Equazione gravità ? possibile o no?

cinque1
Hi,

( 6,67 x 10 alla -11 x m x c alla 2a ) il tutto diviso r alla 2a

se m = hg , c alla 2a = m/s ----------> ed r alla 2a

se m = kg , c alla 2a = km/s --------> ed r


Distanza o intensità di una massa dal vuoto o gravità o massa stessa (se stessa) o intensità gravitazionale esercitata verso se stessa? E' possibile o no?

Grazie in anticipo.

Risposte
cinque1
Si , forse mi sono spiegato un po' male cmq mi riferivo alla "legge di gravitazione universale" dove:


F = G       m1 x m2
         --------------
                2
               r

che però è diversa dalla mia formula.
quindi sostituendo m2 con la costante della velocità della luce è possibile che la massa m1 sia attratta "verso" se stessa e
calcolare l'intensità , con la formula descritta sopra? è pura e semplice curiosità perché ho fatto un po' di calcoli e
ad ogni aumento esempio m1 = 1000 e m1 = 2000 poi m1 = 3000 , m1 = 4000 , m1 = 5000 etc. con la costante della luce che ovviamente assume anche il valore di una massa ma stiamo parlando comunque di una costante che è ben diverso, quindi mi risulta questo :
m1 = 2000 hg

6,67 x 10 alla -11 x 2000 x 89875517876681764 = 11989394084,7

se m1 = 5000 hg

6,67 x 10 alla -11 x 5000 x 898755etc ……………..= 2997348521,19


quindi dividiamo per 2 alla 2a cioè 4 ("r" alla 2a ("distanza" per capirci )) il primo m1 = 2000 hg (11989394084,7 e il risultato è uguale a m1 = 5000hg cioè 2997348521,19 quindi alla distanza di 2 alla 2a 2000 hg verso 2000 hg mi danno un intensità pari a 5000 hg. cioè 2000 + 2000 + 1000 o meglio 2000 + se stesso(2000) + la metà di se stesso(1000) .Stessa cosa per tutti i numeri 6000 hg sarà intenso alla distanza di 2 alla 2a come a 15000 hg cioè 6000 + 6000 + la meta di se stesso cioè 3000 = 15000hg

r deve sempre essere uguale a 2 in questo caso

è possibile in questo senso ?l'intensità di una massa verso se stessa si può calcolare e risultare il doppio + la metà di se stessa?

DavideGenova1
Non capisco molto bene la domanda, ma per quanto riguarda l'intensità gravitazionale esercitata da una massa verso se stessa posso dire che un corpo puntiforme non può esercitare su stesso alcuna forza di alcuna natura, compresa quella gravitazionale, infatti, per il terzo principio della dinamica, se il punto $A$ esercita sul punto $B$ una forza \(\mathbf{F}_{AB}\), allora $B$ esercita su $A$ una forza \(\mathbf{F}_{BA}\) che vale \(\mathbf{F}_{BA}=-\mathbf{F}_{AB}\) e quindi, dato che $A=B$, \(\mathbf{F}_{AA}=-\mathbf{F}_{AA}\) e cioè $A$ esercita su stesso una forza nulla \(\mathbf{F}_{AA}=\mathbf{0}\) perché un vettore (se usi forze vettoriali, ma vale anche se la forza è un numero reale) è uguale al proprio opposto se e solo se è nullo. Per questo non puoi sollevarti tirandoti per i capelli. :wink: Quanto alla formula \(\mathbf{F}_{AB}=-\frac{Gm_Am_B}{\|\overrightarrow{AB} \|^3}\overrightarrow{AB}\) per la forza gravitazionale, vale intendendo che $A$ e $B$ siano corpi diversi da l'un l'altro.

@melia
Non capisco di cosa tu stia parlando, forse è il caso di chiarire il contesto in cui stai lavorando.

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