Come organizzate lo studio?

Diplomacy1
Ciao ragazzi, sono rimasto indietro all'università.
Il primo problema è perché ho studiato poco, e su questo non ci piove.
In più, credo di aver organizzato malissimo le ore di studio (ho 3 esami da dare, e fino ad oggi studiavo 3 materie tutti i giorni...)

La mia idea per il prossimo semestre è la seguente.
Ho 4 corsi: Analisi 2 da 10 crediti, Fisica 1 da 10, statistica da 5 e telecomunicazioni da 5.
Seguo le lezioni di tutti e 4, studio durante il periodo delle lezioni per rimanere al pari con Analisi 2 e Fisica più cerco di farlo anche per una tra statistica e telecomunicazioni. L'altra seguo solo le lezioni e studiacchio un po' (la rivedrò a inizio luglio per gli esami, così durante le lezioni mi concentro bene su quelle pesanti).

Cosa ne pensate?
Voi come organizzate lo studio a casa se avete 4 esami da dare in una sessione?

Risposte
giuspeppe94
"ludwigZero":

però .... così facendo perdo un casino di tempo :( però le cose le capisco bene e ho aiutato anche un mio amico a superare geometria 1 ....facendogli da doposcuola...
:(


Proprio perché perdi un sacco di tempo è una cosa che devi fare quotidianamente. Capitano semestri in cui fare questo per ogni esame diventa molto difficile, allora lì devi programmare con attenzione le ore da dedicare a ciascuna materia ed eventualmente "trascurare" ciò che pensi di poterti permettere di trascurare. Secondo me è l'unico modo per capire bene le cose, ma in certi esami devi essere furbo, nel senso che se hai un esame che ti piace poco puoi pensare di: non soffermarti sulle virgole, non fare i 5 esercizi più difficili del libro, ... ovvero raggiungere un livello di competenze comunque molto buono senza dover necessariamente brillare.

Io personalmente sono al terzo anno di matematica e faccio una strategia simile alla tua, appunti presi bene in classe, ma niente registrazioni altrimenti impazzirei, leggere più volte appunti e libro per comprendere le cose bene senza memorizzarle tutte, fare tanti esercizi per superare le prove scritte, studiare intensamente per la prova orale. Mi stanco molto, ma per ora i risultati mi soddisfano e anche i tempi in cui riesco a fare tutto. Spero di esserti stato un pochino d'aiuto.

Vikhr
Alla fine però bisogna ricordare che il metodo di studio è qualcosa di rigorosamente personale e cercare di forzare su sé stessi quello di un altro studente è solo dannoso. È come essere abituati a guidare macchine come la 600, la Punto, insomma le utilitarie, e vedersi all'improvviso cedere il volante di una Ferrari. La Ferrari va veloce ma non la si sa gestire e si rischia di alzare troppo in fretta la frizione. Al tempo stesso chi va in Ferrari ha meno tempo di osservare il paesaggio di chi va in 600. C'è chi studia facendo i riassuntini, chi studia facendo mille schemini, chi studia leggendo più volte e basta e cercando all'esame di ragionare mettendo insieme qualche dato che è rimasto a seguito delle letture (come me) e chi studia ripetendo (ad alta voce o a bassa voce). Se uno che studia leggendo e basta comincia di colpo a fare diecimila schemini e riassuntini può succedergli che quello che di quello che ha studiato, dopo l'esame, non rimane molto. Mentre chi studia leggendo e basta magari è lento e fatica molto però immagazzina quasi tutto ciò che studia. È questo secondo me il motivo per cui a scuola non esiste una materia denominata "metodo di studio".

_Fra116
"ludwigZero":
il mio metodo di studio è questo:

1. seguo la lezione attentamente e segno sul quaderno tutto cio' che il prof scrive alla lavagna

2. trascrivo con la registrazione presa tutte le parole del professore (definizioni, dimostrazioni..etc etc) perchè il prof spiega meglio del libro...

3. rileggo il tutto e sottolineo cio' che non mi è chiaro

4. chiedo al prof o ai colleghi e mi tolgo i dubbi


però .... così facendo perdo un casino di tempo :( però le cose le capisco bene e ho aiutato anche un mio amico a superare geometria 1 ....facendogli da doposcuola...

vorrei dei consigli da laureati in fisica o matematica :(


Io sono uno studente di ingegneria, ma spero che i miei consigli potranno essere relativamente utili lo stesso :D. Sono principalmente due le cose che faccio :
    [*:12hu6mgx]Leggo il testo di riferimento o le dispense prima di andare a lezione e do anche un'occhiata agli esercizi per sapere su cosa porre particolarmente l'attenzione durante la lezione[/*:m:12hu6mgx]
    [*:12hu6mgx]Riassumo sempre e condenso le nozioni complementari del libro, delle dispense e degli appunti dopo averli letti ma possibilmente senza averli sott'occhio
    [/*:m:12hu6mgx][/list:u:12hu6mgx]

    Oltre a questo ti sconsiglio di studiare dalle registrazioni o, per lo meno, io ho sempre trovato impossibile riuscire a tenere la concentrazione solo ascoltandole.

ludwigZero
"fractalius":
[quote="ludwigZero"]perchè il prof spiega meglio del libro...

Dipende dal libro...Sinceramente, per il momento non ho incontrato professori la cui spiegazione superasse il livello di un buon testo.[/quote]


non dico che tutti i libri siano scritti male...
ma alcuni sono dispersivi RISPETTO agli appunti del professore che spiega alla lavagna ...
se parti dal libro devi seguire la sua logica che spesso è molto piu' semplificata a lezione ...

fractalius
"ludwigZero":
perchè il prof spiega meglio del libro...

Dipende dal libro...Sinceramente, per il momento non ho incontrato professori la cui spiegazione superasse il livello di un buon testo.

ludwigZero
il mio metodo di studio è questo:

1. seguo la lezione attentamente e segno sul quaderno tutto cio' che il prof scrive alla lavagna

2. trascrivo con la registrazione presa tutte le parole del professore (definizioni, dimostrazioni..etc etc) perchè il prof spiega meglio del libro...

3. rileggo il tutto e sottolineo cio' che non mi è chiaro

4. chiedo al prof o ai colleghi e mi tolgo i dubbi


però .... così facendo perdo un casino di tempo :( però le cose le capisco bene e ho aiutato anche un mio amico a superare geometria 1 ....facendogli da doposcuola...

vorrei dei consigli da laureati in fisica o matematica :(

Vikhr
Vorrei esprimere il parere mio, pur essendo ormai troppo tardi dare un consiglio. Se potessi ricominciare da capo la carriera, cambierei una sola cosa: rimanderei tutti gli esami più semplici, per fare un questo modo: studierei Analisi 1 e Fisica 1 allo stesso tempo, darei tutto per passarli subito, poi Analisi 2 e Fisica 2 sempre allo stesso tempo, e sempre passarli subito a ogni costo. Gli esami più semplici li rimanderei e addirittura non ne seguirei proprio le lezioni pur di evitare di ritrovarmi a sostenere Analisi 2 il terzo anno poco prima di andare fuoricorso come successo a me.

Il motivo trova spiegazione nel fatto che può essere tranquillamente che più vai avanti, più ti accorgi di riuscire a fare meno sforzi di prima, pena passare intere sessioni a vuoto perché, dopo esserti sforzato troppo su una materia scoglio, non riesci più ad assimilare quello che studi delle materie più facili, in genere mnemoniche (quando quelle scoglio si fondano sul ragionamento e la comprensione), cioè ti concentri, studi tanto, e poi non ricordi più nulla, come sta succedendo a me che non studio nemmeno Ingegneria.

Può essere decisamente snervante sentirsi dire cose del tipo che non si studia abbastanza e che il proprio metodo di studio è sbagliato quando semplicemente si sta accusando notevole fatica mentale e si studia a vuoto.

Intermat
"claudio86":
[quote="Intermat"]Male male... :-D
Se sei al primo anno, a meno che tu non sia un genio, non sei in grado di gestire lo studio di quattro materie.


"Camillo":
4 materie da dare nella stessa sessione è , secondo me sbagliato.
Già 3 è un impegno notevole ....meglio 2 per iniziare.


Questo mi sembra decisamente esagerato. Anche considerando che si arriva dalle superiori, dove si dovevano gestire ben più di 4 materie. Da me ogni semestre c'erano mediamente 5 esami, e molti studenti li preparavano tutti (qualcuno non passava, o rifiutava un voto basso, ma tutti gli altri non erano certamente dei geni).
Certo, se rimane un esame grosso dal semestre precedente o se sei rimasto indietro con i corsi attuali, allora potrebbe essere una buona idea spezzare il carico e rinviare un esame ad un'altra sessione.
[/quote]
Io ti posso dire che su oltre 150/200 ragazzi che hanno cominciato con me ingegneria o che ho incontrato negli anni, nessuno di quelli che si è laureato in tempo con 110 e lode riusciva a seguire e studiare contemporaneamente più di 2/3 esami. E questi ragazzi sono veramente molto intelligenti. Tutti gli amici che invece ci provano sono disperatamente fuori corso, fanno meno esami della media ad ogni sessione (alla fine ne passano si e no 1) e hanno voti decisamente più bassi. Insomma, se non sei un capoccione, meglio fare poca roba fatta bene. Il gestire il tempo aiuta a fare tutto il dovuto nei tempi previsti. Se si hanno 6 esami in un anno, perché ammazzarsi per darli in due sessioni se ce ne sono tre? Inoltre seguire e studiare (non rileggere) contemporaneamente tre materia la trovo complicatissima, devi contemporaneamente impararti le dimostrazioni di due/tre esami diversi, gli esercizi e la teoria. Insomma, come pensi sia possibile? Al massimo, secondo me, nelle prime settimane lo si potrebbe fare per capire le materie e come gestirle, ma alla lunga non conosco nessuno che lo abbia fatto e che abbia trovato giovamento. Se tu per studiare intendi rileggere gli appunti e farsi un paio di esercizi allora è un altro conto, io quello lo trovo assolutamente inutile, sarà un mio limite ma fare così non mi lascia nulla. Preferisco seguire attentamente le lezioni piuttosto che perdere tempo a rileggere (e non studiare) gli appunti. Il paragone poi con il liceo è un po' ridicolo, senza offesa. Io al liceo andavo bene e studiavo si e no 2/3 ore al giorno. Mica studiavo tutti i giorni tutte le materie, anche li mi gestivo in modo da fare le materie che sapevo mi dovessero interrogare, mi facevo interrogare e poi per qualche settimana le ignoravo. Poi, non essendo scemo, mi rivedevo anche le cose arretrate, però il senso è che anche lì, io, cercavo di fare poche cose allo stesso tempo. E anche alle superiori quelli bravi che conosco (2/3 persone) facevano la stessa cosa che facevo io. E' innegabile che ridurre il numero di attività da fare insieme migliora il rendimento, non fosse altro per una questione di tempo.
"claudio86":

Per quanto riguarda quante materie studiare contemporaneamente, probabilmente dipende molto dalla singola persona. Alcuni si trovano meglio a concentrarsi su una singola materia alla volta, altri preferiscono distribuire il carico su più materie.

Questo è sicuramente vero, io sinceramente mi trovo male a fare due materie insieme, però qualcun'altro potrebbe dire diversamente. In ogni caso, secondo me, fare cose diverse non ha giovamenti perché occorre imparare in parallelo argomenti diversi che fra loro potrebbero anche andare in conflitto.

"claudio86":

Il mio consiglio è di studiare in gruppo. Riesci a confrontarti con altre persone, puoi farti spiegare alcuni argomenti da loro, e puoi a tua volta spiegarne altri a loro. Soprattutto se l'esame consiste di molti esercizi, è molto più probabile che almeno un membro del gruppo riesca a capire bene qualcosa. Inoltre permette di staccare ogni tanto scambiando qualche chiacchiera nelle pause (ovviamente senza esagerare).

Su questo sono d'accordo, studiare in gruppi (piccoli, io consiglierei 3/4 persone) è molto utile. Anche qui però bisogna farlo consapevolmente e, specie all'inizio, non è molto facile. Insomma la "selezione" dei membri del gruppo deve essere fatta bene, dovete essere tutti bravi o, quantomeno, molto volenterosi. Se nel gruppo ci finisce anche un solo chiacchierone/svogliato, si finisce in tragedia!
"claudio86":

Infine, cerca di non rimanere indietro durante il corso. Ridursi a studiare all'ultimo momento è un ottimo modo per trovarsi un carico ingestibile. Invece restando al passo è molto più semplice. Vai tutte le lezioni possibili, studia e fai esercizi ogni settimana.

Qui si ritorna al punto inziale, secondo me è difficile seguire e studiare (non rileggere) gli appunti di tre materie durante il corso. Io consiglierei sempre di seguire attentamente, di prendere appunti e poi di dividersi il carico di lavoro in modo da "abbandonare" una materia e riprenderla solo in vista dell'esame. Alla fine, almeno questo avviene per me, se si segue bene i concetti restano. Rileggere gli appunti, senza studiarli, a me non apporta nulla. Forse è per questo che dico che risulta inutile leggersi costantemente gli appunti.

claudio862
"Intermat":
Male male... :-D
Se sei al primo anno, a meno che tu non sia un genio, non sei in grado di gestire lo studio di quattro materie.


"Camillo":
4 materie da dare nella stessa sessione è , secondo me sbagliato.
Già 3 è un impegno notevole ....meglio 2 per iniziare.


Questo mi sembra decisamente esagerato. Anche considerando che si arriva dalle superiori, dove si dovevano gestire ben più di 4 materie. Da me ogni semestre c'erano mediamente 5 esami, e molti studenti li preparavano tutti (qualcuno non passava, o rifiutava un voto basso, ma tutti gli altri non erano certamente dei geni).
Certo, se rimane un esame grosso dal semestre precedente o se sei rimasto indietro con i corsi attuali, allora potrebbe essere una buona idea spezzare il carico e rinviare un esame ad un'altra sessione.

Per quanto riguarda quante materie studiare contemporaneamente, probabilmente dipende molto dalla singola persona. Alcuni si trovano meglio a concentrarsi su una singola materia alla volta, altri preferiscono distribuire il carico su più materie.

Il mio consiglio è di studiare in gruppo. Riesci a confrontarti con altre persone, puoi farti spiegare alcuni argomenti da loro, e puoi a tua volta spiegarne altri a loro. Soprattutto se l'esame consiste di molti esercizi, è molto più probabile che almeno un membro del gruppo riesca a capire bene qualcosa. Inoltre permette di staccare ogni tanto scambiando qualche chiacchiera nelle pause (ovviamente senza esagerare).
Infine, cerca di non rimanere indietro durante il corso. Ridursi a studiare all'ultimo momento è un ottimo modo per trovarsi un carico ingestibile. Invece restando al passo è molto più semplice. Vai tutte le lezioni possibili, studia e fai esercizi ogni settimana.

Diplomacy1
"Intermat":

Non so come sei messo ad esami, quanti te ne porti dietro dal primo semestre (già hai finito la sessione invernale?)


"Diplomacy":

A settembre devo dare informatica.. 10 crediti rimasti indietro dal primo semestre..


"Intermat":
Non so come sei messo ad esami, quanti te ne porti dietro dal primo semestre (già hai finito la sessione invernale?), però io mi dividerei gli esami in 3+2.


Proprio quello che pensavo di fare.. :smt023

Intermat
"Diplomacy":
A settembre devo dare informatica.. 10 crediti rimasti indietro dal primo semestre..
Potrei fare Analisi fisica statistica a luglio, telecomunicazioni e informatica a settembre..

Informatica è per me la più pesante perché provo un profondo odio per lei :-D

Non so come sei messo ad esami, quanti te ne porti dietro dal primo semestre (già hai finito la sessione invernale?), però io mi dividerei gli esami in 3+2. Quali fare e quando farli lo devi decidere tu. Tieni in considerazione la quantità di studio necessaria e la data degli esami, cercando di fare come ti ho suggerito... :-D

Diplomacy1
A settembre devo dare informatica.. 10 crediti rimasti indietro dal primo semestre..
Potrei fare Analisi fisica statistica a luglio, telecomunicazioni e informatica a settembre..

Informatica è per me la più pesante perché provo un profondo odio per lei :-D

Camillo
4 materie da dare nella stessa sessione è , secondo me sbagliato.
Già 3 è un impegno notevole ....meglio 2 per iniziare.

Intermat
Premessa: prendi quello che ti dico come un parere assolutamente personale. Molto probabilmente altri vedono la questione in modo diametralmente opposto al mio. Scusami se ti dovessi sembrare troppo drastico nelle risposte!
"Diplomacy":

In più, credo di aver organizzato malissimo le ore di studio (ho 3 esami da dare, e fino ad oggi studiavo 3 materie tutti i giorni...)

Assolutamente sbagliato, a mio modesto parere, studiare contemporaneamente due o più materie, soprattutto nello stesso giorno. Al massimo avresti potuto fare ogni giorno una materia diversa, ma fatta per bene, eventualmente risentendoti la lezione (se ti piace farlo), rivedendo tutti gli appunti e facendo esercizi. In ogni caso ormai è inutile piangere sul latte versato!

"Diplomacy":

La mia idea per il prossimo semestre è la seguente.
Ho 4 corsi: Analisi 2 da 10 crediti, Fisica 1 da 10, statistica da 5 e telecomunicazioni da 5.
Seguo le lezioni di tutti e 4, studio durante il periodo delle lezioni per rimanere al pari con Analisi 2 e Fisica più cerco di farlo anche per una tra statistica e telecomunicazioni. L'altra seguo solo le lezioni e studiacchio un po' (la rivedrò a inizio luglio per gli esami, così durante le lezioni mi concentro bene su quelle pesanti).

Cosa ne pensate?
Voi come organizzate lo studio a casa se avete 4 esami da dare in una sessione?

Male male... :-D
Se sei al primo anno, a meno che tu non sia un genio, non sei in grado di gestire lo studio di quattro materie. Io, fossi in te, seguirei tutti i corsi ma ne sceglierei solo tre da dare a luglio, rimandando il quarto a settembre. In particolare, a meno di esoneri (o esami parziali, o come li chiamate!) è comunque difficile organizzarti per bene. Io a luglio darei una materia difficile e due semplici, valutando quelle che mi hai citato, avrei fatto fisica, statistica e telecomunicazioni. Come organizzarti lo studio giornalmente dovresti saperlo tu. Io ad esempio rimango all'università fino a tardi per studiare o fare esercizi (tendenzialmente io anticipo i programmi ovvero mi faccio per conto mio tutto il programma e gli es. prima che il corso finisca, però capisco che con queste materie potrebbe essere difficile).
Insomma, riduci il numero di materie da fare contemporaneamente (e anche il numero di esami), concentrandoti solo su un paio. Quando poi saprai le date degli esami cerca di fare in modo che al primo appello fai un paio di materie e al secondo una sola. Un consiglio pratico sarebbe fare al secondo appello l'esame che ha la data d'esame il più in avanti possibile. Per farti un esempio, io in questa sessione devo fare tre esami, ora ne faccio uno lunedì (e lo ho studiato negli ultimi 7/10 giorni), uno venerdì prossimo (e l'ho studiato già tutto, fino a 10 giorni fa, me lo rivedo la settimana prossima) e poi uno il 04/02 (lo avevo studiato già a dicembre). Poi ho l'orale della materia che devo fare lunedì ma lo do a fine febbraio. Insomma dovresti provare a fare una cosa del genere, studiare in anticipo le materie che poi farai al primo appello (e che quindi saranno necessariamente vicine come date) e lasciarti del tempo per la terza materia che sarà quella che hai visto di meno durante il periodo dei corsi. Per la quarta, come vedi, il tempo praticamente non lo avresti.
PS: Io ho potuto fare tutto in così pochi giorni perché, onestamente, gli esami in questione sono abbastanza semplici. Capisco che con le materie del primo anno il discorso si complichi un bel po'.

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