Differenza fra decreto-legge e voto di fiducia
Buongiorno,
leggendo su vari siti internet non riesco a comprendere l'esatta distinzione tra i voti di fiducia e i decreti-legge.
So che un DL ha valore immediato di legge, deve essere convertito entra 60 giorni o decade ecc ecc... so anche che il Governo può porre questioni di fiducia su leggi o singoli articoli, così da vincolare la tenuta del governo alla votazione dell'articolo o legge in questione.
Respingendo un articolo/legge sulla quale è posta la fiducia, si porta il Governo a rassegnare le dimissioni, ma cosa accade se si respinge un decreto-legge? Non nel momento della conversione, ma nel momento in cui viene presentato alle camere.
Inoltre, una legge sulla quale è stata posta la fiducia, segue l'iter classico delle leggi ordinarie o entra immediatamente in vigore, come fosse un decreto-legge?
Grazie per la disponibilità
leggendo su vari siti internet non riesco a comprendere l'esatta distinzione tra i voti di fiducia e i decreti-legge.
So che un DL ha valore immediato di legge, deve essere convertito entra 60 giorni o decade ecc ecc... so anche che il Governo può porre questioni di fiducia su leggi o singoli articoli, così da vincolare la tenuta del governo alla votazione dell'articolo o legge in questione.
Respingendo un articolo/legge sulla quale è posta la fiducia, si porta il Governo a rassegnare le dimissioni, ma cosa accade se si respinge un decreto-legge? Non nel momento della conversione, ma nel momento in cui viene presentato alle camere.
Inoltre, una legge sulla quale è stata posta la fiducia, segue l'iter classico delle leggi ordinarie o entra immediatamente in vigore, come fosse un decreto-legge?
Grazie per la disponibilità
Risposte
Ciao,
dunque:
prima di tutto meglio chiarire un paio di questioni: il DL è un atto con forza di legge, espressamente previsto dalla Costituzione e adottato dal governo sotto la sue responsabilità.
La fiducia invece non ha nulla a che vedere con la legge, ma con il supporto che il parlamento da al governo. Infatti si può votare la fiducia anche senza legarla alla votazione di una legge o alla conversione di un decreto.
Quindi se il parlamento vota e la maggioranza dei parlamentari non esprime voto favorevole, cioè da la fiducia al governo, il governo è obbligato a rassegnare le dimissioni.
Questo però non avviene per la votazione di una legge qualsiasi: se anche la legge non venisse approvata, questo non ha alcuna implicazione circa la stabilità del governo. Lo stesso vale per la conversione dei Decreti Legge: come giustamente dicevi questi vengono portati alle Camere per la conversione entro 60 giorni. La conversione è un semplice voto di approvazione, come quello di una qualsiasi legge ordinaria. Quindi il voto non favorevole avrà conseguenze sulla stabilità del governo solo se è stato legato alla fiducia nei confronti dell'esecutivo.
Spero di esserti stato utile.
dunque:
prima di tutto meglio chiarire un paio di questioni: il DL è un atto con forza di legge, espressamente previsto dalla Costituzione e adottato dal governo sotto la sue responsabilità.
La fiducia invece non ha nulla a che vedere con la legge, ma con il supporto che il parlamento da al governo. Infatti si può votare la fiducia anche senza legarla alla votazione di una legge o alla conversione di un decreto.
Quindi se il parlamento vota e la maggioranza dei parlamentari non esprime voto favorevole, cioè da la fiducia al governo, il governo è obbligato a rassegnare le dimissioni.
Questo però non avviene per la votazione di una legge qualsiasi: se anche la legge non venisse approvata, questo non ha alcuna implicazione circa la stabilità del governo. Lo stesso vale per la conversione dei Decreti Legge: come giustamente dicevi questi vengono portati alle Camere per la conversione entro 60 giorni. La conversione è un semplice voto di approvazione, come quello di una qualsiasi legge ordinaria. Quindi il voto non favorevole avrà conseguenze sulla stabilità del governo solo se è stato legato alla fiducia nei confronti dell'esecutivo.
Spero di esserti stato utile.