Le canzoncine di Natale
A Bolzano due maestre elementari hanno deciso di non far cantare ai bambini
le canzoni di Natale ...per non urtare il sentimento religioso dei mussulmani presenti
nella scuola.
L'niziativa e' ...merito esclusivo delle due insegnanti e i mussulmani non
c'entrano (almeno cosi' sembra ,ma e' tutto da verificare).
Immagino pero' le grosse e grasse risate dei genitori mussulmani nel vederci
calare le braghe in questo modo (ricordate la faccenda del crocefisso?).
E riuscite a pensare cosa avverrebbe, a parti invertite,se la cosa si
verificasse in uno dei paesi "muslim" tanto tolleranti in fatto di religione ?
karl
le canzoni di Natale ...per non urtare il sentimento religioso dei mussulmani presenti
nella scuola.
L'niziativa e' ...merito esclusivo delle due insegnanti e i mussulmani non
c'entrano (almeno cosi' sembra ,ma e' tutto da verificare).
Immagino pero' le grosse e grasse risate dei genitori mussulmani nel vederci
calare le braghe in questo modo (ricordate la faccenda del crocefisso?).
E riuscite a pensare cosa avverrebbe, a parti invertite,se la cosa si
verificasse in uno dei paesi "muslim" tanto tolleranti in fatto di religione ?
karl
Risposte
Proporrei di formare un coro di Natale, con una canzoncina da registrare tutti insieme, magari mettiamo tutto su DVD..
Cosa ne dite?
Cosa ne dite?

Qui si sta ingigantendo un discorso banale.
Non si sta parlando di tradizioni.
Il punto è che in una scuola hanno deciso di non far cantare le canzoni di natale ai bambini, perchè tra questi ci sono dei bambini di religioni differenti.
Credo che sia la cosa più opportuna, al di fuori di tutto.
Pertanto, tutta la manfrina tirata su, da un personaggio a caso, è solo un capriccio infantile.
La replica di giacor86 è a dir poco agghiacciante: al fine di difendere la sacralità religiosa del natale, muove a sua causa motivazioni come i riti dello scambio dei regali, delle recite, degli addobbi.
Il concetto è stato spiegato bene da +Steven+.
Ricordo alcuni particolari legati al natale e vi chiedo aiuto nel farmi comprendere quale associazione abbiano con il natale religioso inteso come nascita di Cristo.
La figura di Babbo Natale è legata a tradizioni nordiche.
Il vestito di Babbo Natale un tempo era verde.
Il cambiamento del vestito di Babbo Natale in rosso è stato un'operazione commerciale della Coca Cola.
Un religioso vero dovrebbe essere più d'accordo sul non festeggiare il natale in questo modo che sul festeggiarlo, se fosse coerente.
In merito a quanto dice Giovanni, qui non si parla di festeggiare o meno; ognuno è libero di festeggiare ciò che vuole, per conto suo.
All'interno di una classe la cosa è diversa.
Qui si tratta di chiedere a persone che professano una religione diversa di unirsi/adeguarsi a rituali non propri.
Ma il rispetto è proprio basato su questo: ognuno sia libero di festeggiare ciò che vuole, ma non stupitevi se un ateo o un musulmano non vuole festeggiare il natale; soprattutto, non cerchiate di imporglielo.
Marco, il tuo discorso è corretto, ma non si può liquidare in poche righe.
Dal punto di vista politico, buona parte degli italiani è cattolica, e le feste lavorative esistono tradizionalmente.
Indubbiamente non si può, di punto in bianco, decidere di cancellare le festività religiose, ma con l'allargamento culturale prima o dopo il discorso dovrà essere affrontato. Effettivamente, le festività così disposte sono una discriminazione nei confronti di alcune religioni.
Il punto è che: o si festeggiano le festività di ogni religione oppure di nessuna.
Il fatto che lo Stato riconosca come festa lavorativa il natale e non chissa quale festa ebraica, induista o di chi capita porta ovviamente ad una discriminazione. È chiaro che al momento la portata del problema è davvero minima.
Proprio per questo, ritengo che situazioni come quella di cui si discute possano essere risolte con un minimo di buon senso, così come hanno fatto queste maestre.
Torno quindi a ripetere che, secondo me, l'ingigantire questo fatto banale non sia altro che un capriccio infantile.
Sinceramente non vedo cosa possa interessare alla gente se in una classe non si fanno cantare le canzoni di natale perchè all'interno sono presenti persone che non lo festeggiano.
Non si sta parlando di tradizioni.
Il punto è che in una scuola hanno deciso di non far cantare le canzoni di natale ai bambini, perchè tra questi ci sono dei bambini di religioni differenti.
Credo che sia la cosa più opportuna, al di fuori di tutto.
Pertanto, tutta la manfrina tirata su, da un personaggio a caso, è solo un capriccio infantile.
La replica di giacor86 è a dir poco agghiacciante: al fine di difendere la sacralità religiosa del natale, muove a sua causa motivazioni come i riti dello scambio dei regali, delle recite, degli addobbi.
Il concetto è stato spiegato bene da +Steven+.
"giacor86":Se mi parli del natale come evento sociale, legato agli addobbi, ai regali, alla festa così com'è, vieni a darmi ragione.
il natale è tutta'ltro rispetto a quello che hoscritto, certo. ma quando sei bambino, vivi tutta un'atmosfera meravigliosa. non so voi ma per me, quando arrivava natale ero tutto stracontento e tutta l'atmosfera natalizia (regali, addobbi e recite annesse) mi rendeva assai felice. trovo bestiale sopprimere questa gioia ai bambini, tutto qui.
Ricordo alcuni particolari legati al natale e vi chiedo aiuto nel farmi comprendere quale associazione abbiano con il natale religioso inteso come nascita di Cristo.
La figura di Babbo Natale è legata a tradizioni nordiche.
Il vestito di Babbo Natale un tempo era verde.
Il cambiamento del vestito di Babbo Natale in rosso è stato un'operazione commerciale della Coca Cola.
Un religioso vero dovrebbe essere più d'accordo sul non festeggiare il natale in questo modo che sul festeggiarlo, se fosse coerente.
In merito a quanto dice Giovanni, qui non si parla di festeggiare o meno; ognuno è libero di festeggiare ciò che vuole, per conto suo.
All'interno di una classe la cosa è diversa.
Qui si tratta di chiedere a persone che professano una religione diversa di unirsi/adeguarsi a rituali non propri.
Ma il rispetto è proprio basato su questo: ognuno sia libero di festeggiare ciò che vuole, ma non stupitevi se un ateo o un musulmano non vuole festeggiare il natale; soprattutto, non cerchiate di imporglielo.
Marco, il tuo discorso è corretto, ma non si può liquidare in poche righe.
Dal punto di vista politico, buona parte degli italiani è cattolica, e le feste lavorative esistono tradizionalmente.
Indubbiamente non si può, di punto in bianco, decidere di cancellare le festività religiose, ma con l'allargamento culturale prima o dopo il discorso dovrà essere affrontato. Effettivamente, le festività così disposte sono una discriminazione nei confronti di alcune religioni.
Il punto è che: o si festeggiano le festività di ogni religione oppure di nessuna.
Il fatto che lo Stato riconosca come festa lavorativa il natale e non chissa quale festa ebraica, induista o di chi capita porta ovviamente ad una discriminazione. È chiaro che al momento la portata del problema è davvero minima.
Proprio per questo, ritengo che situazioni come quella di cui si discute possano essere risolte con un minimo di buon senso, così come hanno fatto queste maestre.
Torno quindi a ripetere che, secondo me, l'ingigantire questo fatto banale non sia altro che un capriccio infantile.
Sinceramente non vedo cosa possa interessare alla gente se in una classe non si fanno cantare le canzoni di natale perchè all'interno sono presenti persone che non lo festeggiano.
"+Steven+":
Giacor, ti consiglio di cercare sul vocabolario, enciclopedia, wikipedia o dove ti pare il significato di NATALE.
Perchè nel tuo intervento io vedo TUTTO fuorchè ciò che è veramente.
E non dirmi che sono un cattolico integralista, sono (anzi cerco di essere) un cattolico che da il giusto valore alle cose, quindi sarò anche insensibile, cattivo e malvagio ma della recita di Natale dei bambini non mi interessa molto. Anzi mi sembrano delle pure formalità che comincio a non sopportare più così come quelle maledette pubblicità che dicono "è Natala è Natale si può dare di piùùùùù": innanzitutto stiamo introducendo il tema della carità in un'insulsa pubblicità per vendere due panettoni schifosi in più, ma sopratutto il messaggio che arriva è che quel "di più" ia da farsi solo a Natale perchè siamo più buoni.
Quello che mi piacerebbe è che si vivano queste sante feste in intimità, e non in giro per negozi per fare il cambio merce con parenti amici fidanzatini, fidanzatine e amichetti vari.
guarda mi trovi perfetamente daccordo su tutto! davvero! il fatto è che per un bambino la cosa è assai diversa. il natale è tutta'ltro rispetto a quello che hoscritto, certo. ma quando sei bambino, vivi tutta un'atmosfera meravigliosa. non so voi ma per me, quando arrivava natale ero tutto stracontento e tutta l'atmosfera natalizia (regali, addobbi e recite annesse) mi rendeva assai felice. trovo bestiale sopprimere questa gioia ai bambini impedendo loro di cantare tutti assiem bianco natale o jingle bells, tutto qui. è ovvio che nel mio post i prima non mi riferivo a quello che puoi provare tu ora, o tutti noi che siamo grandiceclli e a babbo natale non crediamo + oramai da un bel pezzo. quando arriva la pubblicità della bauli è natale è natale si può amare di piùùùù io cambio canale, giuro. rinnovo nuovamente l'interrogativo di Marco23 (che già si leggeva alla fine del mio post che è stato frainteso).
ps: maxos, spiegati meglio. è meglio se le tue critiche siano di più che dire: sembra che siamo a porta a porta.
"+Steven+":
Giacor, ti consiglio di cercare sul vocabolario, enciclopedia, wikipedia o dove ti pare il significato di NATALE.
Perchè nel tuo intervento io vedo TUTTO fuorchè ciò che è veramente.
E non dirmi che sono un cattolico integralista, sono (anzi cerco di essere) un cattolico che da il giusto valore alle cose, quindi sarò anche insensibile, cattivo e malvagio ma della recita di Natale dei bambini non mi interessa molto. Anzi mi sembrano delle pure formalità che comincio a non sopportare più così come quelle maledette pubblicità che dicono "è Natala è Natale si può dare di piùùùùù": innanzitutto stiamo introducendo il tema della carità in un'insulsa pubblicità per vendere due panettoni schifosi in più, ma sopratutto il messaggio che arriva è che quel "di più" ia da farsi solo a Natale perchè siamo più buoni.
Quello che mi piacerebbe è che si vivano queste sante feste in intimità, e non in giro per negozi per fare il cambio merce con parenti amici fidanzatini, fidanzatine e amichetti vari.
guarda mi trovi perfetamente daccordo su tutto! davvero! il fatto è che per un bambino la cosa è assai diversa. il natale è tutta'ltro rispetto a quello che hoscritto, certo. ma quando sei bambino, vivi tutta un'atmosfera meravigliosa. non so voi ma per me, quando arrivava natale ero tutto stracontento e tutta l'atmosfera natalizia (regali, addobbi e recite annesse) mi rendeva assai felice. trovo bestiale sopprimere questa gioia ai bambini, tutto qui. è ovvio che nel mio post i prima non mi riferivo a quello che puoi provare tu ora, o tuti noi che siamo grandiceclli e a babbo natale non crediamo + oramai da un bel pezzo. quando arriva la pubblicità della bauli è natale è natale si può amare di piùùùù io cambio canale, giuro. rinnovo nuovamente l'interrogativo di Marco23 (che già si leggeva alla fine del post che è stato frainteso).
ps: maxos, spiegati meglio. è meglio se le tue critiche siano di più che dire: sembra che siamo a porta a porta.
Scusa cheguevilla, ma se la laicità si esprime nella cancellazione delle tradizioni di un popolo, perchè a natale non si va a scuola/lavoro?
Se la società fosse laica veramente (e non solo quando fa bello dire che lo si è), per quale motivo l' 8/25/26 dicembre e 6 gennaio è festa?
Se la società fosse laica veramente (e non solo quando fa bello dire che lo si è), per quale motivo l' 8/25/26 dicembre e 6 gennaio è festa?
Ho dimenticato di dire che questo governicchio perde da luglio a dicembre
ben il 27% dei consensi.Al nostro prode prodi va un po' meglio:perde
solo il 18%!!!! (
)
Perfino "la repubblica",pur nella sua smaccata e grottesca partigianeria, si e' arreso
e conferma questi dati nell'edizione del 14/12/2006 (ovvero di ieri nel momento in cui scrivo).
Al confronto con questo disastro tutto il resto passa in secondo piano.Perfino la vicenda
"canzoni di Natale" si sfuma e prende le forme di uno sciocco protagonismo
da parte di personaggi di poco conto.
ciao,ciao...
karl
ben il 27% dei consensi.Al nostro prode prodi va un po' meglio:perde
solo il 18%!!!! (



Perfino "la repubblica",pur nella sua smaccata e grottesca partigianeria, si e' arreso
e conferma questi dati nell'edizione del 14/12/2006 (ovvero di ieri nel momento in cui scrivo).
Al confronto con questo disastro tutto il resto passa in secondo piano.Perfino la vicenda
"canzoni di Natale" si sfuma e prende le forme di uno sciocco protagonismo
da parte di personaggi di poco conto.
ciao,ciao...
karl
Io davvero mi auguro che tu sia scherzando. Davvero lo spero perchè non credo che un discorso così ottuso possa davvero essere sostenuto da te che cmq mi sembri spesso una persona saggia. io voglio davvero sperare che tu non reputi le canzoni di Natale un CAPRICCIO DI IGNORANTI CATTOLICI INTOLLERANTI INTEGRALISTI... stai parlando del natale!!!!!!!!!!!!!!!! IL NATALEEEE!!!!!!!!!!! cosa c'è di più felice per un bambino del natale????? Cheguevilla per favore fermati un attimo e rifletti... cerca di ricordare quando eri bambino per favore. E per favore prova ad immaginarti quei momenti senza la festa di Natale della scuola, senza la recita del natale, senza gli auguri a tutti i tuoi compagni di classe (magari anche col regalino che portavi alla tua fidanzatina e che lei portava a te), senza la scuola di quando eri piccolino tutta addobbata per la festa... per favore pensaci e deprimiti, così forse ti rendi conto davvero di quello che stai dicendo. Perchè ti pare proprio così sbagliato possedere delle tradizioni, degli usi e dei costumi?
Inoltre se si doverssero interpretare ottusamente gli articoli delalcostituzione da te citati, come tu fai, allora ripeto, le scuole non dovrebbero nemmeno chiudere a Natale, tantomeno a Pasqua, menchemeno all'Immaccolata e bla bla bla..
Giacor, ti consiglio di cercare sul vocabolario, enciclopedia, wikipedia o dove ti pare il significato di NATALE.
Perchè nel tuo intervento io vedo TUTTO fuorchè ciò che è veramente.
E non dirmi che sono un cattolico integralista, sono (anzi cerco di essere) un cattolico che da il giusto valore alle cose, quindi sarò anche insensibile, cattivo e malvagio ma della recita di Natale dei bambini non mi interessa molto. Anzi mi sembrano delle pure formalità che comincio a non sopportare più così come quelle maledette pubblicità che dicono "è Natala è Natale si può dare di piùùùùù": innanzitutto stiamo introducendo il tema della carità in un'insulsa pubblicità per vendere due panettoni schifosi in più, ma sopratutto il messaggio che arriva è che quel "di più" ia da farsi solo a Natale perchè siamo più buoni.
Quello che mi piacerebbe è che si vivano queste sante feste in intimità, e non in giro per negozi per fare il cambio merce con parenti amici fidanzatini, fidanzatine e amichetti vari.
Inoltre se si doverssero interpretare ottusamente gli articoli delalcostituzione da te citati, come tu fai, allora ripeto, le scuole non dovrebbero nemmeno chiudere a Natale, tantomeno a Pasqua, menchemeno all'Immaccolata e bla bla bla..
Giacor, ti consiglio di cercare sul vocabolario, enciclopedia, wikipedia o dove ti pare il significato di NATALE.
Perchè nel tuo intervento io vedo TUTTO fuorchè ciò che è veramente.
E non dirmi che sono un cattolico integralista, sono (anzi cerco di essere) un cattolico che da il giusto valore alle cose, quindi sarò anche insensibile, cattivo e malvagio ma della recita di Natale dei bambini non mi interessa molto. Anzi mi sembrano delle pure formalità che comincio a non sopportare più così come quelle maledette pubblicità che dicono "è Natala è Natale si può dare di piùùùùù": innanzitutto stiamo introducendo il tema della carità in un'insulsa pubblicità per vendere due panettoni schifosi in più, ma sopratutto il messaggio che arriva è che quel "di più" ia da farsi solo a Natale perchè siamo più buoni.
Quello che mi piacerebbe è che si vivano queste sante feste in intimità, e non in giro per negozi per fare il cambio merce con parenti amici fidanzatini, fidanzatine e amichetti vari.
Più che altro che si vede benissimo che le buffonate vengono fuori quando ci si prende troppo sul serio, da una parte e dall'altra, due esempi:
a) Come qualcuno ha già detto festeggiare la nascita di Gesù non offende i mussulmani, dal momento che per loro è comuqnue un profeta.
Semmai li offende dire che Gesù è lui stesso Dio, dal momento che non condividono questa versione delle cose, ma sono arrivati dopo e si dovrebbero accontentare...
b) nella propria ottica ognuno ha ragione: io ho litigato di brutto con un ragazzo mussulmano, perchè per lui/loro la Madonna è unpersonaggio importante, ma, again, dire che è la madre del figlio di Dio è un gravissima bestemmia...
a) Come qualcuno ha già detto festeggiare la nascita di Gesù non offende i mussulmani, dal momento che per loro è comuqnue un profeta.
Semmai li offende dire che Gesù è lui stesso Dio, dal momento che non condividono questa versione delle cose, ma sono arrivati dopo e si dovrebbero accontentare...
b) nella propria ottica ognuno ha ragione: io ho litigato di brutto con un ragazzo mussulmano, perchè per lui/loro la Madonna è unpersonaggio importante, ma, again, dire che è la madre del figlio di Dio è un gravissima bestemmia...
Che due scatole sentire parlare persone di cose che non conoscono.
E non mi riferisco alla costituzione ma al fatto in se e alla situazione in particolare.
Un assurdo amor di astrazione che non trova seguito nella giurisprudenza.
Sembra una puntata di porta a porta.
E non mi riferisco alla costituzione ma al fatto in se e alla situazione in particolare.
Un assurdo amor di astrazione che non trova seguito nella giurisprudenza.
Sembra una puntata di porta a porta.
"cheguevilla":
Io vedo solo interventi di integralisti cattolici intolleranti, ignoranti e capricciosi che non hanno alcuna differenza nell'atteggiamento rispetto alle persone che contestano con tale ferocia.
Come dice giustamente Anlem, la scuola è pubblica e deve essere laica.
Pertanto, è sacrosanto che cose come crocifissi, canti cristiani, islamici, induisti o di chissadove non siano opportuni.
Esistono i diplomifici privati per cristiani (gli istituti e convitti di suore e ordini ecclesiastici vari) opportunamente regolamentati dalle istituzioni di diritto: se ritenete che la formazione religiosa sia così importante, mandate i vostri figli in quelle scuole, invece di lamentarvi se lo Stato adempie appieno a quanto sancito dagli art. 3, 7, 8 della Costituzione Italiana.
Io davvero mi auguro che tu sia scherzando. Davvero lo spero perchè non credo che un discorso così ottuso possa davvero essere sostenuto da te che cmq mi sembri spesso una persona saggia. io voglio davvero sperare che tu non reputi le canzoni di Natale un CAPRICCIO DI IGNORANTI CATTOLICI INTOLLERANTI INTEGRALISTI... stai parlando del natale!!!!!!!!!!!!!!!! IL NATALEEEE!!!!!!!!!!! cosa c'è di più felice per un bambino del natale????? Cheguevilla per favore fermati un attimo e rifletti... cerca di ricordare quando eri bambino per favore. E per favore prova ad immaginarti quei momenti senza la festa di Natale della scuola, senza la recita del natale, senza gli auguri a tutti i tuoi compagni di classe (magari anche col regalino che portavi alla tua fidanzatina e che lei portava a te), senza la scuola di quando eri piccolino tutta addobbata per la festa... per favore pensaci e deprimiti, così forse ti rendi conto davvero di quello che stai dicendo. Perchè ti pare proprio così sbagliato possedere delle tradizioni, degli usi e dei costumi?
Inoltre se si doverssero interpretare ottusamente gli articoli delalcostituzione da te citati, come tu fai, allora ripeto, le scuole non dovrebbero nemmeno chiudere a Natale, tantomeno a Pasqua, menchemeno all'Immaccolata e bla bla bla...
"cheguevilla":
Io vedo solo interventi di integralisti cattolici intolleranti, ignoranti e capricciosi che non hanno alcuna differenza nell'atteggiamento rispetto alle persone che contestano con tale ferocia.
cvd
Io vedo solo interventi di integralisti cattolici intolleranti, ignoranti e capricciosi che non hanno alcuna differenza nell'atteggiamento rispetto alle persone che contestano con tale ferocia.
Come dice giustamente Anlem, la scuola è pubblica e deve essere laica.
Pertanto, è sacrosanto che cose come crocifissi, canti cristiani, islamici, induisti o di chissadove non siano opportuni.
Esistono i diplomifici privati per cristiani (gli istituti e convitti di suore e ordini ecclesiastici vari) opportunamente regolamentati dalle istituzioni di diritto: se ritenete che la formazione religiosa sia così importante, mandate i vostri figli in quelle scuole, invece di lamentarvi se lo Stato adempie appieno a quanto sancito dagli art. 3, 7, 8 della Costituzione Italiana.
Riguardo al fatto che su repubblica.it la notizia appaia in fondo, è normale che sia così, visto che, per i motivi elencati sopra, non si tratta di nulla di eccezionale se non del rispetto di principi di tolleranza sanciti dalla fonte primaria di diritto del nostro ordinamento.
Per i capricci di qualche stupido, il riquadro in fondo va più che bene.
sei un moderatore, che tu sia nel giusto o no devi controllare le tue risposteHo controllato la mia risposta, ho scritto correttamente.
Come dice giustamente Anlem, la scuola è pubblica e deve essere laica.
Pertanto, è sacrosanto che cose come crocifissi, canti cristiani, islamici, induisti o di chissadove non siano opportuni.
Esistono i diplomifici privati per cristiani (gli istituti e convitti di suore e ordini ecclesiastici vari) opportunamente regolamentati dalle istituzioni di diritto: se ritenete che la formazione religiosa sia così importante, mandate i vostri figli in quelle scuole, invece di lamentarvi se lo Stato adempie appieno a quanto sancito dagli art. 3, 7, 8 della Costituzione Italiana.
Riguardo al fatto che su repubblica.it la notizia appaia in fondo, è normale che sia così, visto che, per i motivi elencati sopra, non si tratta di nulla di eccezionale se non del rispetto di principi di tolleranza sanciti dalla fonte primaria di diritto del nostro ordinamento.
Per i capricci di qualche stupido, il riquadro in fondo va più che bene.
"cheguevilla":
Per ora, l'unico che si è calato le braghe sei tu, visto che lasci sempre un'abominevole quantità di stronzate sul forum...
sei un moderatore, che tu sia nel giusto o no devi controllare le tue risposte
"karl":
A Bolzano due maestre elementari hanno deciso di non far cantare ai bambini
le canzoni di Natale ...per non urtare il sentimento religioso dei mussulmani presenti
nella scuola.
Immagino pero' le grosse e grasse risate dei genitori mussulmani nel vederci
calare le braghe in questo modo (ricordate la faccenda del crocefisso?).
Si, oramai capita che siano gli ultimi arrivati a dettar le regole.
In ogni caso io non sono la persona più adatta a giudicare, poichè di religione, profeti, credenti, fedeli e santi bevitori ne ho strapiene le palle.
Beh direi che il primo post di Karl dal punto di vista oggettivo è un'assoluta verità
Nessuno li costringe a stare in Italia...
"Anlem":
Non mi sembra poi una cosa scandalosa. La scuola è pubblica, mica può protendere verso una religione, benchè questa sia quella più diffusa .
sisi mi sembra giustissimo quello che scrivi, in più aggiungerei che siccome la starda è luogo pubblico, è riluttante che ci siano le insegne natalizie, i banchetti di natale eccetera... Per non parlare dei negozi!!! Certo che i negozianti sono proprio dei razzisti intolleranti che in un luogo pubblico (i negozi) protendono verso una religione, esponendo tante luci colorate e tanti alberi di natale, magari con sottofondo jingle bells, bianco natale e tutte quelle robacce la.
"karl":
A Bolzano due maestre elementari hanno deciso di non far cantare ai bambini
le canzoni di Natale ...per non urtare il sentimento religioso dei mussulmani presenti
nella scuola.
Sono contrario a far cantare questo tipo di canzone a scuola:
"Astro del Ciel":
luce dona alle genti, pace infondi nei cuor!
luce dona alle genti, pace infondi nei cuor!
Me l'hanno fatta cantare talmente tante volte a scuola che adesso non riesco a odiare nemmeno un mussulmano.

(Si sarà capito che era ironico?

mica può protendere verso una religione
L'hai detto, ma questo vale anche per i mussulmani. Ed il comico della faccenda è che pure l'Islam venera Gesù.
Un conto sarebbe stato se avesse voluto fare la scuola "laica" (pardon, laicista) e non avesse voluto festeggiare il Natale. Ma tirare in pretesto il non offendere l'Islam è quantomeno ridicolo.
Faccio notare al solerte Camillo quanto segue:
1)La notizia delle canzoncine e' riportata dal giornale
in questione in un microscopico riquadro nel basso della prima
pagina
2)Nella stessa prima pagina e nella parte centrale campeggia
la foto della madre della ragazzina marocchina scomparsa
e nella quale si vede la donna reggere la foto della figlia.
E' evidente il tentativo giornalistico (se cosi' si puo'
chiamare un chiaro pendere da una sola parte) di accumunare
le due cose minimizzando l'una notizia e massimizzando l'altra
a mo' di compenso.
3)Entrambi gli avvenimenti sono riportati in articoli
alla pagina 32.Ma anche qui la disparita'di trattazione dei due fatti
e' evidente.
Per le canzoncine il giornale si limita a riportare i commenti (ovviamente contrari) di gente
quasi tutte di destra (Mussolini ,Mantovano,l'ex Sindaco di Bolzano della Cdl
ed altri).Per la ragazza marocchina foto a volonta':della madre
del padre,della sorella minore e della ragazza medesima ,accompagnate da
un commento strappalacrime, quasi a sottolineare il razzismo becero
della destra avverso il buonismo e l'apertura alla solidarieta'
della sinistra.Naturalmente a chiacchiere per la propria parte e ..a spese degli
italiani per l'altra parte,come sta accadendo oggi con una immigrazione folle
e con la finanziaria..umanitaria di prodi!!!
4)E' di oggi la notizia che la ragazzina e' stata ritrovata.Probabilmente
si era allontanata spontaneamente.Se questa circostanza dovesse essere
confermata,come si comportera' l'egregio foglio di cui sopra?
Si accettano scommesse su come riuscira' a rigirare la frittata!!!
5)Mi dispiace per giacor86 che ha inquinato le sue buone intenzioni
con un assurdo "se e' vero".Ma la veridicita' della notizia demolisce
in modo terrificante la credibilita' di certa gente che ,assai delicatamente,
ha definito "stronzate" quanto da me riportato.
karl
1)La notizia delle canzoncine e' riportata dal giornale
in questione in un microscopico riquadro nel basso della prima
pagina
2)Nella stessa prima pagina e nella parte centrale campeggia
la foto della madre della ragazzina marocchina scomparsa
e nella quale si vede la donna reggere la foto della figlia.
E' evidente il tentativo giornalistico (se cosi' si puo'
chiamare un chiaro pendere da una sola parte) di accumunare
le due cose minimizzando l'una notizia e massimizzando l'altra
a mo' di compenso.
3)Entrambi gli avvenimenti sono riportati in articoli
alla pagina 32.Ma anche qui la disparita'di trattazione dei due fatti
e' evidente.
Per le canzoncine il giornale si limita a riportare i commenti (ovviamente contrari) di gente
quasi tutte di destra (Mussolini ,Mantovano,l'ex Sindaco di Bolzano della Cdl
ed altri).Per la ragazza marocchina foto a volonta':della madre
del padre,della sorella minore e della ragazza medesima ,accompagnate da
un commento strappalacrime, quasi a sottolineare il razzismo becero
della destra avverso il buonismo e l'apertura alla solidarieta'
della sinistra.Naturalmente a chiacchiere per la propria parte e ..a spese degli
italiani per l'altra parte,come sta accadendo oggi con una immigrazione folle
e con la finanziaria..umanitaria di prodi!!!
4)E' di oggi la notizia che la ragazzina e' stata ritrovata.Probabilmente
si era allontanata spontaneamente.Se questa circostanza dovesse essere
confermata,come si comportera' l'egregio foglio di cui sopra?
Si accettano scommesse su come riuscira' a rigirare la frittata!!!
5)Mi dispiace per giacor86 che ha inquinato le sue buone intenzioni
con un assurdo "se e' vero".Ma la veridicita' della notizia demolisce
in modo terrificante la credibilita' di certa gente che ,assai delicatamente,
ha definito "stronzate" quanto da me riportato.
karl