Formalisti nel fine settimana
Chi è che diceva che i matematici sono platonisti dal lunedì al venerdì e formalisti il sabato e la domenica?
e poi recitava proprio così il detto?
io me lo ricordo così ma pensandoci mi sembra più normale l'inverso... nel senso che un matematico secondo me, quando lavora non ha bisogno di chiedersi se quello che fa è veramente reale, se esiste e se quello che produce sarà eterno. Piuttosto quando si lavora quello che importa è essere rigorosi e attenti alla correttezza formale di quello su cui si lavora.
che ne dite? se poi mi sbaglio e la citazione è sbagliata allora niente...
e poi recitava proprio così il detto?
io me lo ricordo così ma pensandoci mi sembra più normale l'inverso... nel senso che un matematico secondo me, quando lavora non ha bisogno di chiedersi se quello che fa è veramente reale, se esiste e se quello che produce sarà eterno. Piuttosto quando si lavora quello che importa è essere rigorosi e attenti alla correttezza formale di quello su cui si lavora.
che ne dite? se poi mi sbaglio e la citazione è sbagliata allora niente...

Risposte
Dare del "Maschilista" a Platone sarebbe come dire che Gesù era "Comunista"...
Un abominio logico ed un paradosso sintattico perchè si accosta un termine del 900 ad un personaggio del 400 senza operare alcuna analogia.
Platone : 400 = Maschilismo : 900 risolvila un pò!
La povera Louise Labée nel 1600 si vestiva da uomo, al tempo era una strega, nell'800 una suffragetta, nel '900 una femminista/lesbica e nel 2000 è ALLA MODA!
Tralascio ovviamente la citazione sulla verità sull'amore del Simposio ed il mito degli androgini in cui si dimostra tutto il contrario che un Platone con la coppola.
Un abominio logico ed un paradosso sintattico perchè si accosta un termine del 900 ad un personaggio del 400 senza operare alcuna analogia.
Platone : 400 = Maschilismo : 900 risolvila un pò!
La povera Louise Labée nel 1600 si vestiva da uomo, al tempo era una strega, nell'800 una suffragetta, nel '900 una femminista/lesbica e nel 2000 è ALLA MODA!
Tralascio ovviamente la citazione sulla verità sull'amore del Simposio ed il mito degli androgini in cui si dimostra tutto il contrario che un Platone con la coppola.
Forse la domanda iniziale, pur interessantisima se sviluppata senza deviazioni, è stata dimenticata in seguito allo scostamento introdotto alla discussione dal post dell'amica Irene.
nato_pigro, credo che hai ragione, cmq quando la lessi mi fece sorridere, indubbiamente divertente

mi sembra anche a me di averla letta nel libro di Hersch, ma avendo letto pure quello di Hofstadter non sono di aiuto... potrei confondermi pure io...
mi sembra di aver scoperto che la frase è da attribuire al club Bourbaki (o come si scrive...), comunque non è questo l'importante.
La questione che avevo sollevato io aprendo la discussione era che mi sembrava più ragionevole l'opposto: un matimatico è formalisti nei giorni lavorativi, cioè durante i quali "produce" ed ha a che fare con simboli ed è a quelli che deve rendere conto, mentre nel fine settimana può svagarsi pensando metafisicamente alla matematica come una realtà immutabile e tutto il resto.
Comunque forse una citazione un po' ambigua come questa presa fuori dal suo contesto è possibile che perda il suo senso originario...
mi sembra di aver scoperto che la frase è da attribuire al club Bourbaki (o come si scrive...), comunque non è questo l'importante.
La questione che avevo sollevato io aprendo la discussione era che mi sembrava più ragionevole l'opposto: un matimatico è formalisti nei giorni lavorativi, cioè durante i quali "produce" ed ha a che fare con simboli ed è a quelli che deve rendere conto, mentre nel fine settimana può svagarsi pensando metafisicamente alla matematica come una realtà immutabile e tutto il resto.
Comunque forse una citazione un po' ambigua come questa presa fuori dal suo contesto è possibile che perda il suo senso originario...
cmq è un detto legato al periodo delle grandi questioni filosifiche matematiche, era per fare dello spirito sul lavoro del matematico, dalle risposte che leggo mi sembra che abbiate un po travisato. Se non sbaglio l'ho trovato su Che cos'è veramente la matematica di Reuben Hersch, ma non ne sono sicuro, forse Godel, Escher, Bach di Hofstadter ma mi scoccio di verificare, cmq non vorrei dire qulcs di sbagliato ma oltre a plantonisti, formalisti c'era costruttivisti. Potrebbe essere da lun a ven costruttivisti, sabato platonisti, domenica formalisti... da verificare
l'ho trovato questo detto, se non sbaglio platonisti da lunedi a venerdi, il sabato formalisti e per la domenica c'era qulcos'altro 
cmq è un detto simpatico, anchio sto cercando la dom che cos'er a:D

cmq è un detto simpatico, anchio sto cercando la dom che cos'er a:D
"irene72":
A me sembra che tenere un dialogo con te sia irrazionale come irrazionale il tuo modo di porti... Lui era un maschilista!!!
Però... la prima frase sembra di uno aperto al dialogo
è la seconda che stona...

A me sembra che tenere un dialogo con te sia irrazionale come irrazionale il tuo modo di porti... Lui era un maschilista!!!
a parte che una accusa di maschilismo rivolta a un uomo del 400 a.c. è assolutamente decontestualizzata e insensata.
E poi il platonismo in filosofia della matematica non si presta per niente ad accuse del genere... perchè tu lo sappia non stiamo parlando del platonismo di platone...
E poi il platonismo in filosofia della matematica non si presta per niente ad accuse del genere... perchè tu lo sappia non stiamo parlando del platonismo di platone...
ovvio e di ciò che ne è derivato...
maaaa, stai parlando di platone il filosofo?
Come lo chiami uno che viene definito l'unico scopritore della verità ed in più un patriarca, più che un egocentrico maschilista imbecille? Imbecille è dato dal fatto che se uno fosse realmente forte ed intelligente si sarebbe accorto delle donne che lo circondavano e del loro valore intellettivo e creativo... E anche della loro capacità di amare telepaticamente ed invece che farsene un vanto di ciò che ha percepito ne avrebbe capito la provenienza ed elogiato la loro esistenza senza troppi iperbolismi e irrazionalità come ha fatto mettendo tutto a merito di un'entità nn appartenente a questo mondo ed in più maschio!!!!!
"egocentrismo maschilista da imbecilli"
a.hem... parliamo della stassa cosa?
a.hem... parliamo della stassa cosa?
Mah, da quanto ne so il platonismo nn si poneva il problema della realtà o della razionalità ma era basato su un egocentrismo maschilista da imbecilli... Quindi nn credo si ponessero tanto la domanda se fosse giusto o meno nella sua forma o nel suo contenuto ma piuttosto lo spacciavano per tale...
Mi sembra che fosse più una cosa tipo platonisti quando scrivono e formalisti nel resto del tempo...