Come acquisire il ragionamento matematico?
Ho un grande dubbio da risolvere. Sembrerebbe che abbia scambiato questo forum per uno di quelli dove parlare delle proprie situazioni personali, ma non è così, perché questo dubbio ha a che fare con la matematica.
Vorrei riprendere gli studi per conseguire la laurea. Questa decisione è maturata da poco tempo, da quando ho cercato di trovare un lavoro, invano; o meglio, una sistemazione, visto che di lavori ne ho trovati, ma quei pochi non in regola, dove ero sfruttato.
Da piccolo volevo fare lo scienziato, ma crescendo ho cambiato opinione.
Possiedo una formazione umanistica che non rinnego, ho conseguito la maturità classica per mia scelta contro il volere dei miei, formazione che per dei motivi è risultata carente nello studio della matematica; questo sia per una mia mancanza di interesse, di amore verso la materia, sia per dei professori che non erano tanto portati per l’insegnamento. Dopo qualche lavoretto mi sono specializzato nell’informatica, sia perché mi interessava, sia perché ormai il mondo del lavoro è ormai legato, e credo che lo sarà sempre di più, ad essa. Ho poi cercato lavoro in attinenza alla mia figura di tecnico specializzato, ma non è andata come speravo, nessuno ha voglia di insegnare facendo lavorare, dato che ho bisogno di sviluppare le mie conoscenze. Mi hanno chiesto quasi tutti coloro che mi selezionavano nei vari colloqui di lavoro “Ma lei è laureato? ” Da qui mi è scattato qualcosa che mi ha fatto prendere in considerazione la laurea in un settore tecnico-scientifico o ingegneristico, non solo al fine di trovare un lavoro visto che il nostro Paese è carente di esperti con questa formazione, ma anche perché non mi dispiacerebbe continuare a specializzarmi nell’informatica, e poi avrei una laurea, cosa che non mi dispiacerebbe affatto. Ho effettuato delle ricerche per documentarmi sui vari percorsi di studio e ho scoperto che mi interesserebbero corsi di laurea quali informatica o ingegneria dell’informazione. Devo confessare che ingegneria mi ha spaventato parecchio, mentre informatica un po’ meno, quindi avrei optato per informatica. Matematica, fisica e chimica hanno costituito per me durante gli anni del liceo classico degli scogli: le consideravo delle materie fredde e non comprensibili. Ora però mi rendo conto che avrei fatto meglio a sforzarmi, in quanto sono ugualmente importanti come altre materie come quelle umanistiche. Penso che mi manchino quelle abilità logico-matematiche necessarie, quell’ attitudine al ragionamento per affrontare dei corsi di studio di questo genere, l'ho scoperto quando mi sono imbattuto nella soluzione di alcuni problemi, in quanto ogni tanto riapro il mio libro di algebra del liceo. Ora la mia domanda è questa: secondo voi è possibile alla mia età, 26 anni, recuperare eliminando le carenze per sviluppare un modo di ragionare matematico o è troppo tardi? Cosa mi consigliate?
Grazie.
Vorrei riprendere gli studi per conseguire la laurea. Questa decisione è maturata da poco tempo, da quando ho cercato di trovare un lavoro, invano; o meglio, una sistemazione, visto che di lavori ne ho trovati, ma quei pochi non in regola, dove ero sfruttato.
Da piccolo volevo fare lo scienziato, ma crescendo ho cambiato opinione.
Possiedo una formazione umanistica che non rinnego, ho conseguito la maturità classica per mia scelta contro il volere dei miei, formazione che per dei motivi è risultata carente nello studio della matematica; questo sia per una mia mancanza di interesse, di amore verso la materia, sia per dei professori che non erano tanto portati per l’insegnamento. Dopo qualche lavoretto mi sono specializzato nell’informatica, sia perché mi interessava, sia perché ormai il mondo del lavoro è ormai legato, e credo che lo sarà sempre di più, ad essa. Ho poi cercato lavoro in attinenza alla mia figura di tecnico specializzato, ma non è andata come speravo, nessuno ha voglia di insegnare facendo lavorare, dato che ho bisogno di sviluppare le mie conoscenze. Mi hanno chiesto quasi tutti coloro che mi selezionavano nei vari colloqui di lavoro “Ma lei è laureato? ” Da qui mi è scattato qualcosa che mi ha fatto prendere in considerazione la laurea in un settore tecnico-scientifico o ingegneristico, non solo al fine di trovare un lavoro visto che il nostro Paese è carente di esperti con questa formazione, ma anche perché non mi dispiacerebbe continuare a specializzarmi nell’informatica, e poi avrei una laurea, cosa che non mi dispiacerebbe affatto. Ho effettuato delle ricerche per documentarmi sui vari percorsi di studio e ho scoperto che mi interesserebbero corsi di laurea quali informatica o ingegneria dell’informazione. Devo confessare che ingegneria mi ha spaventato parecchio, mentre informatica un po’ meno, quindi avrei optato per informatica. Matematica, fisica e chimica hanno costituito per me durante gli anni del liceo classico degli scogli: le consideravo delle materie fredde e non comprensibili. Ora però mi rendo conto che avrei fatto meglio a sforzarmi, in quanto sono ugualmente importanti come altre materie come quelle umanistiche. Penso che mi manchino quelle abilità logico-matematiche necessarie, quell’ attitudine al ragionamento per affrontare dei corsi di studio di questo genere, l'ho scoperto quando mi sono imbattuto nella soluzione di alcuni problemi, in quanto ogni tanto riapro il mio libro di algebra del liceo. Ora la mia domanda è questa: secondo voi è possibile alla mia età, 26 anni, recuperare eliminando le carenze per sviluppare un modo di ragionare matematico o è troppo tardi? Cosa mi consigliate?
Grazie.
Risposte
Congratulazioni! Sono sinceramente kontenta x te
Oggi ho avuto la bella notizia di aver superato il test di ingresso per accedere al corso di laurea.
Grazie a tutti per l'incoraggiamento.
[:)][:)][:)][:D][:D][:D][;)][;)][;)][:)][:D][;)][:)][:D][;)][:)][:D]
Grazie a tutti per l'incoraggiamento.
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Grazie a entrambi per il benvenuto! [:D]
Elisa
Elisa
Benvenuta, Elisa!
quote:
Originally posted by elis
...Ci conosciamo?
Non credo che abbiamo mai avuto scambi di post o altro prima d'ora anche se coi nick doppi che circolano non si può mai dire, il mio era solo un tentativo di saluto non convenzionale:-)
quote:
Originally posted by nicquote:
Originally posted by elis
...sono appena arrivata su questo interessantissimo forum
Benvenuta non t'aspettavo:-)
A, si, scusa se non ti ho preannunciato il mio arrivo, non ho fatti in tempo ad avvisarti [;)]
Ci conosciamo? [:D]
Comunque davvero un bel forum!
Ciao
Elisa
quote:
Originally posted by nic
...quali sono le tue esperienze lavorative?
Aspettavo una risposta visto che sei stato tu ad aprire il disporso.
quote:
Originally posted by Luca77
...l'Universita' mi ha insegnato qualcosa che non avrei potuto imparare se non l'avessi frequentata. Forse complice e' anche il fatto che sono maturato in un'Universita' particolare, che e' l'Universita' Cattolica di Brescia, molto diversa dalla classica Statale...
L'università serve ad approfondire le materie che ci interessano, ogni altro effetto secondo me è o un effetto collaterale o plagio.
quote:
Originally posted by elis
...sono appena arrivata su questo interessantissimo forum
Benvenuta non t'aspettavo:-)
Caro ingegno,
sono appena arrivata su questo interessantissimo forum ma non mi trattengo dall'intervenire subito per mi associarmi ai consigli che ti hanno dato fin qui.
Lo studio universitario ti dara' (se lo vorrai...dipende sempre da te) gli strumenti per imparare e per capire. Ti consentira' di affrontare qualsiasi cosa nuova ti si pari davanti avendo anche la capacita' di risolvere. E' il famoso ma fondamentale concetto di non dare il pesce all'affamato ma di insegnargli a pescare.
Queste cose te le sta dicendo una che si e' appena laureata (lavorando) a 38 anni (ora ne ho 39) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e si sta per iscrivere ad Ingegneria Informatica (lavoro nel campo dell'informazione da anni) per continuare ad ampliare le proprie conoscenze.
Anch'io ho avuto un educazione prettamente umanistica e infelici esperienze con l'insegnamento della matematica pagate personalmente , ma cio' non mi ha impedito di andare avanti per la mia strada affrontando i problemi invece di scansarli.
Se ti e' venuto il dubbio se riprendere gli studi dubbio e' segno che anche tu hai sete di conoscenza e desiderio di miglioramento. Sara' un sacrificio (garantisco!), ma oltretutto tu sei molto piu' giovane di me, non hai un lavoro (purtroppo ma anche per fortuna, se ti puoi permettere di studiare ugualmente) e probabilmente non hai impegni familiari: vai per la tua strada e pian piano scoprirai che si aprira' nella tua mente un mondo nuovo, pieno anche di insidie e di delusioni, ma ripagato da molte piu' soddisfazioni di quelle che immagini ora (parlo a livello personale ovviamente: pensa che io proseguiro' con il lavoro di prima della laurea per poter continuare a studiare, e per me il premio e' POTER CONTINUARE a studiare ).
Qualcuno diceva che non e' mai troppo tardi: se ti fermi e ti consideri gia' vecchio hai perduto la gara in partenza... [;)]
Con affetto [:D]
Elisa
sono appena arrivata su questo interessantissimo forum ma non mi trattengo dall'intervenire subito per mi associarmi ai consigli che ti hanno dato fin qui.
Lo studio universitario ti dara' (se lo vorrai...dipende sempre da te) gli strumenti per imparare e per capire. Ti consentira' di affrontare qualsiasi cosa nuova ti si pari davanti avendo anche la capacita' di risolvere. E' il famoso ma fondamentale concetto di non dare il pesce all'affamato ma di insegnargli a pescare.
Queste cose te le sta dicendo una che si e' appena laureata (lavorando) a 38 anni (ora ne ho 39) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e si sta per iscrivere ad Ingegneria Informatica (lavoro nel campo dell'informazione da anni) per continuare ad ampliare le proprie conoscenze.
Anch'io ho avuto un educazione prettamente umanistica e infelici esperienze con l'insegnamento della matematica pagate personalmente , ma cio' non mi ha impedito di andare avanti per la mia strada affrontando i problemi invece di scansarli.
Se ti e' venuto il dubbio se riprendere gli studi dubbio e' segno che anche tu hai sete di conoscenza e desiderio di miglioramento. Sara' un sacrificio (garantisco!), ma oltretutto tu sei molto piu' giovane di me, non hai un lavoro (purtroppo ma anche per fortuna, se ti puoi permettere di studiare ugualmente) e probabilmente non hai impegni familiari: vai per la tua strada e pian piano scoprirai che si aprira' nella tua mente un mondo nuovo, pieno anche di insidie e di delusioni, ma ripagato da molte piu' soddisfazioni di quelle che immagini ora (parlo a livello personale ovviamente: pensa che io proseguiro' con il lavoro di prima della laurea per poter continuare a studiare, e per me il premio e' POTER CONTINUARE a studiare ).
Qualcuno diceva che non e' mai troppo tardi: se ti fermi e ti consideri gia' vecchio hai perduto la gara in partenza... [;)]
Con affetto [:D]
Elisa
E' vero quello che dice nic, ma una laurea non da' solo competenze, anzi, la cosa che non vuole fare l'universita' e' proprio dare nozioni. E' vero l'antico detto che dice che all'universita' si impara ad imparare. Io ho una laurea in Matematica, ma credo che con un bel po' di sforzo avrei potuto raggiungere le stesse conoscenze che ho oggi anche senza fare l'Universita'. Ma l'Universita' mi ha insegnato qualcosa che non avrei potuto imparare se non l'avessi frequentata. Forse complice e' anche il fatto che sono maturato in un'Universita' particolare, che e' l'Universita' Cattolica di Brescia, molto diversa dalla classica Statale.
L'universita' non forma gente che ha competenze e nozioni, ma vuole formare persone complete, sotto ogni punto di vista.
Luca.
L'universita' non forma gente che ha competenze e nozioni, ma vuole formare persone complete, sotto ogni punto di vista.
Luca.
Io devo cantare fuori dal coro, è più forte di me. Un tempo l'università serviva per fare o approfondire le proprie conoscenze; ieri le cose erano cambiate e la laurea serviva per accedere a concorsi o per ambire a impieghi meglio remunerati. Oggi è pure peggio di ieri, anche se ti laurei spesso fai lavori per cui risulti sopraqualificato e così l'"umiliazione" del lavoro modesto diventa ancora più difficile da sopportare. Oggi non ritengo che l'università sia indispensabile a chi vuole studiare per amore diconoscenza e non credo che garantisca un'occupazione.
Nono sono laurato e faccio un lavoro modesto ma ciò non mi umilia affatto, rimpiango di non poter dedicare il tempo che vorrei ai mie veri interessi ma ciò accadrebbe anche se fossi laureato.
Avvia una tua attività, è la cosa che ti permette di gestire meglio il tuo tempo, quali sono le tue esperienze lavorative?
Nono sono laurato e faccio un lavoro modesto ma ciò non mi umilia affatto, rimpiango di non poter dedicare il tempo che vorrei ai mie veri interessi ma ciò accadrebbe anche se fossi laureato.
Avvia una tua attività, è la cosa che ti permette di gestire meglio il tuo tempo, quali sono le tue esperienze lavorative?
Era un sacco di tempo che non ti si vedeva più Claudia... Bentornata!
Io sono piccola, ho 16 anni e purtroppo non frequento lo scientifico... ma un liceo delle scienze sociali (ovvero le ex magistrali). Adoro la matematica e vorrei tanto, nel mio futuro universitario, scegliere Scienze Matematiche, a Bologna... ma se non ne avessi la possibilità subito dopo il liceo, e se questa mi si riproporresse a 26 anni, non me la lascerei sfuggire... si dice che le vere passioni sono quelle che nascono nell'età adulta. Per me ce la farai. Ciao!
Claudia Astarita
Claudia Astarita
Ovviamente sono ancheio d'accordo. Nell'arco di pochi mesi di analisi studi tutto (e altro ancora) il programma di un,liceo scientifico. Analisi è un grosso scoglio anche perché è il primo esame (o quasi) e se non si trova subito il ritmo giusto si comincia in salita e non è il caso [:)]
In bocca al lupo!!!
WonderP.
In bocca al lupo!!!
WonderP.
Concordo con quanto detto sia da Antonio che da Luca 77 e ribadisco che è veramente importante che tu ripassi per bene la matematica del liceo ( non devi avere lacune sul programma di base ) : altrimenti l'impatto con Analisi all'università potrebbe veramente essere duro e creare una situazione negativa .Se poi si perde il filo del discorso allora son guai.
In bocca al lupo e provaci che ne vale la pena .
Camillo
In bocca al lupo e provaci che ne vale la pena .
Camillo
Concordo pienamente con Antonio; visto che ti piace l'informatica, ti faccio il paragone con il computer. Il nostro cervello e' come un computer: l'hardware lo abbiamo tutti, e lo abbiamo tutti della stessa potenza. Dipende poi dal software che ci montiamo sopra.
Anch'io consiglio un ripasso dell'algebra del liceo... comunque non ti preoccupare se ritorni dietro i banchi non sapendo alcune cose che. Io ero nella tua stessa situazione, anzi peggiore visto che nella mia ex scuola superiore si faceva ancora meno matematica che nel liceo classico.
In bocca al lupo!
Un saluto, Luca.
Anch'io consiglio un ripasso dell'algebra del liceo... comunque non ti preoccupare se ritorni dietro i banchi non sapendo alcune cose che. Io ero nella tua stessa situazione, anzi peggiore visto che nella mia ex scuola superiore si faceva ancora meno matematica che nel liceo classico.
In bocca al lupo!
Un saluto, Luca.
Se hai voglia di studiare, provaci. Non credo che sia questione di capacità logiche - chi non le ha? Quanto piuttosto di costanza nello studio e capacità di concentrazione. Prima che comincino i corsi è il caso di fare una bella ripassata al libro di algebra del liceo. Cerca di ripassare gli argomenti che si trovano nella sezione RECUPERO del nostro sito. Se hai qualche difficoltà prova a chiedere qui.
Antonio Bernardo
Antonio Bernardo