L'intelligenza artificiale legge il pensiero

gabriella127
Leggo oggi questo articolo, metto in fondo il link, su Repubblica: GpTI ha indovinato le parole pensate da una persona esaminando immagini del cervello. Il che mi lascia esterrefatta, non tanto per il fatto che questi fenomeni avvengano, ma perché non riesco ad avere la minima idea del perché e come avvengano.

E devo dire che non mi piace affatto un'informazione su queste cose che non dà mai un minimo di spiegazioni, ma lascia tutto a una specie di suggestione metafisica, che serve solo a épater le bourgeois, e a far diventare la tecnologia una entità mistica. Salvo poi dire: corriamo ai ripari dal futuro orwelliano.

Immagino non sia facile, perché è roba da neuroscienziati, e poi lo so che sul funzionamento del cervello non si sa ancora molto, ma insomma, uno sforzo di divulgazione scientifica ci vorrebbe. Anche perché sono temi di assoluto fascino, se si evitano le facili suggestioni.

Qualcuno ha una idea di quale sia la spiegazione dal punto di vista scientifico?

https://www.repubblica.it/esteri/2023/0 ... 401553324/

Metto anche qui sotto l'articolo come immagine, perché temo che non sia leggibile dai non abbonati:




Risposte
matos1
Il cervello umano è una cosa seria.

Sicuramente, ma un po' di tempo fa nemmeno si pensava che si sarebbe riusciti a librarsi in volo, e invece si va più veloci del suono (in volo) oggi.

Diamo tempo al tempo... quasi ogni cosa fisica col tempo (potenzialmente) può essere capita e imitata.

Shackle
una terza persona potrebbe capire cosa sta girando sul mio PC (un PC sconnesso da reti)?


Penso proprio di no, come potrebbe?. Tantomeno, ritengo maggiormente impossibile leggere il pensiero umano. Il cervello umano è una cosa seria.

Cosimo00110
Non mi sono spiegato bene, intendo una terza persona potrebbe capire cosa sta girando sul mio PC (un PC sconnesso da reti)? Una specie di parallelismo con il cercare di capire a cosa uno sta pensando, solo che del PC dovrebbe essere semplice dato che se ne conosce ogni cosa al contrario del cervello

Shackle
"Cosimo00110":
Domanda forse banale, noi comprendiamo come funziona un PC (o almeno qualcuno sicuramente lo sa). Staccato dalla rete esiste un modo di capire cosa sto combinando con questo PC senza guardare lo schermo?


Si, quelli che hanno studiato come funziona un PC penso che sappiano come è fatto l’hardware e a che servono i vari componenti. Ma ti confesso che io non so che cosa sto combinando col PC neanche quando guardo lo schermo e sono attaccato alla rete, so soltanto che sto battendo dei tasti su una tastiera, e scrivo delle frasi che, nella mia lingua, hanno un senso compiuto. Le frasi che finora ho scritto hanno un senso compiuto nella lingua italiana. Per il resto, che effetto abbiano queste frasi su questo dispositivo che ho davanti non so proprio.

Ad esempio a me viene in mente di sentire il rumore della tastiera e dello strofinio del dito per il mouse, ma poi li mi fermo.


Anch’io.

[quote} Immagino che con un cervello umano le cose si complicano molto ma secondo me il problema è similare[/quote]

Il cervello umano è molto più di un PC , il dispositivo di input del cervello non è una semplice tastiera, gli stimoli che arrivano al cervello possono essere di varia natura, visiva, uditiva....insomma i famosi cinque sensi che ci hanno insegnato da bambini. Se mi cade un oggetto sul piede sento un dolore che non ti dico... :-D

PEr questo sono molto scettico quando sento parlare di “intelligenza artificiale” . Che cosa sarebbe? Un surrogato del cervello? Qualche post fa, la nostra amica Gabriella127 ha detto che :

Scienziati ricreano canzone dei Pink Floyd “leggendo” il cervello con l'intelligenza artificiale.
Riprodotta “Another Brick in the Wall.


Guarda un po’ , io mi ricordo alcune canzoni della mia gioventù ( parole e musica) perché si sono impresse in quella che chiamiamo memoria, cioè ha agito un meccanismo a me oscuro il quale fa sí che mi metta a canticchiare “ Sono un italiano” come qualcuno mi dice il titolo. Mi basta la memoria naturale.

Cosimo00110
Domanda forse banale, noi comprendiamo come funziona un PC (o almeno qualcuno sicuramente lo sa). Staccato dalla rete esiste un modo di capire cosa sto combinando con questo PC senza guardare lo schermo?
Ad esempio a me viene in mente di sentire il rumore della tastiera e dello strofinio del dito per il mouse, ma poi li mi fermo.
Immagino che con un cervello umano le cose si complicano molto ma secondo me il problema è similare

Il_Gariboldi
Oltre a leggerlo per questo individuo è senziente e lo produce (il pensiero), quindi siamo a posto XD: https://www.wired.it/article/intelligen ... en-thaler/

matos1
Però non mi risulta siano svolti con AI nel senso di machine learning su enormi quantità di analisi pregresse, ad oggi.

12provaCiao
"matos":
Bhe forse ancora più nel breve periodo ce la vedo come applicazione nelle TC e MRI, dove avere una macchina addestrata su milioni di immagini porterebbe a un buon risultato diagnostico quando affiancato a un radiologo.
Potrebbe scovare cose che un uomo perde di vista, e poi esser supervisionato...

Ma cose così si fanno già, da un pezzo.

Faussone
"matos":
Bhe forse ancora più nel breve periodo ce la vedo come applicazione nelle TC e MRI, dove avere una macchina addestrata su milioni di immagini porterebbe a un buon risultato diagnostico quando affiancato a un radiologo.
Potrebbe scovare cose che un uomo perde di vista, e poi esser supervisionato...

Ok, ma in questo il pensiero non c'entra nulla (ed è un qualcosa che già si è iniziato a fare).

matos1
Bhe forse ancora più nel breve periodo ce la vedo come applicazione nelle TC e MRI, dove avere una macchina addestrata su milioni di immagini porterebbe a un buon risultato diagnostico quando affiancato a un radiologo.
Potrebbe scovare cose che un uomo perde di vista, e poi esser supervisionato...

Faussone
Comunque in tutto questo una delle prime applicazioni pratiche auspicabili, non a lungo periodo, sarebbe l'integrazione di protesi umane al cervello stesso, pensate che impatto avrebbe sulla qualità della vita di molti disabili.

gabriella127
E anche questo non è male:

Scienziati ricreano canzone dei Pink Floyd “leggendo” il cervello con l'intelligenza artificiale.
Riprodotta “Another Brick in the Wall.


https://www.ilsole24ore.com/art/scienzi ... le-AFg1PdZ

serafinon
Certo, ma a parte l'auspicabile o meno, che lo capisco. Forse anche a me interesserebbe poco saper leggere il pensiero, però mi piacerebbe saper perfettamente come funziona un cervello, perché aprirebbe scenari incredibili e applicazioni pratiche.

Ma a parte questo che era un altro argomento...
Volevo più che altro capire per te dove risiedesse l'irrealizzabilità della cosa. Non per forza con una AI, parlavo proprio in generale sullo spunto dato da mgrau.
In poche parole, se ho ben compreso, ritieni impossibile districare l'estrema complessità del funzionamento del cervello e da lì l'impossibilità di leggerne il pensiero. Che era un po la mia seconda ipotesi del post precedente. Ho capito!

Shackle
Semplicemente, non lo ritengo possibile, da un punto di vista scientifico.

se si raggiunge un livello tale di comprensione di un sistema fisico (quale è il cervello), mi sembra del tutto plausibile poterne leggere il funzionamento (ossia il pensiero)


A parte che siamo lontani da una comprensione piena del cervello, secondo te il funzionamento del cervello sta nel pensiero? No, il cervello ha altre funzioni. Diverse aree del cervello sono devolute a diverse attività del tutto fisiche, la parola, il movimento, la vista...chi è colpito nell’area devoluta al movimento rimarrà forse tetraplegico, ma continuerà a pensare come prima.... e non è vero che ne usiamo solo una piccola parte:

https://www.psicologospinelli.it/artico ... In%20realtà%2C%20quello%20del%2010,il%20100%25%20del%20nostro%20cervello

Ma ammettiamo pure che un giorno si arrivi ad una intelligenza artificiale in grado di leggere il pensiero. Che mondo sarebbe il futuro? Avremmo creato una specie di Grande Fratello , come il personaggio immaginato da Orwell nel suo romanzo “1984” , ma molto più pericoloso, perché quello spiava i comportamenti degli esseri umani, questo ne spierebbe addirittura il pensiero !

No, preferisco di no. É chiaro che le mie preferenze non contano niente, ma la specie umana è fatta in un certo modo, ognuno hai suoi pensieri, perché un altro deve venire a leggerli ? Quale è lo scopo?

serafinon
"Shackle":
Quindi, secondo te, non è possibile leggere il pensiero?

Confermo.

Come mai? Curiosità.

Voglio dire, se si raggiunge un livello tale di comprensione di un sistema fisico (quale è il cervello), mi sembra del tutto plausibile poterne leggere il funzionamento (ossia il pensiero). Semplificando all'estremo: se si accendono quei due neuroni della rete anziché quegli altri 3 posso dire cosa sta facendo il cervello e quindi "cosa sta pensando".
Sempre partendo da una ipotesi di puro materialismo, che comprendo possa non essere da tutti accettata.
E prendendo come seconda ipotesi che: quale che sia la complessita di tale sistema si possa prima o poi conoscere/descrivere alla perfezione (ipotesi non certa, dato che al crescere della complessità perdiamo sempre più la capacità di descrivere l'oggetto con strumenti matematici precisi).

Shackle
Quindi, secondo te, non è possibile leggere il pensiero?

Confermo.

mgrau
"Shackle":
Da dove arrivano i pensieri? Nonostante i progressi delle scienze questa domanda resta ancora inevasa.

Questa frase è in un libro di Eugenio Scalfari.

E quei signori vogliono farci credere che sono in grado di leggere il pensiero? Mi viene da sorridere, non da ridere, perché ridere sarebbe troppo spreco di energia.

Quindi, secondo te, non è possibile leggere il pensiero? Non voglio dire con la tecnologia attuale, ma in linea di principio.
Questo significa che credi che il pensiero non abbia una base fisiologica? Che non esistano differenze osservabili - sempre in via teorica - fra il cervello di Tizio mentre pensa a Giorgia Meloni rispetto a quando pensa alla pizza margherita? Non credi che queste differenze, se credi che ci siano, si possano correlare al contenuto dei pensieri?

Shackle
Da dove arrivano i pensieri? Nonostante i progressi delle scienze questa domanda resta ancora inevasa.

Questa frase è in un libro di Eugenio Scalfari.

E quei signori vogliono farci credere che sono in grado di leggere il pensiero? Mi viene da sorridere, non da ridere, perché ridere sarebbe troppo spreco di energia.

utente__medio11
@Zero87 in effetti le premesse sono davvero interessanti, sono curioso di provare questa tipologia di applicazioni. Spero di non restare deluso, sono piuttosto esigente sulla grafica... d'altronde mi tocca ammettere che anche la stessa chatGPT non mi ha entusiasmato più di tanto e mi ha stufato ben presto (oltre a trovarla estremamente "ideologizzata", ma magari poi ne parlerò più in dettaglio nel topic apposito).

Zero87
"utente__medio":
Sempre dal video mi sono imbattuto in "Stable Diffusion", un'IA che stando a quanto letto riuscirebbe a convertire descrizioni testuali in immagini.

Mi hai aperto un mondo e ho subito provato stable diffusion. Non male, ma le immagini sono a bassa risoluzione.

A partire da questo, dopo ricerca di google, ho provato Craiyon che, a quanto sembra, dovrebbe usare lo stesso motore di chat gpt. Risultati ottimi per immagini di oggetti/panorami ma mediocri per le persone. La risoluzione delle immagini è maggiore, il motore è abbastanza accurato secondo me e si può selezionare un'immagine e cliccare su "enhanced" per aumentarne (un po') la risoluzione, comunque.

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