Chi effettua analisi sul cibo?

Vitalluni
Volevo porvi un quesito che forse persone che lavorano in ambito accademico conosceranno già.

Un mio amico è entrato in un gruppo di meditazione, in questo gruppo viene anche consumato del cibo "autoprodotto". Lui mi ha consigliato questo cibo che però viene importato dall'estero sotto forma di polvere solubile e garantisce che è un portento per la salute, io sono un po restio e parecchio dubbioso riguardo a questo alimento, perchè a parte il sito "ufficiale" che vende questo cibo, non esiste sul web nessun'altro che parla di questo cibo e non posso quindi sapere cosa contiene (anche se il sito che lo vende garantisce che si tratti di polvere di ortaggi essiccati).

Vorrei quindi sapere:

1) come posso trovare fonti autorevoli che garantiscano che questo cibo non contiene sostanze stupefacenti e/o dannose per la salute (ad esempio, le cose che trovo sui supermercati saranno controllate da qualche ente no?)
2) come posso richiedere un analisi di questo cibo e quanto mi costerebbe (a parte i 200 euri per ordinarne un sacchetto) e che procedura dovrei seguire.
3) devo preoccuparmi di qualcosa?

Se si tratta di ortaggi essiccati, non faccio prima a produrmeli da me? (un po come per il dado granulare fatto in casa che in un paio di giorni se ne fa un chilo abbondante da condividere coi vicini di casa).

Risposte
jitter1
"vict85":
Comunque non vedo alcun vantaggio nell'essiccare una verdura invece di mangiartela nel giro di 3-4 giorni dalla raccolta


Su questo ho letto diversamente, che l'essiccazione mantiene benissimo le sostanze nutritive e il gusto originario. Io ho comprato un essiccatore (elettrodomestico, una baracca ma fa il suo dovere): puoi farti dei preparati "sani", tipo il dado senza robaccia, composti per il risotto o per la pasta alle melanzane. Ti fanno risparmiare tempo e non è roba conservata.

jitter1
Assolutamente non mi fiderei, non sai da dove viene quella roba.
Comunque secondo me nessuno conosce l'elisir di lunga vita, anche se sempre di più lo stiamo - giustamente - cercando.
Infatti i vegani sono sempre di più. Avranno ragione sugli effetti così benefici di questa dieta? Chi lo sa, può anche essere; se così fosse l'abbraccerei anch'io quel regime, ma credo che ogni statistica "pro" abbia una statistica "contro", ed è difficile interpretare i dati. Quindi personalmente cerco di seguire una sana dieta onnivora con poca carne e di mangiare il meno possibile roba artificiale o scatolette: sale al posto del dado, zucchero di canna, minestrone fatto con le verdure fresche, salsa coi pomodori veri ecc.
In ogni caso, secondo me fissarsi troppo sul cibo fa male alla testa, e di conseguenza probabilmente anche al corpo.

Meringolo1
"Zero87":

Fatto a mano - farina, acqua, lievito, ... , ore di lievitazione e forno - oppure fatto a mano "all'incirca" cioè si inseriscono gli ingredienti nella macchinetta che lo fa e in 3 ore e mezzo è pronto?


la prima :D

Pesca321
La nutella fatta in casa non è male! Ovvio, non sarà mai buona come l'originale, ma di certo è più sana. Poi secondo me il fatto che non sia eccezzionale come la nutella standard è compensato dal fatto che è stata fatta con le mie mani.

Per il pane io uso la macchina del pane! Fa tutto lei.

Zero87
"Meringolo":
Il pane fatto in casa è buonissimo :smt023

Fatto a mano - farina, acqua, lievito, ... , ore di lievitazione e forno - oppure fatto a mano "all'incirca" cioè si inseriscono gli ingredienti nella macchinetta che lo fa e in 3 ore e mezzo è pronto?
Ma la nutella come viene?

Probabilmente... senza olio di palma!
"vict85":
@Zero87 : Relativamente al dado, fatto in casa ti viene meglio. Ne sono consapevoli anche le società che producono dadi dato che ultimamente hanno cominciato a vederti il brodo non essiccato.

Neanche lo sapevo potesse farsi in casa. Ma in generale sono una frana ai fornelli e non mi stupisco. :-)

Meringolo1
"Pesca321":
Evviva i GaS (Gruppi di acquisto solidale)! Sono un ottimo modo per comprare "insieme" e "meglio"; io non ne faccio parte perchè ho sia orto, sia frutteto, vigna, galline, ecc. (sono molto fortunata!!).

Comunque mi sto appassionando anch'io di autoproduzione (credetemi, dopo un po' diventa una droga) e ho già imparato a produrre: nutella fatta in casa, marmellate, detersivo per i piatti, erbe aromatiche essiccate. Prossime tappe: pane, sapone e dado vegetale.


Il pane fatto in casa è buonissimo :smt023
Ma la nutella come viene?

Pesca321
Evviva i GaS (Gruppi di acquisto solidale)! Sono un ottimo modo per comprare "insieme" e "meglio"; io non ne faccio parte perchè ho sia orto, sia frutteto, vigna, galline, ecc. (sono molto fortunata!!).

Comunque mi sto appassionando anch'io di autoproduzione (credetemi, dopo un po' diventa una droga) e ho già imparato a produrre: nutella fatta in casa, marmellate, detersivo per i piatti, erbe aromatiche essiccate. Prossime tappe: pane, sapone e dado vegetale.

vict85
Autoprodotto = prodotto da te stesso. E se te lo fai arrivare da una società estera, allora è prodotto da loro (e neanche lontanamente a chilometro zero). Se vuoi del cibo autoprodotto, fatti l'orticello in casa.

Chi effetta analisi sul cibo? I chimici. Ci sono laboratori specifici in Italia che garantiscono che i vari prodotti siano conformi alle attuali normative igenico-sanitarie. Non saprei indicarteli, ma immagino che si trovino facilmente online. Puoi provare a contattare l'unione nazionale dei consumatori, loro sapranno darti indicazioni migliori.

Comunque non vedo alcun vantaggio nell'essiccare una verdura invece di mangiartela nel giro di 3-4 giorni dalla raccolta (purché tenuta ad una temperatura adeguata). Dal punto di vista del contenuto vitaminico, il meglio è l'appena raccolto (24h o meno dalla raccolta) insieme al congelato (ormai congelano poco dopo la raccolta). Mentre per il modo di assunzione penso sia l'estratto, da non confondere con il centrifugato. In ogni caso ormai sanno fare arrivare la frutta via aerea nel giro di un giorno dalla raccolta. Insomma la necessità di essicare la roba per mantenerla sana mi pare una idea antiquata.

Nota comunque che produrre delle verdure è un investimento di soldi e tempo (molto tempo). Inoltre il risultato dipende dal terreno, dal tempo e da molte variabili. In generale, direi che non è facile far venire della verdura di qualità (insomma sia buona che salutare) e che comunque ti troverai ad avere momenti in cui sarai pieno di una particolare verdura e momenti in cui non sarà ancora pronta. Il mio consiglio, se sei interessato a cibo di qualità superiore rispetto al supermercato, è di cercare un agricoltore di fiducia oppure di unirti a qualche gruppo di acquisto solidale https://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo_di ... o_solidale.
Questo ultimo commento è da persona sufficientemente informata: sono figlio di un coltivatore diretto.


@Zero87 : Relativamente al dado, fatto in casa ti viene meglio. Ne sono consapevoli anche le società che producono dadi dato che ultimamente hanno cominciato a vederti il brodo non essiccato.

Zero87
"Vitalluni":
viene importato dall'estero sotto forma di polvere solubile e garantisce che è un portento per la salute

:shock:
(a parte i 200 euri per ordinarne un sacchetto)

:shock: :shock:
3) devo preoccuparmi di qualcosa?

Io sì, ma perché sono di una diffidenza universale.
Se si tratta di ortaggi essiccati, non faccio prima a produrmeli da me?

Se non prima, comunque risparmiando tanti bei soldini e avendo la prova che quello che produci è cibo vero. :-)
un po come per il dado granulare fatto in casa che in un paio di giorni se ne fa un chilo abbondante da condividere coi vicini di casa

Si può fare veramente? Forte, ora cerco in rete! :D

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