Biomatematica
Salve a tutti. Questa applicazione della matematica viene spesso usata come uno dei possibili sbocchi di una laurea in matematica. È propaganda o ci sono delle concrete possibilità di lavorare nel settore? Qualcuno ha idea di che cosa si potrebbe andare a fare?
Risposte
Quindi la biomatematica non ti interessa veramente, la tieni d'occhio come occupazione di rimedio in caso il piano A fallisca, giusto?
Voglio farti notare che ci sono stati casi di ingegneri matematici che sono diventati matematici teorici, non vedo perché non debba essere possibile.
In ogni caso, a dispetto di quanto possano pensare gli altri, io penso di fare ricerca in matematica. Vero, non passo le giornate dimostrando teoremi, ma non penso che fare simulazioni sia meno dignitoso.
Voglio farti notare che ci sono stati casi di ingegneri matematici che sono diventati matematici teorici, non vedo perché non debba essere possibile.
In ogni caso, a dispetto di quanto possano pensare gli altri, io penso di fare ricerca in matematica. Vero, non passo le giornate dimostrando teoremi, ma non penso che fare simulazioni sia meno dignitoso.
Si ci ho pensato. Però il mio sogno è quello di entrare nella ricerca matematica. So che è difficilissimo però facendo ingegneria matematica è praticamente impossibile. Quindi non vorrei rinunciare al mio sogno già in partenza diciamo. Almeno provarci. Poi se fallisco amen, farò qualcosa di applicativo, però almeno ci ho provato.
Guarda, mi dispiace dirtelo ma ormai il tuo destino è segnato a vita dalla scelta che hai fatto. Aver frequentato matematica pura ha compromesso irrimediabilmente il tuo senso della realtà, rassegnati a passare il resto dei tuoi giorni tirando freccette da un gruppo di coomologia ad un altro [ammesso che questa cosa abbia senso].
Sicuramente è possibile fare queste cose anche avendo fatto matematica pura, o fisica, o ingegneria -- io sono l'unico ingegnere matematico del mio gruppo. In ciascun caso ci saranno delle competenze da recuperare e altre che saranno già in possesso, ma vari profili possono partecipare ad un progetto di questo tipo. Chiaramente, all'interno di quelli che possono partecipare, ci sarà poi chi è più adatto alla programmazione, chi alla modellistica, chi ad altro, ed i compiti verranno naturalmente distribuiti in base a questo.
Come al solito, il mio consiglio è che se sai che cosa ti piace allora vai dritto in quella direzione: se ti piace il calcolo scientifico fai ingegneria matematica, se vuoi dimostrare che le equazioni sono ben poste fai matematica, e così via. Hai considerato questa possibilità?
Sicuramente è possibile fare queste cose anche avendo fatto matematica pura, o fisica, o ingegneria -- io sono l'unico ingegnere matematico del mio gruppo. In ciascun caso ci saranno delle competenze da recuperare e altre che saranno già in possesso, ma vari profili possono partecipare ad un progetto di questo tipo. Chiaramente, all'interno di quelli che possono partecipare, ci sarà poi chi è più adatto alla programmazione, chi alla modellistica, chi ad altro, ed i compiti verranno naturalmente distribuiti in base a questo.
Come al solito, il mio consiglio è che se sai che cosa ti piace allora vai dritto in quella direzione: se ti piace il calcolo scientifico fai ingegneria matematica, se vuoi dimostrare che le equazioni sono ben poste fai matematica, e così via. Hai considerato questa possibilità?
Tu hai fatto ingegneria matematica però giusto? Secondo te c'è possibilità anche con matematica "pura" magari nella magistrale sostenendo qualche esame inerente?
In questo momento c'è molta spinta in ambito di ricerca di base, e leggermente meno in ambito di applicazioni industriali.
Ci sono tanti argomenti biologici in cui la matematica si può applicare, che spaziano in ambiti molto disparati: dalla topologia algebrica all'analisi, dalla teoria dei grafi alla numerica.
La mia impressione è che al momento ci siano più possibilità in accademia, perché gli argomenti non sono ancora abbastanza maturi da "promettere" risultati industriali, però non è una regola. Io, per esempio, sto svolgendo un progetto di modellistica e simulazione di una procedura di chirurgia cardiaca [pur non sapendo molto di medicina o di biologia
] che ha applicazione diretta al miglioramento dei macchinari che attualmente eseguono questa procedura.
La risposta potrebbe essere molto più ampia, ma è meglio se mi indirizzi tu facendo delle domande specifiche.
Ci sono tanti argomenti biologici in cui la matematica si può applicare, che spaziano in ambiti molto disparati: dalla topologia algebrica all'analisi, dalla teoria dei grafi alla numerica.
La mia impressione è che al momento ci siano più possibilità in accademia, perché gli argomenti non sono ancora abbastanza maturi da "promettere" risultati industriali, però non è una regola. Io, per esempio, sto svolgendo un progetto di modellistica e simulazione di una procedura di chirurgia cardiaca [pur non sapendo molto di medicina o di biologia
] che ha applicazione diretta al miglioramento dei macchinari che attualmente eseguono questa procedura.La risposta potrebbe essere molto più ampia, ma è meglio se mi indirizzi tu facendo delle domande specifiche.
Non so, in generale dico. In uno ci sono più opportunità dell'altro?
Ciao! L'unico punto oscuro della tua domanda è la definizione di "lavorare". Intendi dire in un'azienda o in un'università/istituto di ricerca?
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