La Scienza è nata dalla fede in Dio di Galileo!

GPaolo1
Il prof. Zichichi ha affermato che la scienza moderna è nata dalla fede in Dio di Galileo. Dobbiamo proprio tacere davanti a tanta prosopopea? Aspetto le vostre riflessioni.

Risposte
mircoFN1
"GPaolo":
Il prof. Zichichi ha affermato che la scienza moderna è nata dalla fede in Dio di Galileo. Dobbiamo proprio tacere davanti a tanta prosopopea? Aspetto le vostre riflessioni.


Tra le tante stupidaggini esternate dal nostro (nostro si fa per dire, ovviamente) questa non è nemmeno tra le peggiori, tuttavia......

Io direi: che c'azzecca? Che la 'sciienza' sia stata ispirata in 'Gallilei Galillei' (come direbbe il buon Crozza) direttamente da Dio?
Ma scusate, dal punto di vista di un se dicente credente e scienziato come il nostro, chi altro poteva ispirarla: il diavolo?

Un'ulteriore occasione in cui ha dimostrato che, se non altro, la logica nei suoi 'ragionamenti' latita alquanto...

GIBI1
... per fortuna hai studiato filosofia: come puoi usare le categorie del 2000 per giudicare i comportamenti del '600? un po' di coerenza non guasta. E poi sei sicuro che per Galileo le cose sono andate proprio così.

Carte recenti mostrano che proprio il Cardinale Bellarmino ha 'salvato' Galileo (ammesso che sia stato in qualche momento in pericolo).

nato_pigro1
io risponderei piuttosto. "e allora?"

i pop corno saranno stati inventati perchè dei chicchi di mais sono caduti in un padella e la penicillina è stata scoperta per sbaglio. Vogliamo sostenere che le vite salvate salla penicillina sono nate dalla sbadataggine di Fleming? Ok possiamo, ma allora dobbiamo mettere sullo stesso piano la fede con la sbadataggine.

Inoltre se flaming non fosse stato sbadato e galileo non avesse avuto fede probabilmente o avrebbero scopero le stesse cosa in un altro modo o le avrebbe scoperte qualcun altro poco dopo.

Luca.Lussardi
Il mio 80% era retorico, più che altro rifertito al numero di parole esatte nella frase, non discende da nessun conto particolare.

Quanto ai rapporti tra Scienza e Fede potrei entrare nel merito della discussione dal momento che ho sostenuto vari esami di Teologia all'Università proprio su questi argomenti, e allo stato attuale la Chiesa si guarda bene dal ripetere gli errori che essa stessa ha ammesso di aver compiuto nei confronti di Galileo. Ciononostante preferisco restare fuori dalla discussione specifica che corre il rischio di diventare troppo accesa. Mi basta far osservare che la frase è stata citata da un uomo di Scienza, e non da un uomo di Chiesa.

strangolatoremancino
"GIBI":
"... la libertà di pensiero non implica che ci si debba impegnare per pensare le scemenze peggiori ed esternarle pubblicamente ...”

Come fai a non accorgerti che sei imbevuto di cieca intolleranza?
Puoi esser d’accordo o no, ma rispetta le opinioni degli altri, in modo particolare quando c’è di mezzo il trascendente.


Ma qui non ci sono in discussione le opinioni o meglio le credenze di chicchessia, Galileo per qualunque scienziato e (spero) uomo in generale rimane quello che sappiamo essere qualunque fosse la sua fede, visto che come è stato detto ricerca scientifica e divinità varie non quagliano molto, o per lo meno poco niente hanno a che fare.

Che poi per l'individuo scienziato (in questo caso Lo Scienziato) i due aspetti fede-ricerca scientifica fossero intimamente collegati penso questo lo potesse sapere veramente solo lui.

Se un pisano mi avesse detto "la scienza moderna è nata dall'odio per Livorno di Galileo" , questo sarebbe stato forse meno suggestivo, ma non mi avrebbe fatto pensare più che l'affermazione di questo prof; non è intolleranza, è un giudizio su delle affermazioni che mi pare lascino il tempo che trovano.

La questione tra le scoperte di Galileo e la """"""scienza"""""" ufficiale del periodo è tutt'altra storia che non centra molto in questo caso, in cui ripeto mi pare si parli semplicemente della presunta fede dell'uomo Galileo .

Cheguevilla
Perchè, il trascendente è più uguale degli altri?

GIBI1
"... la libertà di pensiero non implica che ci si debba impegnare per pensare le scemenze peggiori ed esternarle pubblicamente ...”

Come fai a non accorgerti che sei imbevuto di cieca intolleranza?
Puoi esser d’accordo o no, ma rispetta le opinioni degli altri, in modo particolare quando c’è di mezzo il trascendente.

Sk_Anonymous
"GPaolo":
Il prof. Zichichi ha affermato che la scienza moderna è nata dalla fede in Dio di Galileo.


Come osservato da Luca, il fatto che la scienza moderna sperimentale sia nata da Galileo è fuori discussione. Il fatto che sia stata la fede a muovere lo scienziato mi pare del tutto opinabile: per quanto mi riguarda, la ricerca scientifica sta a Dio come l'acqua sta all'olio.

Luca.Lussardi
La frase citata è vera all'80% circa, la Scienza (sperimentale) moderna è ufficialmente nata quando Galileo ha messo a punto il metodo sperimentale. Che poi l'abbia messo a punto per la sua fede in Dio (ricordo che Galileo era molto credente) o da altro resta un'opinione.

Cheguevilla
Indubbiamente, c'è libertà di pensiero (anche se non so ancora per quanto, in Italia).
Tuttavia, la libertà di pensiero non implica che ci si debba impegnare per pensare le scemenze peggiori ed esternarle pubblicamente.
E comunque, io resto convinto che la scienza sia nata nel momento in cui è stata prodotta la prima birra.

GIBI1
C'è libertà di pensiero o no?

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