Ambiente universitario

Luc@s
Come cambia l'università rispetto alle superiori??
Intendo dire.. come cambiano i ritmi, come è il rapporto con i "colleghi", con gli insegnanti...insomma come è lo sconosciuto mondo dell'università???

Grazie per ogni contributo...

Risposte
Luc@s
uppettino...

Gaal Dornick
@ luca

si, ritratto: hai ragione tu.
Diventare eccellenti è difficile.. e ci vuole tanto impegno; ma più impegno ci vuole più è soddisfacente esserci arrivato! :-)
Ma è brutto suonare Chopin ricordando del tempo in cui tu ti esercitavi sulle scale e sentivi dal giardino sotto casa gli altri che gioivano per il gol appena segnato..

Riccardo_Death
La cosa in assoluto più bella della Università è che alle cose spesso e volentieri ci arrivi da solo, alle superiori mi rompevo l'anima quando dovevo fare 3 esercizi... invece ora sto perennemente alla ricerca di esercizi da fare. E' molto stimolante come ambiente! In bocca al lupo!

Buone Vacanze!

Riccardo.

Maxos2
@fedefede7

Parma, che di per se, avendo 30000 studenti non è piccolissima, però a Fisica del mio anno siamo una quindicina....

Maurizio Zani
"Giova411":
Condivido ciò che dice Gaal Dornick e mi permetto di darti un conglio.
Quando ti troverai in classe durante le lezioni ci sarà sicuramente + gente di quanto tu non sia abituato a vedere...
Se durante la lezione non capisci una cosa alza la mano e chiedi!!! Io ho frequentato, e poco, il primo anno e non ho mai fatto una domanda! Il prof volava e nessuno lo fermava... Da 120 il primo anno più della metà si sono ritirati.
Ascolta le mie parole: se non capisci, combatti contro la timidezza mista a "paura_di_fare_figure_di_merda", alza la mano e chiedi. :supz:

Condivido il consiglio, e sprono a riguardo :wink:

Luca.Lussardi
Credo che sia sbagliato consigliare di non sacrificare la vita allo studio; dipende dalle passioni della persona in oggetto. "Sacrificare" la vita per lo studio di una disciplina non e' un sacrificio se uno ha vera passione.

Gaal Dornick
@ wedge: oh, si. non volevo dire questo.
volevo dire: conosco gente che sacrifica la propria vita allo studio, e non fa altro. Semplicemente gli dicevo di non farlo.. non è detto che vivendo anche si debba per forza andare male.. (io ho la media del 29.. :-D )

wedge
"Giova411":
[quote="wedge"]secondo me la cosa più bella è che, a differenza delle superiori, con i colleghi passi la maggior parte della giornata, condividendo momenti di studio e di relax.
una giornata tipo (non in prossimità di esami) può essere
13:30 - 14:00 pranzo, giocando a chi compra la cosa più chimica nei punti ristoro attorno all'università
14:00 - 14:30 partita a carte (d'inverno) o a frisbee in giardino (d'estate)
14:30 - 18:00 ... cercando di scivolare il meno possibile nel cazzeggio.
18:00 - 23:00 si esce stanchi ma felici, si cazzeggia un po', happy hour o simili, magari cena collettiva, e infine tutti a nanna

wedge sei :arrow: FUORI CORSO pure tu?! :smt023[/quote]

no, per nulla! e (@Gael) non ho nemmeno una media di merda.

Luca.Lussardi
Studiare Matematica a Pavia e' un'ottima scelta, la scuola di Matematica pavese e' eccellente. Conosco bene il corpo docente di Pavia ed e' ottimo anche come rapporti con gli studenti, quindi non ti preoccupare.

Luc@s
io andrò a Pavia a fare matematica e mi dicono che non saremo tantissimi...cmq grazie per le vostre dritte ed esperienze riportate..

fedefede72
"Maxos":

sono in totale completo assoluto disaccordo fattuale con ciò che dici

per me è stato il contrario

l'università è definitivamente scolarizzata

sarà anche che studio in un'università piccola


In che città studi?

anda83-votailprof
"Luc@s":
Come cambia l'università rispetto alle superiori??
Intendo dire.. come cambiano i ritmi, come è il rapporto con i "colleghi", con gli insegnanti...insomma come è lo sconosciuto mondo dell'università???

Grazie per ogni contributo...


Ma innanzitutto ti gestisci tutto te....scegli quando andare a lezione, come gestirti lo studio.
Il rapporto con i professori dipende principalmente da che persona è il professore. Di sicuro è molto più formale che alle superiori.
A me francamente è piaciuto di più....cé più libertà e responsabilità.

Maxos2
"Gaal Dornick":

Con i professori il rapporto diventa molto meno confidenziale che alle superiori, sopratutto se sei in un aula con tanta gente.. analogamente non c'è più il concetto di "classe" (secondo me una delle più grandi conquiste dell'università): sei tu contro l'università, tu da solo sulla strada della laurea. Gli altri ti potranno aiutare, ma mai più ti troverai in situazioni simili a quelle delle superiori.. (ma questo non toglie che potrai trovare grandi amici)


sono in totale completo assoluto disaccordo fattuale con ciò che dici

per me è stato il contrario

l'università è definitivamente scolarizzata

sarà anche che studio in un'università piccola

Giova411
Condivido ciò che dice Gaal Dornick e mi permetto di darti un conglio.
Quando ti troverai in classe durante le lezioni ci sarà sicuramente + gente di quanto tu non sia abituato a vedere...
Se durante la lezione non capisci una cosa alza la mano e chiedi!!! Io ho frequentato, e poco, il primo anno e non ho mai fatto una domanda! Il prof volava e nessuno lo fermava... Da 120 il primo anno più della metà si sono ritirati.
Ascolta le mie parole: se non capisci, combatti contro la timidezza mista a "paura_di_fare_figure_di_merda", alza la mano e chiedi. :supz:

Gaal Dornick
Un po' dipende da cosa farai e dai risultati che vorrai avere.. Se vuoi tutti trenta e lode, magari poche volte giocherai col frisbee (ma spero tu non ti neghi di vivere per studiare!)..

Con i professori il rapporto diventa molto meno confidenziale che alle superiori, sopratutto se sei in un aula con tanta gente.. analogamente non c'è più il concetto di "classe" (secondo me una delle più grandi conquiste dell'università): sei tu contro l'università, tu da solo sulla strada della laurea. Gli altri ti potranno aiutare, ma mai più ti troverai in situazioni simili a quelle delle superiori.. (ma questo non toglie che potrai trovare grandi amici)
Una cosa comoda è che gli orari tuoi te li decidi tu: potresti dire:<> e studiare di conseguenza.. da noi puoi decidere a che appello dare l'esame.. e ti organizzi l'estate di conseguenza..

Ovviamente tutto è relativo: io studio matematica a Bari: nel mio anno siamo in 30 a frequentare.. ci conosciamo tutti e siamo praticamente una classe (anche se mai e poi mai qualcuno m'è venuto a chiedere <> come accadeva alle superiori), se incontriamo il prof per strada lo salutiamo (cioè si ricorda di noi)..

cmq il bello sarà sicuramente scoprirlo!

Giova411
"wedge":
secondo me la cosa più bella è che, a differenza delle superiori, con i colleghi passi la maggior parte della giornata, condividendo momenti di studio e di relax.
una giornata tipo (non in prossimità di esami) può essere
13:30 - 14:00 pranzo, giocando a chi compra la cosa più chimica nei punti ristoro attorno all'università
14:00 - 14:30 partita a carte (d'inverno) o a frisbee in giardino (d'estate)
14:30 - 18:00 ... cercando di scivolare il meno possibile nel cazzeggio.
18:00 - 23:00 si esce stanchi ma felici, si cazzeggia un po', happy hour o simili, magari cena collettiva, e infine tutti a nanna

wedge sei :arrow: FUORI CORSO pure tu?! :smt023

wedge
secondo me la cosa più bella è che, a differenza delle superiori, con i colleghi passi la maggior parte della giornata, condividendo momenti di studio e di relax.
una giornata tipo (non in prossimità di esami) può essere
8:30 - 13:30 lezioni
13:30 - 14:00 pranzo, giocando a chi compra la cosa più chimica nei punti ristoro attorno all'università
14:00 - 14:30 partita a carte (d'inverno) o a frisbee in giardino (d'estate)
14:30 - 18:00 ci si mette in due o tre attorno ad un tavolo e ci si dedica allo studio, alla soluzione di problemi, all'analisi di dati sperimentali, cercando di scivolare il meno possibile nel cazzeggio.
18:00 - 23:00 si esce stanchi ma felici, si cazzeggia un po', happy hour o simili, magari cena collettiva, e infine tutti a nanna

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