendo ciò che mi piace fare. Mi basterebbe per essere felice.
Però c'è questo ostacolo della matematica sul mio cammino. Matematica generale il primo anno. E il secondo anno c'è Matematica finanziaria. Questo tipo di matematica è stata trattata a scuola. All'inizio l'ho trovata molto interessante ed avevo preso dei buoni voti, sicuramente i migliori voti di matematica che ho preso nei 5 anni li ho presi all'inizio di questa branchia, ma quando questa branchia si è interfaccia alla matematica normale, ho perso qualunque interesse e sono tornato a prendere voti bassi. Quindi anche questa materia, del secondo anno, potrebbe essere un ostacolo.
La cosa buffa è che mi piace gestire le cose... ma non so gestire questa situazione.

PS: Intermat, il tuo nome non mi è nuovo. Per caso un tempo eri su Ofootball? (ofootball è un gestionale, guarda caso xD) Ricordo chiaramente che c'era un team col tuo nome... e ricordo le serate che passavi a chiacchierare con un certo figus... Sarebbe una sorpresa ritrovarti qui dopo tutti questi anni!

Intermat
Io non so a cosa corrispondeva il tuo 5,5 /6 alle superiori (e in che tipo di scuola) ma non era un voto così tragico. Certo non brillavi ma eri sulla sufficienza, fossi uscito da uno scientifico non dovresti aver problemi a riprendere le basi. In ogni caso la matematica nelle facoltà non scientifiche (includendo tra le scientifiche anche ingegneria) non è così complicata, più o meno è quella del V liceo. Come ti ha suggerito Alex direi di non mollare assolutamente. Magari cerca di farti aiutare da qualcuno prendendo qualche ripetizione.

PS: La roba che stai rivedendo probabilmente non la vedrai all'Università, può sembrare brutto a dirsi (soprattutto in un forum popolato da matematici) ma data la situazione io punterie a passare l'esame più che altro. Questo vuol dire che, una volta riprese le basi minime, mi concentrerei sugli argomenti dell'esame di matematica che dovrai incontrare, specialmente gli esercizi! Normalmente non è un approccio consigliabile, ma se l'esame di matematica è solo quello direi che può funzionare.

PS: Che CdL vorresti seguire?

axpgn
Se da solo non ce la fai chiedi aiuto ... no, non a noi ma fatti aiutare da qualcuno più vicino a te, che ti segua almeno quel tanto da capire quali siano le tue potenzialità e i tuoi errori, le tue difficoltà ...

Cordialmente, Alex

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