Invenzioni e rivalità

Daniele Florian
Sapete indicarmi casi storici di rivalità tra scienziati che si stavano occupando della stessa cosa contemporaneamente (es. newton e leibniz), o ancora meglio casi in cui la stessa scoperta scientifica è stata effettuata da più scienziati nello stesso periodo ognuno all insaputa dell altra? se non sbaglio c era qualcosa anche su konrad lorenz...

grazie..

Risposte
chisigma
In effetti dettagli al riguardo si trovano qui...

http://en.wikipedia.org/wiki/Relativity ... ty_dispute

Una vicenda estremamente interessante che non conoscevo...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

Luca.Lussardi
Per quanto riguarda la relatività, io ho letto questa cosa di Hilbert-Einstein da vari libri sulla vita di Einstein, ma mi è stata confermata dai fisici teorici che lavorano presso il mio dipartimento, per altro, cosa che io non sapevo, certe equazioni della RG si chiamano anche di Hilbert-Einstein.

chisigma
"gugo82":
[ot][quote="chisigma"]E' degno di nota il fatto che questa 'rivoluzione copernicana' non e' compresa fino in fondo neppure dai matematici contemporanei, i quali si ostinano ancora nel distinguere, per esempio, tra 'analisi reale' e 'analisi complessa' quando in realta' esiste una ed una sola 'analisi matematica'...

Messa così, ci sarebbe parecchio da obiettare ad un'affermazione del genere. Ma preferirei capire bene il tuo punto di vista sulla faccenda, prima di parlare: non vorrei aver frainteso le intenzioni.[/ot][/quote]

[ot]Il discorso e' assai lungo e complicato e sarebbe il caso di aprire una apposita 'finestra'. Dal momento che sono solo un 'new boy' penso che 'l'onore ed onere' di aprire eventuale discussione sul tema spetti a Te e in tal caso saro' ben felice di partecipare...[/ot]

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

gugo82
[ot]
"chisigma":
E' degno di nota il fatto che questa 'rivoluzione copernicana' non e' compresa fino in fondo neppure dai matematici contemporanei, i quali si ostinano ancora nel distinguere, per esempio, tra 'analisi reale' e 'analisi complessa' quando in realta' esiste una ed una sola 'analisi matematica'...

Messa così, ci sarebbe parecchio da obiettare ad un'affermazione del genere. Ma preferirei capire bene il tuo punto di vista sulla faccenda, prima di parlare: non vorrei aver frainteso le intenzioni.[/ot]

chisigma
"Luca.Lussardi":
Einstein e Hilbert sono arrivati alle equazioni di Einstein praticamente insieme, solo che Hilbert, da bravo matematico, voleva raffinare il discorso fino al dettaglio più preciso, e Einstein lo ha battuto sul tempo.


La cosa, almeno per me, rappresenta una 'novita' assoluta'. Se il discorso si riferisce alla Relativita', e' possibile avere qualche 'citazione' al riguardo?...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

Luca.Lussardi
Einstein e Hilbert sono arrivati alle equazioni di Einstein praticamente insieme, solo che Hilbert, da bravo matematico, voleva raffinare il discorso fino al dettaglio più preciso, e Einstein lo ha battuto sul tempo.

Daniele Florian
Grandissimi!
Grazie mille! :D

chisigma
Il caso certamente piu' 'clamoroso' a memoria d'uomo ti questo tipo di contesa e' stata la scoperta delle forumule risolutive delle equazioni di terzo e quarto grado, effettuato nella prima meta' del secolo XVI-mo, i cui particolari ancora oggi non sono stati chiariti al cento per cento. E' degno di nota il fatto che tale 'passo avanti decisivo' nel campo della matematica [paragonabile alla 'rivoluzione copernicana' avvenuta in quegli stessi anni nel campo dell'astronomia...] e' totalmente stata merito di matematici italiani. Tutto comincio' allorche', alla fine del XV-mo secolo, il non mai nominato matematico bolognese Scipione del Ferro scopri' per primo una procedura per la soluzione di alcuni tipi di equazione di terzo grado, un'impresa che il 'mondo precedente' aveva ritenuto 'impossibile' per qualcosa come duemila anni. Alcuni anni dopo il matematico bresciano Nicolo' Tartaglia in modo indipendente pervenne alla stessa formula risolvente ed utilizzo' questa per vincere una clamorosa sfida con Mario Fior, un allievo di Scipione del Ferro al quale quest'ultimo sul letto di morte aveva rivelato la 'formula segreta'. Una volta diffusasi la notizia che una formula risolvente dell'equazione di terzo grado era stata scoperta, fatalmente la curiosita' di altri matematici venne irresistibilmente stimolata. Tra questi il piu' 'interessato' fu certamente il matematico milanese Girolamo Cardano, il quale riusci', con metodi a dir il vero alquanto 'discutibili', ad 'estorcere' a Tartaglia la formula risolvente da lui trovata che, insieme al discepolo Ludovico Ferrari, perfeziono' fino ad arrivare alla scoperta della formula risolvente dell'equazione di quarto grado. L'aspetto certamente piu' 'rivoluzionario' della formula risolvente dell'equazione di terzo grado e delle scoperte da essa derivate e' il ruolo decisivo e insostituibile svolto dai numeri complessi, ossia numeri composti da un numero 'reale' piu' un numero 'immaginario', concetto che in precedenza nessuno aveva preso in considerazione [una equazione di secondo grado con discriminante negativo era semplicemente considerata 'priva di soluzioni'...], e questo la dice lunga sul 'passo avanti' realizzato in quegli anni dai matematici italiani, cui si aggiunge da ultimo il matematico bolognese Daniele Bombelli, il quale formulo' per primo una sorta di 'teoria dei numeri complessi'. E' degno di nota il fatto che questa 'rivoluzione copernicana' non e' compresa fino in fondo neppure dai matematici contemporanei, i quali si ostinano ancora nel distinguere, per esempio, tra 'analisi reale' e 'analisi complessa' quando in realta' esiste una ed una sola 'analisi matematica'...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

hamming_burst
Marconi e Tesla, forse rivalità sui brevetti.
Darwin e Wallace, in contemporanea redigerono la teoria sull'evoluzionismo, erano amici.

Zero87
J. Hadamard e Ch. De La Vallée Poussin hanno dimostrato in modo indipendente (wiki) quello che ora viene chiamato "Teorema dei Numeri Primi".
In altre parole hanno dimostrato in modo indipendente che
$lim_(x->+\infty) \frac{\pi(x)}{\frac{x}{log(x)}}=1$,
dove $\pi(x)$ è la funzione enumerativa dei primi.

Ma sicuramente ci sono molti casi simili, il ché mi porta a pensare che ad un certo punto dell'evoluzione matematica diventa naturale dimostrare e/o risolvere determinati problemi insoluti.

Stellinelm
I matematici Dirichlet e Legendre , se non erro , risolsero indipendentemente , nello stesso periodo ,
una congettura di Fermat (ultimo teorema di fermat) relativamente al caso n=5 .

gio73
Ci sarebbe il caso del telefono, ma non so quanto Bell non sapesse del lavoro di Meucci, wiki.

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