Consiglio su come affrontare al meglio l'anno

_Daniele_
Ragazzi, mi serve un consiglio dei più 'navigati'.
Dunque, ho cominciato a settembre ingegneria gestionale a La Sapienza. Ho iniziato con le migliori intenzioni, salvo autodistruggermi con un metodo di studio più che sbagliato.
Analisi 1 mi spaventa, professore severo e che pretende molto. Ho solo preso appunti, non sono riuscito mai a fare un esercizio.
Algebra lineare sembra semplice, però studio male: faccio i compiti d'esame guardando più le soluzioni che scervellarmi da solo.
Risultato: provo geometria a gennaio e febbraio, entrambe le volte bocciato.
Entro in loop a dir poco negativo, attacchi di panico, pianti improvvisi e continuo vedere tutto nero.
Voglio cominciare il secondo semestre in modo diverso: centrato e studiare OGNI CAVOLO DI GIORNO. Ma de che.
'Studio' fisica 1, il problema è sempre il metodo di studio: guardo troppo spesso le soluzioni ed impiego malissimo il tempo. Siccome ad aprile avevo l'esonero, tralascio informatica (python) e probabilità.
Risultato pessimo: non supero l'esonero, sto nel guano con le altre due materie.
Nel mentre la spirale negativa continua ad assalirmi.

Non dico che ho compresso l'anno ma poco ci manca.
Prendo una decisione di pancia: faccio algebra lineare, è l'unica materia che mi sento di superare. Cambio metodo di studio: mi spacco la testa fino a che non partorisco un'idea, anche sbagliata. Cerco di impiegare il mio tempo in modo migliore.
Il primo giugno faccio l'esame: 18. Dovrei essere felice perché è il mio primo esame di ingegneria superato, io che sono andato contro i pareri di tutti perché avevo scelto ingegneria (tranne i miei genitori, mi supportano tantissimo),ma non ci riesco perché potevo prendere almeno 25 se non 30, ma non posso rifiutare altrimenti avrei compromesso definitivamente tutto.
Ora la situazione è questa: ho gli appunti scritti benissimo di tutte le materie (tranne analisi), devo fare solo tanti tanti tanti esercizi. Ma non ho ancora un metodo di studio definitivo. Quello che vi chiedo è:
-come avete affrontato il vostro primo anno di ingegneria
-qualche spunto per avere un'idea di metodo di studio (so che non ce ne è uno universale)
-cosa facevate quando c'erano momenti assai negativi
-entro settembre vorrei togliermi tutte le materie, al massimo lasciarmi analisi e concentrarmi per luglio su probabilità (esercizi), fisica (esercizi) e python (sapete dove posso prendere degli esercizi interessanti?)

Grazie mille per avermi ascoltato, ve ne sono grato.

Risposte
Paolo985
Ciao, ma qualcuno di voi ha fatto l'esame della Vantaggi? È il mio ultimo esame (non l'ho dato all'inizio) ma non riesco a trovare informazioni, gli esami sul sito non hanno le soluzioni

_Daniele_
Eh, lo so. Ecco perché mi serve per forza un aiuto esterno, altrimenti passo anni ed anni a dare analisi.
In più non ha una pagina aggiornata dove mette i compiti recenti con relative soluzioni, capacità di relazionarsi con gli studenti zero, voglia di spiegare sotto zero.

Va benissimo essere severi e fare compiti ardui, per carità, però anche un minimo di collaborazione da parte del docente ci dovrebbe essere.

Camillo
Sono rimasto colpito da quanto dite sul prof Roberto Gianni -Analisi a Ing gestionale alla Sapienza .
Sono andato a vedere:

http://www.dmmm.uniroma1.it/~roberto.gi ... _esame.htm

e in effetti i testi di esame sono di difficoltà superiore alla media.

_Daniele_
Per probabilità mi sto allenando con il libro di Scozzafava, ci sono esercizi e soluzioni.

Crepi il lupo!

marco.ceccarelli
All'esame della Vantaggi, copiano tutti. Un paio di tizi mi chiesero se potevo dar loro il mio numero così su Whatsapp avrei inviato loro i miei svolgimenti. Naturalmente non l'ho fatto, ma conosco la situazione. Ho visto gli esami di Probabilità: sinceramente mi sembra ancora l'impostazione di Petturiti, boh. Comunque se non riesci chiedi qui sul forum, se proponi una tua soluzione poi qualcuno ti dirà se è giusta o meno e perché. Gli esami di Fisica mi fanno capire che, come infatti ricordavo, voi non fate Fisica 1 e 2 separate ma insieme. Quindi l'esame è Fisica. Ce ne sono molti di temi di esame passati su internet comunque. Io non ti so dire se riuscirai a passarli entrambi preparandoli in un mese, pensaci su e vedi un po'. In bocca al lupo! :)

_Daniele_
https://drive.google.com/folderview?id= ... =drive_web

Non so se si riescono a vedere ma questi sono dei compiti tipo della Vantaggi.
All'esame molti hanno copiato..

Mentre gli esami di fisica sono così:
http://www.dmmm.uniroma1.it/sites/defau ... 3testo.pdf

marco.ceccarelli
Buon per te che non ti pesi studiare no stop, meglio così. Se la tua mente resterebbe agli esami, allora fai anche bene a lasciar perdere le vacanze. Gestionale è un bel corso di laurea, penso che alla magistrale metterò qualche esame facoltativo di Produzione (cioè di Gestionale). Se ti piace, allora insisti. L'unica cosa è che, come ti ha anche detto @Intermat, devi valutare bene come fare gli esami. Cioè: Fisica 1 è un bell'esame, non so da che punto parti e se riesci a preparare in un mese sia quello che Probabilità. Va be' che a Probabilità è cambiato il docente che prepara gli esami (non è più Petturiti) al posto della Vantaggi. Calcola che l'anno scorso (a me, Probabilità non è un esame del 1° anno) inviai una mail a Petturiti e gli chiesi come si svolgeva un esercizio del libro di Toscano che non aveva soluzione. Era davvero tosto, tanto che anche qui sul forum in molti giunsero a conclusioni diverse (anche perché spiegato male). Lui non mi rispose, ma la settimana dopo me lo mise all'esame (cambiandolo leggermente) e chiamò il protagonista con il mio nome. 3 promossi su 30 (non io), con i colleghi che per poco non mi linciarono perché con quell'esercizio ho praticamente fatto perdere 8 punti a tutti. Con Toscano, erano più facili. Ma anche ora dovrebbero esserlo. Valuta, insomma. Capisco anche il fatto che abiti fuori Roma. Io sono ciociaro ed il treno ci mette una vita: 90 km in 1h 15' se non fa ritardo + il tempo da casa mia alla stazione + il tempo da Termini a SPV. 2h in totale. Chiaro che non si può fare tutti i giorni, infatti sto quasi sempre a Roma da parenti. Potresti prendere un appartamento in affitto con qualche amico, o anche da solo: poi te li fai lì. Per Gianni, 9 su 19 non sono pochi comunque. :-)

_Daniele_
Ragazzi siete stati gentilissimi.

Dunque, lo psicologo momentaneamente l'ho accantonato: il primo esame superato mi ha dato una buona spinta. L'ansia ce l'ho sempre avuta, ma sto imparando a controllarla. Comunque già ci avevo pensato :)

Per quanto riguarda le vacanze non c'è pericolo, continuerò a studiare no-stop e francamente non mi pesa. La mia mente è agli esami, non riuscirei a godermele a pieno.

Non voglio cambiare corso di laurea: già l'ho fatto un anno fa (sono del 95), gestionale mi piace per il lavoro che dovrò fare dopo.

La mia intenzione è quella di preparare probabilità e fisica 1 a luglio, informatica e analisi a settembre. Per analisi sto seguendo delle video lezioni (Camilli, ingegneria informatica) e poi andrò a ripetizioni dall'ingegner Cerroni (fa sempre video su youtube) e ho la fortuna che abiti vicino a me.

Il mio unico svantaggio è che abito fuori Roma, per andare all'università impiego circa 1 ora e 20 se non trovo traffico e i mezzi passano subito. Rischierei di perdere troppo tempo. Nel mio gruppo non sono l'unico che ha superato un esame, in generale sono tanti.

P.S: Gianni è sadico. A giugno ha preparato un esame impossibile, gli unici che lo hanno superato (erano 9/19) sono andati a ripetizioni. Ad inizio corso già ci aveva detto che la sessione estiva era impossibile e che, grazie a lui, molti stavano rimandando la laurea.

marco.ceccarelli
Sulle statistiche, il concetto era: se resti un esame indietro, non disperare che non sei l'unico. Oltre allo psicologo, che è un'ottima idea, potresti fare un corso di training autogeno (non in probabilità, eh). E comunque sei al 1° anno, quindi anche qualora volessi cambiare corso di laurea puoi farlo tranquillamente. Vacci al mare, con moderazione, però. Che fa sempre bene.

Intermat
Le statistiche lasciano il tempo che trovano, cerca di laurearti con un voto buono il prima possibile. Non ti mettere a pensare "posso fare la triennale in 5 anni perché tanto la media è quella". Il mio consiglio è di fare una materia alla volta, fai tanti esercizi e ripeti tante (ma tante) volte tutte le dimostrazioni necessarie per l'orale (mi riferisco ad Analisi, Fisica e Geometria). Io non studio a La Sapienza ma non credo cambi troppo il discorso. Questo semestre scegliti una materia da fare e studia tutti i giorni, tante ore al giorno (magari rimani all'università fino al tardo pomeriggio tipo le 18.30/19) e vedrai che gli esami li passi. Io, per le materie più matematiche, solitamente mi vedevo bene la teoria (senza mettermi ad imparare le dimostrazioni) e poi dopo mi mettevo a fare gli esercizi. Con analisi, che ho fatto a settembre, ha funzionato: dopo due bocciature ho preso 19 allo scritto e 24 dopo l'orale. Sinceramente un peccato perché probabilmente potevo prendere 30, la teoria la sapevo benissimo peccato che allo scritto mi sono completamente bloccato sui limiti con le conseguenze di cui sopra! Detto questo alla fine mi sono impegnato e ho concluso ing. Gestionale in tre anni con 110 e lode. Quindi gli inizi difficili capitano ma non ti devono fermare.
Cerca di fare ora a luglio un esame fatto bene. A settembre ne prepari un'altro, ti consiglio analisi I (dato che hai tutto agosto per studiare) e se ce la fai provi a preparare un'altro esame per il secondo appello di settembre (magari informatica che si dovrebbe preparare con un paio di settimane). Insomma cerca di abbinare, in una sessione, non più di due esami di cui uno complicato e uno facile. Vedrai che, se ti impegni, ce la farai.

PS: Per quanto riguarda il consiglio di Bubbino1993 di andare al mare...io aggiungerei "con moderazione". Appena finita la sessione estiva una settimana di riposo è più che giusta però dopo, data la situazione in cui ti trovi, direi che dovresti salutare la spiaggia e imbracciare matita, penna e libri per preparare qualche esame (uno alla volta!). Hai pure ferragosto che ti concede un giorno di riposo a metà dello sforzo, troppe libertà poi distraggono.
Poi la scelta è tua!

PPS: Se veramente accusi i sintomi di cui parlavi:
"JustDani95":

Entro in loop a dir poco negativo, attacchi di panico, pianti improvvisi e continuo vedere tutto nero.

allora ti consiglierei di parlare con uno psicologo. Soprattutto gli attacchi di panico, se veramente sono tali e non è un tuo modo esagerato di dire, non vanno sottovalutati. Solitamente ogni università ha un servizio di ascolto degli studenti completamente gratuito. Secondo me, se hai questi sintomi, dovresti parlarne con loro. Ho un paio di amici che hanno avuto problemi simili collegati agli studi, da soli non se ne esce. Ovviamente mi auguro tu abbia esagerato nell'esprimerti e non abbia tali problemi (di cui, in ogni caso, non ci si dovrebbe vergognare).

Buono studio... :smt023

marco.ceccarelli
Capisco di cosa parli. Studio Meccanica, ma ho molti amici a Gestionale. Gianni più di 18 non mette, ma per gli esercizi ti consiglio il libro dell'Amar: è stata mia docente e lo vendono a viale Ippocrate. Per la Vantaggi, devi semplicemente fare gli esercizi del libro di Toscano: alcuni li troverai svolti su matematicamente perché a suo tempo chiesi aiuto qui, come altri. Accascina l'hai passato e hai fatto bene ad accettare; Li Voti l'ho solo sentito. Non abbatterti, studia in gruppo. Io Probabilità, Impianti e Tecnologia li ho preparati con gli amici gestionali, anche perché voi siete pieni di ragazze e mi trovavo meglio a studiare lì. Non hai parlato di Chimica, ma pure lì vai tranquillo che la Feroci è facile. Non esiste un metodo di studio assoluto, lo scoprirai te a tue spese. L'unica cosa è: non iniziare a dare una marea di esami contemporaneamente che non ne passi manco uno, recupera con moderazione. E comunque non abbatterti, è normale metterci un po' di più e non prendere sempre votoni. Sicuramente da qualche parte avete le statistiche, vedi sul sito o dalla segreteria didattica. Io sto a SPV e ne ho lette alcune sul muro.

Meccanica.
Età media di laurea triennale: 23 anni e mezzo.
Voto medio di laurea triennale: 98

Aerospaziale.
Voto medio di laurea triennale: 93

Insomma 23 anni e mezzo sono un paio di anni fuoricorso. Non so come stiate messi a Gestionale, ma pure se resti un esame indietro non è la fine del mondo. Vacci al mare ad agosto. Infine un consiglio: iscriviti sui gruppi FB di Gestionale, sicuramente avete dropbox pieni di appunti, esami passati e tanti, tanti consigli. :-)

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