Legalizzare la prostituzione

smaug1

Risposte
Lemniscata1
Piccola domandina per capirne un po' di più: mettete la prostituzione legalizzata e controllata sullo stesso piano del lavoro di attrice hard, o no? Per quali motivi?

Secondo me non vedo perché l'attrice hard debba essere considerato un lavoro (su questo non credo abbiate da obiettare, ma forse mi sbaglio) e la prostituta legalizzata e controllata no... alla fine farebbero più o meno lo stesso tipo di attività (ditemi se sbaglio, sono un po' ignorante riguardo a come funziona l'universo del cinema hard) con lo stesso tipo di tutele (almeno secondo la mia idea idilliaca di prostituzione controllata anche da un punto di vista sanitario).

Voi che ne pensate?

Zilpha
"prime_number":
[quote="Zilpha"]condivido pienamente... (mi sa che ci daranno addosso :-D )


Ci sono abituata :-D. Ma fa molto 300... apparecchio l'Ade per due allora...

Paola[/quote]
:lol:

_prime_number
"Zilpha":
condivido pienamente... (mi sa che ci daranno addosso :-D )


Ci sono abituata :-D. Ma fa molto 300... apparecchio l'Ade per due allora...

Paola

Zilpha
"prime_number":
Lemniscata, anche io non apprezzo il bigottismo, ma credo ci sia differenza tra vendere il proprio corpo ed essere liberi sessualmente. Sinceramente non mi importerebbe se mia figlia, con coscienza, avesse tanti partner sessuali, ma se vendesse il suo corpo per denaro allora no, non ci starei. Sinceramente non so come altro definirlo se non degradante e triste.
Sarà perché non voglio vedere un mondo in cui tutto si può semplicemente comprare...

Paola

condivido pienamente... (mi sa che ci daranno addosso :-D )

Zilpha
Mah sapete, io non ci credo tanto a "bocca di rosa nè l'uno nell'altro lei lo faceva per passione".
Purtroppo la prostituzione, laddove non è un' imposizione, è comunque dettata dalla necessità e non penso potrà mai diventare un lavoro come un altro. Davvero credete che un giorno quando si chiederà a una bambina (o bambino) che lavoro vuoi fare da grande risponderà "la prostituta"? Per quanto uno possa "scegliere" di voler fare la prostituta a lungo andare diventa un lavoro degradante per tutta una serie di motivi che non sono moralistici ma sono legati ai sentimenti e a tante altre cose.
Detto ciò se la legalizzazione serve a contrastare lo sfruttamento e la vera e proprio tratta di donne che fanno dai paesi dell'est e dell'africa, allora ben venga... ma ne dubito...

_prime_number
Lemniscata, anche io non apprezzo il bigottismo, ma credo ci sia differenza tra vendere il proprio corpo ed essere liberi sessualmente. Sinceramente non mi importerebbe se mia figlia, con coscienza, avesse tanti partner sessuali, ma se vendesse il suo corpo per denaro allora no, non ci starei. Sinceramente non so come altro definirlo se non degradante e triste.
Sarà perché non voglio vedere un mondo in cui tutto si può semplicemente comprare...

Paola

Lemniscata1
"prime_number":
[quote="nato_pigro"] non capisco perché si debba discriminare chi decide di guadagnarsi da vivere con il proprio corpo.


Quindi se da domani tua madre inizia a battere sul marciapiede tu sei completamente d'accordo e felice? Se tua sorella vuole comprarsi l'Ipad e decide di prostituirsi un mesetto per arrivare a comprarlo, a te va bene giusto?

Paola[/quote]

A me non va bene come non va bene alla maggior parte delle persone di questa società intrisa di ridicoli pregiudizi moralistici sulla prostituzione e sul sesso in generale; ma questo è un problema mio e della società che non riesce ad accettare la prostituzione come un lavoro come tutti gli altri, non della prostituzione.

Se la prostituzione fosse legalizzata e si svolgesse in un contesto controllato sarebbe un lavoro come tutti gli altri, quindi al di là degli infantili pregiudizi da cui siamo tutti affetti, non vedo perché mia madre o mia sorella non dovrebbero poter decidere, se fosse questa la loro volontà, di guadagnarsi da vivere così.

Gi81
Molto semplicemente,
è vero, io personalmente disprezzo profondamente il lavoro di prostituta (e ancor di più chi va dalle prostitute).
Ma siccome tale lavoro esiste, e sempre esisterà, direi che necessita di regolamentazione.

Perché non legalizzarlo significa regalare il mercato alla criminalità organizzata, e non tutelare chi fa questo lavoro (ripeto, da me disprezzato). Tra l'altro, lasciando tutto così non credo proprio che la situazione migliori. Anzi.
Secondo te senza legalizzazione le donne in difficoltà non faranno le prostitute?
"prime_number":
Nel momento in cui diventa legale, diverta "NORMALE"
Non sono d'accordo. Ci sono paesi dove la prostituzione è legale, ma non mi sembra che tali paesi siano pieni di prostitute. E non mi sembra che in tali paesi la gente viva in modo degrandante.

E poi, una mera considerazione economica: pensare che ogniqualvolta un cliente paga 50 euro alla prostituta, 20 euro finiscono nelle casse dello stato (invece che nelle mani di qualche pappone mafioso), non mi dispiace per niente.

_prime_number
Fai bene, la mia domanda era in realtà diretta a chi la pensa come te.
Io resto in disaccordo: non ha senso fare tanto i liberali e poi guardare con disprezzo le cose che si sono promosse. Tu dici che non capiterà mai che tua madre o tua sorella battano, ma ti voglio fare riflettere su un paio di punti: primo, già capita nelle scuole che le ragazzine si prostituiscano per ricariche telefoniche (e non è una cosa fuori dal mondo, capita SPESSO), secondo, immaginiamo che oggi sia legalizzata la prostituzione. Tra, diciamo, x anni sarà una cosa perfettamente normale, integrata nella vita di ogni giorno. Mettiamo allora che una madre si trovi in condizioni di far fatica ad arrivare a fine mese... magari una madre sola. Non mi sembra una condizione così assurda no? Il finale lo puoi immaginare.

Perciò trovo molto ipocrita dire "legalize it" e poi guardare le prostitute con disprezzo (perché dire "non voglio che mia mamma lo faccia" significa disprezzare e DISCRIMINARE la professione).

Nel momento in cui diventa legale, diverta "NORMALE".

Paola

Gi81
Credo che in un periodo di grande crisi economica come questo potrebbe essere un ottimo affare legalizzare la prostituzione. A tutt'oggi è un mercato nero, di sfruttamento mafioso e di sommersione fiscale.
Il mercato della prostituzione è sempre esistito (qual è il lavoro più antico del mondo?), esiste e sempre esisterà. Al di là di soggettive opinioni morali, è indubbio che la prostituzione risponde a una forte domanda diffusa e assolve a una funzione sociale.

Quindi ben venga una eventuale legalizzazione. Le prostitute saranno così sottoposte ad un regime fiscale, controllo medico e (perché no?) tutele legali. E potranno anche maturare i contributi per la pensione.

A mio parere, ci potrebbero essere due buone soluzioni:
1) riaprire le "Case chiuse" (malauguratamente chiuse nel 1958 a causa della "Legge Merlin") dotandole di regolare licenza.
2) Sfruttare internet e le sue potenzialità. Nei siti porno più famosi tramite una semplice applicazione software riescono a capire la città in cui la persona collegata si trova, e mettono così dei banner pubblicitari di donne di quella città che "sono pronte", sono "a disposizione". Così se uno vuole si collega, si mette d'accordo, prende appuntamento e fa quel che deve fare. Secondo me è fantastico. In questo modo non c'è bisogno di scendere in strada di notte con tutti i rischi connessi.


Ovviamente bisogna continuare a condannare e reprimere lo sfruttamento della prostituzione e la prostituzione minorile.
@paola: so che hai chiesto a nato_pigro, ma voglio intromettermi e dire la mia:
"prime_number":
Quindi se da domani tua madre inizia a battere sul marciapiede tu sei completamente d'accordo e felice? Se tua sorella vuole comprarsi l'Ipad e decide di prostituirsi un mesetto per arrivare a comprarlo, a te va bene giusto?
Questa è una bella domanda. La risposta banale e scontata è "Non mi pongo il problema, tanto non accadrà mai".
Ma se succedesse davvero? Sicuramente darebbe fastidio, non condividerei affatto.

Ciò però non toglie che la prostituzione vada legalizzata

_prime_number
"nato_pigro":
non capisco perché si debba discriminare chi decide di guadagnarsi da vivere con il proprio corpo.


Quindi se da domani tua madre inizia a battere sul marciapiede tu sei completamente d'accordo e felice? Se tua sorella vuole comprarsi l'Ipad e decide di prostituirsi un mesetto per arrivare a comprarlo, a te va bene giusto?

Paola

Lemniscata1
D'accordissimo con nato_pigro.

Sk_Anonymous
Concordo pienamente!

nato_pigro1
"prime_number":
[quote="cyber"]Favorevole, la prostituzione è sempre esistita, e non scomparirà mai! quindi perchè non renderla più "sicura" e regolamentata e in più abbattere una bella fetta di mercato del lavoro in nero?


Legalizzarla significa prendere una posizione. Sappiamo tutti che droga, guerra, prostituzione, ecc. esisteranno sempre... ma legalizzarle significa renderle parte della civiltà, o perlomeno delle cose "giuste"... cosa che secondo me non sono.

Paola[/quote]

Prima di farne un problema di principio credo che ci si debba confrontare con la realtà e credo che il buonsenso di tutti suggerisca che rispetto allo status quo la via della legalizzazione farebbe bene a tutti: stato, donne e utilizzatori finali.
Volendo anche farne una questione di principio non capisco perché si debba discriminare chi decide di guadagnarsi da vivere con il proprio corpo. Secondo quale criterio privilegiamo i lavori mentali a quelli fisici? E' più onorevole o "giusto" fare l'ingegnere o il contadino? Il primo usa prevalentemente il cervello, il secondo il proprio corpo. E così fanno le modelle: se sono belle e c'è qualcuno disposto a pagarle perché si facciano vedere c'è qualcosa di male? (Non venitemi a dire che le pagano perché sono in grado di camminare con i tacchi su una passerella.) Tutto il resto è una finta crociata femminista: nessuno si scandalizza dell'esistenza di gigolò ma la sostanza è la stessa. Il corpo è mio e ci faccio quello che voglio, di sicuro non voglio che la mia libertà di azione sia limitata da moralismi o dai gusti estetici urtati altrui.

smaug1
"prime_number":
significa renderle parte della civiltà, o perlomeno delle cose "giuste"... cosa che secondo me non sono. Paola


Però legalizzare la prostituzione non è affatto sbagliato, perchè ognuno con il proprio corpo può fare ciò che vuole, a questo punto, sarebbe meglio aprire dei locali fatti apposta, togliendo per la strada le ragazze...dire che anche nelle case chiuse probabilmente sarebbero sfruttattate? In teoria legalizzarla per me sarebbe giusto...

_prime_number
"cyber":
Favorevole, la prostituzione è sempre esistita, e non scomparirà mai! quindi perchè non renderla più "sicura" e regolamentata e in più abbattere una bella fetta di mercato del lavoro in nero?


Legalizzarla significa prendere una posizione. Sappiamo tutti che droga, guerra, prostituzione, ecc. esisteranno sempre... ma legalizzarle significa renderle parte della civiltà, o perlomeno delle cose "giuste"... cosa che secondo me non sono.

Paola

Sk_Anonymous
"3.1415":
la prostituzione è già legale in Italia .
nessuna legge proibisce ad una donna o ad un uomo maggiorenni di chiedere soldi in cambio di prestazioni sessuali .
quello che è illegale è lo sfruttamento della prostituzione.

cyber1
Favorevole, la prostituzione è sempre esistita, e non scomparirà mai! quindi perchè non renderla più "sicura" e regolamentata e in più abbattere una bella fetta di mercato del lavoro in nero?

Sk_Anonymous
la prostituzione è già legale in Italia .
nessuna legge proibisce ad una donna o ad un uomo maggiorenni di chiedere soldi in cambio di prestazioni sessuali .
quello che è illegale è lo sfruttamento della prostituzione .

ci sarebbe anche il fatto che il passaggio di denaro avviene senza pagare tasse , quindi tutto in nero ed esistono sentenze della cassazione che danno ragione ai finanzieri nel pretendere che chi si prostituisce paghi le tasse .

purtroppo il legislatore non ha mai fatto chiarezza su questo punto e in Italia permano una situazione di deregolamentazione , anche a causa dell'opposizione dei cattolici che vedono nella regolamentazione dei questo lavoro un motivo per renderlo moralmente lecito .

_prime_number
Premettendo che sono al 100% per la libertà sessuale senza distinzioni di sesso, non sono d'accordo alla legalizzazione della prostituzione. Non credo che risolverebbe affatto il problema dello sfruttamento, ne cambierebbe solo le modalità.
A mio parere comprare o vendere sesso (qui chiaramente escludo chi viene forzato) è profondamente degradante. :smt012

Però ora lollo di brutto per la risposta di Obidream :D.

Paola

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