Chi di voi ha donato almeno una volta il sangue?
Salve!Io sono ormai un donatore abituale di sangue. Due anni fa, da quando ho compiuto la maggiore età, lo dono di media ogni quattro circa (da ogni donazione per gli uomini devono passarne almeno tre,e sei per le donne) e sono davvero soddisfatto di questa cosa. Ogni volta mi sento bene con me stesso, è un grande gesto di solidarietà, che secondo me tutti dovrebbero fare! Proverò anche la donazione di solo plasma e piastrine più in là.
Voi cosa ne pensate? Lo avete mai fatto? Perché?
Voi cosa ne pensate? Lo avete mai fatto? Perché?
Risposte
Sono stato donatore di sangue per diversi anni. In giro per casa dovrei avere la medaglia d'argento dell'AVIS, o forse è rimasta a casa dei miei. Poi ho smesso perché hanno trasferito il centro trasfusionale e mi risultava difficile raggiungerlo.
Grandi ragazzi! 
Comunque a me hanno sempre tolto 420 ml di sangue, non sapevo dipendesse dalla pressione, età ecc ecc vi dirò oltre al piccolo dolorino dell'ago poi non sento davvero nulla, se possibile preferisco donare non sul lettino ma su una specie di poltroncina, così una volta finito, non c'è pericolo che mi giri poco la testa, prima di alzarmi comunque mi fanno bere un po' d'acqua, e quando sono pronto mi danno la colazione
caffè, succo di frutta e cornetti
Ora controllando il tesserino ho fatto 5 donazioni in due anni circa, sono soddisfazioni
poi è una cosa che mi piace davvero non so perché, ne parlo anche agli amici per farli donare e ci sono riuscito qualche volta, ci mettiamo d'accordo per andarci assieme ecc ecc
è una gran cosa donare secondo me! Poi certo c'è il vantaggio di essere anche monitorati periodicamente attraverso analisi dettagliate, io ho anche scoperto di avere una leggera allergia a un tipo di pianta...probabile che siccome sono studente fuori sede, la prossima donazione potrò farla durante le vacanze di pasqua!

Comunque a me hanno sempre tolto 420 ml di sangue, non sapevo dipendesse dalla pressione, età ecc ecc vi dirò oltre al piccolo dolorino dell'ago poi non sento davvero nulla, se possibile preferisco donare non sul lettino ma su una specie di poltroncina, così una volta finito, non c'è pericolo che mi giri poco la testa, prima di alzarmi comunque mi fanno bere un po' d'acqua, e quando sono pronto mi danno la colazione





Ora controllando il tesserino ho fatto 5 donazioni in due anni circa, sono soddisfazioni


Io ho donato una sola volta, poi tra impegni, dimenticanze, e avendo vissuto all'estero per un po', non ho più continuato. Vorrei riprendere (anche solo per andare in pari), ma ogni volta che mi viene in mente non è un buon momento (come adesso), e poi regolarmente mi dimentico.
Prima di avere rapporti non protetti con la mia compagna ho aspettato, come si deve sempre fare, sei mesi di periodo finestra e ho fatto il test dell'HIV. Con la certezza quindi di essere sieronegativo ho cominciato da allora a donare il sangue ogni volta che ne ho l'occasione e la possibilità, nel senso che devono passare, come sai, alcuni mesi tra una donazione e l'altra.
Devo dire che nessuno mi ha mai fatto il minimo male con l'ago, al massimo mi gira un po' la testa dopo il prelievo, ma la sensazione negativa è compensata dalla soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono, di cui tra l'altro ha dovuto beneficiare il mio bambino, che ha rischiato la vita poco dopo la nascita ed ha avuto bisogno di una trasfusione di emergenza (adesso è sano come un pesce).
Devo dire che nessuno mi ha mai fatto il minimo male con l'ago, al massimo mi gira un po' la testa dopo il prelievo, ma la sensazione negativa è compensata dalla soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono, di cui tra l'altro ha dovuto beneficiare il mio bambino, che ha rischiato la vita poco dopo la nascita ed ha avuto bisogno di una trasfusione di emergenza (adesso è sano come un pesce).
Sono donatore da quando ho compiuto la maggiore età. Io la prima volta mi son sentito male, perché ho guardato la sacca di sangue che faceva su e già sull'apparecchietto...però non sono svenuto, ma ci è mancato poco.
Adesso non mi fa più impressione, anche se generalmente mi giro sempre dall'altro lato, non tanto per l'ago, ma per il sangue che comincia a fluire.
Comunque, non so voi, ma io trovo più doloroso un prelievo normale che non l'ago della donazione; è affilatissimo...
Trovo sia un gesto utile sia per gli altri che per chi dona, perché come detto, permette di tenersi sotto controllo periodicamente.
Che fortuna! (sto pensando di venire a donare dalle tue parti...)
La colazione post donazione da me consiste in un succo di frutta, caffè o cornettino.
Ah, volevo aggiungere che mi sembra il caso di sfatare certi miti, tipo:
Tolgono troppo sangue, poi mi sento male.
Non è vero; tolgono una quantità di sangue commisuata all'età, al peso e alla pressione mi sembra. In ogni caso non ci sono particolari postumi, giusto un pò di stanchezza, ma niente di che.
Adesso non mi fa più impressione, anche se generalmente mi giro sempre dall'altro lato, non tanto per l'ago, ma per il sangue che comincia a fluire.
Comunque, non so voi, ma io trovo più doloroso un prelievo normale che non l'ago della donazione; è affilatissimo...
Trovo sia un gesto utile sia per gli altri che per chi dona, perché come detto, permette di tenersi sotto controllo periodicamente.
"mistake89":
Poi da noi, che viviamo in un paese piccolo, quando finisci di donare, la colazione che ti offrono comprende un sacco di dolci fatti in casa, il che non fa mai male.
Che fortuna! (sto pensando di venire a donare dalle tue parti...)
La colazione post donazione da me consiste in un succo di frutta, caffè o cornettino.
Ah, volevo aggiungere che mi sembra il caso di sfatare certi miti, tipo:
Tolgono troppo sangue, poi mi sento male.
Non è vero; tolgono una quantità di sangue commisuata all'età, al peso e alla pressione mi sembra. In ogni caso non ci sono particolari postumi, giusto un pò di stanchezza, ma niente di che.
@ gio73 & Camillo Troppo poco non guardare l'ago; per chiarezza, se non avessi il terrore e lo shock raccontati prima donerei regolarmente il sangue.
@ lisdap Ti risponderei con una bestemmia (in napoletano) contro quel medico di cui ho raccontato, ma me ne astengo perché sono un signore in quanto lo nacqui!
@ lisdap Ti risponderei con una bestemmia (in napoletano) contro quel medico di cui ho raccontato, ma me ne astengo perché sono un signore in quanto lo nacqui!
300/350 forse 400 cc max.
Ma quanto sangue vi tolgono orientativamente?
E non guardare l'ago.....se ti fa impressione

Oramai sono 3 anni che sono un donatore abituale. E' una cosa che non costa nulla e ti permette di tenere tutto sotto controllo.
Poi da noi, che viviamo in un paese piccolo, quando finisci di donare, la colazione che ti offrono comprende un sacco di dolci fatti in casa, il che non fa mai male.
... e poi davvero è un gesto da niente che può tornare tanto utile agli altri. Meglio di così!
Poi da noi, che viviamo in un paese piccolo, quando finisci di donare, la colazione che ti offrono comprende un sacco di dolci fatti in casa, il che non fa mai male.

... e poi davvero è un gesto da niente che può tornare tanto utile agli altri. Meglio di così!
"j18eos":
Purtroppo mi sento sotto shock e non so come andrà a finire... tra l'altro ho il terrore degli aghi
Ti volti dall'altra parte e fine (lo faccio anche io).
Donatrice abituale dai 20 anni fino alla nascita del secondo figlio, ma per natale prometto di ricominciare.
Io l'unica volta che ho donato il sangue stavo pure svenendo, in quanto quell'incompetente del medico ha fatto il prelievo pur constando che avevo la pressione "leggermente bassa ma buona": mi spiegasse quest'ossimoro. -_-
Purtroppo mi sento sotto shock e non so come andrà a finire... tra l'altro ho il terrore degli aghi
Giusto per farci quattro risate, una volta mi fu chiesto di provare di un misuratore di zuccheri nel sangue, mi dovetti sedere e chiudere gli occhi per non vedere la puntura sul dito; e dopotutto ciò ho pure chiesto una camomilla per calmarmi
Purtroppo mi sento sotto shock e non so come andrà a finire... tra l'altro ho il terrore degli aghi

Giusto per farci quattro risate, una volta mi fu chiesto di provare di un misuratore di zuccheri nel sangue, mi dovetti sedere e chiudere gli occhi per non vedere la puntura sul dito; e dopotutto ciò ho pure chiesto una camomilla per calmarmi

"smaug":
[...] sono davvero soddisfatto di questa cosa. Ogni volta mi sento bene con me stesso, è un grande gesto di solidarietà, che secondo me tutti dovrebbero fare!
Condivido. Sono 2 anni che dono il sangue e sono arrivato all'ottava donazione (o settima, non ricordo dove ho messo il tesserino dell'avis...).
So che sarebbe bello che ognuno diventasse donatore, ma non si può obbligare nessuno, no

Sono stato donatore di sangue per più di 10 anni, in maniera regolare.Mi era stato consigliato come terapia per tenere sotto controllo un eccesso di globuli rossi ( poliglobulia).
Era utile a me e utile a chi riceveva il sangue.Bisogna controllare che il ferro non scenda troppo...ma facendo esami accurati ad ogni donazione questo rischio è evitato.
Poi non ho potuto più donare a causa di problemi del sistema immunitario ; adesso non è più una donazione ma un salasso che continuo a fare più o meno regolarmente sempre per il problema poliglobulia.
So che la richiesta di sangue è sempre molto forte e non è coperta da donazioni fatte in Italia, per cui gli ospedali devono rivolgersi all'estero.
Sarebbe bello che chi può, diventasse donatore abituale : è un vantaggio anche per lui, viene tenuto sotto controllo.
Era utile a me e utile a chi riceveva il sangue.Bisogna controllare che il ferro non scenda troppo...ma facendo esami accurati ad ogni donazione questo rischio è evitato.
Poi non ho potuto più donare a causa di problemi del sistema immunitario ; adesso non è più una donazione ma un salasso che continuo a fare più o meno regolarmente sempre per il problema poliglobulia.
So che la richiesta di sangue è sempre molto forte e non è coperta da donazioni fatte in Italia, per cui gli ospedali devono rivolgersi all'estero.
Sarebbe bello che chi può, diventasse donatore abituale : è un vantaggio anche per lui, viene tenuto sotto controllo.
Sono stato donatore fino a qualche anno fa e poi, per pigrizia, ho smesso. La trovo una cosa molto bella oltre che necessaria, un gesto di grande altruismo e civiltà. Da non sottovalutare poi il fatto che è anche un modo per tenersi sotto controllo dal punto di vista della propria salute. Mi riprometto sempre di ricominciare a donare, prima o poi ci riuscirò.