Esami scritti e orali
come disse Ervise in un altro topic, la scelta dell'ateneo è importantissima...
sto dando un'occhiata ai piani di studio di varie università per quanto riguarda Fisica e ho notato che a Padova quasi tutti gli esami prevedono solo una sessione scritta, mentre in tutti gli altri atenei (Firenze, Torino, eccetera) è previsto scritto+orale...
cosa può significare secondo voi?
sto dando un'occhiata ai piani di studio di varie università per quanto riguarda Fisica e ho notato che a Padova quasi tutti gli esami prevedono solo una sessione scritta, mentre in tutti gli altri atenei (Firenze, Torino, eccetera) è previsto scritto+orale...
cosa può significare secondo voi?
Risposte
se vuoi chiamarlo così...
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
oh, capisco... campanilismo veneto
)))

Solo reputo trieste migliore come ambiente per studiare fisica. Non conosco nè programmi nè professori, perciò prendi la mia osservazione con le pinzette da ciglia!! potrei miseramente sbagliare...ho solo espresso un parere sulla città e sull'università (in base a quanto mi hanno detto persone che studiano nelle due università_potrebbe darsi che io abbia preso un campione poco rappresentativo!!).
Francesco
P.s.: Padova, onestamente, te la consiglierei psicologia (ma solo x la g....a) . ciao
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
Francesco
P.s.: Padova, onestamente, te la consiglierei psicologia (ma solo x la g....a) . ciao
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
No No. Io studio economia a Venezia. Non ho nulla contro fisica a Padova. Solo non mi piace l'ambiente patavino (è troppo poco umile, diciamo così). In più amici che hanno studiato in quella università mi hanno confermato la mia impressione (affinchè non ci siano dubbi nessuno ha fatto matematica o fisica).
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
scusa probteam tu studi Fisica a Padova? puoi essere più esplicito su cosa non va?
grazie!
grazie!
Io onestamente ti consiglierei di andare a fare fisica a Trieste. Questo, però, fa attenzione, è dovuto soprattutto ad un giudizio altamete negativo dell'ateneo patavino che ho io...Trieste secondo me è migliore come città, come gente e poi ha anche un bel centro di fisica ...che chiedere di meglio??
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
Ciao scusa se mi intrometto. Io ho finito gli esami da poco (lunedì, ndr). Devo dire che per esperienza personale preferisco un bell'orale ad uno scritto per due motivi essenzialmente: primo si ha una preparazione migliore rispetto ad un esame solo scritto, secondo si vede subito se una persona ha studiato oppure no.
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
"Che cosa importava se non era autorizzato?Le faceva benissimo: ma doveva agire di nascosto, perchè l'Italia è il paese dei diplomi, delle lauree, della cultura ridotta soltanto al procacciamento e alla spasmodica difesa dell'impiego" Levi Carlo, Cristo si è fermato ad Eboli
Hai perfettamente ragione, solo che manca il personale... con i continui tagli che il governo fa alle Universita', non si hanno piu' soldi per assumere gente nuova.
Luca Lussardi
http://www.llussardi.it
Luca Lussardi
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ma allora se non riescono ad avere tempo per interrogare nella facoltà di Scienze MMFFNN a Scienze Politiche e Psicologia come fanno?
perchè dopo il primo anno gli orali hanno un peso minore???
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so di non sapere
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so di non sapere
Secondo me è prova di grande serietà da parte degli insegnanti richiedere per il superamento di un esame sia la prova scritta che orale ; purtroppo non è molto frequente e le università assomigliano sempre di più ad un esamificio.
Ai "miei" tempi, assai lontani purtroppo, era inconcepibile che uno studente non venisse interrogato, dopo uno scritto in genere impegnativo, sulla parte teorica del corso, con relativi enunciati e dimostrazioni di teoremi, dal prof o dai suoi assistenti.
Mi riferisco essenzialmente ai primi esami universitari,Analisi I ,II, Fisica I,II , Meccanica razionale etc.
Camillo
Ai "miei" tempi, assai lontani purtroppo, era inconcepibile che uno studente non venisse interrogato, dopo uno scritto in genere impegnativo, sulla parte teorica del corso, con relativi enunciati e dimostrazioni di teoremi, dal prof o dai suoi assistenti.
Mi riferisco essenzialmente ai primi esami universitari,Analisi I ,II, Fisica I,II , Meccanica razionale etc.
Camillo
Solo che ci sono troppi studenti, e che quindi i professori non hanno tempo di fare gli esami orali a tutti.
Luca Lussardi
http://www.llussardi.it
Luca Lussardi
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