Ingerenza o legittima opinione?

giacor86
Nei giorni precedenti al referendum sia il papa che la cei sono intervenuti sui temi riguardanti i referendum, ed in particolare in merito a quello sull'energia nucleare, spingendo i cittadini a recarsi a votare e a votare di si. Perchè in questo caso non v'è traccia da nessuna parte di proteste contro "ingerenza del vaticano nella politica italiana"?

Risposte
Faussone
Non capisco di cosa ci si stupisca, la Chiesa ingerisce su tutto.
Stavolta ha contribuito almeno a che le persone andassero a votare, quindi tanto meglio.

E' un suo diritto esprimere il proprio pensiero e dottrina, esiste per far quello (purtroppo aggiungo io).
Per il referendum sulla fecondazione assistita, ha invitato però esplicitamente all'astensione non ha solo espresso un'idea. Quella non mi è sembrata una cosa positiva, perché c'era una forzatura politica in più che spregiudicatamente sfruttava il meccanismo del referendum che fa sì che il no abbia in pratica sempre un 30% di vantaggio. Questo significa ingerire cioè volere rendere la propria dottrina legge di stato

giacor86
"anthoni":

Questo era un referendum, non un'elezione politica; non è corretto parlare di ingerenza, poiché non si vota per o contro una parte politica.


Ma scusa... E quando invece intervenne in merito al referendum sulla fecondazione assistita? Perchè quella fu ingerenza?

Gi81
"anthoni":
Il Papa non ha mai fatto riferimento al referendum
Non esplicitamente, certo. Ma tutti sappiamo fare 2+2.
Si trattava del discorso ai "nuovi ambasciatori accreditati presso la Santa Sede". E che cosa ha detto? questo (9 giugno 2011):
"Papa Ratzinger":
I primi sei mesi di quest’anno sono stati caratterizzati da innumerevoli tragedie che hanno riguardato la natura, la tecnica e i popoli. L’entità di tali catastrofi ci interpella. È l’uomo che viene per primo, ed è bene ricordarlo. L’uomo, al quale Dio ha affidato la buona gestione della natura, non può essere dominato dalla tecnica e divenirne il soggetto. Una tale presa di coscienza deve portare gli Stati a riflettere insieme sul futuro a breve termine del pianeta, di fronte alle loro responsabilità verso la nostra vita e le tecnologie. L’ecologia umana è una necessità imperativa. Adottare in ogni circostanza un modo di vivere rispettoso dell’ambiente e sostenere la ricerca e lo sfruttamento di energie adeguate che salvaguardino il patrimonio del creato e non comportino pericolo per l’uomo devono essere priorità politiche ed economiche. In questo senso, appare necessario rivedere totalmente il nostro approccio alla natura. Essa non è soltanto uno spazio sfruttabile o ludico. È il luogo in cui nasce l’uomo, la sua «casa», in qualche modo. Essa è fondamentale per noi. Il cambiamento di mentalità in questo ambito, anzi gli obblighi che ciò comporta, deve permettere di giungere rapidamente a un’arte di vivere insieme che rispetti l’alleanza tra l’uomo e la natura, senza la quale la famiglia umana rischia di scomparire. Occorre quindi compiere una riflessione seria e proporre soluzioni precise e sostenibili. Tutti i governanti devono impegnarsi a proteggere la natura e ad aiutarla a svolgere il suo ruolo essenziale per la sopravvivenza dell’umanità.

Ora, dire che "l'ecologia umana è una necessità imperativa" 3 giorni prima che ci sia un Referendum sul nucleare... Insomma

anthoni1
Il Papa non ha mai fatto riferimento al referendum. Basta leggere per intero il discorso: .vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2011/june/documents/hf_ben-xvi_spe_20110609_ambassadors_it.html La CEI non è intervenuta ufficialmente, ma vari vescovi si sono schierati per il sì (come è loro diritto, essendo cittadini italiani).
Questo era un referendum, non un'elezione politica; non è corretto parlare di ingerenza, poiché non si vota per o contro una parte politica.
In ogni caso, nessuno ha detto niente perché quello che il Papa ha detto (in realtà non l'ha detto né lasciato intendere) faceva comodo.

Gi81
Anche quelli della sinistra sono dei poveri ipocriti, tutto qui.

L'altro giorno sentivo Formigoni che in televisione diceva una cosa del genere
(premetto che non sono del PDL, detesto Formigoni e non tollero il suo quarto mandato come presidente della regione Lombardia, ma qui ha detto la sacrosanta verità, secondo me):
"Roberto Formigoni":
Quando il Papa dà una indicazione di voto contraria a quella della sinistra (vedi qualche anno fa) ci si inalbera dicendo che
"la Chiesa non si può intromettere nelle questioni politiche e non può dare indicazioni esplicite per i Referendum"
Quando, invece, come questa volta, il monito del Papa trova d'accordo i movimenti della sinistra, ecco che nessuno dice niente.
Si fa finta di nulla

Io, personalmente, quando ho sentito il Papa dire di votare contro il nucleare mi sono veramente inca***to, e non poco.
Anche se diceva pari pari ciò che pensavo io.
E mi ha dato molto fastidio il fatto che nessuno ha detto una sillaba a proposito di questo intervento quantomeno inopportuno.
Se si ritiene che la chiesa non si debba intromettere nelle questioni politiche, lo si deve fare sempre. Anche quando è dalla nostra parte.

Martino
Ho trovato questo.

Falco5x
Questa mi è sfuggita, ma mi pare incredibile che il vaticano abbia parlato così esplicitamente. Mai sentito il Vaticano dire qualcosa di chiaro e diretto, non è nel suo stile. Di solito danno solo "indirizzi" della serie "chi ha orecchie intenda".
Hanno proprio detto "votate SI"? non ci credo neanche se li sento.

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