Concorso tesina

nato_pigro1
Visto che non mi costa niente pensavo di partecipare al concorso delle tesine.

Guardando le tesine che hanno partecipato al concorso dell'anno scorso mi è venuto però qualceh dubbio...
prendo le prime 3 in ordine che sbucano da qui
https://www.matematicamente.it/esame_di_stato/tesine/
La follia (mi sembra che abbia vinto qualcosa)
Tesina: Bolle di sapone
I sette peccati capitali

ed ecco rispettivamente le loro pagine
39 - 37 - 54.

tum! :shock:

io con la mia tesina scritta in word lunga 3 facciate cosa dovrei fare? :roll: :-D
Il problema non è tanto quello, potrei integrare la mia, allungare aggiungere esempi e argomentazioni. Potrei arrivare anche a 7-8 pagine scritte completamente. Il problema è che non sarebbe più una tesina. La tesina che si presenta alla maturità deve avere una lunghezza che dipende dalla durata: bisogna esporre il tutto in massimo 15 minuti (a quanto ne so io...). La mia com'è attualmente quando l'ho esposta è durata 14 minuti, non balbetto nè mi sono piantato. Allora mi chiedo: com'è possibile che gli autori di quelle "tesine" abbiano esposto il loro lavoro in 15 minuti? per quanto sono lunghe ci voleva almeno tutta l'ora. :? Ovviamente è impossibile.

Quelle è innegabile non sono più tesine ma diventano libri. Quindi si perde il significato del concorso. Chiamiamolo "PremioLibroTrattodallaTesinadiMaturità2008".
Chiaramente un lavoro organico, che spiega ogni collegamento, ogni passaggio, argomentato ampiamente e completo che occupa sulle 40 pagine risulterà migliore di uno di 3 misere pagine.

Non è un topic polemico, siete voi che che fate il concorso, ci mettete i premi e non fate pagare niente quindi avete tutti i diritti, solo che ingenuamente avrei mandato la mia tesina (tesinatesina della maturità) e al confronto di quei mattoni di 50 pagine non ci sarebbe stato confronto.
E' solo per sapere se è realmente così o se ho capito male io.

Risposte
handball_mania
"Russell":
La tesina per la Maturità può essere un lavoro organico e personale che occupa ben di più delle ultime settimane di scuola. Io ho fatto l'esame l'anno scorso e la mia tesina è tra quelle segnalate al link da te indicato. Il lavoro di ricerca è iniziato ad ottobre (un mesetto dopo l'inizio della scuola) e man mano si sono aggiunti ed uniti i vari pezzi... il lavoro si è completato ed arricchito con lo svolgimento del programma di quinta, colmando le lacune. Il testo occupa circa 70 pagine.

Chiaramente all'orale ho esposto circa l' 1% del lavoro (selezionando una presentazione e organizzandola con Power Point), ma sono stato contentissimo di presentarlo interamente alla commissione, la quale ha domandato qua e là approfondimenti vari. I professori ne hanno volute addirittura più copie!

Se scrivere ti piace, la tesina diventa un lavoro PER TE prima che PER L'ESAME, ed è molto gratificante avere un testo completo in cui gli approfondimenti sono riportati per intero, anzichè citati. Evidentemente molti altri hanno pensato la stessa cosa, data la mole media di pagine che tu puntualmente hai precisato.

Molti miei compagni hanno presentato lavori di poche pagine: non c'è nulla di male, ma erano lavori finalizzati esclusivamente all'esame. I lavori che sono stati premiati da matematicamente partivano evidentemente da interessi personali ed i loro autori si sono certamente spinti alla lettura autonoma di saggi ed altri testi. Perchè non valorizzare anche queste iniziative??

Completamente d'accordo con te.
Anche io per la mia tesina ho letto un sacco di libri, studiato un anno. Ovviamente l'argomento mi piaceva per cui è stato divertente ed interessante al tempo stesso.
E' impossibile fare la sintesi della sintesi della sintesi di 10 libri in 5 pagine.... :-D Il mio lavoro è stato quello di scrivere ciò che mi ha colpito di più e di trovare un collegamento serio con tutte le discipline... e se già le materie nella mia tesina sono 11 come potevo scrivere 3/4 pagine?

handball_mania
"nato_pigro":
Visto che non mi costa niente pensavo di partecipare al concorso delle tesine.

Guardando le tesine che hanno partecipato al concorso dell'anno scorso mi è venuto però qualceh dubbio...
prendo le prime 3 in ordine che sbucano da qui
https://www.matematicamente.it/esame_di_stato/tesine/
La follia (mi sembra che abbia vinto qualcosa)
Tesina: Bolle di sapone
I sette peccati capitali

ed ecco rispettivamente le loro pagine
39 - 37 - 54.

tum! :shock:

io con la mia tesina scritta in word lunga 3 facciate cosa dovrei fare? :roll: :-D
Il problema non è tanto quello, potrei integrare la mia, allungare aggiungere esempi e argomentazioni. Potrei arrivare anche a 7-8 pagine scritte completamente. Il problema è che non sarebbe più una tesina. La tesina che si presenta alla maturità deve avere una lunghezza che dipende dalla durata: bisogna esporre il tutto in massimo 15 minuti (a quanto ne so io...). La mia com'è attualmente quando l'ho esposta è durata 14 minuti, non balbetto nè mi sono piantato. Allora mi chiedo: com'è possibile che gli autori di quelle "tesine" abbiano esposto il loro lavoro in 15 minuti? per quanto sono lunghe ci voleva almeno tutta l'ora. :? Ovviamente è impossibile.

Quelle è innegabile non sono più tesine ma diventano libri. Quindi si perde il significato del concorso. Chiamiamolo "PremioLibroTrattodallaTesinadiMaturità2008".
Chiaramente un lavoro organico, che spiega ogni collegamento, ogni passaggio, argomentato ampiamente e completo che occupa sulle 40 pagine risulterà migliore di uno di 3 misere pagine.

Non è un topic polemico, siete voi che che fate il concorso, ci mettete i premi e non fate pagare niente quindi avete tutti i diritti, solo che ingenuamente avrei mandato la mia tesina (tesinatesina della maturità) e al confronto di quei mattoni di 50 pagine non ci sarebbe stato confronto.
E' solo per sapere se è realmente così o se ho capito male io.

Non è del tutto vero... perchè io la mia tesina bella lunga l'ho esposta tutta, i professori mi hanno tartassato di domande perchè è piaciuta molto.
E poi io quando scrivo una cosa cerco sempre di argomentare perchè penso che chi la legge non mi conosce...

Russell1
La tesina per la Maturità può essere un lavoro organico e personale che occupa ben di più delle ultime settimane di scuola. Io ho fatto l'esame l'anno scorso e la mia tesina è tra quelle segnalate al link da te indicato. Il lavoro di ricerca è iniziato ad ottobre (un mesetto dopo l'inizio della scuola) e man mano si sono aggiunti ed uniti i vari pezzi... il lavoro si è completato ed arricchito con lo svolgimento del programma di quinta, colmando le lacune. Il testo occupa circa 70 pagine.

Chiaramente all'orale ho esposto circa l' 1% del lavoro (selezionando una presentazione e organizzandola con Power Point), ma sono stato contentissimo di presentarlo interamente alla commissione, la quale ha domandato qua e là approfondimenti vari. I professori ne hanno volute addirittura più copie!

Se scrivere ti piace, la tesina diventa un lavoro PER TE prima che PER L'ESAME, ed è molto gratificante avere un testo completo in cui gli approfondimenti sono riportati per intero, anzichè citati. Evidentemente molti altri hanno pensato la stessa cosa, data la mole media di pagine che tu puntualmente hai precisato.

Molti miei compagni hanno presentato lavori di poche pagine: non c'è nulla di male, ma erano lavori finalizzati esclusivamente all'esame. I lavori che sono stati premiati da matematicamente partivano evidentemente da interessi personali ed i loro autori si sono certamente spinti alla lettura autonoma di saggi ed altri testi. Perchè non valorizzare anche queste iniziative??

vict85
Io ricordo che nel mio corso di studi si doveva portare una presentazione, non mi ero mai messo a fare un testo ben articolato (avevo scritto una facciata per materia ma mi era servita più che altro per organizzare la presentazione in flash) e comunque i professori non hanno mai visto quelle pagine. Detto questo io avevo preparato un tesina che m avrebbe permesso di parlare per 1 ora... E in quella facciata avevo più cose originali di quelle presenti in molte tesine di 40...
D'altra parte bisogna fare distinzioni. Se le 40 pagine sono frutto di uno studio è una cosa ma se sono state spudoratamente copiate da un libro e senza nessun processo di sintesi è un'altra.
A me comunque sembra che 40 pagine dimostrino le scarse capacità di sintesi del candidato (se io scrivendo una decina di pagine parlavo per 1 ora figurati chi ne ha 40) perché non è richiesto al candidato di fare una tesina con più di una pagina o due per materia. Io comunque non mi sono messo a leggere le tesine del concorso.
40 pagine secondo me sono adatte ad una tesina triennale (dove c'è un lavoro dietro e sei seguito da un professore) non a quelle delle superiori.

Secondo me una tesina di 40 pagine se è stata fatta per "impressionare" molto probabilmente è piena di banalità quindi in definitiva potrebbe addirittura essere controproducente.

Luca.Lussardi
Io non vedo nessuna ambiguità; il numero di pagine delle tesine che hanno vinto lo scorso anno non ha nessuna relazione con la loro qualità. Sono stato io lo scorso anno a giudicare le tesine rimaste e io ho decretato i vincitori, e ti assicuro che non ho assolutamente favorito le tesine con più alto numero di pagine.

Comunque non vedo come mai una tesina di 40 pagine non possa essere più considerata tesina. Ripeto che ciò che uno fa non deve coincidere con ciò che uno espone alla commissione.

nato_pigro1
si, ma c'era scritto che è un concorso per tesine di maturità. Una cosa di 40 pagine, come ho già detto non è più una tesina. E poi vedendo le tesini vincitrici che sono di 40 pagine...

Comunque ora lo so, però secondo me un po' di ambiguità c'è...

Luca.Lussardi
Non c'è scritto nel regolamento che la tesina deve avere un determinato numero di pagine, per cui ritengo che non ci sia nulla da specificare circa il regolamento stesso, puoi pure mandare anche una tesina di una pagina, che verrà valutata per quello che è, non per il numero di pagine che ha.

nato_pigro1
La realtà però è che nessuno quando fa la tesina per l'esame fa un lavoro di 40 pagine, per questione di energia a di tempo, gli ultimi mesi dell'anno si hanno altre cosa più importanti da fare in vista dell'esame. Non spreca tempo ed energie per fare un lavorone che tanto poi dovrà condensare in 15 minuti e che non potrà neanche consegnare alla commissione per far vedere che ha lavorato (lo dice la legge).
Tutt'al più il lavoro si integrerà dopo l'esame per completarlo, argomentarlo e tutto il resto e portarlo sì a 40 pagine. Però allora non ha molto più a che fare con l'esame.

Quello che dico insomma è che una tesina di 40 pagine non ha comunque nulla a che fare con quella che ci si prepara e che poi si esmpone all'esame.
La mia tesina ad esempio non tratta quegli argomenti enormi tipo "crisi delle certezze", "la verità" o altro, e non vuole neanche prendere una parola come titolo e poi collegarci tutto quello che mi viene in mente con quella parola. Non è estremamte profonda e non tratta argomento come il "senso delal vita", "metafore esistenziali" o simile, l'idea era quella di non spossare la commissione. Un conto è creare una tesina per esporla in 15 minuti un conto è volerne fare un libro.

Comunque ripeto, non c'è nulla di polemico nel mio intervento. Siete fantastici che create questo concorso aperto a tutti e gratuito.
Solo magari bisognava specificare un po' come comportarsi. Io stavo spendendo la mia poi mi sono detto "guardiamo un po' le altre prima..." e ho visto che c'era un'idea del tutto diversa di tesina....

VINX89
"Luca.Lussardi":
Non sono d'accordo; o meglio solo parzialmente. E' verissimo che il numero di pagine non è indice di qualità del lavoro svolto (la mia tesi di dottorato conta 70 pagine e la tesi di dottorato di Nash ne conta 17, ma c'è una bella differenza tra me e Nash...) però è anche vero che uno svolge per bene una tesina ben articolata e approfondita, e poi decide come presentare essa alla commissione. La stessa cosa vale per chi fa ricerca e presenta un suo lavoro ad un convegno, non certo si mette a spiegare un articolo intero, anzi, alla fine ne presenta solo la minima parte.

Sono d'accordo. D'altra parte, chi presenta una tesina molto lunga poi all'esame deve riassumerla, quindi in sostanza non ci sono problemi nè differenze con chi realizza solo la classica "mappa concettuale".
Però penso che, senza considerare le innumerevoli eccezioni, in generale più una tesina sia lunga e più sia approfondita.

Luca.Lussardi
Non sono d'accordo; o meglio solo parzialmente. E' verissimo che il numero di pagine non è indice di qualità del lavoro svolto (la mia tesi di dottorato conta 70 pagine e la tesi di dottorato di Nash ne conta 17, ma c'è una bella differenza tra me e Nash...) però è anche vero che uno svolge per bene una tesina ben articolata e approfondita, e poi decide come presentare essa alla commissione. La stessa cosa vale per chi fa ricerca e presenta un suo lavoro ad un convegno, non certo si mette a spiegare un articolo intero, anzi, alla fine ne presenta solo la minima parte.

@melia
"nato_pigro":
capisco. ma credo che 40 pagine siano comunque eccessive per questo scopo.

Sono d'accordo.

nato_pigro1
capisco. ma credo che 40 pagine siano comunque eccessive per questo scopo.
Comunque un insegnate insegna uno o due materie, non può farti tutta una tesina multidisciplinare...

@melia
Il problema è che non è possibile valutare un lavoro di tre pagine se non hai di fronte la persona che le ha scritte, pronta ad integrare ed esplicare ogni argomento trattato. Poi nella tesina è molto importante la bibliografia, che permette di capire le fonti, sai che casino se la tesina vincente fosse copiata di sana pianta da un libro o da internet, inoltre se la fonte fosse "appunti del docente" capisci da solo che il grosso del lavoro è stato fatto dall'insegnante.
Insegno in un istituto tecnico per geometri, i miei studenti hanno presentato delle tesine che difficilmente potrebbero vincere un concorso perché sono dei progetti composti di una decina di tavole di disegni e poche pagine scritte, che non sono altro che la relazione tecnica del lavoro svolto. All'esame si sono rivelate una carta vincente, coinvolgendo 4 o 5 discipline fondamentali per l'indirizzo, ma ad un concorso non hanno speranza di vincere perché non hai di fronte la persona che le ha scritte, pronta ad integrare ed esplicare ogni argomento trattato.

Benny24
Secondo me nato_pigro ha pienamente ragione.

Io, invece, ho fatto 3 facciate con Publisher: una copertina, una con elenco argomenti e bibliografia, una di spiegazioni riassuntive.
A questo ho poi aggiunto un file di Powerpoint, ricco di immagini e, come una qualunque presentazione che i rispetti, facilmente leggibile e limitata ai contenuti essenziali, dato che deve essere il relatore ad approfondire l'argomento. Ovviamente tutto è stato calcolato per procedere per 15 minuti o qualcosina di più. Avrei potuto dare spiegazioni anche per un'ora, ma non le ho trascritte o avrei esasperato la commissione. I miei stessi professori hanno asserito di preferire una presentazione ad un malloppo di pagine che, alla fine, non arricchisce l'esame orale (nel senso che per essere apprezzato come lavoro, deve necessariamente essere letto prima).

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