Leva obbligatoria
Ciao a tutti, scrivo per ricevere pareri e per sentire vostre opinioni... come saprete più di due anni fa il governo ha deciso di abolire l'obbligo della leva obbligatoria per coloro che sono nati prima del '85.
Dato che molti di voi sicuramente sono andati, vorrei sapere se a vostro parere mi perdo qualcosa di bello, brutto, formativo, inutile ecc.
Grazie, ciao
Dato che molti di voi sicuramente sono andati, vorrei sapere se a vostro parere mi perdo qualcosa di bello, brutto, formativo, inutile ecc.
Grazie, ciao
Risposte
"Cheguevilla":
Chiaramente, se a qualcuno piace fare il militare, per lui ha più valore un anno da militare che Nmila euro in più in tasca.
Vedi, purtroppo anche a chi non piace il militare e l'ha fatto d'obbligo, l'anno di naja ha un suo valore onorevole.
Non sono d'accordo sul "PIU' valore". Se dobbiamo confrontare la naja D'OBBLIGO con un anno lavorativo, credimi, non si finisce piu' di scrivere.
Resta il fatto che io sono fiero di averlo fatto, per il lavoro c'è sempre tutta la vita

Molti militari volontari lo fanno per un stipendio sicuro e fisso sono molto rari quelli che lo fanno per "piacere"
Chi ha fatto il militare puo' fare tranquillamente un porto d'armi, a differenza di chi ha fatto l'obbiettore o non ha fatto il militare.Ecco, diciamo che il porto d'armi ora è l'ultima delle mie preoccupazioni...
Chi, come me, non ha fatto il militare, ha un anno di esperienza lavorativa in più (oltre che di stipendio), e credo che valgano un po' più che un porto d'armi.
Chiaramente, se a qualcuno piace fare il militare, per lui ha più valore un anno da militare che Nmila euro in più in tasca.
Io ho studiato economia...
"+Steven+":Casomai nati dopo '85
Ciao a tutti, scrivo per ricevere pareri e per sentire vostre opinioni... come saprete più di due anni fa il governo ha deciso di abolire l'obbligo della leva obbligatoria per coloro che sono nati prima del '85.
Dato che molti di voi sicuramente sono andati, vorrei sapere se a vostro parere mi perdo qualcosa di bello, brutto, formativo, inutile ecc.Grazie, ciao

Io il servizio l'ho fatto per obbligo e non me ne pento.
Non che volessi farlo, ma visto che ero obbligato ho cercato di trarre cmq il massimo da quell'esperienza.
E' facile dire avrei fatto il pompiere, il carabiniere...ect. come è facile pensare che ti venga chiesto e alla sola risposta positiva ti mandino in quel reparto... (utopia pura! )

Se non ti muovi di tuo, molto probabilmente passi il militare senza neanche aver usufruito di tutti i permessi disponibili!

Inoltre per i reparti particolari come pompiere, oltre che avere prerequisiti fisici devi conoscere al 99per cento qualcuno che ci lavora già, come qualcuno ha già detto.
Per me è stata una bellissima esperienza, perchè ho visto città nuove, come torino, merano, trieste, ho imparato a suonare la tromba, ho fatto un corso di inglese con attestato

Anche se sembra un anno buttato via, io tengo sempre un bellissimo ricordo, sopprattutto per gli amici che ho conosciuto con cui passavo il tempo, in attesa di un congedo che non arrivava maiii!
P.S:Chi ha fatto il militare puo' fare tranquillamente un porto d'armi, a differenza di chi ha fatto l'obbiettore o non ha fatto il militare. Non so se in assenza della leva obbligatoria questa differenza sia stata tolta.
Per il militare professionista:
Io credo che il problema è dove si presta servizio intendo il reparto...ad esempio se lo si fa dietro una scrivania con incarico da furiere è un conto...un conto è invece farlo nei paracadutisti vi assicuro che dopo l'addestramento che precede il lancio qualsiasi individuo capisce che cosa sia la vera stanchezza e cosa significa essere lontano da casa e essere consapevoli che il giorno in cui ti lancerai la tua vita sarà in mano all'apertura del tuo paracadute...e questo posso garantirvelo per esperienza personale in quanto mi sono brevettato(civile) all'associazione nazionale paracadutisti d'italia che è un associazione diretta da ex ufficiali e sottoufficiali dei paracadutisti e ho fatto lo stesso corso che fanno al militare solo che ero nella mia cittàe potevo tornare a casa....quindi per me stato parecchio diverso!!per questo dico figuriamoci in una caserma vera e propria altro che pranzi della mamma caffè a letto etc...per non parlare delle licenze che si hanno dopo mesi per gli altri tipi di addestramenti o corsi come li chiamano loro.. come quello di acquisitore obbiettivi etc...!eheheh!!
!!
Per il militare di leva:
E'una vera perdita di tempo non ti insegnano niente solo guardie fuori la caserma all'insegna del"2 ore di guardia 3 ore di sonno"....
Questo è il mio parere non pretendo che venga condiviso da voi ma almeno che venga accettato...
ciao a tutti!!!
Io credo che il problema è dove si presta servizio intendo il reparto...ad esempio se lo si fa dietro una scrivania con incarico da furiere è un conto...un conto è invece farlo nei paracadutisti vi assicuro che dopo l'addestramento che precede il lancio qualsiasi individuo capisce che cosa sia la vera stanchezza e cosa significa essere lontano da casa e essere consapevoli che il giorno in cui ti lancerai la tua vita sarà in mano all'apertura del tuo paracadute...e questo posso garantirvelo per esperienza personale in quanto mi sono brevettato(civile) all'associazione nazionale paracadutisti d'italia che è un associazione diretta da ex ufficiali e sottoufficiali dei paracadutisti e ho fatto lo stesso corso che fanno al militare solo che ero nella mia cittàe potevo tornare a casa....quindi per me stato parecchio diverso!!per questo dico figuriamoci in una caserma vera e propria altro che pranzi della mamma caffè a letto etc...per non parlare delle licenze che si hanno dopo mesi per gli altri tipi di addestramenti o corsi come li chiamano loro.. come quello di acquisitore obbiettivi etc...!eheheh!!

Per il militare di leva:
E'una vera perdita di tempo non ti insegnano niente solo guardie fuori la caserma all'insegna del"2 ore di guardia 3 ore di sonno"....
Questo è il mio parere non pretendo che venga condiviso da voi ma almeno che venga accettato...
ciao a tutti!!!
Sto cercando di sforzarmi a pensare qualcosa di intelligente per intervenire sulla questione "leva obbligatoria" scusami Steven,ma credo di aver esaurito ,al riguardo,la mia proverbiale vena creatrice...
Nella mia esperienza militare non mi sono trovato nè particolarmente male nè particolarmente bene, e l'ambiente si è rivelato uguale a qualsiasi altro ambiente professionale.
Il servizio di leva, per un ragazzo che aveva appena terminato studi universitari con una certa regolarità era una bella seccatura ed un grosso handicap nello sviluppo culturale e professionale, anche se, in senso limitato, lo si poteva riconoscere come un momento di maturazione sociale.
Nella modalità in cui si svolge adesso, e per i compiti che un militare è chiamato svolgere, resta un'interessante prospettiva di carriera per chi non ha intenzione di proseguire gli studi dopo il diploma superiore, a patto di affrontarlo con aspettative realistiche.
Il servizio di leva, per un ragazzo che aveva appena terminato studi universitari con una certa regolarità era una bella seccatura ed un grosso handicap nello sviluppo culturale e professionale, anche se, in senso limitato, lo si poteva riconoscere come un momento di maturazione sociale.
Nella modalità in cui si svolge adesso, e per i compiti che un militare è chiamato svolgere, resta un'interessante prospettiva di carriera per chi non ha intenzione di proseguire gli studi dopo il diploma superiore, a patto di affrontarlo con aspettative realistiche.
Dunque, personalmente non sono più sotto l'esercito, per i motivi sopra elencati aggiunti a qualche domanda che nel tempo ti sorge pressochè spontanea.
Per quel che riguarda invece il fatto che c'è sempre bisogno di persone capaci; verissimo. D'altronde però mi sento di dover ora sottolineare che l'italia è una grande famiglia, di certo non una meritocrazia. Con grande famiglia intendo che o sei cugino/amico/figlio/nipote/lontano parente di chi decide, o sei affilitato a qualche loggia massonica oppure,ultimo ma non ultimo, sei spinto da qualche religioso; se ciò non fosse scordati la carriera. E questo purtroppo non solo nell'esercito.
Premetto che non ho nessuna intenzione di gettare fango su nessuno, sono pensieri di una persona sin troppo disillusa
Per quel che riguarda invece il fatto che c'è sempre bisogno di persone capaci; verissimo. D'altronde però mi sento di dover ora sottolineare che l'italia è una grande famiglia, di certo non una meritocrazia. Con grande famiglia intendo che o sei cugino/amico/figlio/nipote/lontano parente di chi decide, o sei affilitato a qualche loggia massonica oppure,ultimo ma non ultimo, sei spinto da qualche religioso; se ciò non fosse scordati la carriera. E questo purtroppo non solo nell'esercito.
Premetto che non ho nessuna intenzione di gettare fango su nessuno, sono pensieri di una persona sin troppo disillusa
e i tipi in spiaggia che si vedono arrivare il tizio col mitra
fare il militare è sicuramente una merda.
negli anni della Guerra Fredda se avevi culo diventavi operatore missilistico e facevi tutti i giorni war-games con test di bombardamento nucleare sul patto di Varsavia. ora mi sa che non c'è neanche quella possibilita.





fare il militare è sicuramente una merda.
negli anni della Guerra Fredda se avevi culo diventavi operatore missilistico e facevi tutti i giorni war-games con test di bombardamento nucleare sul patto di Varsavia. ora mi sa che non c'è neanche quella possibilita.
E' stata dura riattaccare il libretto, credetemi..comunque è stata una scena veramente unica!



Beh, qualche domanda te la fai...Secondo me, hanno scambiato il mitra per un superliquidator e gli hanno sparato con le pistole ad acqua.
"tecnos":
In effetti se ti rendi conto di non essere come la maggior parte di loro ( alcuni dicono tutti )ti conviene cambiare aria, visto che la "meritocrazia" dev'essere bandita, quindi...
Ne avrei di episodi ridicoli da raccontare..alcuni davvero pazzeschi e ti chiedi su quali basi vengono svolte le selezioni..personalmente un'idea la avrei! Perchè se in una rovente giornata estiva con 20 nodi di vento ti fermi ad un posto di blocco stradale e porgendo il libretto a chi di dovere dici " per cortesia stia attento che è logorato, potrebbe rompersi " come risultato ottieni il libretto diviso in 2 pezzi con una delle due parti che vola, trasportato dal vento, nella spiaggia sotto la strada con la conseguente attesa di circa mezz'ora perchè nel frattempo l'agente è sceso sull'affollato bagnasciuga per cercare metà documento ( portandosi dietro il mitra ) e torna indietro con al posto del libretto un pezzo di carta bagnata, senza neanche dire una parola! Beh, qualche domanda te la fai...




"mrpoint":
Certo che non mi aspettavo la montalcini, nè persone illuminate culturalmente. Mi aspettavo ben altro, più che altro ideali, un senso da dare alla propria esistenza se la vogliamo mettere sul filosofico.
Per quello che riguarda le reclute, i ragazzi di leva, vfp1, vfp4, e sottoufficiali perlopiù hai a che fare con persone che cultura a parte sanno a malapena leggere e scrivere, nonchè esprimersi con frasi compiute in italiano.
Ti trovi ad aver a che fare con situazione che sfiorano il ridicolo, il patetico e arrivi ad unc erto punto a chiederti che **** ci fai lì..
In effetti se ti rendi conto di non essere come la maggior parte di loro ( alcuni dicono tutti )ti conviene cambiare aria, visto che la "meritocrazia" dev'essere bandita, quindi...
Ne avrei di episodi ridicoli da raccontare..alcuni davvero pazzeschi e ti chiedi su quali basi vengono svolte le selezioni..personalmente un'idea la avrei! Perchè se in una rovente giornata estiva con 20 nodi di vento ti fermi ad un posto di blocco stradale e porgendo il libretto a chi di dovere dici " per cortesia stia attento che è logorato, potrebbe rompersi " come risultato ottieni il libretto diviso in 2 pezzi con una delle due parti che vola, trasportato dal vento, nella spiaggia sotto la strada con la conseguente attesa di circa mezz'ora perchè nel frattempo l'agente è sceso sull'affollato bagnasciuga per cercare metà documento ( portandosi dietro il mitra ) e torna indietro con al posto del libretto un pezzo di carta bagnata, senza neanche dire una parola! Beh, qualche domanda te la fai...
"mrpoint":
Per quello che riguarda modena il discorso è diverso, la vita è durissima, le selezioni ancora di più ma non è questo il discorso credo.
Sinceramente non lo so però posso dirti che due professori di giurisprudenza ( di Genova ) che hanno insegnato all'accademia di Modena, spiegando un argomento piuttosto complicato hanno detto ( seppur con altri termini ) "non lo ripeto", tanto non siete come quelli dell'accademia di Modena!"
Almeno formassero dei soldati che sanno combattere..invece neanche quello! L'unica cosa "positiva" è che qualche posto di lavoro salta fuori, anche se a spese dei contribuenti..quindi alla fine..
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Per diventare vigili del fuoco, nel senso di vigili semplici, quelli che costituiscono le squadre che effettuano le operazioni di estinzione e salvataggio è così, mentre non mi risulta che sia lo stesso per i ruoli tecnici.
Ah ecco, capito. Ciao.
Ciao mrpoint, sei ancora in carriera? se si,tieni fede alla tua firma! c'e' bisogno di gente in gamba che sia all'interno di un sistema,per poterlo cambiare!!... almeno provaci...
sempre agli ordini...
sempre agli ordini...
Per diventare vigili del fuoco, nel senso di vigili semplici, quelli che costituiscono le squadre che effettuano le operazioni di estinzione e salvataggio è così, mentre non mi risulta che sia lo stesso per i ruoli tecnici.
Certo che non mi aspettavo la montalcini, nè persone illuminate culturalmente. Mi aspettavo ben altro, più che altro ideali, un senso da dare alla propria esistenza se la vogliamo mettere sul filosofico.
Per quello che riguarda le reclute, i ragazzi di leva, vfp1, vfp4, e sottoufficiali perlopiù hai a che fare con persone che cultura a parte sanno a malapena leggere e scrivere, nonchè esprimersi con frasi compiute in italiano.
Ti trovi ad aver a che fare con situazione che sfiorano il ridicolo, il patetico e arrivi ad unc erto punto a chiederti che **** ci fai lì.
Dalle piccole cose, a quelle più gravi. Per quello che riguarda modena il discorso è diverso, la vita è durissima, le selezioni ancora di più ma non è questo il discorso credo.
Ripeto e sottolineo, l'unica esperienza di cui potresti far tesoro prestando il servizio di leva è (forse) vedere la diversità di pensiero/approcio rispetto le diverse parti d'italia. Nonchè forse ti sveglieresti un pochino nel sbrigartela da solo. Per tutto il resto tempo buttato.
A questo punto, non ho nessuna esperienza a riguardo ma penso onestamente che sia più utile e cotruttivo fare attività di volontariato. Di paramedici e volontari di viario tipo ce ne è sempre bisogno; e lì si che bisogna avere attributi; non a far finta di essere rambo.
Per quello che riguarda le reclute, i ragazzi di leva, vfp1, vfp4, e sottoufficiali perlopiù hai a che fare con persone che cultura a parte sanno a malapena leggere e scrivere, nonchè esprimersi con frasi compiute in italiano.
Ti trovi ad aver a che fare con situazione che sfiorano il ridicolo, il patetico e arrivi ad unc erto punto a chiederti che **** ci fai lì.
Dalle piccole cose, a quelle più gravi. Per quello che riguarda modena il discorso è diverso, la vita è durissima, le selezioni ancora di più ma non è questo il discorso credo.
Ripeto e sottolineo, l'unica esperienza di cui potresti far tesoro prestando il servizio di leva è (forse) vedere la diversità di pensiero/approcio rispetto le diverse parti d'italia. Nonchè forse ti sveglieresti un pochino nel sbrigartela da solo. Per tutto il resto tempo buttato.
A questo punto, non ho nessuna esperienza a riguardo ma penso onestamente che sia più utile e cotruttivo fare attività di volontariato. Di paramedici e volontari di viario tipo ce ne è sempre bisogno; e lì si che bisogna avere attributi; non a far finta di essere rambo.
Ho capito quello che vuoi dire, cioè che si è ammessi per concorso, ma da ciò che so aver prestato un anno servizio nell'esercito sembra essere condizione necessaria.
In pratica, per diventare poliziotti, carabinieri ma anche guardie di finanza, guardie forestali e vigili del fuoco, bisognerà fare obbligatoriamente un anno di naja, percependo 850 euro al mese, che diventeranno 980 dopo il primo trimestre.
Informazione presa da qua: http://www.girodivite.it/Addio-alla-leva-militare.html
Ciao
In pratica, per diventare poliziotti, carabinieri ma anche guardie di finanza, guardie forestali e vigili del fuoco, bisognerà fare obbligatoriamente un anno di naja, percependo 850 euro al mese, che diventeranno 980 dopo il primo trimestre.
Informazione presa da qua: http://www.girodivite.it/Addio-alla-leva-militare.html
Ciao
Alpini.
Dormire in un fosso nella neve, scalare montagne, bere vino!
Dormire in un fosso nella neve, scalare montagne, bere vino!
Non credo, l'ingresso è per concorso, e sicuramente per i ruoli di ingegnere la valutazione avviene in base allle qualifiche professionali.
Lo status dei vigili del fuoco è particolare, perchè per quanto loro compiano istituzionalmente operazioni di estinzione e salvataggio ed operazioni di ausilio tecnico alle operazioni di soccorso sanitario e di protezione civile, allo stesso tempo hanno la qualifica di agenti di pubblica sicurezza, anche i volontari, nell'esplicamento delle loro funzioni.
Inoltre i dirigenti qualora siano incaricati da un magistrato di eseguire indagini sulla origine di un incendio o di una esplosione sono a tutti gli effetti ufficiali di polizia giudiziaria.
Allo stesso tempo il CNVVF è un organo di carattere tecnico, competente in materia di sicurezza per le opere civili ed industriali.
Lo status dei vigili del fuoco è particolare, perchè per quanto loro compiano istituzionalmente operazioni di estinzione e salvataggio ed operazioni di ausilio tecnico alle operazioni di soccorso sanitario e di protezione civile, allo stesso tempo hanno la qualifica di agenti di pubblica sicurezza, anche i volontari, nell'esplicamento delle loro funzioni.
Inoltre i dirigenti qualora siano incaricati da un magistrato di eseguire indagini sulla origine di un incendio o di una esplosione sono a tutti gli effetti ufficiali di polizia giudiziaria.
Allo stesso tempo il CNVVF è un organo di carattere tecnico, competente in materia di sicurezza per le opere civili ed industriali.
"GIOVANNI IL CHIMICO":
Tra l'altro anche come tipo di lavoro non mi dispiacerebbe....e questa è la cosa più importante imho.
Comunque sono stato un paio di volte sulla scena di un incendio ed è davvero pazzesco.
Infatti se non sbaglio bisogna fare un anno di servizio militare adesso se in futuro si vuole diventare pompiere.