Il topic dei sogni

Settevoltesette
Volevo creare un topic sui sogni, chi volesse può scriverne alcuni qui, magari si potrebbe trovare una interpretazione a qualcuno di essi.

Vi racconto il sogno che ho fatto questa notte.

Stanotte ho sognato di fare un dottorato in matematica con un professore che conosco, il problema a cui stavo lavorando però consisteva nel guidare un autobus :-k, l'assistente di questo professore mi diceva passo passo che strada dovevo prendere. A problema concluso il prof. mi ha detto:"mi spiace ma non sei portato per fare ricerca". Così ho iniziato a passeggiare per le strade deluso e guardavo gli autisti ed il professore guidare. Sentivo il bisogno di stare vicino alle persone e pensavo tra me e me che forse dovevo provare a studiare qualcosa di più umanistico per avvicinarmi alle persone come legge per esempio.

Non saprei dare una interpretazione corretta di questo sogno #-o, non so forse mi mancano semplicemente le uscite con gli amici.

Risposte
gabriella127
Zero, è un sogno molto bello... qualunque possa essere un'interpretazione dal punto di vista personale.
Si vede che sei uno scrittore :) .

Zero87
"Settevoltesette":
alla prima area di servizio chiedo di fermarci per fare scorte per il viaggio

Oppure di fare cena o altre cose visto che l'area di servizio è l'unica cosa aperta in zona rossa... :lol:

Scherzi a parte, stanotte in sogno ho parlato con la morte. È passata dalle mie parti per portare via qualcuno, l'ho fermata - l'ho fermato visto che è un ragazzo della mia età con i capelli ricci - e ci è rimasto male. Mi ha detto che in genere nessuno lo ferma per una chiacchierata e i pochi che gli hanno rivolto la parola gli hanno chiesto solo di vivere; io gli ho detto che vorrei vivere, ma gli ho detto che mi faceva piacere parlare con lui visto che aveva una conoscenza secolare e sicuramente anche una conoscenza relativa alle domande esistenziali che io avevo.
Abbiamo discusso a lungo (non ricordo cosa ci siamo detti a parte qualche frase che credo fatta sull'equilibrio del mondo e sul fatto che alla fine bisogna morire punto e basta) e alla fine mi faceva piacere coltivare questa amicizia o comunque questo dialogo. Ricordo solo che a un certo punto mi ha detto di non toccargli le mani perché sarei morto e gli avevo risposto che secondo me era una frase fatta perché non era avvezzo ai rapporti interpersonali. Mi è sembrato di capire che fosse così perché ha sorriso e se n'è andato perché doveva visitare un sacco di persone... :roll:

Settevoltesette
Sogno strano, sono in macchina con una persona che guida (non ricordo chi) ed un amico dietro, dobbiamo fare un viaggio lungo, partiamo di notte, alla prima area di servizio chiedo di fermarci per fare scorte per il viaggio, entro ma c'è da prendere un numerino, mi tocca l'88 aspetto il mio turno e quando mi chiamano entro in una stanza sporca con una guardia ed un commesso, mi rivolgo al commesso chiedendo se la carne degli hamburger non fosse marcia data la pulizia del locale, la guardia mi sente e mi risponde dicendomi che io ho chiesto questa cosa solo perché ci sono le telecamere e voglio attirare l'attenzione (bah... ). Litigo con la guardia e vado al banco, tra me e me mi chiedo prendo 15, 30,45... 50 panini, tiro fuori 50 euro e chiedo 50 hamburger da portare via, tutti i commessi sono stupiti dalla quantità di panini presi, comunque me li preparano, vado in macchina e partiamo.

Mi sa che devo giocarmi 15,30,45,50,88 :P

Faussone
[ot]@axpgn

Conosco bene, l'ho avuto in mente mentre scrivevo il precedente post, ma non era in tema quindi non l'ho citato. :-D
Troisi resta mitico, io amo particolarmente i suoi ragionamenti semplici ma razionalissimi con cui smontava le credenze popolari.... Sono tante questa è solo una di quelle..... un mito, senza un filo di volgarità.

@melia
Rilassare la mente aiuta la creatività in ogni campo, a patto di aver sudato prima.
Spesso la soluzioni e le idee migliori di lavoro mi vengono in mente quando stacco, magari sono stato tutto il giorno a arrovellarmi e a cercare una soluzione percorrendo lunghissimi vicoli ciechi e poi capisco che la soluzione era ....quella che prima non vedevo ...[/ot]

@melia
Io, invece, faccio parte della schiera: "la notte porta consiglio".
Un problema che mi crea difficoltà, dopo un buon sonno, mi sveglio con la soluzione in tasca.
Anche al liceo ricordo che i temi per casa mi venivano molto meglio rispetto ai compiti in classe, bastava una buona notte di sonno tra il momento in cui pensavo la scaletta di svolgimento e la stesura dell'elaborato.

axpgn
L'aveva vista qui :-D

Faussone
"Settevoltesette":
mi ha affascinato la questione e ho letto in giro leggende che anche ad alcuni gruppi famosi (come i Beatles) è capitato di scrivere canzoni che avevano sognato.


Già....
Il caso più noto e "Yesterday", Paul MCartney si è svegliato una mattina a casa della fidanzata di allora con tutta la melodia perfettamente formata in testa, tanto è vero che era sicuro fosse una canzone che aveva già ascoltato da qualche parte.
Ha sempre raccontato che era così sicuro di dover averla sentita da qualche parte che per un anno l'ha tenuta nel cassetto facendola ascoltare ogni tanto ai suoi conoscenti chiedendo loro di chi fosse, finché ha capito che era proprio sua....
Dato che era venuta fuori una mattina il testo provvisorio era "Scrumble eggs, baby how I love your legs....", evidentemente però quella melodia meritava di meglio, così è diventato poi "Yesterday, all my troubles seem so far away......"

Sono un beatlesiano se non si fosse capito.... Di storie strane ce ne sono tante sulle canzoni dei fab four.
Che io ricordi però la sola altra documentata come onirica è "Let it be". Sempre Paul, ma questa volta proprio in sogno gli è apparsa la madre, morta quando lui era adolescente. Gli consigliava di lasciar andare le cose, di rilassarsi (era il periodo delle liti furibonde con gli altri che hanno portato alla scioglimento della band nel 1970). La "Mother Mary" del testo è proprio letteralmente la madre quindi, c'è chi pensava si riferisse alla nota vergine cristiana o alla marijuana.... (certamente le droghe hanno avuto una parte nella loro inventiva musicale, ma funzionano solo se trovano un terreno di fertile creatività ;-) )

DeltaEpsilon
Le ispirazioni musicali migliori mi vengono prima di addormentarmi... non mi è mai capitato in sogno

Quindi sono un po' più fortunato diciamo... infatti quando davvero non voglio perderla prendo il telefono e appunto la melodia... solo che quando la immagino, immagino anche i suoni, synth... cose che inevitabilmente dimentico il giorno dopo

Zero87
"Settevoltesette":
mi ha affascinato la questione e ho letto in giro leggende che anche ad alcuni gruppi famosi (come i Beatles) è capitato di scrivere canzoni che avevano sognato.

Mi capita con la scrittura: quando faccio un sogno che voglio appuntarmi ne traggo spunto per qualche racconto... conosco la teoria musicale ma non mi è mai capitato di sognare qualche bella musica... peccato! :(

Settevoltesette
Io ho fatto un sogno horror, ero in un mondo tetro buio e pieno di ragnatele e c'erano alieni cattivi da cui scappare. Alla fine loro vanno via con un'astronave e noi gli abbiamo lanciato una bomba nucleare, stavamo festeggiando quando ad un tratto ci siamo detti, quest se ne stavano andando e gli abbiamo sparato addosso, loro hanno la tecnologia per viaggiare tra le stelle, non è che abbiamo fatto una cazzata? Poi il sogno è cambiato, ero a casa dei miei nonni, mia zia si stava facendo una doccia io mi dissi salgo al piano di sopra e mi faccio una doccia anch'io. Prima di farlo do un bacio a una ragazza cicciotta che avevo a fianco e mi trasformo in un alieno, un raggio di luce mi investe e salgo a bordo dell'astronave. :lol:

Una volta invece in un'altro sogno sentii una canzone bellissima che non ho mai sentito da nessuna parte, da sveglio avrei voluto conoscere la teoria musicale per scriverla, però mi ha affascinato la questione e ho letto in giro leggende che anche ad alcuni gruppi famosi (come i Beatles) è capitato di scrivere canzoni che avevano sognato.

DeltaEpsilon
"Settevoltesette":
A furia di leggere Harry Potter in lingua originale sto iniziando a sognare in inglese :D


Buon intenditore! Un altro potterhead dunque :lol:

Io quando lo leggo spesso sogno qualcosa a tema, quindi lo leggo all'infinito perché adoro questi sogni :heart:

Zero87
"Settevoltesette":
Non so come sia potuto accadere, non so in che bizzarro stato di coscienza alterato sono piombato ma questa notte mi sentivo russare :shock:

Mi succede ogni tanto, si vede che sto in un punto di sonno leggero e il rumore mi sveglia. :D

Riuppo il topic!
Stanotte ho dormito parecchio male tra caldo e mal di schiena, e ho alternato sogni strani a incubi a sogni assurdi.

In uno ho sognato che io e la mia fidanzata abbiamo incontrato Cristina D'Avena in un mercatino qui sulla costa.

In uno ho sognato che qui vicino è deragliato un treno che è finito contro una palazzina e ha preso fuoco tutto. Alcune case sono state sventrate da esplosioni, sono bruciati alberi, macchine, lampioni... Mi sono svegliato poco prima di lasciarci le penne... meglio così.

In uno ho sognato semplicemente che stavo a lavoro (che tristezza! :lol: ).

In uno ho sognato che c'era uno scorpione in casa grande come il mio PC e che, preso dallo sconforto, ho iniziato a prenderlo a scopettate sperando di farlo fuori, ma era più duro e resistente di un blocco di ferro, mi facevano male le braccia a colpirlo...

In uno ho sognato che non ero più un moderatore qui (ecco perché mi sono ricordato di questa discussione). In pratica passando ai nuovi padroni, questi mi hanno congedato con saluti e auguri e sono tornato utente normale. Forse un sogno premonitore? :lol:

Possibile interpretazione dei sogni: penso che ogni tanto a cena mangio qualcosa che mi fa male... :lol: :lol:

Settevoltesette
Non so come sia potuto accadere, non so in che bizzarro stato di coscienza alterato sono piombato ma questa notte mi sentivo russare :shock:
Purtroppo non ho memoria di quello che è accaduto prima o dopo, non ricordo se stavo sognando o meno, ricordo solo che ero sul divano e mi sentivo sveglio ma allo stesso tempo dormivo, la mia memoria ora mi fa ricordare che era come se mi vedessi dall'alto e sentivo il mio russare.

Settevoltesette
Oggi nel mio sogno parlavo in inglese... :o A furia di leggere Harry Potter in lingua originale sto iniziando a sognare in inglese :D

Settevoltesette
Io ho fatto in passato un po' di psicoanalisi ed ho fatto analisi dei sogni, a parte l'interpretazione che è sempre personale anche se può essere aiutata dagli altri. Il sogno è più un mezzo per aprirsi con un terapeuta dato che è un'entità senza forma. Hai delle paure per esempio che tieni chiuse in un cassetto, razionalmente non vai ad aprire quel cassetto, ma parlando dei sogni capita che quel cassetto si apra

Faussone
"Zero87":
[.....] . Che ne dici? :D


La richiesta di interpretazione era una battuta! :-D
Comunque grazie! ....anche se la tua lettura è una buona cold reading: in molti la troverebbero calzante per sé stessi coniugandola alla propria vita...
L'interpretazione dei sogni credo non sia così semplice, ammesso e non concesso che i sogni abbiano sempre una interpretazione.
Come dicevo comunque, senza conoscere almeno in piccola parte l'autore del sogno, mi pare alquanto avventuroso lanciarsi in interpretazioni.
Che ne sai...? Io sono vissuto tanto a Roma, e il cognome "romano" mi fa pensare agli anni delle scuole elementari a Roma e alla mia maestra che inventava poesie in rima. La mia maestra che mi aveva preso in simpatia e io mi sentivo sicuro con lei. La lingua inglese che mi rendeva meno sicuro nel sogno forse rappresenta l'essere fuori da questa sicurezza, l'età adulta con le paure rappresentatae dai terroristi che blablablabla....
Oppure semplicemente e forse più probabilmente torniamo all'aver mangiato troppo a cena....

Zero87
"Faussone":
Poi ho parlato col capo in italiano (in fin dei conti mi avevano parlato in italiano gli altri) in rima, adesso le rime non le ricordo però.
Inutile dire che il sogno deriva indirettamente dal rientro di Silvia Romano e dal pensiero fatto sui terroristi.
Chi me lo interpreta? :-D

Forse il rientro di Silvia Romano è quello che ha dato "colore" a un sogno che in realtà riguarda altro. Il fatto di parlare in rima, come fosse una prova o un contest, come se dovessi metterti alla prova con qualcosa e lo fai semi-intenzionalmente: nel senso che lo vuoi fare ma sei anche costretto a farlo (il rapimento che alla fine si conclude con una prova). Che ne dici? :D

Faussone
"Sergio":
[quote="Zero87"]
Domanda: come ti è venuto in mente che la cassetta con i draghi serviva ad alimentare le macchine? Che ha detto l'elettrauto? :) Viene da qualche associazione, episodio recente, etc. ?

ti dirò... non ne ho la più pallida idea, casomai penso a qualcosa che ho letto/visto di recente. :)

Il sogno è tuo, i draghi e i cacciatori non sono intrusi che hanno invaso la tua sfera più privata che ci sia. Sei tu il drago, sei tu il cacciatore, sei tu i tuoi colleghi di corso e sei tu... tu.
Il drago è la tua energia, un'energia che ti fa un po' paura, tanto che ti sentiresti un po' in colpa se le dessi libero sfogo, ma che sai di poter alla fine controllare.
E allora... vai! :-D[/quote]

Mah... Ho letto Freud, ma trovo esagerato il voler interpretare qualunque sogno, soprattutto se non si conosce direttamente la persona. Ritengo poi che alcuni sogni non hanno interpretazioni tanto profonde, ma sono il frutto del cervello che rimacina gli stimoli del giorno o del periodo vissuto.

Per rimanere IT ecco un mio sogno di poche notti fa.
Ho sognato di essere rapito da terroristi islamici (non sopporto a proposito chi usa l'aggettivo islamista che vuol dire altro, come dire che un cattolico è vaticanista) solo che ero in qualche modo consapevole di non essere in una esperienza reale, anche se non ero pienamente cosciente di sognare, insomma quelle sensazioni che a volte accadano sognando appunto.
Uno di quelli mi dice che avrei dovuto incontrare il loro grande capo e che dovevo rivolgermi a lui solo parlando in rima :D
Il mio primo pensiero è stato: "ma in italiano o in inglese perché in italiano riesco a improvvisare, ma in inglese no".
Poi ho parlato col capo in italiano (in fin dei conti mi avevano parlato in italiano gli altri) in rima, adesso le rime non le ricordo però.
Inutile dire che il sogno deriva indirettamente dal rientro di Silvia Romano e dal pensiero fatto sui terroristi.
Chi me lo interpreta? :-D

Ps: sono rompipalle lo so, ma il titolo di questa discussione continua a non piacermi, mi pare un titolo clickbait di quelli che mi fanno venire l'orticaria.

Zero87
"Settevoltesette":
Off topic... Come è il libro? Anni fa lo aveva mia madre che lo ha dato via prima che io potessi leggerlo perché diceva che non li piaceva... Tu che parere mi dai? Tolkien ha una buona scrittura? Perché quasi quasi me lo prendo

Ciao, credo che un po' ti deludo perché in realtà come detto sto al secondo capitolo, quindi (circa) a pagina 90 su più di 1330 pagine dell'edizione che ho io. Mi sa che è un po' presto per dare giudizi. :D
Comunque a prima impressione posso dirti che non si legge male anche se la lunga introduzione sugli hobbit - stile di vita, parentele, stanziamento nel continente, viaggi, ... - è un po' noiosa da superare.
Da parte mia prima di iniziare con il signore degli anelli ho letto lo hobbit e posso dirti che mi è piaciuto e che non l'ho trovato né difficile né noioso.
Credo che molto dipendi dalla traduzione, ne conosco tanti che mi hanno detto che non sono semplici da leggere ma la curiosità era molta e mi ci sono messo d'impegno. Non escludo che magari mi aiuta essere partito motivato.

Settevoltesette
"Zero87":
Tra l'altro ho iniziato da poco anche il libro (sto al capitolo 2 al punto in cui Gandalf racconta a Frodo la storia di Gollum/Smeagol).


Off topic... Come è il libro? Anni fa lo aveva mia madre che lo ha dato via prima che io potessi leggerlo perché diceva che non li piaceva... Tu che parere mi dai? Tolkien ha una buona scrittura? Perché quasi quasi me lo prendo

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