Criteri sorteggio agenzia delle Entrate.. matematica alla grande

Eratostene1
Ora non so se vi siete mai imbattuti in un bando dell'agenzia delle entrate in cui è previsto un sorteggio.
Bene ecco cosa vi trovate :shock: http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/80244a004e9fd6c8af8dbf9d49932658/MRTMRN60L56I829P_20130220115115.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=80244a004e9fd6c8af8dbf9d49932658

è un pdf andate all'allegato due in fondo.

Ora non sono proprio una schiappa o forse sì, ma il passaggio "definendo mod e la divisione euclidea di chi" non mi sono del tutto chiarissimi.

Possiamo fare un esempio numerico! :-D

Risposte
Eratostene1
Molto chiaro ora ho capito bene.

Grazie per la disponibilità.

gygabyte017
Allora, formalmente parlando, se hai due numeri interi $a$ e $b$, puoi scriverli nella forma:
$a = b*q + r$,
con la proprietà che $q$ ed $r$ sono interi e che $r$ è compreso tra $0$ e $b-1$.
Quando fai "$a$ diviso $b$", allora $q$ è il quoziente delle divisione e $r$ è il resto.

Ad esempio: con $a=44$ e $b=6$, ottieni che $44=6*7 +2$, quindi $q=7$ e $r=2$. Infatti se dividi $44$ per $6$ il risultato è $7$ con il resto di $2$. Per visualizzarlo meglio, questo esempio numerico corrisponde proprio alla famosa filastrocca "$44$ gatti in fila per $6$ col resto di $2$ [...] $6$ per $7$ $42$, e più $2$ $44$." (è esattamente lo stesso calcolo).

Questa è la "divisione euclidea".

Invece, dati sempre i due numeri $a$ e $b$ l'operatore MOD restituisce $r$, il resto.
Quindi $A \mbox{ mod } B = r$. Nel nostro esempio numerico, $44 \mbox{ mod } 6 = 2$.

Nel tuo caso specifico, il fatto di fare "mod 90" corrisponde alla mia dicitura "i numeri da 1 a 90 sono chiusi a cerchio".
Infatti, nell'esempio del post precedente con $N_1=40$ e $R_1=50$ hai formalmente che:

1) Faccio le due sottrazioni:
- $R_1 - N_1 = 50 - 40 = 10$
- $N_1 - R_1 = 40 - 50 = -10$

2) faccio il risultato mod 90:
- qui $a=10$ e $b=90$; divido $10$ per $90$ e ottengo $0$ col resto di $10$ (infatti $10 = 90*0 + 10$); quindi $10 \mbox{ mod } 90 = 10$ (ricordando che MOD prende il resto)
- qui invece $a=-10$ e $b=90$; divido $-10$ per $90$ e ottengo $-1$ col resto di $80$ (infatti $-10 = 90* (-1) + 80$); quindi $-10 \mbox{ mod } 90 = 80$ (ricordando che MOD prende il resto)

3) faccio il minimo dei due risultati:
- $min(10,80)=10$

Quindi il risultato è $10$ che è esattamente lo stesso ottenuto pensando "i numeri da 1 a 90 sono chiusi a cerchio".

Spero sia chiaro!
Un saluto

Eratostene1
Grazie molto gentile e chiaro.

Chiedo un'ultima precisazione, come si giustifica tecnicamente la frase
"definendo mod come l’operatore che restituisce il resto della divisione intera (in senso euclideo: se d è il divisore, il resto sarà compreso tra 0 e d-1)"

rispetto ai calcoli che hai spiegato.

gygabyte017
Ahahahaha non ci posso credere che abbiano davvero usato questo metodo...
Comunque è abbastanza semplice:
Hai $N_1,N_2,N_3,N_4$ estratti al lotto. Hai $R_1,R_2,R_3,R_4$ scelti dal richiedente. Ovviamente ogni numero è compreso tra $1$ e $90$.
Ogni numero $D_1,D_2,D_3,D_4$ viene calcolato così: è la distanza più piccola tra il numero $N$ e il numero $R$ rispettivi, facendo finta che i numeri da $1$ a $90$ sono "chiusi a cerchio" cioè dopo il "90" c'è l'"1".
Ad esempio, se scelgo $R_1 = 50$ ed esce $N_1 = 40$, allora la distanza tra i numeri:
è $10$ se da $50$ vado verso sinistra verso $40$ (percorrendo i numeri facendo $50\ 49\ 48\ ...\ 41\ 40$);
è $80$ se da $50$ vado verso destra verso $40$ (ricordando che in questo modo percorro i numeri così: $50\ 51\ 52\ ...\ 88\ 89\ 90\ 1\ 2\ 3\ ...\ 38\ 39\ 40$.
In questo caso il minimo tra $10$ e $80$ è ovviamente $10$ quindi $D_1 = 10$.

Invece, se ad esempio scelgo $R_1 = 88$ ed esce $N_1 = 1$, allora la distanza:
è $87$ se vado da $88$ verso sinistra verso $1$ (percorrendo $88\ 87\ 86\ 85\ ...\ 3\ 2\ 1$);
è $3$ se vado da $88$ verso destra verso $1$ (percorrendo quindi $88\ 89\ 90\ 1$).
Il minimo qua è ovviamente $D_1 = 3$.

Se ci pensi è abbastanza intuitivo...

Poi: la distanza massima che può uscire fuori con questo sistema è $45$ (quando i due numeri sono totalmente opposti, tipo $45$ e $90$, oppure $60$ e $15$.
Allora per fare in modo che $D_1$ sia più importante di $D_2$ ecc, do un peso maggiore a $D_1$ nella formula finale moltiplicandolo per $(45+1)^3$ (perché a $46$ non ci arriverò mai quindi così non mi si mischiano i risultati$ e così via...

Spero mi sia spiegato!
Ciao

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