I due marò torneranno in India

Stellinelm
Ho sentito al tg che i due marò torneranno in India , cosa ne pensate ?

Adesso pure dell'India ci facciamo mettere sotto ?!

Risposte
chisigma
"vict85":
La sfiducia nella giustizia non giova nessuno. Inoltre io mi riferivo più ai giornali che al tribunale. Lo stato indiano comunque sa benissimo che una cosa è fare stare un cittadino straniero, per lo più militare, in custudia, un'altra è giudicarlo colpevole ed applicare la pena. L'UE non agisce ancora ma lo farà se riterrà che l'India stia tirando troppo la corda.



Senza lasciami tentare dal finire OT, cosa che mi pare qui non tanto apprezzata :roll: ..., mi limito a segnalare un dettaglio forse sfuggito ai piu'. Tra le 'garanzie' fornite all'Italia ci e' la possibilita' che i due maro' siano ospitati nell'ambasciata italiana... ebbene a tutti gli effetti, in base al diritto internazionale, il territorio dell'ambasciata italiana e' a tutti gli effetti territorio italiano, con tutte le conseguenze che cio' comporta ... cio' non cancella in ogni caso l'immagine da conigli esternata nella circostanza dai nostri governanti...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

vict85
La sfiducia nella giustizia non giova nessuno. Inoltre io mi riferivo più ai giornali che al tribunale. Lo stato indiano comunque sa benissimo che una cosa è fare stare un cittadino straniero, per lo più militare, in custudia, un'altra è giudicarlo colpevole ed applicare la pena. L'UE non agisce ancora ma lo farà se riterrà che l'India stia tirando troppo la corda.

Detto questo il continuo creare nuovi strumenti per evitare il processo non migliora l’immagine di Berlusconi e rende i nostri tribunali ancora più inefficienti di prima.

chisigma
"vict85":
... se questo è quello che successo non vedo perché allora non combattere il tutto direttamente in tribunale, indiano o di paese terzo che sia...


Il guaio e' che, anche per tua stessa ammissione, questo processo sembra avere precisi connotati politici e questo significa, in paesi dove vige un certo modo di intendere la 'giustizia', che prove e riscontri reali hanno valore alquanto relativo. La stessa cosa in fondo si verifica anche da noi poiche' ad esempio, quando l'imputato all'anagrafe risulta chiamarsi Silvio Berlusconi, il cosidetto 'onere della prova' risulta capovolto... non e' infatti l'accusa a dover fornire prove di colpevolezza bensi' la difesa a dover fornire prove di innocenza :roll: ...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

vict85
"chisigma":
Per rendersi conto poi della 'consistenza' dell'impianto di accusa messo in piedi contro i militari italiani suggerisco la lettura seguente...

http://www.seeninside.net/piracy/it-anal.htm

Notare due particolari assai significativi che escludono che le due navi coinvolte nell'incidente possano essere la petroliera Enrica Lexie e il peschereccio St Anthony...

a) la velocita' delle due navi [14 nodi o piu' per la Enrica Lexie, al piu' 8 nodi per il St Anthony...] non avrebbe consentito al St Anthony di avvicvinarsi alla petroliera fino ad essere percepito come 'minaccia'...

b) rotte e orari di arrivo nel porto di Kochy per la Enrica Lexie e nel porto di Neendakara per il St Anthony stabiliscono che le due navi non erano nello stesso luogo alle ore 16.15 quando e' avvenuta la 'sparatoria'...

Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che le autorta' indiane si sono rifiutate di rendere disponibili le registrazioni del GPS di cui era dotato il St Anthony il quadro e' completo...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$


Se questo è quello che successo non vedo perché allora non combattere il tutto direttamente in tribunale, indiano o di paese terzo che sia. In fondo i periti della marina militare italiana sanno analizzare questo tipo di cose e probabilmente hanno anche più dati di noi. In generale comunque anche da parte dell'India non conviene far arrabbiare l'Italia, anche perché il vero obiettivo di questo casino è Sonia Gandhi e l'attuale partito di governo. Altrimenti non avrebbero permesso più volte ai Marò di tornare in Italia. Ora comunque ci siamo giocati la possibilità di farli tornare ancora.
Nel momento in cui l'Italia non ha mantenuto la parola data il governo è stato costretto a mostrarsi forte per ridurre l'attacco mediatico nei suoi confronti.

Nel mondo, in ogni caso, gli unici che si permettono di fare un po' quel che vogliono sono gli USA, e anche loro si permettono di farlo solo dove sono sufficientemente amati. A rigore poi l'India è molto più vicino ad essere una potenza di quanto non lo sia l'Italia: l'India ha le bombe atomiche e conta di un milione di persone. Senza dubbio è una potenza regionale. Noi cosa abbiamo al di là di un prodotto interno lordo pro capite decente? Inoltre siamo totalmente dipendenti dall'estero per la fornitura di energia e fonti non rinnovabili. A livello internazionale non abbiamo molte carte da giocare, a rigore dovremmo dire che siamo visti come dei deboli perché sostanzialmente lo siamo. A livello internazionale non contiamo assolutamente nulla, se non come fornitori di soccorsi umanitari attraverso FAO e similari. All'interno dell'UE siamo entrati subito perché serviva uno Stato che facesse da contrappeso a Francia e Germania, e in Italia il fronte federalista (di tipo internazionale) era abbastanza forte. Nell'ONU ci abbiamo messo alcuni anni ad entrare. Ora la nostra forza al suo interno è data dal fatto che siamo il 6° donatore mondiale e anche lì ci limitiamo a dare il nostro contributo al programma alimentare, quello per i rifugiati e a quello per l'istruzione.

Quindi inviterei ad essere realista e a finirla con inutili frasi a stampo nazionalista.

Stellinelm
"chisigma":
La totale inettitudine dimostrata dall'attuale governo in questi ultimi sedici mesi e' qualcosa di assolutamente inegualiabile

:smt023

Stellinelm
"gio73":
[quote="Stellinelm"]Ho sentito al tg che i due marò torneranno in India , cosa ne pensate ?
Adesso pure dell'India ci facciamo mettere sotto ?!

Non conosco i vari risvolti della vicenda, ma non credo che si possa affermare che una nazione valga meno di un'altra (se non ho inteso male il significato della frase sottolineata).[/quote]
No intendevo dire questo ma solo che ci rispettano sempre meno ,
e se lasci che si comportano sempre male nei nostri confronti "abitui" a trattarti sempre con meno rispetto .
"Stellinelm":
Altre nazioni avrebbero "protetto" meglio i loro cittadini .
Ti riferisci agli USA e ad esempio alla vicenda del Cermis?

Non mi riferisco nello specfico a nessuna vicenda ,
solo che altre nazioni non avrebbero permesso che due loro cittadini
(ed il loro ambasciatore) fossero trattati come hanno fatto loro con i nostri...
avrebbero risolto il tutto direttamente facendo presente ed insistento sul fatto che l'India non aveva diritti territoriali .

Mettetivi nei panni dei familiari , degli amici , etc. dei due marò ,
oppure nei panni dei nostri soldati impegnati in azioni internazionali ...
quest'ultimi come si sentiranno ??

chisigma
Per rendersi conto poi della 'consistenza' dell'impianto di accusa messo in piedi contro i militari italiani suggerisco la lettura seguente...

http://www.seeninside.net/piracy/it-anal.htm

Notare due particolari assai significativi che escludono che le due navi coinvolte nell'incidente possano essere la petroliera Enrica Lexie e il peschereccio St Anthony...

a) la velocita' delle due navi [14 nodi o piu' per la Enrica Lexie, al piu' 8 nodi per il St Anthony...] non avrebbe consentito al St Anthony di avvicvinarsi alla petroliera fino ad essere percepito come 'minaccia'...

b) rotte e orari di arrivo nel porto di Kochy per la Enrica Lexie e nel porto di Neendakara per il St Anthony stabiliscono che le due navi non erano nello stesso luogo alle ore 16.15 quando e' avvenuta la 'sparatoria'...

Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che le autorta' indiane si sono rifiutate di rendere disponibili le registrazioni del GPS di cui era dotato il St Anthony il quadro e' completo...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

gio73
"Stellinelm":
Ho sentito al tg che i due marò torneranno in India , cosa ne pensate ?

Adesso pure dell'India ci facciamo mettere sotto ?!


Non conosco i vari risvolti della vicenda, ma non credo che si possa affermare che una nazione valga meno di un'altra (se non ho inteso male il significato della frase sottolineata).

"Stellinelm":
Altre nazioni avrebbero "protetto" meglio i loro cittadini .


Ti riferisci agli USA e ad esempio alla vicenda del Cermis?

chisigma
La totale inettitudine dimostrata dall'attuale governo in questi ultimi sedici mesi e' qualcosa di assolutamente inegualiabile.Praticamente ovunque a messo mano ha combinato disastri e non basterebbe un libro per elencarli tutti. Quest'ultimo episodio poi e' davvero illuminante se ci ricordiamo che sedici mesi or sono, era il novembre 2011, la giustificazione addotta dai piu' allo 'avvicendamento di governo' senza la sfiducia del parlamento fu 'la necessita' di recuperare prestigio intenazionale' [sic!...]. Che questo governicchio di inetti se ne vada a casa pero' non credo autorizzi ad essere ottimisti... ricordiamoci che al peggio non c'e' fine e, visto l'attuale stallo politico, c'e' buona probabilita' che il prossimo governo sia ancora peggiore di questo!...

cordiali saluti

$\chi$ $\sigma$

Stellinelm
Non dici male , cosi come dice male anche vict85 , ma perchè è stata gestita male ?
E perchè l'India non ha chiuso un occhio ?
Perchè abbiamo poco o nulla valenza internazionale .
Contro di noi L'india è intransigente e fa la voce grossa , lo avrebbe fatto anche nei confronti di altre nazioni ??
Altre nazioni avrebbero "protetto" meglio i loro cittadini .

Faussone
Non mantenendo la parola data non ne saremmo certo usciti a testa più alta!
Ormai la frittata è stata fatta e qualunque decisione avremmo preso sarebbe stata sbagliata ( e non sono per nulla sicuro che la scelta di far rientrare i due in India sia la peggiore adesso.)
Purtroppo la faccenda è stata mal gestita sin dall'inizio, come ha ben scritto vict85.

Stellinelm
"Zero87":
Da me si dice "chi ha più educazione la mostra".

Francamente l'India deve riflettere per la pessima immagine che ha dato nel gestire il caso a cominciare dalle indagini: ricordo la rapidità con cui hanno fatto sparire le prove. Sottolineo "rapidità" e la paragono alla "lentezza" della giustizia da loro: se si tratta di giudicare, una volta si cambia sede, una volta è festa, una volta mancano le carte (mi ricorda l'Italia), ... però hanno subito affondato quella nave scomoda.


L'Italia conta meno che zero . Siamo dai tempi dell'impero romano che nessuno ci considera .
A volte , su telitalia , mandano in onda dei cartoni animati di robot dal titolo Mazinga Z ...
che è un super robot invincibile , spalleggiato da un robot ridicolo ...
mi sembra che gli altri ci considerano come questo robot ridicolo ...

Volevo vedere se erano gli Usa (ma anche la Francia) ...
se fossi nei panni dei due marò e ne uscissi indenne cambiarei cittadinanza ...

Vi ricodate nella seconda guerra mondiale ,
quando i nostri soldati furono inviati in Russia quasi quasi con il costume da bagno !

Ma un pò di orgoglio nazionale , no ?!

p.s. : l'altra volta anche la Corea del nord ha alzato la voce , contro gli Usa per giunta !

Zero87
"vict85":
O non glieli davi sin dall'inizio (o li facevi andare via subito) sollevando direttamente il fatto che l'India non aveva diritti territoriali e ti mettevi d'accordo per un risarcimento monetario

Sono totalmente d'accordo con tutto il tuo intervento: ho voluto riportare questo passo perché questa opzione è stata detta da "chiunque" (politico intendo) fin da subito, ma non è stata mai attuata...

vict85
Il gioco fatto finora non aveva alcun senso diplomatico. O non glieli davi sin dall'inizio (o li facevi andare via subito) sollevando direttamente il fatto che l'India non aveva diritti territoriali e ti mettevi d'accordo per un risarcimento monetario, oppure una volta che glieli hai dati li devi far processare usando il diritto indiano e internazionale. Altre soluzioni erano puntare su un arbitrato e farli processare da un paese terzo (in questo caso era difficile trovarlo) oppure assicurare il processo in Italia (ma era difficile farlo accettare). Il giochino di non farli tornare dopo che ti avevano fatto il piaciere di farli venire in Italia per le elezioni (cosa che non erano tenuti a fare) ci fa solo passare per i soliti furbetti di cui non ti devi fidare, patetico e non aiuta i nostri rapporti diplomatici futuri. Se giochiamo le carte giuste possiamo comunque farli venire in Italia per scontare una eventuale pena.
Detto questo penso che la farnesina e il ministero degli interni fossero coscienti di non poterli tenere a lungo (in fondo il ministro degli esteri è un ex ambasciatore) ma volevano comunque vedere quando potevano tirare la corda con l'India e come l'UE avrebbe reagito. Inoltre forse volevano sfruttare il tempo extra per poter fare indagini indipendenti senza avere l'India a guardare. Mi sembra di aver sentito che in questo periodo sono stati interrogati sull'accaduto. Queste cose potrebbero aiutare la difesa.

Sicuramente gli interessi politici in ballo in India sono forti e non totalmente collegati all'Italia.

Zero87
Da me si dice "chi ha più educazione la mostra".

Francamente l'India deve riflettere per la pessima immagine che ha dato nel gestire il caso a cominciare dalle indagini: ricordo la rapidità con cui hanno fatto sparire le prove. Sottolineo "rapidità" e la paragono alla "lentezza" della giustizia da loro: se si tratta di giudicare, una volta si cambia sede, una volta è festa, una volta mancano le carte (mi ricorda l'Italia), ... però hanno subito affondato quella nave scomoda.

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