Manovra e regolarizzazione prostituzione
Un emendamento del PDL della manovra è indirizzato alla regolamentazione della prosituzione.
Qui qualche dettaglio
Da quanto ho letto i punti principali sono, per me:
-Controllo sanitario periodico delle prostitute
-Esercizio della prostituzione in locali chiusi e lontani da scuole e luoghi di culto
-Tassazione dell'attivita' di prostituzione
-Obbligo di usare il profilattico
La Carfagna si dice contro.
Opinioni?
E' una questione che conosco poco, quindi la mia idea potrebbe mutare, ma di primo impatto mi trovo perfettamente d'accordo con l'iniziativa.
La regolamentazione sarebbe un colpo per i gruppi criminali (italiani e non) che gestiscono la vita (e la morte) delle prostitute odierne, e la tassazione apporterebbe utili allo stato.
Pesantissimo poi il punto favorevole per la questione salute, sia del cliente che dell'offerente.
Sono scettico verso chi si dice favorevole per la motivazione "il fenomeno c'è sempre stato e sempre ci sarà", perché il perdurare di un fenomeno non deve scoraggiare: anche la schiavitù c'è stata per un tempo enorme, non per questo ora c'è, almeno nelle nostre zone.
Quindi se la prostituzione ci sarà per sempre o per altri $n$ anni non lo so, sono per affrontare il problema adesso.
Qui qualche dettaglio
Da quanto ho letto i punti principali sono, per me:
-Controllo sanitario periodico delle prostitute
-Esercizio della prostituzione in locali chiusi e lontani da scuole e luoghi di culto
-Tassazione dell'attivita' di prostituzione
-Obbligo di usare il profilattico
La Carfagna si dice contro.
Opinioni?
E' una questione che conosco poco, quindi la mia idea potrebbe mutare, ma di primo impatto mi trovo perfettamente d'accordo con l'iniziativa.
La regolamentazione sarebbe un colpo per i gruppi criminali (italiani e non) che gestiscono la vita (e la morte) delle prostitute odierne, e la tassazione apporterebbe utili allo stato.
Pesantissimo poi il punto favorevole per la questione salute, sia del cliente che dell'offerente.
Sono scettico verso chi si dice favorevole per la motivazione "il fenomeno c'è sempre stato e sempre ci sarà", perché il perdurare di un fenomeno non deve scoraggiare: anche la schiavitù c'è stata per un tempo enorme, non per questo ora c'è, almeno nelle nostre zone.
Quindi se la prostituzione ci sarà per sempre o per altri $n$ anni non lo so, sono per affrontare il problema adesso.
Risposte
Mathcrazy la tua analisi è abbastanza superficiale, in particolare sull'ultimo punto da te citato:
sono ben convinto che il turismo sessuale stia aumentando in Olanda, ma prova un po' a pensare perchè?
sarà che tutti gli olandesi hanno improvvisamente deciso di dedicarsi al sesso per il 25% in più del loro tempo, o magari l' Olanda sta diventando una meta turistica soprattutto per i giovani, sia per il turismo sessuale che per la legalizzazione delle droghe leggere?
mi sembra evidente la risposta, e io sono convinto anche che se si regolamentassero uso di droghe e prostituzione questi fenomeni assumerebbero dimensioni meno preoccupanti, e soprattutto ne guadagneremmo tutti in apertura mentale.
ovviamente IMHO.
sono ben convinto che il turismo sessuale stia aumentando in Olanda, ma prova un po' a pensare perchè?
sarà che tutti gli olandesi hanno improvvisamente deciso di dedicarsi al sesso per il 25% in più del loro tempo, o magari l' Olanda sta diventando una meta turistica soprattutto per i giovani, sia per il turismo sessuale che per la legalizzazione delle droghe leggere?
mi sembra evidente la risposta, e io sono convinto anche che se si regolamentassero uso di droghe e prostituzione questi fenomeni assumerebbero dimensioni meno preoccupanti, e soprattutto ne guadagneremmo tutti in apertura mentale.
ovviamente IMHO.
"Mathcrazy":
e si, legalizziamo tutto e finiremo per diventare un paese di porci (ammesso che già non lo siamo).
Ma che razza di proposte fanno?
Ma scusate, ma perché invece di spendere soldi per cercare di rendere pulito un mestiere che pulito non è, non si cercano i modi per abolirlo, una volte per tutte??
I politici non fanno altro che piazzare tanti cartelli di "strada dissestata", quando invece dovrebbero impegnarsi ad aggiustarla la strada!però ovviamente si opta sempre per le scelte meno drastiche e costose!
Dei commenti precedenti, scusate tanto, ma devo dirvi con tutto il cuore : no coment!.
Pensiamo, razionalmente, solo ai soldi
D'accordissimo!
non posso che essere d'accordo con dzcosimo su tutti i punti che ha citato.
Sostanzialmente penso che i punti salienti siano già stati tutti toccati, quindi quello che dirò, forse, diventerà un riassunto di cose già dette... questo non lo so, ma visto quanto mi sta caro l'argomento voglio esprimere comunque la mia posizione.
Da un punto di vista morale penso che se uno accetta che la voce, le braccia, il cervello e qualsiasi altra parte del corpo possa essere usata come merce (callcenter, operaio, insegnante rispettivamente ad esempio), allora non vedo perchè una donna (o uomo volendo) non possa decidere di usare il suo organo genitale per guadagno.
La scelta di andare o no non può riguardare la comunità, ma il singolo e quindi deve essere il singolo a decidere in propria autonomia se usuffruirne o meno.
Penso che la libertà sessuale, se acconsentita da entrambe le parti, sia un diritto di ogni persona e tale libertà passa, per quanto possa uno esserne contrario, anche per il poter andare con delle prostitute.
Dunque sta allo Stato dire come questo possa avvenire nel pieno rispetto dell'uomo in quanto uomo, non dire nulla e mettere alla berlina questo fatto è, secondo me, una ipocrita, in quanto si nasconde il "problema" (che problema non è), lasciandolo completamente in mano alla criminalità organizzata, calpestando in questo modo qualsiasi diritto elementare dell'uomo.
Da un punto di vista pragmatico, il solo fatto di iniziare a trasferire alcune prostitute dai marciapiedi in case chiuse è un enorme passo in avanti, in quanto si salvaguardia in primo luogo la donna.
Infatti in un posto controllato scene di sopprosi da parte dell'utenza maschile (come il picchiare, il non voler usare il preservativo, ecc...) a cui siamo abituati verrebbero quasi azzerati. Dunque da un punto di vista della donna c'è solo da guadagnarci.
C'è da guadagnarci anche da un punto di vista sanitario, infatti il controllare le donne e il poter controllare l'uso del preservativo è una potente arma di prevenzione contro le malattie sessualmente trasmissibili e questo fatto riguarda TUTTI in quanto, se uno si ammala di AIDS ad esempio, le sue cure le pagano tutti (fino a che la sanità pubblica rimarrà in piedi, governo permettendo) e tutti vuol dire la comunità.
(@mathcrazy: immagino che tu sia contrario anche alla distribuzione di siringhe sterili ai tossicodipendenti da parte delle organizzazioni pubbliche e sanitarie, vero?)
Infine penso che una legge del genere servirebbe per allentare tutti i preconcetti sulla prostituzione, tutti i pregiudizi legati al fatto che è un lavoro che si è sempre cercato di ignorare, facendolo passare come brutto, osceno, insultante, ma di cui nessuna comunità ne ha mai "potuto" fare a meno (=ipocrisia).
Detto questo è vero che poi nei fatti, conoscendo il "bel" paese, la strada non sarebbe così lineare e pulita, ma se non si inzia a fare il primo passo, come ha deto Steven, non si farà mai nulla.
Sostanzialmente penso che i punti salienti siano già stati tutti toccati, quindi quello che dirò, forse, diventerà un riassunto di cose già dette... questo non lo so, ma visto quanto mi sta caro l'argomento voglio esprimere comunque la mia posizione.
Da un punto di vista morale penso che se uno accetta che la voce, le braccia, il cervello e qualsiasi altra parte del corpo possa essere usata come merce (callcenter, operaio, insegnante rispettivamente ad esempio), allora non vedo perchè una donna (o uomo volendo) non possa decidere di usare il suo organo genitale per guadagno.
La scelta di andare o no non può riguardare la comunità, ma il singolo e quindi deve essere il singolo a decidere in propria autonomia se usuffruirne o meno.
Penso che la libertà sessuale, se acconsentita da entrambe le parti, sia un diritto di ogni persona e tale libertà passa, per quanto possa uno esserne contrario, anche per il poter andare con delle prostitute.
Dunque sta allo Stato dire come questo possa avvenire nel pieno rispetto dell'uomo in quanto uomo, non dire nulla e mettere alla berlina questo fatto è, secondo me, una ipocrita, in quanto si nasconde il "problema" (che problema non è), lasciandolo completamente in mano alla criminalità organizzata, calpestando in questo modo qualsiasi diritto elementare dell'uomo.
Da un punto di vista pragmatico, il solo fatto di iniziare a trasferire alcune prostitute dai marciapiedi in case chiuse è un enorme passo in avanti, in quanto si salvaguardia in primo luogo la donna.
Infatti in un posto controllato scene di sopprosi da parte dell'utenza maschile (come il picchiare, il non voler usare il preservativo, ecc...) a cui siamo abituati verrebbero quasi azzerati. Dunque da un punto di vista della donna c'è solo da guadagnarci.
C'è da guadagnarci anche da un punto di vista sanitario, infatti il controllare le donne e il poter controllare l'uso del preservativo è una potente arma di prevenzione contro le malattie sessualmente trasmissibili e questo fatto riguarda TUTTI in quanto, se uno si ammala di AIDS ad esempio, le sue cure le pagano tutti (fino a che la sanità pubblica rimarrà in piedi, governo permettendo) e tutti vuol dire la comunità.
(@mathcrazy: immagino che tu sia contrario anche alla distribuzione di siringhe sterili ai tossicodipendenti da parte delle organizzazioni pubbliche e sanitarie, vero?)
Infine penso che una legge del genere servirebbe per allentare tutti i preconcetti sulla prostituzione, tutti i pregiudizi legati al fatto che è un lavoro che si è sempre cercato di ignorare, facendolo passare come brutto, osceno, insultante, ma di cui nessuna comunità ne ha mai "potuto" fare a meno (=ipocrisia).
Detto questo è vero che poi nei fatti, conoscendo il "bel" paese, la strada non sarebbe così lineare e pulita, ma se non si inzia a fare il primo passo, come ha deto Steven, non si farà mai nulla.
"nato_pigro":
Tu credi che avendo a disposizione le due alternative una prostituta non sceglirebbe la regolarizzazione?
Ti cito i risultati di una ricerca fatta all'estero:
Le donne nel sistema della prostituzione non vogliono che l’industria del sesso sia legalizzata o depenalizzata.
In uno studio condotto in 5 paesi sul commercio del sesso fatto fatto da CATW e finanziato dalla Ford Fundation, la maggior parte delle 146 donne intervistate affermava energicamente che la prostituzione non deve essere legalizzata e considerata un lavoro legittimo, avvertendo che la legalizzazione creerebbe più rischi e danni per le donne da parte dei già violenti clienti e lenoni (Raymond et al, 2002). « Assolutamente no. Non é una professione. E’ umiliazione e violenza che proviene dal mondo maschile ». Nemmeno una donna intervistata voleva che i suoi bambini, famiglia o amici, dovessero guadagnare il denaro entrando nel mondo della prostituzione. Una donna affermava : « La prostituzione mi ha spogliata della mia vita, della mia salute, di tutto ».
"nato_pigro":
Soprattutto: tu credi che uno che decide di andare a prostitute e potendo scegliere quelle "regolari" da quelle abusive scelga ueste ultime?
Certo che si. Figurati se un uomo, magari sposato, se ne va nei locali legalizzati, si fa fare la fattura, lasciando una traccia, per lo meno fiscale, di aver frequentato prostitute..non lo farebbe mai..
se prima frequentava prostitute clandestine, continuerà, a maggior ragione, ad andare da prostitute clandestine.
"nato_pigro":
Se non fai il rinnovo della patente non te la ridanno.
E ci credo! Perché in quel caso si tratta di intascare soldi!!
Ma per fare controlli sanitari, sono loro che devono sborsare soldi.
__________________
@dzcosimo
"dzcosimo":
vorrei poi calcare sul fatto che legalizzare una cosa quasi mai vuol dire aumentare la quantità di persone che la praticano, si vedano i dati sull'aborto ad esempio.
Dici?
L'articolo seguente si riferisce all'Olanda:
.La legalizzazione/depenalizzazione della prostituzione non controlla l’industria del sesso. Ma la espande
Contrariamente alle rivendicazioni secondo le quali la legalizzazione e la depenalizzazione avrebbero regolato l’espansione dell’industria del sesso e l’avrebbero tenuta sotto controllo, l’industria del sesso ora spiega il 5% dell’economia olandese (Daley, 2001:4) Durante gli ultimi dieci anni, poiché i lenoni sono diventati legali e poiché i bordelli sono stati depenalizzati in Olanda nel 2000, l’industria del sesso si é espansa del 25 per cento (Daley, 2001:4) Ad ogni ora del giorno, donne di tutte le età e di tutte le razze, con quasi niente addosso, sono messe in esposizione nelle famose vetrine dei bordelli olandesi e dei sex clubs e messe in vendita per il consumo maschile. Molte di loro sono donne di altri paesi (Daley, 2001 :4) che con ogni probabilità sono state commerciate in Olanda.
Esistono ora associazioni ufficialmente riconosciute di imprenditori del sesso e clienti della prostituzione in Olanda che consultano e collaborano con il governo per favorire i loro interessi e promuovere la prostituzione. Queste includono la “Associations of Operators of Relaxation Businesses”, la “Cooperating Consultation of Operators of Window Prostitution”, e la “Man/woman and Prostitution Foundation”, un gruppo di uomini che regolarmente sfrutta le donne nella prostituzione, e i cui specifici scopi includono “rendere la prostituzione e l’uso dei servizi delle prostitute più accettabili e discutibili apertamente”, e “proteggere gli interessi dei clienti (NRM Bureau, 2002:115-16)
1- se mio figlio,se mai ne avrò vorrà andare a prostitute fatti suoi(nel caso ovviamente in cui saranno regolarizzare, nel caso rischi di prendersi malattie veneree tenterò di impedirglielo)
2-qua si confonde lo stato di diritto con la morale. Un conto è ciò che è lecito fare un conto è ciò che è morale fare, la differenza principale sta nella oggettività dell'uno e nella soggettività dell'altro. Non solo, è lecito tutto ciò che non nuoce gravemente agli altri, è morale un campo molto più ristretto di azioni in genere. Ed ovviamente è giusto che sia così, perchè le due cose vengono a coincidere solamente negli stati totalitari o nelle teocrazie, ove lo stato diventa portatore della solo morale giusta che in quanto tale diviene legge
vorrei poi calcare sul fatto che legalizzare una cosa quasi mai vuol dire aumentare la quantità di persone che la praticano, si vedano i dati sull'aborto ad esempio.
anche supponendo l'immoralità della prostituzione(cosa che a priori non condivido, pur non essendo mai andato a prostitute e essendo piuttosto sicuro del fatto che non ci andrò mai) non è vietando che si fa deterrenza ma educando(e questo ha valenza generale)
infine per quanto riguarda le perversioni adolescenziali, pur non trovando niente di male che uno le possa sfogare, la riapertura dei casini permetterebbe anzi di vietare che ragazzini con un po' di soldi da parte possano spenderli con prostitute così come non possono spenderli con ogni altra merce vietata ai minori che viene legalmente venduta
2-qua si confonde lo stato di diritto con la morale. Un conto è ciò che è lecito fare un conto è ciò che è morale fare, la differenza principale sta nella oggettività dell'uno e nella soggettività dell'altro. Non solo, è lecito tutto ciò che non nuoce gravemente agli altri, è morale un campo molto più ristretto di azioni in genere. Ed ovviamente è giusto che sia così, perchè le due cose vengono a coincidere solamente negli stati totalitari o nelle teocrazie, ove lo stato diventa portatore della solo morale giusta che in quanto tale diviene legge
vorrei poi calcare sul fatto che legalizzare una cosa quasi mai vuol dire aumentare la quantità di persone che la praticano, si vedano i dati sull'aborto ad esempio.
anche supponendo l'immoralità della prostituzione(cosa che a priori non condivido, pur non essendo mai andato a prostitute e essendo piuttosto sicuro del fatto che non ci andrò mai) non è vietando che si fa deterrenza ma educando(e questo ha valenza generale)
infine per quanto riguarda le perversioni adolescenziali, pur non trovando niente di male che uno le possa sfogare, la riapertura dei casini permetterebbe anzi di vietare che ragazzini con un po' di soldi da parte possano spenderli con prostitute così come non possono spenderli con ogni altra merce vietata ai minori che viene legalmente venduta
"Mathcrazy":
Per esempio voi credete che la legalizzazione della prostituzione possa limitare drasticamente la prostituzione clandestina e illecita?
Non prendiamoci in giro! Quante donne saranno disposte a perdere l'anonimato (perché verranno tutte registrate) e quante saranno disposte a fare controlli sanitari periodici (ammesso che ci saranno)?
Tu credi che avendo a disposizione le due alternative una prostituta non sceglirebbe la regolarizzazione?
Soprattutto: tu credi che uno che decide di andare a prostitute e potendo scegliere quelle "regolari" da quelle abusive scelga ueste ultime?
Perchè tutto questo scetticismo sui controlli? Se non fai il rinnovo della patente non te la ridanno. Non può funzionare anche in questo caso?
"Mathcrazy":
Legittimare la prostituzione e renderla una professione lecita, significa solo che verrà sottoposta alla normativa sulla salute nel lavoro ma badate bene che la sicurezza del lavoro ignora la violenza insita nella prostituzione che non è poi così diversa da quella che si manifesta nelle molestie sessuali e stupri; ma forse la moralità andrebbe messa un po' da parte, per lasciare spazio alla pragmaticità anche in questi casi ?
E bè? Se l'attuale legge della sicurezza sul lavoro dovesse diventare carente la si rinnova.
"Mathcrazy":
voi adesso appoggiate, a spada tratta, la manovra sulla prostituzione, però vorrei proprio vedere se vostro figlio deciderà di andarsene a prostitute con gli amici, sicuro del fatto che non è un reato e che al massimo l'unica cosa che potrà subire saranno le urla dei propri genitori, come per una qualunque altra "marachella giovanile"....vorrei proprio vedere se a quel punto sarete della stessa opinione di adesso..magari vostro figlio, pensando ai risvolti penali che la sua marachella avrebbe potuto,eventualmente, comportare, avrebbe pensato bene di evitare e non si sarebbe spinto fino a tanto.
O certo, si sa che le leggi costituiscono il deterrente per gli adolescenti a dimostrare la loro ribellione. Infatti nessuno si fa le canne e nessuno supera i limiti di velocità.
Se fossi un buon genitore (cosa che non sarò mai

Comunque sia è una legge che la destra che c'è oggi in Italia non farà mai. Il pdl si regge troppo sui voti dei cattolici.
"Mathcrazy":
Per esempio voi credete che la legalizzazione della prostituzione possa limitare drasticamente la prostituzione clandestina e illecita?
Non prendiamoci in giro! Quante donne saranno disposte a perdere l'anonimato (perché verranno tutte registrate) e quante saranno disposte a fare controlli sanitari periodici (ammesso che ci saranno)?
Mai si inizia e mai si progredisce.
Se anche una piccola parte decidesse di seguire la legge e mettersi in regola sarebbe comunque meglio di adesso, visto che allo stato attuale le potenziali volenterose di regolamentazione e tutela non hanno comunque questa possibilità.
"Mathcrazy":
Legittimare la prostituzione e renderla una professione lecita, significa solo che verrà sottoposta alla normativa sulla salute nel lavoro ma badate bene che la sicurezza del lavoro ignora la violenza insita nella prostituzione che non è poi così diversa da quella che si manifesta nelle molestie sessuali e stupri
L'aspetto violento della prostituzione subentra quando c'è lo sfruttamento o la costrizione da terzi.
Non vale per una persona adulta che decide di intraprendere questa attività.
"Mathcrazy":
però vorrei proprio vedere se vostro figlio deciderà di andarsene a prostitute con gli amici, sicuro del fatto che non è un reato e che al massimo l'unica cosa che potrà subire saranno le urla dei propri genitori, come per una qualunque altra "marachella giovanile"....vorrei proprio vedere se a quel punto sarete della stessa opinione di adesso..
Se il mio futuro figlio volesse andarsene a prostitute non si farà problemi, anche con lo stato attuale: si sale in macchina e va.
Francamente, di persone che non vanno a prostitute, sebbene lo desiderino, solo per il rischio della sanzione, non penso esistano.
La differenza non riguarda il cliente, come già detto, ma la donna.
La mia opinione non cambierebbe affatto.
Vorrei rispondere un po a tutti, ma mi limito a qualcuno.
Premetto che io non difendo solo la moralità e civiltà, ma ci sono tante altre cose che mi turbano di questa manovra:
Per esempio voi credete che la legalizzazione della prostituzione possa limitare drasticamente la prostituzione clandestina e illecita?
Non prendiamoci in giro! Quante donne saranno disposte a perdere l'anonimato (perché verranno tutte registrate) e quante saranno disposte a fare controlli sanitari periodici (ammesso che ci saranno)?
Legittimare la prostituzione e renderla una professione lecita, significa solo che verrà sottoposta alla normativa sulla salute nel lavoro ma badate bene che la sicurezza del lavoro ignora la violenza insita nella prostituzione che non è poi così diversa da quella che si manifesta nelle molestie sessuali e stupri; ma forse la moralità andrebbe messa un po' da parte, per lasciare spazio alla pragmaticità anche in questi casi ?
Ti sbagli di grosso gugo; io credo che i moralisti siate più voi che io, in questa circostanza...e ti spiego il perché:
voi adesso appoggiate, a spada tratta, la manovra sulla prostituzione, però vorrei proprio vedere se vostro figlio deciderà di andarsene a prostitute con gli amici, sicuro del fatto che non è un reato e che al massimo l'unica cosa che potrà subire saranno le urla dei propri genitori, come per una qualunque altra "marachella giovanile"....vorrei proprio vedere se a quel punto sarete della stessa opinione di adesso..magari vostro figlio, pensando ai risvolti penali che la sua marachella avrebbe potuto,eventualmente, comportare, avrebbe pensato bene di evitare e non si sarebbe spinto fino a tanto.
ps. Come sempre ci si scalda quando si parla di questioni politiche (ecco perché cerco di evitare, quando posso
);però ovviamente vorrei sottolineare che non ce l'ho con nessuno, siamo solo di pareri diversi; come spesso capita tra umani pensanti!!!!
Premetto che io non difendo solo la moralità e civiltà, ma ci sono tante altre cose che mi turbano di questa manovra:
Per esempio voi credete che la legalizzazione della prostituzione possa limitare drasticamente la prostituzione clandestina e illecita?
Non prendiamoci in giro! Quante donne saranno disposte a perdere l'anonimato (perché verranno tutte registrate) e quante saranno disposte a fare controlli sanitari periodici (ammesso che ci saranno)?
Legittimare la prostituzione e renderla una professione lecita, significa solo che verrà sottoposta alla normativa sulla salute nel lavoro ma badate bene che la sicurezza del lavoro ignora la violenza insita nella prostituzione che non è poi così diversa da quella che si manifesta nelle molestie sessuali e stupri; ma forse la moralità andrebbe messa un po' da parte, per lasciare spazio alla pragmaticità anche in questi casi ?

"gugo82":
Quando si sollevano "questioni di principio" l'essere umano non riesce più a ragionare con la propria testa. Se fossimo un po' più pragmatici e meno ipocritamente idealisti staremmo tutti un po' meglio.
Ti sbagli di grosso gugo; io credo che i moralisti siate più voi che io, in questa circostanza...e ti spiego il perché:
voi adesso appoggiate, a spada tratta, la manovra sulla prostituzione, però vorrei proprio vedere se vostro figlio deciderà di andarsene a prostitute con gli amici, sicuro del fatto che non è un reato e che al massimo l'unica cosa che potrà subire saranno le urla dei propri genitori, come per una qualunque altra "marachella giovanile"....vorrei proprio vedere se a quel punto sarete della stessa opinione di adesso..magari vostro figlio, pensando ai risvolti penali che la sua marachella avrebbe potuto,eventualmente, comportare, avrebbe pensato bene di evitare e non si sarebbe spinto fino a tanto.
ps. Come sempre ci si scalda quando si parla di questioni politiche (ecco perché cerco di evitare, quando posso


Non possiamo pensare di boicottore le iniziative positive solo per il discorso "eh, ma tanto il lavoro non verrà fatto a dovere e ci saranno problemi". Non almeno finchè il problema non è una catastrofe nucleare o simili.
Il mercato della prostituzione prevede lo sfruttamento schiavista di ragazze che rischiano salute, vita e ogni speranza di futuro a vantaggio di associazioni criminali. Nemmeno i clienti possono dirsi tranquilli. In cosa può peggiorare la situazione attuale?
Personalmente trovo molto più immorale buttare al vento centinaia di euro al casinò in una sera o giocando su internet.
Il confronto con "le droghe leggere di Amsterdam" non regge: gli stupefacenti hanno effetti sulla salute e quindi sul rapporto individuo-società, causa improduttività e necessità di assistenza.
A me è capitato di vedere delle ragazze lungo una strada extraurbana in pieno giorno. Mi è sembrata una delle scene più raccapriccianti che abbia mai visto.
Una casa chiusa, personalmente, a vedersi non disturba più di un sexy shop o dei dvd sul retro delle edicole.
Il mercato della prostituzione prevede lo sfruttamento schiavista di ragazze che rischiano salute, vita e ogni speranza di futuro a vantaggio di associazioni criminali. Nemmeno i clienti possono dirsi tranquilli. In cosa può peggiorare la situazione attuale?
Personalmente trovo molto più immorale buttare al vento centinaia di euro al casinò in una sera o giocando su internet.
Il confronto con "le droghe leggere di Amsterdam" non regge: gli stupefacenti hanno effetti sulla salute e quindi sul rapporto individuo-società, causa improduttività e necessità di assistenza.
A me è capitato di vedere delle ragazze lungo una strada extraurbana in pieno giorno. Mi è sembrata una delle scene più raccapriccianti che abbia mai visto.
Una casa chiusa, personalmente, a vedersi non disturba più di un sexy shop o dei dvd sul retro delle edicole.
secondo me come ogni cosa si devono vedere i pro e i contro
LEGALIZZATA NON LEGALIZZATA
pochi controlli all'italiana(punto di vista sanitario) nessun controllo
pochi controlli all'italiana(punto di vista dello sfruttamento) nessun controllo
viene tolto un grosso guadagno alla mafia uno dei traffici più importanti dato alla mafia
introiti allo stato un enorme commercio in nero
a qualcuno vengono in menti altri pro e contro?
sarebbe bene agire razionalmente invece che da benpensanti
si può fare questo discorso poichè la prostituzione non nuoce all'altro quindi non è di per se imputabile come crimine, come non lo è il consumo di droga, diventa invece un crimine lo sfruttamento.
per quanto riguarda le "motivazioni nascoste" io penso solo che possa essere dovuta a tre fatti:
-bisogno di soldini(del tutto d'accordo)
-mantenere "l'ordiine pubblico" allontanando le prostitute la luoghi di culto e scuole(d'accordo)
-l'apertura dei bordelli è sempre stata una prerogativa dell'estrema destra ed è dunque non strano che il governo la rivaluti nei momenti di bisogno
-magari la vista di qualche affaruccio personale per il premier o qualche suo vicino(pronti all'apertura di una catena di bordelli visto che sono nel ramo)
LEGALIZZATA NON LEGALIZZATA
pochi controlli all'italiana(punto di vista sanitario) nessun controllo
pochi controlli all'italiana(punto di vista dello sfruttamento) nessun controllo
viene tolto un grosso guadagno alla mafia uno dei traffici più importanti dato alla mafia
introiti allo stato un enorme commercio in nero
a qualcuno vengono in menti altri pro e contro?
sarebbe bene agire razionalmente invece che da benpensanti
si può fare questo discorso poichè la prostituzione non nuoce all'altro quindi non è di per se imputabile come crimine, come non lo è il consumo di droga, diventa invece un crimine lo sfruttamento.
per quanto riguarda le "motivazioni nascoste" io penso solo che possa essere dovuta a tre fatti:
-bisogno di soldini(del tutto d'accordo)
-mantenere "l'ordiine pubblico" allontanando le prostitute la luoghi di culto e scuole(d'accordo)
-l'apertura dei bordelli è sempre stata una prerogativa dell'estrema destra ed è dunque non strano che il governo la rivaluti nei momenti di bisogno
-magari la vista di qualche affaruccio personale per il premier o qualche suo vicino(pronti all'apertura di una catena di bordelli visto che sono nel ramo)
Assolutamente d'accordo, almeno pagando le tasse, con tutto quello che fatturano, saniamo tutti i debiti!!!!

Tanto è un "fenomeno" impossibile da contrastare, quindi è meglio cercare di trarne giovamento!



Tanto è un "fenomeno" impossibile da contrastare, quindi è meglio cercare di trarne giovamento!
"Mathcrazy":
e al pudore del nostro paese chi ci pensa?
Il pudore del nostro paese è minacciato da ben altri scandali, non mi spaventa affatto un locale a luci rosse regolamentato.
Con l'occasione mi sono informato su come si regolano gli altri stati europei.
Come si vede, paesi come la Svizzera e la Germania adottano già la politica della regolamentazione.
"Mathcrazy":
e si, legalizziamo tutto e finiremo per diventare un paese di porci
Se domani si dovesse regolarizzare la prostituzione, i clienti saranno quelli di ieri, con ben poche variazioni.
Chi ha voglia di andare con una prostituta può farlo in entrambi i casi con poche difficoltà, la differenza vera la vive la donna che si offre.
"Mathcrazy":
Voi pensate che il nostro governo sarà in grado di "controllare" periodicamente la sanità delle prostitute e di fare tutte le "belle cose" che prevede nella manovra?
Posto che dei controlli periodici sono un bene per tutti, prostitute o non prostitute, fare un prelievo del sangue a qualche decina di migliaia di persone non è nulla di impensabile.
Non capisco perché ti rifai al "governo", le mansioni di controllo e prevenzioni spetteranno poi ad altri organi di competenza (ospedalieri e di pubblica sicurezza suppongo).
"Mathcrazy":
L'unica cosa che di certo farà, e farà bene, sarà quella di prendersi i soldini derivanti dalla tassazione; tutto il resto è fumo!!
Potremmo chiederlo alle numerose donne che attualmente si ritrovano in mezzo alla strada e sotto il protettore di turno, senza uno straccio di futuro e riconoscimento.
@Mathcrazy: Non capisco se la tua è un'obiezione di principio sulla "moralità" della vita da prostituta o una preoccupazione sulla mancanza di controllo da parte delle autorità; o entrambe.
Nel primo caso, vabbé, non si può discutere con te.
Quando si sollevano "questioni di principio" l'essere umano non riesce più a ragionare con la propria testa. Se fossimo un po' più pragmatici e meno ipocritamente idealisti staremmo tutti un po' meglio.
Nel secondo, sono tentato di condividere le tue preoccupazioni.
Il problema dell'Italia è che chi ha da fare controlli o omette del tutto di farli o sfrutta la propria posizione di controllore per lucro personale. Tanto per ricordare un episodio sui controlli pro salute pubblica, ricordate quanti morti e contagiati ha fatto lo scandalo del sangue infetto? (Chi è un po' più maturo se lo ricorderà...)
Nel primo caso, vabbé, non si può discutere con te.
Quando si sollevano "questioni di principio" l'essere umano non riesce più a ragionare con la propria testa. Se fossimo un po' più pragmatici e meno ipocritamente idealisti staremmo tutti un po' meglio.
Nel secondo, sono tentato di condividere le tue preoccupazioni.
Il problema dell'Italia è che chi ha da fare controlli o omette del tutto di farli o sfrutta la propria posizione di controllore per lucro personale. Tanto per ricordare un episodio sui controlli pro salute pubblica, ricordate quanti morti e contagiati ha fatto lo scandalo del sangue infetto? (Chi è un po' più maturo se lo ricorderà...)
"Mathcrazy":
Avete mai sentito parlare di Amsterdam, e di cosa abbia comportato nel tempo la legalizzazione della droga leggera???
Cosa?
"Sergio":
In tanti millenni, non ci è mai riuscito nessuno. Tu cosa proponi?
Di certo non proporrei mai e poi mai la legalizzazione della prostituzione.
Voi pensate che il nostro governo sarà in grado di "controllare" periodicamente la sanità delle prostitute e di fare tutte le "belle cose" che prevede nella manovra?
L'unica cosa che di certo farà, e farà bene, sarà quella di prendersi i soldini derivanti dalla tassazione; tutto il resto è fumo!! non prendiamoci in giro..
Avete mai sentito parlare di Amsterdam, e di cosa abbia comportato nel tempo la legalizzazione della droga leggera???
@Steven
A prescindere da considerazioni di carattere etico e morale: l'attuale maggioranza parlamentare non propone quasi mai (e metto il "quasi" con un qualche sospetto) disegni di legge intesi ad un miglioramento del paese, delle situazioni o semplicemente perché ve ne è la necessità. Quindi c'è da chiedersi "perché" ci sia quella proposta.
E poiché sono sospettoso per natura, mi viene in mente che nulla potrebbe essere imputato ad un potente beccato mentre si fa fare massaggini con il preservativo...
A prescindere da considerazioni di carattere etico e morale: l'attuale maggioranza parlamentare non propone quasi mai (e metto il "quasi" con un qualche sospetto) disegni di legge intesi ad un miglioramento del paese, delle situazioni o semplicemente perché ve ne è la necessità. Quindi c'è da chiedersi "perché" ci sia quella proposta.
E poiché sono sospettoso per natura, mi viene in mente che nulla potrebbe essere imputato ad un potente beccato mentre si fa fare massaggini con il preservativo...
"Mathcrazy":
e al pudore del nostro paese chi ci pensa?
la chiesa, e fin troppo.
Non vedo perchè si debba limitare la libertà di una persona di fare quello che vuole a casa sua. Solo perchè offende il tuo (generico) senso estetico o morale?
e si, legalizziamo tutto e finiremo per diventare un paese di porci (ammesso che già non lo siamo).
Ma che razza di proposte fanno?
Ma scusate, ma perché invece di spendere soldi per cercare di rendere pulito un mestiere che pulito non è, non si cercano i modi per abolirlo, una volte per tutte??
I politici non fanno altro che piazzare tanti cartelli di "strada dissestata", quando invece dovrebbero impegnarsi ad aggiustarla la strada!però ovviamente si opta sempre per le scelte meno drastiche e costose!
Dei commenti precedenti, scusate tanto, ma devo dirvi con tutto il cuore : no coment!.
Pensiamo, razionalmente, solo ai soldi:
e al pudore del nostro paese chi ci pensa?
Ma che razza di proposte fanno?
Ma scusate, ma perché invece di spendere soldi per cercare di rendere pulito un mestiere che pulito non è, non si cercano i modi per abolirlo, una volte per tutte??
I politici non fanno altro che piazzare tanti cartelli di "strada dissestata", quando invece dovrebbero impegnarsi ad aggiustarla la strada!però ovviamente si opta sempre per le scelte meno drastiche e costose!
Dei commenti precedenti, scusate tanto, ma devo dirvi con tutto il cuore : no coment!.
Pensiamo, razionalmente, solo ai soldi:
"Steven":
la tassazione apporterebbe utili allo stato.
e al pudore del nostro paese chi ci pensa?
sono sempre stato favorevole
soprattutto perchè permette più controllo, sia da un punto di vista sanitario
sia da un punto di vista di suddivisione di chi questo lavoro lo vuole fare perchè ha deciso così(rispettabilissimo) e chi invece è schiavizzato, di modo da poter colpire con più forza e più efficacia coloro che la prostituzione la sfruttano e quindi le mafie
inoltre come introito di tasse suppongo non sarà niente male vista l'utenza (chi sa se il nostro presidente almeno su le prostitute le pagherà le tasse)
non voglio esprimermi sulla carfagna perchè visto l'argomento andrei sicuramente a finire nello scurrile
soprattutto perchè permette più controllo, sia da un punto di vista sanitario
sia da un punto di vista di suddivisione di chi questo lavoro lo vuole fare perchè ha deciso così(rispettabilissimo) e chi invece è schiavizzato, di modo da poter colpire con più forza e più efficacia coloro che la prostituzione la sfruttano e quindi le mafie
inoltre come introito di tasse suppongo non sarà niente male vista l'utenza (chi sa se il nostro presidente almeno su le prostitute le pagherà le tasse)
non voglio esprimermi sulla carfagna perchè visto l'argomento andrei sicuramente a finire nello scurrile